ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

venerdì 29 marzo 2019

“Comportarsi da papa” é igienico?

L’anello papale  – Interpretazioni tendenziose?

di Robert Moynihan


Presentazione

di Giovanni Servodio

Dopo la vicenda di Papa Francesco che a Loreto ha rifiutato di farsi baciare l’anello papale dai fedeli che in fila lo salutavano, e dopo i diversi commenti che sono seguiti all’accaduto, compreso il nostro (Bergoglio non si fa baciare l’anello papale. Perché? ), sono arrivate le precisazioni, una delle quali diffusa dal vaticanista americano Robert Moyniham, che qui riproduciamo, tradotta.

Le precisazioni di Moynihan sono opportune, perché chiarisce innanzi tutto che il tratto di filmato in cui il Papa non si fa baciare l’anello, che è quello più diffuso e commentato, è solo un breve momento in mezzo ai 13 minuti del saluto dei fedeli nel corso del quale il bacio dell’anello c’è stato, insieme ad abbracci e baci.
Conveniamo con Moynihan che i commenti critici basati sul tratto di filmato diffuso a ragion veduta sono in qualche modo censurabili, compreso il nostro; ma questo non comporta l’annullamento dei commenti stessi, né l’infondatezza delle critiche in essi espresse. Il punto centrale di tali critiche è basato sulla consuetudine di Bergoglio di comportarsi come se non fosse un papa; e questo fatto rimane e viene ribadito a suo modo anche da Moynihan: a questo papa non piace il cerimoniale papale; cosa che egli ha dimostrato fin dalla sua elezione.
Quando quindi è stato diffuso il video, parziale, in cui Bergoglio allontanava i fedeli che iniziavano a chinarsi per baciare l’anello del Pescatore, nessuno si è meravigliato, trattandosi di una ulteriore conferma dell’antipatia che Bergoglio nutre per tutto ciò che caratterizza la figura del Papa.

Non v’è dubbio che l’intera sequenza del filmato relativo ai saluti costringe a ridimensionare il significato attribuito al tratto che mostra il rifiuto del bacio, ma se Bergoglio non fosse così restio a comportarsi da papa, le critiche non ci sarebbero state.

Quando parliamo di “comportarsi da papa”, ci riferiamo anche a questo accaduto: non si può tenere un’udienza pubblica per ricevere il saluto dei fedeli e nel corso di essa comportarsi in maniera contraddittoria, peraltro nel corso di una sequenza continua. A questo lascio baciare l’anello e quest’altro no.
Si possono avanzare tutte le giustificazioni che si vogliono, come fa qui Moynihan, ma se il Papa intende ricevere il saluto dei fedeli ha quanto meno il dovere dell’educazione, non può farlo a piacimento o mosso, per esempio, dalla stanchezza o dall’insofferenza. Perfino nell’ambito laico ognuno sente il dovere di comportarsi come richiede il posto che occupa.

Ora, se si segue il filmato dell’intera visita si notano due cose che non corrispondono ad un comportamento da papa. La prima è che non si vede un gesto di benedizione rivolto a tutti fedeli presenti, la seconda è che Bergoglio non si sottrae alle effusioni fuori luogo avanzate da alcuni fedeli, chierici e laici. A nulla vale la giustificazione che lo stile di Bergoglio vuole essere semplice e amichevole, al pari di una persona qualsiasi, e questo proprio perché lui non è una persona qualsiasi, è il Papa, e se vuole essere una persona qualsiasi deve smettere di fare il Papa. Mentre l’essere una persona qualsiasi è cosa che gli può appartenere, fare il Papa è cosa che non gli appartiene, e qui ribadiamo che non è Bergoglio che fa il papato, ma è il papato che obbliga Bergoglio. Non capire questo può essere solo segno di disprezzo per il papato, sia per quanto riguarda Bergoglio, sia per quanto riguarda i suoi difensori.

Per ultimo facciamo notare che i difensori di Bergoglio hanno ragione nel sostenere che ci sono molti che lo osteggiano e che non perdono occasione per criticarlo, ma la realtà è diversa da come appare: non sono i molti che osteggiano Bergoglio in quanto papa, ma è Bergoglio che osteggia i molti cattolici che intendono rimanere tali e che dimostrano di voler rimanere fedeli agli insegnamenti millenari della Chiesa. Già con i papi che sono seguiti al Vaticano II, questo atteggiamento si è manifestato in vario modo, ma da quando è stato eletto Bergoglio esso si è trasformato in critica feroce, in insulti e in una vera e propria persecuzione.
E questo, che dura ormai da sei anni, è inevitabile che spinga molti cattolici a guardare a Bergoglio con spirito principalmente critico: i fedeli non hanno la facoltà di scegliersi il Papa, né hanno la possibilità di cambiarlo se egli non parla e agisce da papa, ma sicuramente hanno il diritto, e soprattutto il dovere, di esigere che il Papa conservi il Deposito della Fede e li confermi in questa stessa Fede; se non lo facessero verrebbero meno al loro Credo e da seguaci di Cristo diverrebbero nemici di Cristo.
Tanti oggi non se ne ricordano più, ma per essere veri cattolici bisogna ubbidire a Dio piuttosto che agli uomini, siano essi preti, vescovi, cardinali o papi; costoro passano… solo Dio rimane.


L’anello papale  – Interpretazioni tendenziose?

Papa Francesco e il video (divenuto “scandaloso”) in cui sembra che egli non voglia permettere che venga baciato il suo anello papale.


di Robert Moynihan - 27 marzo 2019


Lo scritto che segue è il contenuto della Lettera 14-2019 che Robert Monynihan ha inviato ai vari indirizzi, compreso il nostro.
Si possono trovare gli originali nel sito dell'Autore: https://insidethevatican.com/news/


Questo lunedì 25 marzo 2019, festa dell’Annunciazione, Papa Francesco ha suscitato polemiche a livello mondiale, quando ha ripetutamente tirato indietro la mano ai fedeli che si sono chinati per cercare di baciare il suo anello papale.
Milioni di persone hanno cliccato su un breve video di 57 secondi che alcuni hanno definito “inquietante”.
Il titolo di LifeSiteNews diceva: “Video inquietante: Papa Francesco rifiuta che i fedeli cattolici possano baciare il suo anello papale
e continuava: “Oggi, Papa Francesco ha manifestato chiaramente che non vuole che i fedeli bacino il suo anello papale, quando ha ripetutamente ritratto la mano ai pellegrini che erano in fila per salutarlo con riverenza durante la sua visita di un giorno alla Santa Casa di Loreto. Un video inquietante del sito di italiano TGCOM 24 ha riportato l’insistenza del Papa sul fatto che i laici non gli devono tributare tanta riverenza.

Francesco era in visita al Santuario di Nostra Signora di Loreto, a ridosso della costa adriatica italiana, dal lato opposto a Roma.
Dopo aver celebrato la Messa, ha salutato più di 100 persone, e verso la fine di questo ricevimento durato 13 minuti, c’è stato quasi un minuto in cui ha ritratto la mano con l’anello a diverse persone che arrivavano in fila.
Ma la cosa ha costituito un problema: è stata estrapolata una conclusione sulle intenzioni che avrebbe espresso il Papa in una brevissima parte di un ricevimento molto più lungo.
In breve, Francesco ha tirato indietro la mano davanti a diverse persone, ma solo durante 53 secondi dei 13 minuti nei quali ha salutato e abbracciato più persone. Durante gli altri 12 minuti non si è opposto ai tentativi di dozzine di fedeli che hanno voluto baciare il suo anello.
Per di più, il video più breve diffuso ha estrapolato un ritaglio di 10 secondi dai 53 in cui si vede che il Papa ritrae la mano. Nella parte scartata si vede invece il Papa che saluta calorosamente due persone e permette loro di inchinarsi e (apparentemente) di baciargli la mano e l’anello. Questo brevissimo video estrapolato fa sembrare il Papa ancora più restio a permettere che il suo anello venga baciato, diversamente da quanto è accaduto in realtà. Si tratta di un montaggio cinematografico alquanto ingannevole.

Di conseguenza, questa breve lettera di oggi è un tentativo di mettere meglio a fuoco l’accaduto.

Per prima cosa, ecco il video completo dell’intera visita, della durata di due ore, diffuso dal Vaticano. - https://www.youtube.com/watch?v=WRv7GobWfD4 -
Il tratto in cui si vede il Papa che ritrae la mano va da 1:00:55 a 1:01:01:50, cioè per circa 55 secondi.
Il tratto completo dei saluti dura dalle 50:50 alle 1:03:45, per circa 13 minuti.
Quindi, il Papa saluta le persone senza ritirare la mano per 10 minuti, poi ritira la mano per la maggior parte dei successivi 55 secondi, poi di nuovo non ritira la mano per altri 2 minuti.
Il tratto di 55 secondi nei quali il Papa ritira la mano appare imbarazzante e persino scortese da parte del Papa, e questo ha prodotto migliaia di commenti secondo cui Papa Francesco a Loreto “realmente non ha voluto che fosse baciato il suo anello”. Il video pubblicato dal quotidiano Guardian, questa mattina ha contato quasi 10 milioni di visualizzazioni; ed esso è lungo solo 56 secondi, cioè solo una breve porzione dei 13 minuti pieni durante i quali il Papa ha salutato le persone in fila a Loreto, dopo aver celebrato la Messa e prima di tenere un’allocuzione sul recente documento post-sinodale del Sinodo dei giovani “Cristo nostra speranza vive”, che è stato pubblicato lunedì.

Durante 12 dei 13 minuti del video, il Papa permette ai fedeli che vogliono baciargli l’anello, di farlo. Dopo che per 10 minuti ha salutato così le persone, nei successivi 55 secondi, il Papa comincia a ritirare la mano con l’anello ogni volta che una persona si inchina e cerca di baciarglielo. Ma questo periodo di 55 secondi (meno di 1 minuto sui 13 complessivi) è seguito da altri 2 minuti in cui il Papa permette di nuovo che gli si baci la mano e l’anello.
Ora, l’incidente si è realmente verificato, ma è stato presentato in modo tendenzioso, facendolo apparire più increscioso e “scortese” di quanto lo sia stato.

Non è stata fornita alcuna spiegazione ufficiale del perché il Papa abbia agito in questo modo.
Tuttavia, se si esamina il video completo, si vede che per circa 40 secondi prima che iniziasse il tratto in cui il Papa ritrae la mano, dall'1:00:15 all'1:00:55, alcuni fedeli afferrano la mano destra del Papa (quella con l’anello) e baciano la mano o l’anello tenendo la mano stretta con entrambe le mani. Questa serie di “trattenute” potrebbe aver indotto il Papa (forse anche solo inconsapevolmente) a sentire il bisogno di un po’ di “tregua”, per non essere “trattenuto” dalle mani che lo afferravano. Così, nei successivi 55 secondi, ogni volta che qualcuno tentava di afferrare la sua mano destra, la tirava indietro. Questa è la parte del video che è “diventata scandalosa”.
In effetti, in questi momenti il Papa ha fatto qualcosa che non ha fatto durante il resto del video: ha alzato la mano destra e ha spinto ogni persona per l’omero sinistro facendola mettere di fianco, in modo da poter ricevere la persona successiva.
Poi il Papa ha parlato con due giovani in camicia sportiva per circa 20 secondi, dopo di che, per altri 2 minuti circa ha continuato a ricevere i saluti e a permettere che gli si baciasse la mano e l’anello.

Ora, quello che si vede nel tratto scandaloso del video, di 56 secondi, è, almeno in una certa misura, un’anomalia e non costituisce un comportamento costante del suo pontificato.
Per riassumere: chiaramente Francesco era stanco.
Sembra proprio che egli sia impaziente con la tradizione del bacio dell’anello papale.
Evidentemente egli concepisce gli aspetti “ritualizzati” del comportamento religioso come in contrasto con i gesti e le azioni “personali” e (speriamo) più “autentici” di un sincero credente o di un Papa sincero. E’ per questo che sembra accettare con più piacere un abbraccio, una stretta, piuttosto che il bacio della mano o dell’anello papale. Ciò nonostante egli accetta anche - il più delle volte - il bacio dell’anello papale, come se intendesse che un tale bacio possa rappresentare per lui un gesto di affetto, e non rappresenti un gesto meramente esteriore. Egli ha mostrato tale atteggiamento per 12 dei 13 minuti del ricevimento di lunedì.

Dopo aver ricevuto il saluto delle persone, il Papa si è intrattenuto con delle altre persone handicappate e un gruppo di sordomuti, come si può vedere nel video completo.

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