ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

sabato 25 gennaio 2020

Chi è lei veramente, “santità”?

LA ZAMPA PELOSA DEL DIAVOLO


Ma chi è lei veramente santità? La sua zampa pelosa ora spunta dalla manica. Strumenti del Maligno? Dall’infernale sistema di Bibbiano, all’idolo satanico Pachamama, fino al discorso di Bergoglio ai Francescani dell’Immacolata 
di Francesco Lamendola  

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Così come ci siamo scordati, tutti quanti, che il vero padrone del tempo e della storia è Dio, così ci siamo scordati anche della presenza di un altro padrone, di colui che regna sul mondo: una presenza inquietante, minacciosa, alla quale non si vorrebbe pensare e che molti, per esorcizzarla, hanno deciso di negare addirittura, magari accompagnando la loro incredulità con un sorrisetto di scherno, come a dire che quanti ci credono sono solo dei poveri sciocchi rimasti indietro coi tempi. Questo secondo padrone non è, in effetti, padrone di nulla, tranne che del suo odio inestinguibile per il genere umano; e non c’è astuzia che non conosca, non c’è perfidia che non sappia mettere in opera, di solito avvolgendola in magnifici pizzi e merletti seducenti, per godere del nostro male e prendersi così l’amara soddisfazione di aver contrastato, nei limiti precisi che gli sono concessi, l’opera infinitamente amorevole di Dio. 

L’ateismo pratico attualmente imperante

Dall’ateismo egolatrico
alle Beatitudini
http://img.libreriadelsanto.it/books/u/uktVmUelLvho_s4 (immagine aggiunta)

Non è affatto esagerato affermare che, senza una grazia del tutto speciale, noi oggi non avremmo la fede. Non parlo solo del fatto che la maggioranza della popolazione italiana, un tempo praticante, professi ormai una forma di ateismo teorico o pratico, ma anche del fatto che molti, pur convinti di essere cattolici, vivono di fatto senza Dio. Magari frequentano regolarmente una parrocchia e vi svolgono pure dei compiti, ma né il loro impegno né, in generale, la loro vita morale poggia più su un fondamento oggettivo: la conoscenza della verità rivelata e l’osservanza della legge divina, rese possibili dal concorso di natura e grazia. Una stupefacente ignoranza del catechismo, unita ad una malcelata insofferenza verso qualsiasi principio regolatore della condotta, fa sì che la vita cristiana sia concepita come un percorso soggettivo abbandonato all’arbitrio individuale, dove della divinità non rimane altro che una vaga idea sentimentale che non ha più alcun ruolo effettivo, se non quello di confermare un io immaturo, insicuro e capriccioso. In molti casi non si sa più chi è Dio né che cosa significhi credere in Lui, con tutto quel che ciò comporta.

Sospinti da una forza incredibile?



Marcia per la vita 2020, Testo integrale di Trump: “Tutti noi qui comprendiamo una verità eterna: ogni bambino è un dono prezioso e sacro di Dio”

Di seguito il testo del discorso del presidente Donald Trump alla Marcia per la Vita 2020. Questa è la prima volta che un presidente americano partecipa alla marcia, che è la più grande manifestazione annuale dei diritti umani nel mondo. Il testo è stato pubblicato su LifeSiteNews, Eccolo nella mia traduzione.

Un'errata dottrina sul sacrificio

La fallimentare difesa del celibato sacerdotale di Benedetto XVI



Il 15 gennaio 2020 ha visto la pubblicazione - altamente pubblicizzata - del libro scritto da Benedetto XVI e dal cardinale Robert Sarah intitolato Des profondeurs de nos cœurs (ed. Fayard). La baraonda mediatica non è dipesa dagli autori, ma dall'intervento sospetto dell'arcivescovo Georg Gänswein, prefetto della casa pontificia e segretario personale del papa emerito.

Due immaturi..?

CHISSÀ. FORSE SCALFARI CERCAVA UNA CONVERSIONE, DAL PAPA…     

                                            

Carissimi Stiluncuriali, monsignor Ics ha letto il commento del vostro blogger su Scalfari e il Pontefice regnante, e ha voluto condividere con voi alcune riflessioni, e un’ipotesi provocatoria, ma interessante. Buona lettura.

§§§

Ultima chiamata per il Paradiso …?

Ultima chiamata per il Paradiso …
(i signori sacerdoti sono pregati di affrettarsi)

Guai ai pastori del gregge che non vogliono entrare nel Regno dei Cieli
e non vi lasciano entrare nemmeno quelli che lo vorrebbero. 
(Matteo, 23, 13)



La seconda figura mistica che prendiamo  in esame è la cattolica–ortodossa Vassula Ryden, che riceve messaggi da Gesù fin dal 1984 (finora raccolti in una decina di libri). Vediamone uno, tra i più significativi:
Satana sta per mettere ciascuno di voi alla prova (rivolto ai sacerdoti); viene per mettervi in confusione e dividervi. Si dirige verso il mio Trono, nel mio Tabernacolo, per vendere il mio Sangue e togliere il mio Sacrificio Perpetuo … Già si odono i gemiti degli Angeli, e i cieli tremano per ciò che sta per accadere, anche i demoni sono terrorizzati e impallidiscono. Il Nemico, colui che pretende di essere più grande di tutto ciò che è venerato, si intronizzerà da sé nel Mio Santuario. Egli viene con un nodo scorsoio in mano e si dirige verso colui che è stato designato da Me e che trattiene la ribellione che è sul punto di esplodere.”

venerdì 24 gennaio 2020

L' unico modo per smascherare l’Anticristo

L’Anticristo secondo Reinhard Raffalt. Una recensione di p. Serafino Lanzetta

Nel 2017 la casa editrice XY.it pubblicò nella collana Antaios diretta da Giuseppe Reguzzoni una delle più interessanti riflessioni contemporanee sulla figura escatologica dell'Anticristo. Si trattava di Der Antichrist di Reinhard Raffalt (1923-1973), musicologo e scrittore tedesco, grande apologeta della Tradizione cattolica romana e tra i primi critici del Concilio Vaticano II (Sinfonia Romana, Prestel, München 1966) e del nuovo corso postconciliare della Chiesa (Wohin steuert der Vatikan? Papst zwischen Religion und Politik, Piper, München 1976). Il testo raffaltiano sull'Anticristo, che è la trascrizione di una conferenza tenuta a Monaco nel 1966 e pubblicata soltanto nel 1990 (Lins-Verlag 1990), è stato ripreso recentemente, nell'edizione italiana appena citata, da Antonio Socci nel suo libro Il dio mercato, la Chiesa e l'Anticristo (Rizzoli, Milano 2019; vedi qui). Considerata la particolare attualità del saggio di Raffalt nella presente situazione spirituale, pubblichiamo qui di seguito una riflessione del p. Serafino Lanzetta comparsa in forma di recensione per la rivista Fides Catholica (Anno XIII. 1-2018).

Reinhard Raffalt
Reinhard Raffalt (1923-1976), scrittore, filosofo e musicologo tedesco, assistendo al crescere della confusione ecclesiale dopo il Concilio Vaticano II, nel 1966, scrive il suo Der Antichrist, opera che però verrà pubblicata postuma nel 1990. Andrea Sandri ne ha curato la traduzione italiana e l’ha corredata con una sapiente postfazione, nella quale s’illumina il contesto letterario in cui nasce L’Anticristo di Raffalt, offrendoci ad un tempo una chiave ermeneutica interessante a partire dal percorso filosofico e musicologico dell’autore. 

Il nostro “monastero diffuso”

Il monaco guerriero, modello per il cattolico. Oggi


“Quale figura di cristiano propone il nostro autore? La figura del cristiano come monaco-cavaliere. Non con la bardatura, cavallo bianco e spada sguainata, ma in giacca e cravatta negli uffici, nelle case, nelle scuole, nelle parrocchie, ovunque. Persone che rimettono tutto in equilibrio: Dio prima di tutto, poi l’ascolto della sua divina Parola, la contemplazione della vita e dell’ordine delle cose, quindi di conseguenza l’amore vero per il prossimo, lo spirito di sacrificio, la preghiera, il servizio”.

“Deutsche Angst”..

Gabriele Kuby: “Dobbiamo diventare consapevoli che dobbiamo fare dei sacrifici”

Dopo la manifestazione silenziosa del 18 gennaio scorso a Monaco di Baviera per chiedere a papa Francesco e ai vescovi tedeschi “chiarezza e coerenza” e la fine della “dissimulazione e dell’inganno” legati al “percorso sinodale” vincolante tedesco. 
Edward Pentin ha intervistato una delle partecipanti, Gabriele Kuby, scrittrice cattolica tedesca, sociologa ed esperta delle problematiche dell’ideologia di genere. La sua intervista è stata pubblicata su National Catholic Register. Eccola nella mia traduzione.
Gabriele Kuby
Gabriele Kuby, scrittrice e sociologa

Alterum dubium?

Mons. Leonard: “mi unisco pienamente all’appello che il Cardinale Sarah, in stretta consultazione con Benedetto XVI, rivolge al Sommo Pontefice”

Di seguito riportiamo l’esortazione che l’arcivescovo emerito di Mechelen-Bruxelles, mons.  Andre-Joseph Léonard, ha fatto ai suoi confratelli di unirsi con fermezza all’appello che il cardinale Sarah, in stretta consultazione con Benedetto XVI, ha rivolto al Sommo Pontefice affinché confermi la prassi originaria e apostolica senza alcuna frattura nel celibato sacerdotale.
Ecco l’appello nella mia traduzione pubblicato su hommenouveau.

L'Arcivescovo Andre-Joseph Léonard, già Primate del Belgio
L’Arcivescovo André-Joseph Léonard, già Primate del Belgio

Quello che dice il papa sembra sia ancora importante…?

LA NEVER-ENDING STORY DI PAPA JORGE E PAPA EUGENIO.


Cari amici e nemici di Stilum Curiae, nei giorni scorsi Radio Roma Libera, il primo giornale cattolico online, ha pubblicato una mia breve riflessione su quello che sta diventando un fenomeno che potrebbe essere ridicolo, se non assumesse aspetti tragici: e cioè le conversazioni di Eugenio Scalfari con il Pontefice regnante, riportate poi dal fondatore di Repubblica. Leggete quello che dicevo nel podcast per Radio Roma Libera, e vedete voi se non sarebbe il caso che qualcuno prenda qualche provvedimento. Che ne so, qualcosa del genere: “va be’ Eugenio vieni di nuovo, ma poi niente virgolette, eh? Che sai come sono i cattolici, vanno a leggere e si straniscono….”.
Buona lettura.

Dalle parole ai fatti?

Fratellanza abramitica

Le tre Fedi Abramitiche chiamate a cooperare per la pace




Ventiquattro leader cristiani, ebrei e musulmani riuniti a Roma: incontro con Papa Francesco e firma di una Dichiarazione comune

ROMA, 20 gennaio 2020. Sam Braunbeck, ambasciatore americano per la libertà religiosa, è convinto che solo unendo le forze i leader politici, diplomatici e religiosi saranno in grado di realizzare un cambiamento che porti alla pace nei numerosi conflitti che sono in corso oggi nel mondo. «Se i diplomatici si fossero consultati con i leader religiosi 40 anni fa, molte guerre avrebbero potuto essere evitate», ha dichiarato Braunbeck in un recente appassionato discorso al ricevimento ospitato da Callista Gingrich, ambasciatrice americana presso la Santa Sede, che ha inaugurato le tre giorni di consultazioni a Roma di 24 leader internazionali delle tre fedi abramitiche.

Un Sinodo sui migranti?

Un "Sinodo sui migranti": ecco la proposta dell'arcivescovo

La quattro giorni di Bari trasformata in un Sinodo sui migranti: a proporre la variante è stato il cardinal Lopez Romero, che è l'arcivescovo di Rabat


La quattro giorni di Bari, in cui a febbraio gli episcopati del Mediterraneo si interrogheranno sullo stato di salute dei luoghi in cui sono incaricati e sul complesso sistema di gestione dei fenomeni migratori che interessa quella zona di mondo, declinata in un Sinodo tematico che si occupi solo di migranti: all'arcivescovo di Rabat non sembra tanto interessare la valenza geopolitica del Mare nostrum - che invece la Cei vorrebbe approfondire - , quanto la questione migratoria in sé e per sè.

“Figlio di… e di …”

OMOERESIA
Se i vescovi francesi aprono al battesimo gay friendly

Via le parole “padre” e “madre” dai certificati di battesimo in Francia. È la raccomandazione fatta da monsignor De Metz-Noblat e approvata dalla Conferenza episcopale francese, per venire incontro alle coppie gay. Alcuni vescovi disapprovano, e a ragione. Perché il Codice di diritto canonico parla chiaro, escludendo una simile deriva.



Il presidente del Consiglio per le questioni canoniche della Conferenza episcopale francese, monsignor Joseph De Metz-Noblat, ha scritto a tutti i vescovi francesi informandoli di una novità importante in merito all’amministrazione del battesimo. D’ora in poi si raccomanda - non certo si comanda - che sui certificati di battesimo non vengano più usate le parole “padre” e “madre”, bensì “Genitori” o “Titolari della genitorialità” oppure, se si preferisce, si può usare l’espressione “figlio di… e di …”.

Come la Chiesa stia andando a rotoli

DIO:"IL PADRONE DELLA STORIA"


Ci eravamo scordati chi è il "Padrone della storia". Dobbiamo vivere nel mondo ma staccati da esso: "il tempo è opera di Dio" è Lui il soggetto della storia, ma il disegno di Dio non mira ad attuare la giustizia in questo mondo 
di Francesco Lamendola   

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Tutta la cultura moderna tende a farci credere che la storia degli uomini è la storia di cui essi sono gli attori unici ed esclusivi; che la storia è fatta da loro, in tutto e per tutto; che in essa non si dà altro, né bisogna aspettarsi null’altro, che l’opera degli uomini, sia essa buona o cattiva. L’orizzonte speculativo della storia, insomma, è di tipo radicalmente immanentistico; proprio come l’orizzonte della scienza, e anche quello della filosofia, sono radicalmente naturalistici: non si dà alcuna altra realtà se non quella naturale; una natura soprannaturale è per la cultura moderna una contraddizione in termini (anche se non lo era per Platone o per san Tommaso d’Aquino: peggio per loro, avevano avuto la sfortuna di vivere prima dell’Età dei Lumi e della Éncyclopédie). 

giovedì 23 gennaio 2020

“Non sappiamo cosa succederà”

Nonostante tutta la crisi nella Chiesa, ricordiamoci che “Non praevalebunt”!

“Non sappiamo cosa succederà”, dice lo storico Carlos Eire, “ma c’è la promessa che la Chiesa non scomparirà e che c’è un Altro responsabile che è umano e divino”.
Una interessante intervista fatta da Edward Pentin allo storico della Chiesa Carlos Eire, pubblicata su National Catholic Register e che propongo alla riflessione dei lettori di questo blog nella mia traduzione. 
Prof. Carlos Eire
Prof. Carlos Eire – Foto: Ariane Moya

La notoria “effervescenza”

Il card. Jorge Mario Bergoglio nel 2007 salvò la Compagnia di Gesù da un commissariamento.


Lo storico Gianni La Bella, legato agli ambienti della Comunità di Sant’Egidio, ha pubblicato un libro intitolato “I gesuiti” (Messaggero), con l’obiettivo di riunire in un unico volume l’essere e il fare della Compagnia di Gesù dopo il Concilio Vaticano II.
Dopo l’edizione italiana, è stata pubblicata l’edizione spagnola, con i prossimi passi verso le lingue francese, polacco e inglese.
Durante la presentazione del libro in lingua spagnola, come riportato da Jose Beltran, è stato detto che la Compagnia di Gesù ha voluto rendere concreta la realtà di una Chiesa aggiornata e cambiata  dall’influsso del Concilio Vaticano II attraverso l’armonizzazione della fedeltà al carisma della Compagnia con il rinnovamento ecclesiale secondo i tempi correnti. Un obiettivo, si riconosce, difficile da raggiungere “senza lacerazioni interne ed esterne”.

“Angeli e demoni”

VIDEO: "VI PARLO DI BIBBIANO"


    Un video incredibile:"Potrebbe succedere a tutti noi!". Non è un caso che l’inchiesta si chiami “Angeli e demoni” scendiamo nell’inferno di Bibbiano. Leggiamo insieme "gli atti dell’inchiesta" con la relazione di Modena dell’avvocato Gianfranco Amato  
  
GIANFRANCO AMATO - VI PARLO DI BIBBIANO
Un video incredibile assolutamente da vedere e ascoltare con attenzione! 


Potrebbe succedere a tutti noi! Non è un caso che l’inchiesta si chiami “Angeli e demoni”: scendiamo nell’inferno di Bibbiano. Alcune incredibili dichiarazioni: il presidente prof. Giuliano Limonta presidente della comissione tecnica della regione Emilia Romagna: “L’organismo dell’Emilia Romagna è sano nonostante alcuni raffreddori!”; il capo delle sardine Santori ha detto che:”E’ assurdo parlare ancora di Bibbiano”mentre per il noto sacerdote del gruppo Abele Don Ciotti Bibbiano: “E’ solo una macchina del fango!”
Leggiamo insieme gli atti dell’inchiesta di Bibbiano: la relazione dell’avvocato Gianfranco Amato - Modena Chiesa di Santo Spirito  19 Gennaio 2020


Fonte: www.gianfrancoamato.it del 22 Gennaio 2020

Contro o dentro?

Il cardinale ora accusa Scalfari: "È un diavolo contro il papato"

Gherard Ludwig Mueller ribadisce come Ratzinger e Bergoglio non siano nemici. Scalfari, invece, è per il cardinale un "avversario del papato"


Il cardinale Gherard Ludwig Mueller, che non è stato confermato da Papa Francesco quale prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, ha analizzato il rapporto che intercorre tra il pontefice regnate ed il papa emerito, ridimensionando e stroncando la narrativa sui "due papi", che la vedrebbero in modo diverso, ma il porporato tedesco ha anche deciso d'indirizzare un messaggio preciso relativo ad un ruolo esercitato di questi tempi da Eugenio Scalfari.


Citofonare Cei..Sanremo!

La Cei boccia Salvini al citofono: "Atteggiamento infelice"

La citofonata di Matteo Salvini non è piaciuta a mons. Stefano Russo, che parla di "atteggiamento non particolarmente felice"

Una delle ultime scelte operate da Matteo Salvini, in specifico quella di citofonare presso l'abitazione di un presunto spacciatore, non è piaciuta alla Cei, che ha parlato di un "atteggiamento" che "non è stato particolarmente felice".

Quanto ci divide è molto di più di quanto abbiamo in comune

ECUMENISMO
Settimana per l'unità dei cristiani. Ma cosa ci unisce?

È vero che sia i cattolici che i protestanti credono in Gesù Cristo nato, morto e risorto per la nostra salvezza. Se però ci si addentra nei contenuti della dottrina della fede ci si accorge di un accordo spesso nominale più che sostanziale. Riflessioni sulla Settimana per l'unità dei cristiani in corso. 



Quando le nubi sembrano allontanarsi (…)

Sarah e Benedetto XVI, il libro esce. Testi e firme confermate

Un comunicato dell'editore Cantagalli che annuncia l'uscita di "Dal profondo del nostro cuore" per il 30 gennaio mette fine (o quasi) a giorni e giorni di feroci polemiche. La firma sarà "Robert Sarah con Joseph Ratzinger/Benedetto XVI" per evitare ulteriori speculazioni. Dunque la verità è ristabilita, ma resta la ferita di un linciaggio mediatico ai danni del cardinale Sarah e del papa emerito, a cui nessuno - si può stare certi - chiederà scusa. E c'è anche il "giallo" di un comunicato firmato da Benedetto XVI e Sarah venerdì scorso: avrebbe dovuto essere pubblicato dalla Segreteria di Stato ma se ne sono perse le tracce. 




«Oggi e solo oggi, quando le nubi sembrano allontanarsi (…) annunciamo l’uscita del libro Dal profondo del nostro cuore di Robert Sarah con Joseph Ratzinger/Benedetto XVI per giovedì 30 gennaio 2020, ringraziando gli autori e tutti gli amici che ci sono stati vicini in questa delicata impresa». Con queste parole David Cantagalli, l’editore italiano di Benedetto XVI e del cardinale Robert Sarah, in un comunicato ufficiale mette la parola fine (o quasi) alla squallida vicenda che ha circondato l’annuncio dell’uscita del libro a difesa del celibato, firmato a quattro mani dal cardinale Sarah e dal Papa emerito. Dunque nessun ritiro della firma, come il segretario di Benedetto, monsignor Georg Ganswein, aveva dichiarato alle agenzie di stampa dopo che erano uscite indiscrezioni sul fatto che Benedetto XVI era all’oscuro del progetto del libro. Da lì si era scatenato un vero e proprio linciaggio mediatico del cardinale Sarah ma anche la solita campagna contro il Papa emerito.

mercoledì 22 gennaio 2020

La ricerca dell’unico e vero Dio

LA VIA DELLA "VITA ATTIVA"


La via della vita attiva, ma "Al servizio di Dio". Accanto alla "Via del distacco radicale" c’è un’altra possibile via, sempre fondata sul distacco dal mondo, però senza cercare l’isolamento da esso è la "Via della vita attiva" 
di Francesco Lamendola  

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Abbiamo detto più volte che la vita terrena è un pellegrinaggio, nel quale non si deve mai scambiare ciò che è transitorio per ciò che è assoluto, il mezzo per il fine: la vita terrena essendo il mezzo e la vita eterna essendo il fine. Abbiamo anche detto che lo strumento fondamentale per liberarsi dalla funesta illusione prospettica che fa scambiare il mezzo per il fine, il transitorio per l’assoluto, è la liberazione dai lacci dell’io, ossia la lotta vittoriosa contro la pretesa di porre la propria coscienza al centro del mondo e di assumerla quale principio primo del reale. 

E Roma tace..

I cristiani scendono in piazza: "Fede dissacrata senza rispetto"

I cristiani, protestanti e cattolici, scendono in piazza per difendere la comune identità. E il laicismo dei soliti benpensanti finisce sotto attacco

Il Natale è appena trascorso, ma quello che hanno dovuto subire i cristiani quest'anno, anche in termini mediatici, non si era ancora visto. Gli attacchi laicisti sono aumentati di numero.
Il periodo si presta alle esibizioni degli intolleranti e dei relativisti. Il "Christian Day" non sarà una scampagnata: il prossimo 25 gennaio, a Roma, migliaia di cristiani, cattolici e non, si riverseranno in piazza Santi Apostoli. L'appuntamento è per le 15.00. La Chiesa cattolica non sarà protagonista. Chi vorrà partecipare, però, potrà.

“Come sta la Mummia?”

Santità, per favore, dica a Scalfari di tenersi un po’…
Nei giorni scorsi, proprio mentre infuriava la polemica intorno al libro che Benedetto XVI e il cardinale Robert Sarah hanno scritto in difesa del celibato sacerdotale, insidiato dalle usuali manovre ambigue e indirette di un clericalismo criticato a parole e praticato ampiamente nelle azioni, il mondo ha assistito all’ennesimo show di Eugenio Scalfari e di papa Bergoglio. Ancora una volta per colonne e colonne di piombo il fondatore di Repubblica ha parlato di un suo recentissimo incontro con il Pontefice; che ha tempo, evidentemente, per prendere il caffè con il fondatore di Repubblica, e non per parlare con i cardinali dei Dubia.

Le ”barbare recrudescenze”

Migranti, il Papa accusa: "Governanti non li lasciano sbarcare"

Papa Francesco, nel corso dell'udienza generale del mercoledì, ha attaccato i governanti che perseguono la linea dei "porti chiusi"

L'udienza del mercoledì di Papa Francesco è stata dedicata alla pastorale sui migranti.

Questo catastrofico declino

Lettera ai vescovi / “Pastori, tornate ai vostri doveri!”

“Chi salverà la Chiesa? Non pensate ai sacerdoti. Non pensate ai vescovi. Sta a voi, laici. Sta a voi ricordare ai sacerdoti di essere sacerdoti e ai vescovi di essere vescovi”.
Questo pensiero dell’arcivescovo Fulton Sheen (1875-1979) è posto all’inizio di una bella Lettera ai nostri vescovi che John Vrdolayk, autore cattolico statunitense, padre di cinque figli, propone nel sito catholicstand.com, un documento che mi ha colpito per la passione con cui è stato scritto e per la lucidità dell’analisi.

Tête à tête

I due papi

Una acuta e tagliente riflessione di padre Robert P. Imbelli, un sacerdote della diocesi di New York, sull’ultima intervista riportata da Eugenio Scalfari, fondatore di La Repubblica, a Papa Francesco. 
È un articolo pubblicato su The Catholic Thing che vi propongo nella mia traduzione. 
Papa Francesco e Eugenio Scalfari
Papa Francesco e Eugenio Scalfari