ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...
Chissà se il papa cattolico ha avuto pensieri simili...
L'arcivescovo di Canterbury dubita di Dio
"Dio - perché? Perché succede tutto questo? Dove sei Tu in questo?" Sono le parole o meglio i pensieri che il molto reverendo Justin Welby, arcivescovo di Canterbury, leader spirituale degli anglicani, ovvero il "papa" della Chiesa fondata da Enrico VIII, ha rivolto al Signore Iddio dopo l'attacco terroristico contro Parigi, una città in cui Welby e sua moglie (la coppia ha quattro figli) hanno vissuto, prima che lui abbandonasse poco più che trentenne la carriera di manager dell'industria del petrolio per prendere i voti e indossare l'abito del sacerdote, facendo una rapidissima carriera fino al vertice. Di fronte all'orrore e al dolore provocati nei giorni scorsi dal terrorismo nella capitale francese, "ho dubitato" dell'esistenza di Dio, confessa l'arcivescovo in un'intervista alla Bbc. Chissà se il papa cattolico ha avuto pensieri simili. Come si può credere a Dio, si chiedeva Dostoevskij, davanti alle sofferenze inflitte ai bambini?
se non fosse che non ha il solo vero Dio questa sarebbe una bestemmia!Signore abbi compassione di noi!
RispondiEliminaE come si può credere che Dio sia sceso in terra si è fatto uomo, ha patito , è stato crocifisso , e morto per la gloria del Padre e per la nostra salvezza eterna ? Non sa l' arcivescovo che i peccati di ognuno di noi si rovesciano contro il prossimo ? Milioni di aborti , divorzi, omosessualità etc etc. si pagano con la sofferenza del genere umano. jane
RispondiEliminaQueste parole di Justin Welby ni riportano alla mente un analogo comportamento di Paolo VI, subito dopo il ritrovamento del cadavere di Aldo Moro, ucciso dalle Brigat Rosse. Anche Montini ebbe un'espressione quasi di rabbia, rivolto a NSGC, attribuendogli la colpa di aver lasciato che ucidessero il suo grande amico, con il quale aveva concordato l'ingresso delle sinistre el governo italiano (la famosa "convergenza delle parallele" di Moro). Ma già Roncalli gli aveva preparato il terreno con l'enciclica "Mater et Magistra", che alla sua uscita venne così commentata dal popolino romano "con Mater et Magistra Roncalli ha voluto dire 'italiani, adesso votate pure a sinistra'" (lasciando perdere l scomunica di Pio XII a chi votava comunista).
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