ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 4 febbraio 2015

Monaci non atei, per questo kommissariati

Quando i laici superano i Consacrati per Fede e per tenerezza umana


Quando i laici superano  per Fede e per tenerezza umana i Consacrati.
E' troppo chiedere un po' d'umanità e di tenerezza ?

Tantissime volte abbiamo idealmente affidato la raccomandazione specie ai gelidi Chierici di usare un po' di tenerezza verso tutti, soprattutto nei confronti dei loro subalterni.

Il Papa ha affidato nella Santissima Notte di Natale la Sua raccomandazione paterna :" Quanto bisogno di tenerezza ha oggi il mondo!"
Una Madre di famiglia con poche e spontanee parole ci ha donato una lezione che dovrebbe essere raccolta e fatta propria soprattutto dai Consacrati.


Leggiamo con la dovuta calma lo scritto di una mamma : ne riceveremo  in cambio tanta pace. 
Auguriamo con tutto il cuore il dono della pace a quei Frati che  che stanno scrivendo tante, troppe frasi sconnesse, livorose che  son frutto della cattiveria.  
Frati che digrignano i denti perchè, nonostante la spietata ed organizzata persecuzione, i fraticelli, loro ex confratelli, non si sono piegati e sono rimasti in piedi. 
Perchè così vuole la Madonna e nessuna forza umana potrà prevalicare quel che è stato fatto "non dalle mani dell'uomo".
E' troppo chiedere un po' d'umanità e di tenerezza anche nei confronti dei poveri Frati Francescani dell'Immacolata che desiderano rimanere devotamente ancorati al carisma trasmesso dal loro Fondatore ?
E' troppo chiedere un po' d'umanità e di tenerezza ?

Andrea Carradori

Ringrazio Dio, ringrazio Sua Madre per averli conosciuti.
Ringrazio Dio perché attraverso di loro ho capito la vera fede.
Ringrazio Dio per avermi donato i frati e le suore dell'Immacolata.
Ringrazio Dio per tutti i giorni che ho potuto cibarmi della loro "vita".
Ringrazio Dio per avermi fatto dono di Padre Stefano ( Manelli N.d.R.) ,del suo annientarsi nella Madonna e Suo Figlio. 
Incontrarlo, parlargli, essermi confessata con lui mi ha cambiato la vita.
Ringrazio Dio per avermi dato la possibilità di conoscere padre Settimio Manelli, più di una volta ho cercato il suo conforto.
Ringrazio Dio per tutti i sacerdoti, frati e suore che ho avuto la grazia di conoscere.
Nessuno può capire il dolore, lo sconforto, e la rabbia ( si, anche rabbia) che si prova nel vederli andare via.
Il senso di vuoto e di sgomento che mi pervade è indescrivibile.
Dio, Ti ringrazio per tutto questo.

Una mamma

1 commento:

  1. Non si illudano i persecutori malvagi e senza cuore: con la stessa misura con la quale hanno misurato sarà misurato a loro ! Si leggano il bel commento d Antonio Mastino "La mano invisibile" (su Papale Papale") e poi stiamo a vedere se non gli si accappona a pelle, a questi campioni della finta misericordia! Guai a voi, sepolcri imbiancati, perché non avrete nessun difensore dinanzi a Cristo Giudice, a differenza di coloro che perseguitate, offendete, umiliate, angariate in ogni modo. Adesso è l'ora delle tenebre, ma verrà anche l'ora della Luce, e saranno cavoli molto amari per voi, siatene certi, Laudetur Jesus Cristus !!!

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