Papolatria. L’eresia epocale. Una singolare “lirica” su Facebook e il commento di Massimo Viglione
È comparso su Facebook questo curioso scritto, dai toni lirici. Un perfetto esempio di “papolatria”:
E qui di seguito vi proponiamo il commento del nostro Massimo Viglione
Dicesi “papolatria” una deviazione teologica, di natura psico-sociale-sentimentalista, che consiste nel posporre – al contrario di quanto chiaramente detto nel Vangelo – il Padrone al servo.
E normalmente chi ne è affetto esprime tale deviazione con toni aggressivi e accusatori assolutamente chiusi al confronto teologico e perfino razionale.
La papolatria, fenomeno di massa che colpisce non solo milioni di semplici credenti poco propensi ad elevarsi alla razionalità della fede e vittime del sistema mediatico, ma anche le migliori intelligenze, è per tal ragione da considerarsi l’eresia epocale dei nostri tempi.
La causa immediata e umana risale a due pontefici in particolare, Roncalli e soprattutto Wojtyla; la causa “media” nel sistema dell’informazione e del controllo di massa delle coscienze dei decenni del dopoguerra, in special maniera con la Chiesa conciliare; la causa remota è nella storia della Chiesa moderna, come una radice che, lontanissima, raggiunge, a ritroso, addirittura la Controriforma.
Il papolatra, tanto per fare un paragone esplicativo, può essere considerato colui che, qualora si fosse trovato presente nel cortile di Caifa la notte della Passione, dinanzi al triplice tradimento di Pietro, qualora qualcuno avesse rimproverato Pietro, si sarebbe preoccupato di scagliarsi scandalizzato contro costui in quanto offensivo di Pietro. Mentre Cristo agonizzava per tutti noi, anche a causa del tradimento di Pietro.
Il rimedio è solo uno: la liberazione teologica e psicologica da tale male ereticale con la conoscenza piena, serena e oggettiva della reale storia dei papi del Medioevo, sia di quelli meno presentabili e meno conosciuti, sia di quelli colossali e celebri dei secoli XI-XIV. La conoscenza della storia della Chiesa medievale, insomma, che tutti dicono di sapere ma di cui molto pochi hanno cognizione esatta e particolare. Perché… “Contra factum non valet argumentum”.
E soprattutto con l’adesione piena alla spiritualità e teologia medievale.
La soluzione sta nel rimettere il servo – specie se indegno – al suo posto, e il Padrone, Verbo Incarnato, al suo posto. Perché è il Papa che deve essere al servizio della Verità, di cui è mero custode e non la Verità a servizio del papa.
Il papa è al servizio del Papato, che è parte costitutiva e imprescindibile della Chiesa, che è creazione di Cristo, che è Dio.
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P.S. Il papa non lo “elegge” Dio. Lo eleggono gli uomini. Nel passato, per secoli e secoli, addirittura il popolo romano (figuriamoci), o le famiglie aristocratiche romane (te le raccomando), o gli imperatori. Lo spirito Santo ispira l’elezione. Ma la “misura” effettuale di questa ispirazione… per ogni papa, la conosce solo lo Spirito Santo. Per questo San Vincenzo di Lérins poté affermare genialmente: “Alcuni papi Dio li dona, altri li tollera, altri ancora li infligge”.
22/8/2016
Mi sto convincendo sempre più che questa invasione islamica del nostro Bel Paese sia frutto di un piano accuratamente preparato dalla massoneria internazionale, ebraica e nordamericana in particolare, al fine di destabilizzare l’economia e la struttura sociale europea e minare le sue radici culturali e religiose, in previsione di un nuovo ordine mondiale, sia politico che religioso, il cui comando sia in mano a pochi massoni
RispondiEliminaMa per portare velocemente a termine il loro piano avevano bisogno di insediarsi anche a capo della Chiesa Cattolica, affinché facesse da sponda ai loro piani diabolici, ingannando i popoli e convincendoli ad accettare l’invasione islamica, il meticciato, la scomparsa delle conquiste sociali costate decenni di dure lotte, la caduta libera del tenore e della qualità della vita. Con le loro oscure manovre fanno cadere governi non graditi, sostituendoli con dei governi fantoccio, pedissequamente obbedienti alle loro direttive. Così hanno fatto anche con il governo della Chiesa Cattolica. Sebbene in realtà il governo della Chiesa fosse in mani loro sin dal 1958, ottenuto con l’imposizione della rinuncia dell’elezione a Giuseppe Siri e la sua sostituzione con un massone di transizione, Angelo Roncalli, propedeutica all’insediamento al soglio pontificio del loro vero elemento di punta, Giovan Battista Montini (anche quella volta con intrighi e minacce a Giuseppe Siri), la dirigenza del papa tedesco, in gioventù modernista di spicco ma in tarda età divenuto troppo tiepido e indeciso, non li soddisfaceva minimamente. Per questo hanno ordito contro di lui una campagna di stampa diffamatoria (la pedofilia dei preti americani), giungendo fino alle minacce di morte (riportate dalla stampa di regime) se non si fosse dimesso entro il 28 dicembre 2013. Ma la carta vincente (si scopre adesso) è stata l’esclusione dello IOR, la banca vaticana, dal sistema dei pagamenti internazionali (il cd SWIFT), che in poco tempo avrebbe messo in ginocchio le finanze vaticane. Pressato da più fronti, il buon Ratzinger ha gettato la spugna e si è dimesso. Ebbene, subito dopo l’annuncio delle sua dimissioni (l’11 febbraio 2013, solennità della Madonna di Lourdes) lo IOR è stato riammesso nello SWIFT, fornendo la prova provata della regia occulta delle manovre effettuate per estorcere le dimissioni a papa Ratzinger. Il liquidatore della Chiesa Cattolica era già pronto a prenderne il posto: un massone comunista di sicura fede anticattolica ed anticristiana, già sperimentata in Argentina, amico di tutti i nemici della Chiesa Cattolica (protestanti, islamici, ebrei, ecc.) e nemico spietato ed implacabile dei cattolici veri. Si è visto, infatti, cosa ha fatto ai frati e alle suore Francescani/e dell’Immacolata e come ha esautorato ed epurato i pochi cardinale di Curia a lui non graditi, circondandosi di una gerarchia modernista, eretica ed apostata, da lui espressamente cooptata. Il compito primario assegnatogli dalla cupola massonica era favorire l’immigrazione selvaggia, diciamo pure l’invasione mascherata dell’islam in Europa, partendo dall’Italia. Un’invasione destabilizzatrice dell’economia e della cultura (civile e religiosa) dei paesi europei.
In tal modo la massoneria si è assicurata il potere temporale e quello spirituale su gran parte dell’orbe terracqueo, ed ora sta cercando di sottomettere ai propri fini anche i paesi recalcitranti al suo modus operandi, con minacce, ricatti e ritorsioni finanziarie ed economiche (vedi la finta rivolta in Ucraina, manovrata dalla Cia, l’Isis foraggiato di armi e di soldi dagli Usa e dai loro alleati, in primis Arabia Saudita, Emirati Arabi ed Israele) negando, ad esempio, aiuti economici ai paesi del terzo mondo che si rifiutano di introdurre la legislazione a favore del mondo Lgbt, l’ omologazione delle coppie omosessuali a quelle etero, il controllo delle nascite tramite aborto e contraccezione.
http://www.ibs.it/code/9788898766147/simonetti-matteo/verita-sul-piano.html e lasci perdere teorie complottistiche riguardanti don Ratzinger, il nostro è stato un burattino obbediente sino a quando hanno deciso di ingranare una marcia più alta servendosi del perito chimico argentino!
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