ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

sabato 23 dicembre 2017

No dubia

Per chi nutrisse ancora subbi sulle origini dell'apostasia presente

L’arcivescovo di Firenze card. Giuseppe Betori, nel far dono di un terreno della Diocesi affinché vi sia costruita una mosche, ha affermato: 
Con l’accordo, si attuano nello stesso momento i principi del Concilio Vaticano Secondo e della Costituzione sulla libertà religiosa. Quella che vediamo qui, adesso, è una chiesa coerente e concreta, che dà risposte alle esigenze della società”.
Questa “chiesa” non è ovviamente la Chiesa Cattolica, la quale ha tutt'altra finalità: la glorificazione di Dio, la santificazione delle anime tramite i Sacramenti e la predicazione del Vangelo a tutte le genti. 
Questa “chiesa” è la setta modernista nata dal “Concilio Vaticano Secondo” che, coerentemente con la dottrina da esso promulgata, insegna l'errore ed incoraggia l'indifferentismo religioso, quando non la ribellione al Signore. 
Ne traggano le logiche conseguenze quanti vanno affermando che l'apostasia presente non ha origine nel Conciliabolo di Roma.
http://opportuneimportune.blogspot.it/2017/12/per-chi-nutrisse-ancora-subbi-sulle.html

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.