ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

martedì 4 agosto 2015

Cosa non si fa per la cassetta..


ANCHE AL GIUBILEO SERVE L’ATTRAZIONE - PAPA BERGOGLIO CALA L’ASSO PER RICHIAMARE I FEDELI E DISPONE CHE IL CORPO DI PADRE PIO VERRÀ TRASPORTATO A SAN PIETRO DURANTE IL PROSSIMO “GIUBILEO DELLA MISERICORDIA”

Il corpo del frate cappuccino verrà per la prima volta dalla canonizzazione portato via da San Giovanni Rotondo ed esposto nella basilica vaticana dall’8 al 14 febbraio prossimi - Sarà esposto il giorno del mercoledì delle ceneri…

Paolo Rodari per “la Repubblica”

PADRE PIO SAN GIOVANNI ROTONDOPADRE PIO SAN GIOVANNI ROTONDO
In vita venne osteggiato dalle gerarchie vaticane che dubitavano di lui, della folla di fedeli che - dicevano - raggiungendo in massa San Giovanni Rotondo altro non faceva che rimpinguare le tasche dei suoi confratelli.

Padre Pio da Pietrelcina, san Pio dopo la canonizzazione del 2002 presieduta da Giovanni Paolo II, venne addirittura accusato di rapporti non chiari con le sue donne predilette: «È passato insensibilmente da manifestazioni minori di affettuosità ad atti sempre più gravi, fino all’atto carnale», scrisse in una relazione al Sant’Uffizio il domenicano Paul-Pierre Philippe che il 22 febbraio 1961 interrogò il frate cappuccino a nome di Papa Giovanni XXIII. E ancora: Egli è «un falso mistico» e «un disgraziato sacerdote che approfitta della sua reputazione di santo per ingannare le vittime».
PAPA BERGOGLIO TRA LA FOLLA A PIAZZA SAN PIETRO jpegPAPA BERGOGLIO TRA LA FOLLA A PIAZZA SAN PIETRO JPEG

Il suo caso costituisce «la più colossale truffa che si possa trovare nella storia della Chiesa». Accuse pesanti, queste come tante altre, poi rivelatesi del tutto false. Tanto che ancora oggi il Vaticano, e più precisamente il Papa venuto da un Paese «quasi ai confini del mondo», e che da certo devozionismo sembra essere lontano, è Padre Pio che decide di mettere al centro della scena. Il suo corpo, infatti, verrà trasportato direttamente nella basilica vaticana durante il prossimo Giubileo della misericordia.

PADRE PIO SAN GIOVANNI ROTONDO jpegPADRE PIO SAN GIOVANNI ROTONDO JPEG
La contraddizzione, tuttavia, è soltanto apparente: Francesco, infatti, è anche il Papa della pietà popolare. Già a Buenos Aires, da cardinale arcivescovo, seguiva il popolo nelle sue devozioni senza mai osteggiarle. Il pastore che voleva e vuole avere l’odore del gregge lasciava che il gregge lo guidasse alla scoperta di santi popolari magari soltanto in un quartiere della città, in una parrocchia, in un piccolo gruppo di fedeli. Insomma, Bergoglio dimostra di sapere come per tanti fedeli Padre Pio sia il santo della misericordia.

IL CORPO DI PADRE PIO jpegIL CORPO DI PADRE PIO JPEG
Da lui andavano a confessarsi, convinti di trovarvi qualcosa di divino che non vedevano altrove. Così ancora oggi: ogni anno sono sei milioni i pellegrini che si recano a San Giovanni Rotondo, una delle mete di pellegrinaggio più visitate d’Italia e d’Europa. Vi giungono in aereo, in treno, in automobile e autobus, chi per chiedere una grazia o una guarigione, e chi semplicemente per pregare. Trecentomila erano, invece, i fedeli giunti a Roma nel 2002, una delle canonizzazioni che in Vaticano ricordano più seguite di sempre.
BERGOGLIO TRA I FEDELI A BUENOS AIRESBERGOGLIO TRA I FEDELI A BUENOS AIRES

È entrando nella basilica inferiore di San Giovanni Rotondo che si comprende in profondità la decisione di Papa Francesco di portare a Roma il corpo di Padre Pio. Nel mezzo dello spazio sacro, infatti, all’interno della colonna portante da cui partono le arcate che sorreggono la basilica superiore progettata da Renzo Piano, c’è una piccola fessura che separa i fedeli dall’urna contenente il corpo del santo.
PADREA PIO CHIESA SAN GIOVANNI ROTONDO jpegPADREA PIO CHIESA SAN GIOVANNI ROTONDO JPEG

Un pertugio che, per volere dell’artista gesuita padre Marco Rupnik, direttore dell’Atelier dell’arte spirituale del Centro Aletti che nella basilica inferiore ha realizzato 54 mosaici, richiama per forma la ferita del costato di Cristo così come viene rappresentata nella scena dell’apparizione di Gesù risorto agli apostoli. Attraverso questa ferita, i fedeli possono vedere e toccare il sarcofago di Padre Pio e da lui, come accadeva quando era in vita, ricevere grazie, aiuto, consolazione.
papa francesco bergoglio incontra i fedeli a lampedusaPAPA FRANCESCO BERGOGLIO INCONTRA I FEDELI A LAMPEDUSA

È semplicemente questa stessa consolazione che Francesco desidera che chiunque possa ricevere durante il Giubileo della misericordia. Per sua disposizione, infatti, il corpo del frate cappuccino verrà per la prima volta dalla canonizzazione portato via da San Giovanni Rotondo ed esposto nella basilica vaticana dall’8 al 14 febbraio prossimi.

Sarà esposto il giorno del mercoledì delle ceneri in quanto, come ha ricordato monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, in una lettera inviata all’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, monsignor Michele Castoro, è il giorno in cui il Papa «invierà in tutto il mondo i missionari della misericordia, conferendo loro speciale mandato di predicare e confessare perché siano segno vivo di come il Padre accoglie quanti sono in cerca del suo perdono».
GIUBILEOGIUBILEO

padre pioPADRE PIO
Al di là dei dettagli organizzativi, che ancora non si conoscono, relativi al trasporto del corpo - verrà portato a Roma con «idoneo automezzo», ha dichiarato il portavoce dei frati cappuccini, Stefano Campanella - , ciò che conta è la sostanza. Con Francesco nulla accade a caso. Ogni gesto che egli compie ha un significato. Così, far pervenire a Roma il corpo del frate cappuccino significa ricordare a tutti che, più d’ogni altra cosa, è la misericordia di Dio l’architrave che sorregge la Chiesa.

03trenino di padre pio03TRENINO DI PADRE PIO
Della devozione di Jorge Mario Bergoglio per Padre Pio non si sa molto. «Padre Pio, adesso siamo più vicini, io benedico te ma tu proteggi me...», disse Francesco l’anno scorso ricevendo una statua in legno del santo portatagli in Vaticano dai frati cappuccini. Di certo si sa che il messaggio che il Papa vuole dare portando il corpo del santo a Roma è diretto a tutte le diocesi del mondo. In quest’ottica sono pensati anche tutti gli altri eventi del Giubielo. Fra quelli più significativi, un giorno dedicato ai carcerati.

padre pio statuinaPADRE PIO STATUINA
Insieme altri due eventi importanti come le 24 ore per il Signore (4 marzo) e la Veglia “Asciugare le lacrime” (5 maggio), una veglia «per tutti quelli che hanno bisogno di consolazione». Un tempo della misericordia è ciò che il Papa desidera la Chiesa viva di qui in avanti. In sintonia con lui, anche la “vecchia” Curia romana che la settimana scorsa ha parlato per voce del cardinale Georges Cottier, domenicano, teologo pontificio emerito. In un’intervista alla Civiltà Cattolica ha detto: «Nel rigorismo è insita una brutalità che è contraria alla delicatezza con cui Dio guida ogni persona».



Giubileo, Padre Pio "segno prezioso" a San Pietro: ostensione a febbraio

Giubileo, Padre Pio 'segno prezioso' a San Pietro: ostensione a febbraio
I Frati cappuccini non nascondono la propria emozione e pubblicano, su La Voce di Padre Pio, la lettera inviata da mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, all’Arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Michele Castoro: “La presenza delle spoglie di San Pio sarà un segno prezioso per tutti i missionari e i sacerdoti, i quali troveranno forza e sostegno per la propria missione nel suo esempio mirabile di confessore infaticabile, accogliente e paziente, autentico testimone della misericordia del Padre”. 

La salma di San Pio sarà trasportata da San Giovanni Rotondo a Roma con “idoneo mezzo” e l'ostensione del corpo sarà mercoledì delle Ceneri come voluto da Papa Francesco e riportato da mons. Fisichella.

Il programma prevede la sua permanenza nella Basilica di San Pietro dall’8 al 14 febbraio 2016.

“Il Santo Padre ha espresso il vivo desiderio perché le spoglie di San Pio da Pietrelcina siano esposte nella Basilica di San Pietro il mercoledì delle ceneri del prossimo anno santo straordinario, giorno in cui egli invierà in tutto il mondo i missionari della misericordia, conferendo loro speciale mandato di predicare e confessare perché siano segno vivo di come il Padre accoglie quanti sono in cerca del suo perdono”.

A chiarire i vari aspetti all'Ansa è stato il portavoce dei Frati cappuccini, Stefano Campanella, che chiarirà ulteriormente altri aspetti dell'organizzazione nelle prossime settimane.
03 agosto 2015, Marta Moriconi

3 commenti:

  1. Se solo il Signore lo rianimasse, vedi quante pedate là dove non batte il sole volerebbero!!!!

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    1. Lo stesso Padre Pio disse una volta, se non ricordo male, che avrebbe suscitato più clamore da morto che da vivo: fusse che fusse questa la vorta bbona!!!!

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  2. bene un esempio di vero ministro di Dio che correggeva le pecorelle in balia del peccato.......

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