Diavolerie

Amorth esorcizza la Casta

Il sacerdote parla di politica e nuovi demoni. Ed esprime riserve sul presunto complotto al Papa.

di Paola Alagia

Un tempo c’erano Stalin, Marx e Hitler, «veri schiavi del maligno, anche se non se accorgevano e soprattutto non credevano all’esistenza di Satana». I demoni di oggi, invece, «si rintracciano un po’ in tutti coloro che perseguono solo i loro interessi. È gente che guarda alla terra e non al cielo», dice a Lettera43.it Padre Gabriele Amorth.
Il più autorevole esorcista a livello internazionale, che ha da poco dato alle stampe L’ultimo esorcista. La mia battaglia contro Satana, il libro scritto con il vaticanista del Foglio Paolo Rodari per i tipi di Piemme, ne ha per tutti. Dal maghetto Harry Potter che fa impazzire milioni di ragazzi («è una saga che condanno con fermezza perché porta alla magia e, quindi, al male») alla classe politica «che non è più quella di una volta».

DOMANDA. Padre, com'era la politica «di una volta»?
RISPOSTA. Si lavorava con coscienza. C’era rettitudine.
D. Lei per qualche tempo è stato al fianco di Andreotti.
R. Sì. Prima di intraprendere la strada del sacerdozio, per qualche mese ho lavorato nella Dc come suo vice nazionale per la gioventù democristiana e ne conservo un ricordo ottimo.
D. Pensa che il governo dei tecnici sia l’esorcista del momento?
R. Non penso. Il grande compito della rieducazione delle persone, perché è da lì che bisogna ripartire, non può essere assolto da un governo che è stato scelto per rimettere in sesto l’economia. Bisogna ritrovare Dio, altrimenti si resta schiavi di Satana.
D. Quanto alla rieducazione delle persone, non è che l'ultimo governo politico abbia brillato. Che idea si è fatto dei festini di Berlusconi?
R. Non conosco l’ex premier. Dico solo che bisogna distinguere tra vita pubblica e privata.
D. Non crede che quando si rivestano cariche pubbliche questa distinzione non valga?
R. Io non sono uno che si occupa di politica.
D. Diciamo che se ne occupava. E dell'affaire Lusi che ne pensa?
R. Il mondo politico è tutto da rifare.
D. Da dove si deve partire?
R. Si devono dimezzare gli stipendi schifosamente alti di chi ci rappresenta, a cominciare dal Presidente della Repubblica. Un deputato deve guadagnare quanto un maestro delle elementari.
D. Passando dal male pubblico a quello spirituale, quali sono i demoni di oggi?
R. Satana è un puro spirito ed è sempre nascosto. Anzi la sua vittoria è proprio nel convincere della sua inesistenza. Oggi chiunque insegua successo, quattrini e piaceri, che sono le massime ambizioni del diavolo, la dà vinta al male.
D. Satana quindi è più forte del passato?
R. Il demonio non ha più forza del passato. Semplicemente oggi gli si spalancano le porte.
D. Lei sostiene che la Chiesa non crede più all’esistenza di Satana visto che i vescovi non nominano più esorcisti.
R. I sacerdoti, i vescovi che escono dai seminari non hanno sentito parlare di esorcismi e possessioni diaboliche e, quindi, non ci credono. Ecco perché è necessario che si torni a studiare questa materia, almeno per averne una conoscenza teorica.
D. Papa Ratzinger docet. Nel suo ultimo libro racconta di un esorcismo eseguito dal pontefice su due giovani in piazza San Pietro.
R. È proprio così. D’altronde, non dobbiamo dimenticare che Benedetto XVI, quando era cardinale, partecipò proprio alla riscrittura del nuovo rituale di esorcismo.
D. Un portavoce del Vaticano però avrebbe smentito il fatto. Come se lo spiega?
R. Il problema è uno soltanto: chi non vede purtroppo non crede.
D. Restando Oltretevere, cosa pensa del documento reso noto dal Fatto Quotidiano che svelerebbe un complotto ai danni del pontefice?
R. I complotti, quelli veri, non finiscono sui giornali. Se una notizia simile si diffonde non vale più nulla. L’intento di Ali Agca contro Giovanni Paolo II non a caso è rimasto nascosto fino al compimento. Non do nessuna importanza a questa cosa.

http://www.lettera43.it/attualita/39389/amorth-esorcizza-la-casta.htm