Il Papa lascia sguarniti i confini
Non è compito della chiesa governare i processi di globalizzazione
Papa Francesco (foto LaPresse)
Francesco ha preso partito: se da tempo si batte contro la chiusura delle frontiere europee in risposta alla pressione migratoria proveniente dal sud del mondo, ora si scaglia contro l’idea di rafforzare i confini che separano gli Stati Uniti dall’America latina.
Il primo Pontefice sudamericano sembra impegnato a cancellare le frontiere tra nord e sud, proprio come Giovanni Paolo II si batté per far crollare la cortina di ferro che tagliava in due il Vecchio continente. In questo proposito si esprime una particolare interpretazione del carattere cattolico – cioè universale – della chiesa di Roma, che la pone da sempre in tensione con le chiese nazionali protestanti. In ciò, anche se in forme che possono apparire innovative fino allo scandalo, Bergoglio persegue gli obiettivi che furono all’origine della Compagnia di Gesù.
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di Redazione | 20 Febbraio 2016
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