Ieri,
migliaia di pellegrini giunti a Roma da vari Paesi dell'orbe cattolico,
hanno avuto la grazia di poter assistere al Santo Sacrificio della
Messa celebrato nella Basilica di San Pietro dal Cardinale Dario
Castrillon Hoyos, Presidente Emerito della Pontificia Commissione
Ecclesia Dei. È stato un successo strepitoso! Un eventuale flop sarebbe
stato disastroso per il movimento tradizionale, infatti i modernisti
avrebbero avuto un'occasione imperdibile per dipingerci come “quattro
gatti” che fanno solo caciara. E invece si sono presentati nel centro
della cristianità migliaia di leoni arditi pronti a combattere senza
tregua la buona battaglia della fede.
Solo una
decina di anni fa, chi di noi poteva immaginare una Messa del genere in
San Pietro? Chi avesse osato sognare una cosa del genere sarebbe stato
etichettato come “vittima di idee anacronistiche” e forse anche come
“scismatico”. Le speranze che ieri sembravano folli sogni, oggi sono
realtà. Che cosa ci aspetta il futuro? Un giorno la Messa tridentina
sarà celebrata persino all'altare del Bernini? Staremo a vedere ciò che
accadrà nei prossimi anni, ma una cosa è chiara a tutti: dopo l'11
febbraio 2013 (giorno dell'annuncio delle dimissioni di Papa Benedetto
XVI), non c'è stato nessun “rompete le righe”. Se qualche modernista con
l'acquolina in bocca si aspettava che il nuovo movimento liturgico si
sfaldasse, è rimasto a bocca asciutta.
I
fedeli legati alla Tradizione Cattolica quando iniziano una buona
battaglia, la combattono fino alla fine. La battaglia non è solo sul
fronte liturgico, ma su tutti i fronti della vita cristiana. Bisogna
abbattere la “rivoluzione culturale” modernista che da decenni ha
sfigurato l'immagine del cattolicesimo. Non ne possiamo più delle Messe
show e degli abusi liturgici! Siamo stanchi dei teologi che negano che
Cristo sia l'unico salvatore del genere umano! Basta con la
secolarizzazione degli ordini religiosi!
Ormai è
chiaro, i modernisti avranno ancora filo da torcere, la lotta
spirituale continua su tutti i fronti sino a quando non sarà estirpata
definitivamente la “sintesi di tutte le eresie”.
la stampa cattolica censura l'evento
Gabbato lo episcopo: novello sacerdote celebra la sua Seconda Messa in rito tridentino:http://www.summorumpontificum.org/2013/08/in-croazia-un-novello-porta-la-forma-straordinaria/
Qualche impressione sul pellegrinaggio Summorum Pontificum (e qualche foto):
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2013/10/qualche-impressione-del-pellegrinaggio.html
Dalla stessa pagina riporto un commento di Luisa:
Dunque, per vedere come è stata riportata la notizia del pellegrinaggio sono andata a visitare alcuni siti: ecco la breve rassegna stampa di quei siti che quotidianamente si occupano di quel che succede in Vaticano e più in generale dell`attualità della vita della Chiesa:http://letturine.blogspot.com/2013/10/la-stampa-cattolica-censura-levento.html
Osservatore Romano: niente
News.va: niente
Avvenire: niente
Vatican Insider: niente
Il Sismografo: niente
La Bussola: niente
Finora non una parola è stata scritta sul pellegrinaggio, la concomitanza con la giornata della famiglia non ha impedito a quei siti di menzionare la consegna del premio Ratzinger e tante altre notizie, basta verificare.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.