Matrimonio e seconde nozze. Cosa direbbe nel sinodo sant’Agostino

matrimonio
Ricevo e pubblico. L’autore è diplomato all’Istituto di Scienze Religiose di Trieste e si è dedicato particolarmente allo studio della teologia di san Bonaventura da Bagnoregio. Scrive sul settimanale diocesano “Vita Nuova”. In questa nota sottopone a critica il saggio di padre Guido Innocenzo Gargano su matrimonio e seconde nozze, rilanciato giorni fa da www.chiesa:

> Per i “duri di cuore” vale sempre la legge di Mosè

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LE MAGLIE PIÙ STRETTE DELLA LEGGE COMPIUTA DA GESÙ
di Silvio Brachetta
Nel suo saggio su “Il mistero delle nozze cristiane” pubblicato in “Urbaniana University Journal“, il monaco camaldolese Guido Innocenzo Gargano, biblista e patrologo, vede nel compimento della legge mosaica, proclamato da Cristo, una sorta di alleggerimento della stessa a favore della misericordia, anche nel caso del decalogo.
L’autore, cioè, reputa il discorso della montagna di Gesù “un generosissimo programma di liberazione dalle strettoie della ‘littera’” legalistica.