La nostalgia del bene e della pace

 “Beato l’uomo che teme il Signore” (Salmo111)

(Articolo scritto anni addietro e pienamente verificatosi)

Nonostante l’ateismo generalizzato, programmato dai nemici di Dio, oggi l’umanità sembra avvertire sempre più la nostalgia del bene e della pace: più ci allontaniamo dalla Verità e dal Bene, più sentiamo il vuoto, lo smarrimento, la disperazione. L’uomo, creato ad immagine di Dio, soffre quando è indotto a seguire i falsi idoli proposti da una propaganda diabolica che approfitta della libertà e della fragilità umana.

È chiaro ormai che alcuni personaggi ambiziosi stanno completando il loro dominio sul mondo tramite i governi, la politica e il ricatto economico, con l’intento di consegnare l’umanità ignara, ingannata e tradita nelle mani degli anticristi iniziali per essere condotta alla perdizione eterna.

Per ottenere ciò questi nemici, lavorando con astuzia sull’esempio degli antichi farisei, scribi ed anziani del popolo, oggi nascosti nei partiti, in sette segrete e in club esclusivi, carpiscono la fiducia della gente, inducendo tutti a rifiutare Dio, benché anch’essi chiamati alla vita eterna, secondo il disegno misericordioso del Padre Celeste.

Con la complicità delle autorità politiche – ed anche religiose – i cristiani, esclusi da alcune verità e indotti alla menzogna, con molta sofferenza stanno subendo la grande apostasia, una realtà sottaciuta, detta impostura in gergo biblico, che prelude agli ultimi tempi, una condizione che precede la manifestazione dell’anticristo (cfr. 2 Ts 2, 3–4).

Una circostanza favorevole ai nemici di Dio, che passano inosservati, perché lavorano in segreto e recitano con disinvoltura il doppio gioco. Infatti è chiaro che si tratta: 1) di personalità autorevoli in grado di promulgare decreti atti a condizionare la libertà del clero ordinario, di fedeli laici e dell’opinione pubblica; 2) di emanare, al bisogno, ordinanze di carattere generale o peculiare, a convalida e a sostegno della volontà espressa dalle autorità legali costituite; 3) di promuovere o di assecondare gli ordini promulgati dall’anticristo, nel caso fossero contestati da qualcuno, non sempre disposto ad eseguirli.

Al momento attuale queste asserzioni sembrano stravaganti ed assurde, ma sono da tenere in considerazione per un futuro non troppo lontano.

 

La lenta agonia della Chiesa

Le belle speranze per un rinnovamento della Chiesa, in seguito all’elezione di papa Francesco al soglio di Pietro il 13.03.’13, non hanno trovato attuazione, anzi…

Comunque, rimane sempre il grande interrogativo iniziale: perché papa Benedetto XVI si è dimesso, nonostante le sue “buone” condizioni di salute fisica e mentale?

Quali motivi possono aver indotto il “papa emerito” – ancora residente in Vaticano e disponibile alle necessità della Chiesa – a ritirarsi dal suo incarico, in modo così clamoroso?

Un “mistero” che ha turbato e sconvolto non solo la cristianità, ma le fondamenta stesse della Chiesa, suscitando inquietudini ed incertezze oltre i confini del mondo cattolico.

L’operato del nuovo “Vescovo di Roma” ha provocato perplessità su certi atteggiamenti in contrasto con la tradizione secolare della Chiesa, come ad esempio, l’accoglienza amichevole verso i musulmani, i laicisti, gli atei, i comunisti, i radicali, ecc., giungendo a far scrivere a qualche giornalista, al di là di ogni estrosa iperbole, che papa Francesco è “amico dei nemici della Chiesa”. Un’accusa che dovrebbe provocare discussioni a non finire, mentre nel Papa non suscita alcuna reazione.

Da quello che emerge dal suo comportamento e dalle sue dichiarazioni, papa Bergoglio rileva una attitudine innovatrice, lontana dalla solennità del passato, per cui non dobbiamo stupirci del suo stile di vita che stravolge gli standard consueti attribuiti alla figura ieratica del Vicario di Cristo.

Il personaggio che siede oggi sul seggio di Pietro, potrebbe ancora sorprenderci per i suoi gesti di significato profetico, conformi al suo ruolo, in sintonia con i tempi “conclusivi” che stiamo vivendo!

Per quanto riguarda le doti personali, si può dire che papa Francesco non s’impone per grande cultura teologica, ma piuttosto per la sua notevole abilità in campo ecumenico, diplomatico e politico: doti che fanno presagire un ruolo autorevole e prestigioso in campo internazionale.

Nel contesto delle “profezie”, papa Francesco occupa un posto di primo piano, per ora difficile da definire: un personaggio destinato a far parlare molto di sé.

 

Ma il desiderio degli empi fallisce

Se il programma satanico, costruito nei secoli dai nemici della Chiesa, da tempo penetrati anche nella Gerarchia, dovesse dare inizio alla grande persecuzione per distruggere la Chiesa, cosa accadrebbe ai credenti, dato che le carte sono state rimescolate? Chi potrebbe riconoscere i veri seguaci di Cristo dai falsi, gli innocenti dai colpevoli, le vittime dai carnefici? È un vero problema, tanto più che non tutti i credenti hanno il coraggio di affrontare le persecuzioni e il martirio, mentre altri, presunti nemici, potrebbero essersi convertiti da poco in segreto.

Di certo, il nemico più apertamente aggressivo oggi è l’Islam, nell’espressione fondamentalista, ma potremmo diffidare anche di politici militanti e di intellettuali che lo sostengono, catto-progressisti, comunisti, radicali, relativisti, riformisti, ecumenisti, ecc. coalizzati nella lotta contro la Chiesa.

Oggi, satana esulta per l’espansione e l’appoggio dato all’Islam dai politici, ma anche da quegli esponenti della Chiesa che aderiscono alle sette segrete anticristiane.

A queste forze, dovremmo addebitare, più o meno indirettamente. Anche il dramma dell’apostasia, oggi tanto diffusa tra il popolo dei battezzati.

Un segno che rivela l’origine del grande sviluppo dell’Islam in Europa è il seguente: a metà Ottocento un esponente della massoneria internazionale aveva scritto per i suoi adepti un preciso programma per distruggere l’Europa cristiana tramite la mescolanza delle religioni, creando l’instabilità politica e sociale in varie nazioni per indurre i musulmani ad abbandonare le loro terre ed invadere l’Europa. Queste notizie, documentate, sono pressoché ignorate dai media, perché troppo “spregiudicate”. Tale programma si sta realizzando sotto i nostri occhi.

Ecco perché molte nazioni medio-orientali, africane ed asiatiche sono state rese inospitali dalle guerre, dalle ingiustizie e dalla fame, costringendo milioni di persone ad emigrare verso altri Paesi e specialmente verso l’Europa cristiana: sembra una favola e invece è la triste realtà.

Considerando il grave disagio, la sofferenza, il rischio di morte di questi infelici (quanti morti per naufragio dei barconi!) possiamo chiederci perché i leader politici non cercano soluzioni più umane e ragionevoli? Risposta: eseguono soltanto gli ordini categorici della massoneria internazionale che presiede al Nuovo Ordine Mondiale!

La prova che la verità sta in questo programma è che poche agenzie hanno il coraggio di pubblicare tali notizie scottanti, ma basta un minimo di buon senso per capire che i manipolatori del grande inganno, veri responsabili occulti, non vengono mai menzionati perché al servizio dei padroni del mondo che presiedono anche alla propaganda dei media.

Secondo il programma concordato con i governi della Comunità Europea, è previsto un ulteriore massiccio afflusso di profughi specie verso l’Italia, per completare il programma di saturazione, in previsione anche di un possibile spostamento a destra dell’asse politico.

“Alzate il capo perché la vostra liberazione è vicina” (Lc 21, 28)

In queste parole evangeliche c’è la certezza del nostro riscatto e della nostra liberazione, anche se la “vicinanza” è tutta da scoprire. È una garanzia, comunque, che la liberazione ci verrà data tramite un intervento divino, perché è chiaro che nessuna forza umana, nessuna organizzazione politica o potenza militare  ci potrà liberare dalla dittatura spietata che ci sta opprimendo a causa dei precursori dell’ anticristo finale.

È evidente che le minacce di satana non riguardano soltanto i cattolici e i seguaci di Cristo, ma tutta l’umanità ed il pianeta su cui viviamo sono in pericolo.

Siamo avvisati: la posta in gioco è di portata apocalittica e trattasi di impedire al Maligno di attuare il suo programma di odio contro l’umanità redenta; la Madonna ci ha anche indicato la preghiera del Rosario come arma potente per neutralizzare il grande potere di satana. Ma, per poter essere liberati occorre avere anche la consapevolezza degli ostacoli che intralciano il nostro cammino all’incontro con Cristo, nostra unica salvezza.

Eccone alcuni, talvolta soltanto sospettati ma di grande rilevanza:   

1. a) Nei settori esistenziali della vita sociale, politica e religiosa, le massime cariche sono occupate dai nemici più insidiosi che fanno capo alla massoneria: diffidiamo specie degli esponenti politici anche quando fanno appello alla nostra coscienza morale.
2. b) Essere consapevoli che il silenzio dei media circa l’apostasia è imposto dalle autorità: è bene informarsi presso amici fidati e sicuri perché le autorità istituzionali non ci diranno mai nulla in proposito, minimizzando tutto ciò che riguarda gli ultimi tempi.
3. c) Stiamo attenti anche alle false notizie: «“Ecco il Cristo è qui” oppure: “È là” non credeteci perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi segni e miracoli, così da ingannare, se possibile, anche gli eletti» (Mt 24, 24).
4. d) Il trionfo di Maria, predetto a Fatima nel 1917 a Suor Lucia, coinciderà con la sconfitta di satana: l’umanità superstite, dopo le terribili prove, vivrà finalmente un lungo periodo di pace, una seconda cristianità.

Cercando qualche riferimento biblico circa la difficile situazione attuale, il Vangelo di S. Matteo sembra venirci in aiuto con le parole che si adattano alle nostre fragili congetture: “Voi chiudete agli uomini la porta del Regno di Dio, non entrate voi e non lasciate entrare quelli che vorrebbero entrare” (Mt 23, 13-14).

Parole di un peso opprimente se riferite ai responsabili del potere mondiale e di tutti quelli che per denaro, ambizione ed orgoglio hanno ceduto alle lusinghe di Mammona. Persone che hanno venduto la loro anima a satana per invidia, per superbia o per odio: che il Signore Gesù abbia misericordia della loro inqualificabile stoltezza!

Nella nostra preghiera chiediamo a Gesù Cristo, Re dell’universo, di venire presto a liberarci da una situazione che diventa ogni giorno più dolorosa.

Marco

15 Gennaio 2021

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