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sabato 20 gennaio 2018

I sacerdoti che mi venerano saranno disprezzati


14_Fatima, Tre Fontane, Akita: “tre formulazioni di uno stesso segreto”. Da Fatima ad Akita


Le rivelazioni della Vergine della Rivelazione a Cornacchiola non sono le uniche a presentarsi come una riproposizione ed esplicitazione del Segreto di Fatima. Un caso emblematico è ciò che la Madre del Cielo rivelò alla suora Agnes Sasagawa ad Akita (Giappone, 1973), in apparizioni ufficialmente approvate dalla Chiesa.

Dallo studio prolungato del fenomeno fatimiano mi sono formato la profonda convinzione che, poiché la Vergine Madre non è come gli uomini e non ama le polemiche, ma allo stesso tempo vuole in modo efficace che il “Suo Segreto”, compreso il significato, sia conosciuto in pienezza, ha fatto in modo di trasmetterne la sostanza ed anche numerosi dettagli aggiuntivi ad altri veggenti in altri luoghi ed in altri momenti storici. In questo senso il Segreto di Fatima “si completa” con i messaggi di diverse apparizioni mariane successive.
Un caso emblematico è ciò che la Madre del Cielo rivelò alla suora Agnes Sasagawa ad Akita (Giappone, 1973), in apparizioni ufficialmente approvate dalla Chiesa. Nel terzo ed “ultimo” messaggio, quello del 13 Ottobre 1973 (si noti il giorno, che è quella dell’ “ultima” apparizione della Madonna a Fatima) la Vergine disse alla veggente queste dense e drammatiche parole:
“Come ti ho detto, se gli uomini non si pentiranno e non miglioreranno se stessi, il Padre infliggerà un terribile castigo su tutta l’umanità. Sarà un castigo più grande del Diluvio, tale come non se ne è mai visto prima. Il fuoco cadrà dal cielo e spazzerà via una grande parte dell’umanità, i buoni come i cattivi, senza risparmiare né preti né fedeli.
I sopravvissuti si troveranno così afflitti che invidieranno i morti. Le sole armi che vi resteranno sono il Rosario e il Segno lasciato da Mio Figlio. Recitate ogni giorno le preghiere del Rosario. Con il Rosario pregate per il Papa, i vescovi e i preti. L’opera del diavolo si insinuerà anche nella Chiesa in una maniera tale che si vedranno cardinali opporsi ad altri cardinali, vescovi contro vescovi.
I sacerdoti che mi venerano saranno disprezzati e ostacolati dai loro confratelli… chiese ed altari saccheggiati; la Chiesa sarà piena di coloro che accettano compromessi e il Demonio spingerà molti sacerdoti e anime consacrate a lasciare il servizio del Signore.
Il demonio sarà implacabile specialmente contro le anime consacrate a Dio. Il pensiero della perdita di tante anime è la causa della mia tristezza. Se i peccati aumenteranno in numero e gravità, non ci sarà perdono per loro”.
In un’intervista rilasciata nel 1988 alla rivista “Inside the Vatican”, l’allora ambasciatore delle Filippine presso la Santa Sede, Howard Dee, confermò che gli avvertimenti della Madonna di Akita erano strettamente collegati al Messaggio di Fatima. Ecco cosa disse Howard Dee:
« Il Vescovo Ito (il vescovo diocesano che approvò le apparizioni) era certo che Akita fosse un’estensione di Fatima, ed IL CARDINALE RATZINGER MI CONFERMÒ PERSONALMENTE CHE QUESTI DUE MESSAGGI, QUELLO DI FATIMA E QUELLO DI AKITA, SONO ESSENZIALMENTE LA STESSA COSA » (1). 
E quindi le due tematiche portanti del messaggio di Akita, crisi della fede e apostasia nella Chiesa e castigo purificatore, sono senza dubbio anche due dei pilastri contenutistici del Segreto di Fatima.
Utile per la comprensione delle vitali connessioni tra il messaggio di Akita ed il Segreto di Fatima è quanto dichiarò il Cardinale Ratzinger nell’intervista dell’11 novembre 1984 alla rivista Jesus:
« Le cose contenute in questo “Terzo Segreto” corrispondono a ciò che è stato annunciato nelle Sacre Scritture ed è stato affermato più e più volte in altre apparizioni mariane ».
E continuò dicendo che il Terzo Segreto, quindi, si riferisce ai « pericoli che minacciano la fede e la vita dei Cristiani, e pertanto del mondo intero ». E’ esaminando ciò che “è stato più e più volte affermato in altre apparizioni Mariane”, secondo Ratzinger, che si scoprono “i pericoli che minacciano la fede e la vita dei Cristiani, e pertanto del mondo intero” che sono stati “annunciati nelle Sacre Scritture” e predetti nella profezia.
Ebbene, il cardinale aveva decisamente ragione nell’affermare queste cose e se si considerano solo le due apparizioni che ho preso in esame, quelle di Tre Fontane ed Akita, si sarebbe fatta già chiarezza sufficiente sul quadro del Segreto di Fatima nella sua ampiezza tematica e in tutta la sua vertiginosa carica profetica proiettata nel futuro.
Note:
1) Mary Today,” Inside the Vatican, Novembre 1998,  p. 33. Questa notizia è stata riportata anche da Catholic World News, 11 Ottobre 2001. Vedi http://www.cwnews.com/news/viewstory.cfm?recnum=20583.

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