ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

sabato 28 luglio 2018

E qui in molti sorge un dilemma..?*

SONO NULLI SACRAMENTI E MESSE di Bergoglio & C.!

"Il fumo di Satana" è entrato in Vaticano...
Sebirblu, 27 luglio 2018 

Come descritto QUI, dopo il convegno di Verona del 9 giugno scorso, in cui 2200 persone si sono ritrovate per consacrarsi al Cuore Immacolato di Maria aderendo all'invito di don Minutella, tra i vari gruppi cattolici che erano presenti sono sorte pesanti ed accese diatribe spesso "condite" da improperi più o meno ipocriti e da accuse reciproche a favore o contro il coraggioso Sacerdote palermitano.

Questo putiferio, sicuramente istigato dal Maligno (il dià-volo è "separatore" per antonomasia) che si è frapposto "minando subito" un pericoloso fronte anti-Bergoglio, è stato causato da alcune asserzioni, trasmesse dall'ex parroco nei suoi video, in cui sosteneva e sostiene che le Messe celebrate con la formula di rito – in comunione con papa Francesco e relativo cardinale – ossia l'«una cum», NON SONO VALIDE, in quanto non vi può essere unione con un falso pontefice ed una falsa chiesa eretica ed apostata.




Si può ben comprendere il "polverone" che queste parole hanno sollevato visto che così sarebbe NULLA persino la Consacrazione del Pane e del Vino! Per i cattolici, seppur contrari all'«inquilino di Santa Marta», ciò diverrebbe un serio problema perché li indurrebbe a cercare quegli officianti che dichiarino essere in comunione «cum papa Benedicto XVI», tutt'ora Papa anche se Emerito, o a non onorare il 3° comandamento: "Ricordati di santificare le feste".

Un vero dilemma, a cui si potrebbe ovviare se si prendesse coscienza (ma ciò è quasi impossibile ad un "osservante" scrupoloso) di quanto ho scritto QUI e QUI, ma questa è un'altra storia... che riguarderà il futuro quando le persone avranno acquisito una più profonda maturità interiore, diventando adulte nello Spirito e non più necessitanti degli aspetti esteriori. San Paolo insegna quando dice ai Corinti:

"Io, fratelli, sinora non ho potuto parlare a voi come ad esseri spirituali, ma carnali, come a neonati in Cristo. Vi ho dato da bere latte, non cibo solido, perché non ne eravate ancora capaci. E neanche ora lo siete, perché siete ancora carnali. Dal momento che vi sono tra voi invidia e discordia, non siete forse carnali e non vi comportate in maniera umana?" (1 Cor. 3,1-3).

Riprendendo dunque il discorso, ora abbiamo davanti un quadro abbastanza avvilente: le masse umane ignare e tiepide (o opportuniste come tanti vescovi e cardinali traditori) che inneggiano a Bergoglio, e quelle molto meno numerose (i conservatori tradizionalisti tra cui presuli e sacerdoti) che, pur accortesi dell'inganno apocalittico, si sono divise tra loro (come in questo caso) sostenendo le une, la validità dei Sacramenti amministrati dai "modernisti" (come l'Eucaristia nella Messa), e perciò prendendo le distanze da don Alessandro Minutella che ne dichiara l'invalidità, tacciandolo da eretico e da indemoniato, e le altre, che invece rimangono dalla sua parte (ossia il "piccolo resto").




Ma ecco il colpo di scena: il battagliero Sacerdote, non certo sprovveduto in tema di teologia, dal momento che ha conseguito ben due lauree a pieni voti in tale disciplina, ha dimostrato che le sue dichiarazioni sono supportate dal Codice di Diritto Canonicoper quanto concerne l'abdicazione papale (nota 1) e dalla Costituzione Apostolica "Universi Dominici Gregis" (nota 2) scritta da Giovanni Paolo II sul comportamento da tenere in occasione di un Conclave per eleggere un nuovo pontefice. (cfr. QUI e QUI).

1) Can. 188 ‒ La rinuncia fatta per timore grave, ingiustamente incusso, per dolo o per errore sostanziale oppure con simonìa, è nulla per il Diritto stesso.

2) Cap. VI:

par. 81 ‒ I Cardinali elettori si astengano, inoltre, da ogni forma di patteggiamenti, accordi, promesse od altri impegni di qualsiasi genere, che li possano costringere a dare o a negare il voto ad uno o ad alcuni. Se ciò in realtà fosse fatto, sia pure sotto giuramento, decreto che tale impegno sia nullo e invalido e che nessuno sia tenuto ad osservarlo; e fin d'ora commino la scomunica latae sententiae ai trasgressori di tale divieto. Non intendo, tuttavia, proibire che durante la Sede Vacante ci possano essere scambi di idee circa l'elezione.

par. 82 ‒ Parimenti, vieto ai Cardinali di fare, prima dell'elezione, capitolazioni, ossia di prendere impegni di comune accordo, obbligandosi ad attuarli nel caso che uno di loro sia elevato al Pontificato. Anche queste promesse, qualora in realtà fossero fatte, sia pure sotto giuramento, le dichiaro nulle e invalide.

par. 83 ‒ Con la stessa insistenza dei miei Predecessori, esorto vivamente i Cardinali elettori a non lasciarsi guidare, nell'eleggere il Pontefice, da simpatia o avversione, o influenzare dal favore o dai personali rapporti verso qualcuno, o spingere dall'intervento di persone autorevoli o di gruppi di pressione, o dalla suggestione dei mezzi di comunicazione sociale, da violenza, da timore o da ricerca di popolarità. Ma, avendo dinanzi agli occhi unicamente la gloria di Dio ed il bene della Chiesa, dopo aver implorato il divino aiuto, diano il loro voto a colui che anche fuori del Collegio Cardinalizio avranno giudicato idoneo più degli altri a reggere con frutto e utilità la Chiesa universale.

Ecco i due video relativi:




Sì, perché come ho già ripetutamente detto QUIQUI e QUI, le "dimissioni" di Benedetto XVI sono state indotte da una cerchia di cardinali, conosciuta come "mafia di San Gallo" (dalla località svizzera nella quale si riunivano; cfr. QUI e QUI), per insediare il "prescelto" ‒ ossia l'argentino Bergoglio ‒ che sin dal 2005 avrebbero voluto eleggere, ma invano, avendo prevalso il «contestato» Ratzinger, il severo Custode della Dottrina della Fede di cui era Prefetto.

Fu proprio il 24 aprile di quell'anno che Benedetto XVI, nell'omelia di inizio pontificato, pronunciò la fatidica frase: «Pregate per me, perché io non fugga, per paura, davanti ai lupi» e pare che con questa abbia fatto arrossire diversi cardinali!(Cfr. QUI e QUI).  




La cosa si fa ancora più interessante perché la mistica "Conchiglia" che spesso ho menzionato nei miei post (cfr. QUIQUI e QUI ) convalida pienamente, con i suoi messaggi profetici, quello che sta accadendo ora alla Chiesa Cattolica.

Estratto dell'8 settembre 2017 (QUI).

Dice Gesù:

[...] Oggi come ieri... le Mie Parole non sono accolte.
Ora vi accompagno a meditare...
IL DRAMMA DELLA MIA CHIESA E DELL'UMANITÀ.
Vi invito a riflettere... a ragionare e a meditare...
su quei Sacerdoti... Vescovi e Cardinali che sono scomunicati
poiché ad ogni Messa si pongono in comunione con il vicario dell'Anticristo
tradendo Me.

E ancora vi ricordo che il Mio Vicario sulla Terra
è il Mio Joseph... Benedetto XVI... che è ancora vivo.

IL DRAMMA DELLA MIA CHIESA E DELL'UMANITÀ
COMPRENDE OGNI ATTO E NOMINA
DELL'UOMO INIQUO, CHE ORA SIEDE SUL TRONO DI PIETRO
CHE È IL VICARIO DELL'ANTICRISTO,
CHE NON HANNO E NON AVRANNO ALCUN VALORE.

E OGNI ATTO E NOMINA
«DI CHI» IL VICARIO DELL'ANTICRISTO HA NOMINATO...
A LORO VOLTA NON HANNO E NON AVRANNO ALCUN VALORE.

Non sono vescovi...
quei già Sacerdoti... «nominati vescovi dal vicario dell'Anticristo».

Quindi quei falsi vescovi...
non hanno impartito... non impartiscono e né impartiranno
nessun Sacramento della Cresima
per far discendere lo Spirito Santo su di un'Anima.
Quindi tali Anime prive di Spirito Santo... vagheranno nel buio spirituale. [...]



Questi «falsi vescovi e falsi sacerdoti»
tutto ciò che hanno fatto già... che fanno oggi e che faranno a Mio Nome... è falso.
E senza di Me non possono fare e non potranno fare nulla. Mai.

I falsi sacerdoti nominati dai falsi vescovi
non possono amministrare il Sacramento del Battesimo
non possono amministrare il Sacramento del Matrimonio
non possono amministrare il Sacramento dell'Unzione
né agli infermi e né a quelli in punto di morte.

«I falsi sacerdoti» non hanno le Mani Consacrate
quindi «non hanno alcun potere Divino»
per consacrare il pane ed il vino affinché avvenga la Transustanziazione...
di conseguenza Io già non sono stato... 
e non sono e non sarò a causa di questi falsi sacerdoti...
Presente Vivo e Vero in Corpo... Sangue... Anima e Divinità «nel pane e nel vino»...
appunto perché senza la Consacrazione non avviene la Transustanziazione.

Quindi i fedeli cattolici...
attraverso «questi falsi sacerdoti nominati dai falsi vescovi»
ricevono già in tutto il Mondo... pane e vino vuoti di Me.

ORA CAPITE CHE DRAMMA STA VIVENDO LA MIA CHIESA?
ORA CAPITE CHE DRAMMA STATE VIVENDO VOI... E IN TUTTO IL MONDO?
QUESTO È L'ABOMINIO DELLA DESOLAZIONE.

Performance nell'antica Chiesa della Misericordia nella Diocesi di Leiria-Fatima... (guarda caso!).

L'ho rivelato a questa figlia Mia Conchiglia... [...]
E quei «falsi cardinali»...
poiché invalidamente già creati dal vicario dell'Anticristo...
che è l'uomo iniquo che ora siede sul Trono di Pietro

o dopo la morte del Mio Vicario Benedetto XVI
o dopo la morte del vicario dell'Anticristo
o in alternativa...
dopo le eventuali dimissioni del vicario dell'Anticristo

non potranno... poiché non ne hanno alcun diritto...
entrare in Conclave per eleggere un Papa.

Per questo motivo quando lo eleggeranno...
EMERGERÀ IN TUTTA LA SUA REALTÀ E MALVAGITÀ
L'ANTICRISTO IN PERSONA...
che saprà confondere con le sue lusinghe
e apparenti «buone soluzioni umane» perfino gli Eletti
e per la moltitudine che seguirà l'Anticristo... sarà la morte Eterna dell'Anima.

Sarà la «parziale vittoria del Male» di una epocale battaglia sanguinosa
che comporterà in perdita... milioni e milioni di Anime. [...]

Purtroppo a causa dei «falsi sacerdoti... falsi vescovi e falsi cardinali»
e a causa dei tanti Sacerdoti... Vescovi e Cardinali veri
poiché validamente nominati precedentemente «ma traditori»
e a causa degli atti indebiti e delle eresie diffuse dal Vicario dell'Anticristo...
Satana e suoi seguaci all'interno e al di fuori della Mia Chiesa...
continuamente Mi umiliano. [...]



Eccetto don Minutella, che come un novello Davide, affronta a "mani nude" con una semplice "fionda", ossia il Rosario, e con la potente protezione della Vergine Santa, il gigante Golia.




31 maggio 2013 (QUI)

Dice Gesù:

[...] Sì... il Mio rimprovero tonante è per i Sacerdoti traditori
e per i Sacerdoti... pochi peraltro... che non Mi hanno tradito.

Ai Sacerdoti traditori...
che non intendono pentirsi e chiederMi perdono dico...
«fuori dalla Mia Casa....e lascia qui ogni tuo bene e sopratutto le tue vesti
poiché non ne sei degno ».

Ai Sacerdoti che non Mi hanno tradito dico:
«non è sufficiente non tradire per amarMi davvero...
se Mi amate davvero dovete difenderMi
da chi Mi oltraggia nel Santissimo Sacramento...
da chi sporca la Mia Chiesa… da chi trama contro Me.

La paura di combattere viene dal Nemico di sempre... Satana
e siete deboli con i forti e forti con i deboli.

Il Mio Popolo fedele e attento... è inebetito a causa della vostra tiepidezza
e mancanza di voce nel difenderMi.
È a voi che è stato dato il mandato di trasmettere la Mia Parola...
e di custodirLa e difenderLa a costo della vostra stessa vita.

Voi avete professato dei Voti ed avete accettato… ed ora?
Convertitevi e tornate al Vangelo
poiché Io Sono la Via… la Verità e la Vita.
Tutto il resto è tenebra." [...]




CAPITO CARI SACERDOTI? E allora... SEGUITE DON MINUTELLA! Il prossimo vostro incontro, come Lui vi ha detto, è per il 12 settembre a Verona. Coraggio! Prendete  posizione  e  "Uscite da Babilonia!"  C'è molto bisogno di Voi!...

E ancora, per tutti coloro che si ostinano a rimanere nell'ombra... dietro le quinte...("Il silenzio dei giusti fortifica i nemici di Dio" – Madonna di Anguera, il 16-7-2018 QUI),  ecco cos'ha detto Gesù il 2 febbraio 2011 (QUI):

[...] "Il vero credente...
non tace per mantenere il quieto vivere
con una finta e falsa pace tra gli uomini... è pura ipocrisia...
poiché Io ho insegnato a dire Sì Sì... No No.

Il vero credente denuncia le ingiustizie...
ha il coraggio di gridare la Verità di Dio
poiché essere davvero umili significa dire la Verità e obbedire a Dio. [...]



Riguardo ancora all'ipocrisia ormai generalizzata, dice Conchiglia:

Di fatto tutti i firmatari dei "Dubia" e della "Correctio filialis", oltre all'attuale moltitudine che segue "l'uomo iniquo che ora siede sul Trono di Pietro"... composta di Sacerdoti, Vescovi e Cardinali in tutto il Pianeta Terra, hanno professato davanti a Dio e agli uomini la loro slealtà alla Chiesa, Una, Santa, Cattolica e Apostolica Romana  e  la  loro  slealtà a Sua  Santità  Papa  Benedetto  XVI  che  è  ancora vivo poiché di fatto assicurano la loro preghiera e chiedono la benedizione apostolica "all'Innominato", sì, beòtamente la chiedono al vicario dell'Anticristo!

Attraverso i Dubia e la Correctio filialis vengono enfatizzate parole di rispetto a colui al quale nulla è dovuto, eppure la Parola di Dio nei documenti che qui seguono, l'hanno ricevuta tutti i "blog" che si definiscono cattolici ma in realtà non lo sono più poiché seguono uno... che papa non è.

QUESTO È IL TESTO INIZIALE DELLA LETTERA DEGLI "EMINENTISSIMI E NON" RIVOLTO ALL'UOMO INIQUO CHE ORA SIEDE SUL TRONO DI PIETRO. (QUI, nella sua interezza; ndr).

16 luglio 2017

Beatissimo Padre, con profondo dolore, ma mossi dalla fedeltà a Nostro Signore Gesù Cristo, dall'amore alla Chiesa e al papato, e dalla devozione filiale verso di Lei, siamo costretti a rivolgerLe una correzione a causa della propagazione di alcune eresie sviluppatesi per mezzo dell'esortazione apostolica Amoris laetitia e mediante altre parole, atti ed omissioni di Vostra Santità.

segue parte centrale del testo…………………..

QUESTO È IL TESTO FINALE DELLA LETTERA DEGLI "EMINENTISSIMI E  NON":

Santo Padre, ci permetta infine di esprimere anche la nostra meraviglia e dolore per due eventi accaduti nel cuore della Chiesa, i quali similmente manifestano il favore di cui gode l'eresiarca tedesco sotto il Suo pontificato. Il 15 gennaio 2016 è stata concessa la Santa Comunione a un gruppo di luterani finlandesi nel corso della celebrazione di una Santa Messa nella basilica di San Pietro. Il 13 ottobre 2016, Vostra Santità ha presieduto un incontro di cattolici e luterani in Vaticano, nella Sala Nervi, in cui era stata eretta una statua a Martin Lutero.

NOTATE che questi "eminentissimi e non", continuano a rivolgersi con un rispetto non dovuto «all'uomo iniquo che ora siede sul Trono di Pietro», che oltre ad essere scomunicato non ha alcuna autorità poiché PAPA... È SUA SANTITÀ BENEDETTO XVI... CHE È ANCORA VIVO. 

Sei mesi prima di questa lettera, il 25 gennaio 2017, Gesù ha detto:

[...] «Due fazioni» si stanno scontrando tra loro...
Cardinali... Vescovi e Sacerdoti «modernisti», traditori di Me e della Mia Dottrina,
contro Cardinali... Vescovi e Sacerdoti «conservatori» della Mia Dottrina,
ma a modo dei modernisti... e quindi ugualmente traditori.

I «modernisti» traditori ci vedono bene.
Ci vedono talmente bene nel loro male...
che ben organizzati stanno mietendo Anime ed Anime per condurle all'Inferno,
insieme ai ciechi «conservatori»...
Per questo motivo hanno nominato «l'uomo iniquo al Trono di Pietro».

22 luglio 2018 - "Bacio omosessuale" in Versilia (QUI). Il parroco don Luppi:
"Per me quella scultura poteva rimanere dov'era. Non è venuto nessuno a protestare".

I «CONSERVATORI»
SONO QUELLI CHE MI PREOCCUPANO DI PIÙ

poiché hanno dimostrato e stanno dimostrando
di essere guide cieche poiché spiritualmente ciechi,
infatti si scandalizzano...
di ciò che promulga quello che ritengono essere Pietro
nel notificargli eresie su eresie...
mentre invece è l'uomo iniquo che ora siede sul Trono di Pietro
che non ha alcuna autorità sulla Mia Chiesa.

SONO PROPRIO I CARDINALI... VESCOVI... SACERDOTI «CONSERVATORI»
I VERI RESPONSABILI
DELLA CONFUSIONE DOTTRINALE CHE REGNA NELLA MIA CHIESA
E DELLA APPARENTE VITTORIA...
DEI CARDINALI... VESCOVI... SACERDOTI «MODERNISTI».

Perché dico apparente?
Perché i «modernisti» stanno vincendo su quella che è la «loro chiesa» perciò falsa.
Sì... falsa chiesa che si sono costruiti su misura
e che poggia sulle loro eresie poiché servono Satana.

Ma soccomberanno a Me gli uni e gli altri e cioè i «modernisti e i conservatori»
che non potranno mai prevalere sulla Mia Chiesa
che è già trionfante nei Miei figli e fratelli che Mi amano poiché Mi conoscono.

Io Gesù... che dalla Trinità vi parlo
attraverso questa figlia Mia Conchiglia dico...
«Voi Cardinali... Vescovi e Sacerdoti «conservatori»...
che dite di vederci bene e invece siete guide cieche
poiché spiritualmente ciechi…

SIETE NUOVAMENTE AVVERTITI
della strada per l'Inferno che avete intrapreso
e nella quale state trascinando Anime ed Anime.

Voi... voi... voi...
anziché... gridare all'eresia che permea la Mia Chiesa...
anziché... ergervi a Mia difesa e a difesa della Mia Dottrina rovesciando i banchi...
anziché... mettere mano alla frusta a Mia imitazione
a costo della vostra vita per amore Mio
e per custodire e difendere le Anime che a voi ho affidato...
vi limitate a DEBOLISSIME QUANTO ORMAI INUTILI RIMOSTRANZE
all'uomo iniquo che ora siede sul Trono di Pietro
che, ripeto...
non ha alcuna autorità... avanti a Me che Sono Dio
non ha alcuna autorità... sulla Mia Chiesa
non ha alcuna autorità... sui Miei figli e fratelli.



LUI È L'INNOMINATO... IL FALSARIO.
CIÒ CHE PROMULGA IL FALSARIO È FALSO.
TUTTO FALSO.

E poiché non avete accolto il Mio ULTIMO APPELLO... (QUI) [...]
...vi siete caricati di una responsabilità immane,
e se non porrete rimedio SUBITO... ORA...
a privarlo dell'esercizio dei diritti
finché siete in vita e quindi ancora in tempo...
non vi riuscirete più... e per voi sarà la dannazione Eterna.

Voi Cardinali... Vescovi e Sacerdoti «modernisti» invece...
siete attesi con ansia da Satana
che ha già aperto le porte dell'Inferno per accogliervi tutti...
compresi tutti quei «fedeli tiepidi» che oggi come ieri...
«vomito dalla Mia Bocca». (cfr. Ap. 3,15; ndr).
Ultimo video di don Minutella:


Conclusione

Chi ha intelletto e cuore aperti, ed è supportato da fede viva, dopo aver letto questo lungo ma esauriente articolo, non può far altro che schierarsi dalla parte dei giusti e sostenere il valoroso e ardente "guerriero" di Maria – Don Minutella – con le preghiere e l'opera, affinché altri Sacerdoti, oltre ai due che lo hanno già fatto, si affianchino a lui per guidare e pascere il gregge del Signore che attualmente si trova nel serio pericolo di essere sbranato dai lupi.

*

Note sui falsi pastori e sulla validità della liturgia

Non l'ho fatto per oltre un anno, ritenendo che certe chiacchiere clericali impazzite fossero destinate a svanire nel nulla, e forse sopravvalutando una parte dei tradizionalisti cattolici, gente che pare seguire acriticamente chiunque si metta a urlare e inveire contro la gerarchia modernista che occupa i palazzi romani (dimostrando non solo poca attenzione al contenuto del messaggio di chi si segue, ma financo un certo gusto per la polemica, con uno stile che si adatta a tribune politiche, piuttosto che a un ambiente ecclesiale). La recente centralità assunta dalla faccenda mi spinge tuttavia a scrivere finalmente qualche mia considerazione sull'operato di don Minutella.

Fin da quando comparve sulla scena, come una meteora in mezzo al cielo, questo sacerdote palermitano che si mette a dire "eretico" a Bergoglio, dice di avere un contatto diretto con la Madonna e predica in modo infuocato sostenendo di essere l'ultimo baluardo della fede cattolica, misi in guardia qualche parrocchiano dal seguire questi personaggi. Non diedi troppa importanza alla cosa, proprio perché sembrava un fenomeno talmente assurdo e sconclusionato da doversi estinguere in una bolla di sapone, non diversamente da molti pseudo-veggenti o qualche conclavista americano. Ora si rende però necessario chiarire alcuni punti che dimostrano l'assoluta inaffidabilità del don Minutella, sia quanto al modo in cui egli esercita il suo ministero (che non gli licerebbe più di esercitare), sia quanto ai contenuti del suo sistema ideologico (sì, in fondo di ideologia si tratta!)

Già le premesse del discorso sono preoccupanti: andiamo dal clericalismo più becero mischiato a pericolose devianze carismatiche, condite con falso misticismo, false veggenze (ho giustappunto letto, e ho intenzione di rilanciare, uno scritto sul rivelazionismo), settarismo e scisma. A questo si aggiunge un atteggiamento assai poco costruttivo cristianamente, tipico nondimeno di questi fenomeni rivelazionisti, ossia la voglia di avere pubblicità. Unendo questa tendenza alla vis polemica esagerata di certo mondo tradizionalista, ecco che proliferano i video di Radio Domina Nostra, ed ecco pellegrinaggi che appaiono sfide all'autorità ecclesiale piuttosto che momenti di vita religiosa,  tant'è che non mi risulta di svolgano in chiese o santuari, né che al centro di questi "pellegrinaggi" ci sia la lode a Dio (se c'è qualche preghiera, è solo usata in modo strumentale) ma piuttosto la contestazione fine a se stessa. Lo dico a voce alta e lo ripeterò più volte: al centro di tutto ciò c'è l'uomo, non Dio. Questa non è Religione,  è antropocentrismo (per non dire egocentrismo)!

Infine, vediamo le debolezze logiche e teologiche della predicazione di don Minutella. Non sarà un discorso troppo complesso inizialmente, proprio come non teologicamente complesso è lo stile di don Minutella, che come in ogni discorso teso a colpire nella psiche piuttosto che formare l'anima,  il cuore o l'intelletto, si serve essenzialmente di slogan, per di più triti. Mi soffermerò solo sulla questione della validità, perché è di estrema importanza.
Anzitutto, egli è in nessun senso, nemmeno nel più comune, definibile tradizionalista. Un tradizionalista che cita massivamente il Concilio Vaticano II, che celebra la liturgia moderna e anzi la usa come palco per i propri show politici, che fonda tutto il suo sistema su un Papa, preso suo malgrado come un idolo, che seppur conservatore tanto tradizionalista non fu, questi, anche se porta una bella talare nera e un tricorno, non è un tradizionalista. La sua contestazione, come detto, è nei riguardi di un Papa che è espressione veramente sensazionale di un problema radicale della Chiesa, ma tale contestazione ignora o rifiuta di criticare (e soprattutto di proporre rimedi che non siamo tranchant, ma meditati e posati) le radici, o almeno il tronco, del problema: gli incontri ecumenici di Wojtiła sono dimenticati? La distruzione sistematica della Tradizione operata da Montini? Le smanie liberali di Luciani? Il compromesso col mondo di Roncalli? E parlo solo dei problemi riconosciuti da tutti i tradizionalisti, non addentrandomi nella crisi precedente della Chiesa latina, cui ho più volte accennato. A chiunque la pensi così: la crisi non inizia nel 2013! O esiste da ben prima, o non esistite in toto!

Veniamo infine alla spinosissima questione della validità, o meglio, dell' "una cum". Sembra una storia vecchia, che rimanda a quei gruppi o singoli  sedevacantisti, ma il modo in cui viene trattato dai simpatizzanti di don Minutella (e che ha contagiato moltissimi tradizionalisti, anche personalmente da me conosciuti) è assolutamente privo di qualsiasi fondamento teologico, oltre che logico. I sedevacantisti almeno rifiutano di nominare alcun Papa, visto che non riconoscono nessun Vescovo di Roma dal 1958 e il buon Pacelli è da tempo morto; questi nuovi contestatori, che ritengono Bergoglio decaduto in quanto eretico, asseriscono che si dovrebbe celebrare una cum Benedicto. Ma Ratzinger fino a prova contraria si è dimesso, e nè l'eventuale (ribadisco, eventuale) decadenza per eresia del Pontefice, né una supposta e mai confermata costrizione all'atto rinunciatario nei confronti del Papa tedesco, sono argomenti logicamente, oltre che teologicamente, insostenibili per argomentare il fatto che egli sia ancora Vescovo di Roma. O la Sede è piena, o è vacante.

Ma ciò che ancor più gravemente è errato nella loro convinzione è che la Messa celebrata una cum Francisco sia invalida. Questa è una pura sciocchezza. Da sempre la Chiesa insegna che la validità non dipende certo dal celebrare in comunione con questo piuttosto che un altro Papa: sia che s'interna la consacrazione in modo pneumatico (ossia, per operazione dello Spirito Santo all'epiclesi) che scolastico (ossia, in virtù della potestas auctoritatis del celebrante che agisce in persona Christi e pronuncia la formula di consacrazione sopra la materia valida), la comunione con un dato vescovo, e nemmeno con la stessa Chiesa di Cristo, annulla la validità del Sacramento. Il ministro ordinato infatti non perde il potere sacerdotale, nemmeno se in scomunicato o personalmente eretico, figurarsi se semplicemente in comunione con un sospettato di eresia. Questo è il motivo per cui si trovano non solo Eucaristia, ma financo ordinazioni, nonché tutti gli altri Sacramenti validi, tanto nella Chiesa Cattolica, quanto in quella Ortodossa, nei sedevacantisti, nei nestoriani, etc. Il dire 'una cum Papa Benedicto' piuttosto che 'una cum Papa Francisco' piuttosto che 'una cum Patriarcha Bartholomæo' (peraltro conosco qualcuno che lo fa) o omettere del tutto il nome, non incide in alcun modo sulla validità, ma tutt'al più ricade sulla coscienza del celebrante.
In materia i sedevacantisti hanno posizioni piuttosto disparate, ma del resto il loro scisma, proprio come le fole di don Minutella, partono da una sovraconsiderazione del Papa, dal tenere il pontefice al centro del Mistero, anzichè Cristo, tanto da sottomettere psicologicamente alla comunione con un dato Papa la validità stessa, cioè la presenza di Dio, del Sacramento. Questo fenomeno, anche se dal verso opposto, è sostanzialmente paragonabile alla papolatria dei "cattolici" moderni nei confronti di Bergoglio (vedi QUI). Ricordo di aver letto da qualche parte che alcuni sedevacantisti traducono 'pro Ecclesia tua sancta catholica ... una cum Papa nostro N.' con 'per la vostra santa Chiesa cattolica ... una cosa sola con il nostro Papa N.': questo è un errore di latino, in quanto non solo non è la lettura immediata e più logica ('una cum' è locuzione per dire 'insieme', si consulti qualsivoglia dizionario), ma pare ingiustificabile pure come lectio difficilior. Per non parlare delle implicazioni: dire che la Chiesa è una cosa sola col Papa è far assurgere il Papa a essenza stessa della Chiesa. E Cristo?

Approfitto per fare una considerazione sulla necessità di assistere a liturgie valide e ortodosse. La liturgia, oltre che obbligo per via del terzo comandamento nonchè del primo precetto, è una necessità per la vita spirituale del cristiano. Vivere la fede senza liturgia è semplicemente impossibile, ma perchè si goda del frutto spirituale della liturgia, quest'ultima dev'essere valida e ortodossa: proprio per questo è assolutamente inutile (anche se da un punto di vista puramente legale soddisfa al precetto, ma il mero formalismo aiuta poco la vita religiosa) assistere alla liturgia riformata (novus ordo), perchè sarà de jure valida (altrimenti ci sarebbe un serio problema ecclesiologico, lo stesso in cui cade don Minutella quando negando validità alla messa cum Francisco in buona sostanza decreta la morte della Chiesa Cattolica; che poi de facto sia spesso invalidata dall'incredulità del ministro o da cose consimili, è altro affare), ma ortodossa (e cioè impostata su un impianto sano, tradizionale, e dunque giovevole allo spirito) non lo è di certo.

E qui in molti sorge un dilemma. Dove è possibile assistere a liturgie valide e ortodosse? Ebbene, come diceva un amico: da qualunque mano provenga, l'oro resta oro. La situazione canonica del celebrante - come dice don Curzio Nitoglia - riguarda la sua coscienza, non quella di chi assiste con l'intenzione di mantenere la vera Fede e al solo scopo della santificazione della propria anima (che avviene OVUNQUE ci sia grazia, ovvero una liturgia valida e ortodossa).
http://traditiomarciana.blogspot.com/2018/07/note-sui-falsi-pastori-e-sulla-validita.html

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