Testimonianza stupenda del presidente degli esorcisti padre Francesco Bamonte (AIE) e di grande conforto per tutti noi! La confessione diabolica altro non è che la conferma della promessa di Maria a Fatima: "infine il mio Cuore Immacolato trionferà". Ma, in questa inattesa rivelazione degli spiriti apostati raccontataci dal padre Bamonte, c’è un inciso su cui vale la pena fermare l’attenzione: “per quei pochi”…
Cosa significa? Allora la promessa del trionfo finale del Cuore Immacolato di Maria non è davvero incondizionata? Potrebbe non avvenire se, per es., “quei pochi” non rimanessero fedeli fino alla fine. E, dunque, il trionfo del Cuore Immacolato potrebbe anche non avvenire? Sta proprio qui il fatto straordinario, chiarito nientemeno che dai demoni i quali, per loro umiliazione, sono spesso da Dio costretti a fornire indicazioni e spiegazioni preziose per noi viatori su questa terra: in pratica la profezia garantisce che, nonostante l’attacco di satana alla Fede e alla Chiesa, egli non potrà nulla contro quel piccolo resto fedele che, nonostante tutto, resterà in piedi; e sarà proprio in vista della fedeltà di questo resto che Dio porterà a termine la Sua Promessa di restaurazione dopo il tempo di prova. Non è bellissimo? Lo è, perché mentre questa promessa dà a tutti tanta speranza nella finale (finale non in senso assoluto ma relativo, alla fine di questo particolare tempo storico non alla fine dei tempi) vittoria di Dio, ci mobilita profondamente, ci invita con decisione ad entrare nella legione di combattimento di Maria, quella dalla cui resistenza ad oltranza con le armi della Fede e della Grazia dovrà, per divino Decreto, dipendere il Trionfo del Suo Cuore Immacolato! In pratica se, come rivelato dai demoni, essi non possono nulla contro questa promessa, ne segue logicamente che non possono nulla contro quel resto fedele che non cederà alle pressioni, alle seduzioni, alle tentazioni, sebbene ripetute e micidiali. Questi apostoli fedeli resisteranno”! (Padre F. Bamonte, La Vergine Maria e il diavolo negli esorcismi, San Paolo, Cinisello Balsamo 2010, pp. 172-174).
Tempi di Maria
Rivelazioni da esorcismi: il S.Rosario è il terrore dei demoni
Il Santo Rosario è la preghiera preferita dei devoti di Maria, quella che certo ci porterà in Cielo e intanto su questa terra martella i demoni e scardina le fondamenta stesse della loro “civitas infernalis” che hanno, purtroppo, stabilito in questo mondo; “li martella, li schiaccia, li soffoca, li flagella”: sono tutte espressioni che i demoni sono stati costretti a pronunciare più volte e che manifestano la potenza di questa preghiera che ci è stata data dalla misericordia di Dio. E’ in questo spirito che propongo qualche episodio edificante raccontato del padre Francesco Bamonte, esorcista, che ci assicura che questa preghiera costituisce il terrore dei demoni e la sconfitta degli inferi.
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