ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

sabato 26 novembre 2011

Avvoltoi grigi e balene bianche

Centro studi Giuseppe Federici – Per una nuova insorgenza

Comunicato n. 88/11 del 25 novembre 2011, Santa Caterina d¹Alessandria
Avvoltoi grigi e balene bianche
Il democratismo cristiano è un acerrimo nemico del regno sociale di Cristo.

Non stupisce quindi la presenza di personaggi legati alla Balena Bianca nella giunta imposta dall¹alta finanza all¹Italietta (nata dal risorgimento britannico e dalla resistenza anglo-americana).

Non stupisce neppure l¹importante ruolo che ha avuto Bagnasco in questa operazione, con le giornate di Todi (e probabilmente il meeting di Cl a Rimini) di cui si parla nell¹articolo (di parte progressista) che segnaliamo.

Architetti ante-ravasian/vaticani

L'arte di Gaudì in mostra a Roma

di Margherita del Castillo
26-11-2011


“E’ un segno visibile del Dio invisibile, alla cui gloria svettano queste torri, frecce che indicano l’assoluto della luce e di Colui che è la Luce, l’Altezza e la Bellezza medesime.” Così Benedetto XVI definì la Sagrada Familia di Barcellona durante la celebrazione della dedicazione del tempio, un anno fa da lui proclamato Basilica Minore. Uno spazio intriso di spiritualità in ogni dettaglio, dalle facciate, dedicate alla Natività, alla Passione e alla Gloria di Gesù, fino agli elementi strutturali, in cui sono espliciti i riferimenti alla fede cristiana - le torri campanarie sono dodici come gli apostoli, altre quattro rimandano agli evangelisti – e ai particolari delle vetrate istoriate con soggetti biblici e delle giaculatorie sulle pareti.
Spiritualità, dunque, ma anche arte e scienza, perfettamente armonizzate nella pietra della chiesa catalana. Una mostra a Roma ne racconta la storia, dalle origini al completamento delle navate che ne ha permesso la consacrazione e l’apertura al culto.
Risale al 1881 l’acquisto di un terreno al centro del quartiere barcellonese de l’Eixample da parte dell’Associazione Spirituale di Devoti di San Giuseppe che intende fare costruire un tempio espiatorio intitolato alla Sacra Famiglia. Antoni Gaudì è il terzo architetto a dirigere il cantiere della fabbrica: a lui si deve la conclusione della cripta, la definizione dell’impianto basilicale a cinque navate con una crociera a tre e un alto tamburo che conferisce a tutto lo spazio uno slancio verticale.
Il percorso espositivo accolto nel Braccio di Carlo Magno inizia raccontando l’avventura umana e professionale di questo straordinario architetto, considerato il maggiore esponente del modernismo catalano, movimento di cui condivide i presupposti ideologici ma che arricchisce con fantasia onirica e un gusto estroso del tutto personali, traendo ispirazione dalle forme della natura, ricorrenti in tutte le sue opere. Le sezioni della mostra presentano i casi più emblematici, aiutando il visitatore a capire l’uso che Gaudi fa dei diversi materiali - ferro battuto, vetro e ceramica - e dei colori, alla ricerca delle svariate possibilità che le arti applicate gli offrono. Si intuisce subito che la sua architettura non è frutto del caso, ma di una tecnica molto precisa e di un metodo sperimentale ancora oggi attuale.
Alla costruzione della Sagrada Familia “l’architetto di Dio”, come lo chiamavano i suoi contemporanei, e ora Servo di Dio, lavora per oltre quarant’anni iniziando qui il dialogo serrato, e non ancora concluso, tra arte e fede che ha dato vita e forma all’esempio più rinomato della vivacità della cultura catalana e della matrice cristiana delle sue creazioni artistiche.

GAUDI’. LA SAGRADA FAMILIA DE BARCELONA
Arte, scienza e spiritualità
Città del Vaticano, Braccio di Carlo Magno
Fino al 15 gennaio 2012
Orari: 10 – 18. Chiuso mercoledì
Ingresso gratuito
Info: 06 6988 4095
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-larte-di-gaudin-mostra-a-roma-3723.htm

Lontano da Roma

I cristiani di oriente fanno blocco contro il nuovo colonialismo occidentale

La guerra contro la Siria, pianificata da Stati Uniti, la Francia e Regno Unito per la metà di novembre del 2011, è stata fermata in extremis dal veto russo e cinese al Consiglio di Sicurezza. Secondo Nicolas Sarkozy che ne aveva informato il patriarca maronita in un agitato incontro tenuto all’Eliseo il 5 settembre, il piano prevede l’espulsione dei cristiani di Oriente da parte degli Occidentali. In questo contesto, in Europa è condotta una campagna di stampa per accusare i cristiani di Oriente di collusione con le dittature. Madre Agnès-Mariam de la Croix, igumena del monastero di San Giacomo il Mutilato a Qâra (Siria) risponde a questa propaganda di guerra.
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Ricevuto al Palazzo dell’Eliseo, il 5 settembre 2011, S. B. Bechara Boutros Raï, Patriarca Maronita di Antiochia e di tutto l’Oriente (vale a dire, capo della chiesa principale di rito orientale legata a Roma) si è sentito dire che la Francia ed i suoi alleati dovrebbero intervenire militarmente in Siria in un futuro prossimo per portare i Fratelli Musulmani al potere. I cristiani d’Oriente, che non avrebbero più posto nella regione del Levante, dovranno prepararsi all’esodo e potrebbero rifugiarsi in Europa.
© Présidence de la République - P. Segrette

Fratelli maggiori al macello.

Oca-maiala: è kasher!
Il rabbino capo di Israele, Yona Metzger ha annunciate la scoperta di una speciale qualità di oca il cui gusto è esattamente simile a quello del maiale. “Stiamo esaminando la possibilità di importazione industriale di quelle oche”
                                Marco Tosatti

Il rabbino capo di Israele, Yona Metzger
 ha annunciate la scoperta di una speciale qualità di oca il cui gusto è esattamente simile a quello del maiale. “Stiamo esaminando la possibilità di importazione industriale di quelle oche” ha detto, durante una conferenza culinaria al Kaplan Medical Center di Rehovot,suscitando l’interesse di chi segue la Kasherut nell’alimentazione.

Questo fatto rappresenterebbe una vera e propria rivoluzione culinaria halachica, perché offrirebbe la possibilità di scoprire il gusto del suino a tutti coloro che normalmente non ne toccano. Secondo quanto raccontato, alcuni allevatori spagnoli hanno deciso di recente di far crescere le proprie oche in terreni da pascolo non industrializzati. E a differenza di quello che accade con i metodi moderni, non hanno ingrassato le oche, ma hanno dato loro cibi naturali. Quando hanno assaggiato delle fette di fegato degli animali, sono rimasti stupiti.

“Ha lo stesso gusto del maiale” hanno esclamato.

Famiglia Cattolica

 Famiglia Cattolica - Edizione 25 Nov. 2011

IL MONDIALISMO  -  NUOVO ORDINE MONDIALE
I nemici di Dio e del popolo.

Istituito nel 1954 presso castello olandese di Bilderberg, questo esclusivissimo club si ritrova segretamente ogni anno per decidere del futuro dell’umanità. ...

... Si tratta dei centrotrenta uomini più potenti e influenti del mondo riuniti in una stessa stanza, che guardie armate tengono lontana da occhi indiscreti. In più di cinquant’anni d’incontri è sempre stata vietata la presenza della stampa, non sono mai state rilasciate dichiarazioni sulle conclusioni degli intervenuti, e non è mai stato svelato l’ordine del giorno. A prescindere da cosa realmente accada in quel segreto consesso, il solo fatto di come si svolga e di chi lo componga lascia alquanto perplessi, e non risponde certo ad una logica di democrazia e trasparenza.

Il peccato originale non è questione di sesso

Masaccio

 di Luca Negri
Si sa, gli uomini preferiscono le tenebre alla luce. Infatti, molte limpide verità del cristianesimo sono state in passato e sono tutt’ora travisate dagli infedeli e dai cristiani stessi. La storia delle eresie e delle loro tracce nel pensiero moderno offre molti esempi di verità parziali o di vere e proprie menzogne che hanno lasciato il segno nel corpo della Chiesa, talvolta provocando rotture e scismi. O come minimo trasformatesi in luoghi comuni pigramente accettati.

Una delle verità meno comprese e più travisate riguarda l’origine stessa della nostra condizione: il peccato originale. Dall’Illuminismo in poi si è cercato di vivere come se non esistesse, come se non fosse una pietra d’inciampo per ogni progetto umano che rifiuta il trascendente. Tutto nacque dalla suggestiva ipotesi del “buon selvaggio” pubblicizzata da Rousseau; era proprio fondata sulla negazione del peccato originale, sulla presunta natura buona dell’uomo corrotta poi dalla civiltà. Ma per negare qualcosa di così radicale ed enorme come la colpa dei nostri progenitori, era stato prima utile darne un’immagine falsa.

Deus Absconditus ?

Ecco come un credente  incorreggibile (e impertinente?) come  me intravede Dio anche in una tabella che elenca dei numeri (i valori della costante dielettrica di alcuni liquidi)…

venerdì 25 novembre 2011

Chi è davvero Satana?

L’intervento di padre Gabriele Amorth all’Umbria International Film Fest
di Luca Marcolivio
TERNI, giovedì, 24 novembre, 2011 (ZENIT.org) Chi è il diavolo? Qual è il suo vero nome? Quanto è potente? Come si manifesta la sua opera distruttrice sulla vita degli uomini?
A questi e ad altri interrogativi simili ha risposto padre Gabriele Amorth, il più celebre esorcista italiano, in una video-intervista proiettata ieri sera durante lUmbria International Film Fest, poco prima della visione del film Il rito di Mikael Håfström, avente ad oggetto proprio le pratiche esorcistiche.

“La seduta è aperta!”

I consiglieri si sedettero attorno al tavolo, continuando a chiaccherare distratti. Il gelo orlava i vetri delle finestre della sala, nonostante fosse appena autunno. Il raffreddamento globale si faceva sentire.

Il presidente cominciò a sfogliare l’ordine del giorno. “Punto primo, la richiesta dai commercianti di uno stanziamento straordinario per rilanciare la festa del Natale…siamo bassi con il budget, perciò ogni idea sarebbe bene accolta.”
Le sue parole aleggiarono nell’aria stanca, mentre malvolentieri i convenuti cercavano di capirne il senso e l’opportunità politica. Uno di loro si schiarì la voce.
“Ahem…potrei sapere esattamente cosa si festeggia, con il Natale?”
“Bene, signor Segretario, il Natale…” il Presidente si interruppe, imbarazzato “…è una delle nostre più importanti feste commerciali. E’ tradizionale.”
“Sì, d’accordo” fece il Segretario, un poco seccato “Ma, esattamente, cosa si festeggia? Non mi ricordo che nessuno me l’abbia mai spiegato”.
“Non c’è bisogno di festeggiare qualcosa” puntualizzò oziosamente il Procuratore “è un modo di far girare l’economia”.
“Non è quello il punto…”
“Si ricorderà qualcuno chiamato Natale” disse il Primo Consigliere “non c’era un poeta…o uno scrittore…”
“L’incoronazione di Carlo Magno!”
Tutti si voltarono verso il Terzo Consigliere, che smanettava con il suo Orga. “Qui dice che l’incoronazione di Carlo Magno avvenne la notte di Natale”
“E che ce ne frega di Carlo Magno?” sbottò il Procuratore “Manco so chi è”
Ormai tutti avevano aperto l’Orga.
“Macchè Carlo Magno. Ho qui il link esatto. Si festeggia la nascita di Gesù Cristo”.
“Di chi?”
“Gesù Cristo. Il Dio dei cristiani. Vi mando il link.”

PREGHIERA


25 novembre 2011

San Giovanni che definisci l'Anticristo “colui che nega il Padre e il Figlio”, puoi dirmi se nella categoria rientra Obama che alla Casa Bianca ha risparmiato il forno a due tacchini? Antonio Socci nel suo “La guerra contro Gesù” spiega come l'originale aramaico del Vangelo di Luca sia gastronomicamente più preciso della traduzione corrente. Ecco che grazie agli esegeti il menù dell'Ultima Cena esce dalle nebbie del tempo: “Ho desiderato ardentemente di mangiare questo agnello pasquale...”. Il presidente americano forse non nega il Figlio ma certo ostenta di essere più buono di colui che mise in bocca qualcosa di molto più sentimentale di un uccellaccio iroso: un agnellino tenero e indifeso. Obamiani, vegetariani, vegani e veronesiani a me sembrano tutti seguaci dello stesso pessimo soggetto e in attesa della tua conferma li combatto coi mezzi a mia disposizione: la beccaccia che mi hanno appena regalato e una bottiglia di Brunello Biondi Santi del 1983 che pare fatta apposta per accompagnarla.

IL LATO OSCURO DI MADRE TERESA


INTERVISTA A CHRISTOPHER HITCHENS
In questo articolo del Free Inquiry dell’autunno del 1996, Matt Cherry (direttore esecutivo del Council for Secular Humanism) intervista Christopher Hitchens a proposito del suo libro The Missionary Position: Mother Teresa in Theory and Practice (Verso, London 1995) (trad. it. La posizione della Missionaria. Teoria e pratica di Madre Teresa. Minimum Fax, Roma 1997) e del suo programma televisivo, nel quale madre Teresa di Calcutta [...]
fu ferocemente criticata. L’ intervista ricapitola le critiche più accese mai mosse a madre Teresa. Essa fornisce inoltre un’eloquente immagine della riluttanza dei media USA a criticare sia le religioni che i loro esponenti.

Il Supremo Giudizio

Il Supremo Giudizio




(Predica riportata dall'audio e non rivista da Padre Konrad)

Predica del 20 Novembre 2011 di padre Konrad Il Supremo Giudizio

In nomine Patri, et Filii, et Spiritus Sancti.
"Tutte le genti della terra vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nubi del Cielo, con grande potenza e gloria, e manderà i suoi Angeli con la tromba e con gran voce, per radunare i suoi eletti dai quattro venti, da una estremità all'altra dei cieli", così il Nostro Signore Gesù Cristo + ci parla oggi, del supremo Giudizio, un dogma di fede espresso nel Credo con le parole: "di là ha da venire a giudicare i vivi e i morti".

Sappiate, carissimi fedeli, in primo luogo che c'è un duplice giudizio: uno particolare ed uno in generale.
Il Giudizio particolare avviene subito, dopo la nostra morte, quando ognuno di noi si farà, nelle parole del Catechismo di Trento, giustissimo esame davanti a Dio di quanto ha operato, detto e pensato.

Riforma della Riforma


...per la Chiesa "Riforma della Riforma" (anche se non la chiamano così)...Kiko invece di che Chiesa fa parte?

Vaticano, ecco la commissione anti "chiese-garage"

Sarà istituita tra breve all’interno della Congregazione per il culto. Si occuperà anche della musica e del canto per la liturgia

Un’equipe per dire basta alle chiese-garage, a quelle ardite architetture che rischiano di snaturare tanti moderni luoghi di culto cattoliciE per promuovere un canto che aiuti davvero la celebrazione della messa. Nelle prossime settimane sarà istituita presso la Congregazione del culto divino la«Commissione per l’arte e la musica sacra per la liturgia». Non un semplice ufficio, ma una vera e propria squadra che avrà il compito di collaborare con le commissioni incaricate di valutare i progetti delle nuove chiese nelle diocesi, come pure di approfondire il tema della musica e del canto che accompagnano la celebrazione.

giovedì 24 novembre 2011

Lo Yoga, il Dalai Lama, Laura Bush e la Magia Nera

Traggo dal sito dell’agenzia ADN Kronos la seguente notizia (1):

''Lo Yoga? È satanico'', anatema di padre Amorth sulla disciplina indiana

L'esorcista: ''Praticarlo porta al male come leggere Harry Potter''. Il prelato se la prende infatti anche con il maghetto più famoso del mondo: ''Sembra innocuo ma porta alla magia e, quindi, porta al male''

Auguri insoliti

il Presepe

Stiamo assistendo sovente a degli scenari, creati a tavolino da parte di una ristretta elite occulta globale, che mirano alla tensione. Ma questo non ci deve spaventare, perché la strategia della tensione punta proprio su questo. Mentre crisi "artificiali" proseguono e nuovi giochi di ruolo appaiono, si avvicina il Natale.
Prepariamoci psicologicamente ad affrontare un Dicembre più umano, più vero, ricordando la nascita di "Gesù il vegetariano" e cercando di evitare poi il discorso di fine anno di Napolitano.
Non credete che sia un modo positivo per iniziare l'anno nuovo?

Ora vi lascio a questo simpatico vivo video.. 
un Husky che dice: I love you!!! 
       

categoria animali - clicca qui

Strenna natalizia per tempi di crisi economica


l'autobiografia della ''Gospa''

Medjugorje: La "Gospa" stasera [7 gennaio 1983] ha cominciato a raccontare la sua vita. Lei racconta loro ed essi la seguono nella sua crescita. Ha detto che narrerà loro, a puntate, la sua vita. Ha proibito loro di raccontarla agli altri finché lei non avrà detto tutto. Ha assegnato a ciascuno di essi il compito di mettere per iscritto la sua biografia.

Una "veggente" asserirà di aver ricevuto il racconto per 850 giorni (gli altri veggenti per periodi differenti ma più brevi), fino al 10 aprile 1985. Nel 1988 la "veggente" confermerà di aver completato il libro e di essere in attesa dell'ordine di pubblicazione, che la "Gospa" ancor oggi non ha dato:

http://www.marcocorvaglia.com/medjugorje/la-vita-della-madonna.html

Il bel tacer..


Digiuno omiletico. Una proposta
Dopo l'articolo-appello a Benedetto XVI in tema di omelie apparso su “Vatican Insider”, e rilanciato da “San Pietro e dintorni” abbiamo ricevuto fra le altre questa lettera di don Sergio Mercanzin , che ci sembra un contributo tanto interessante sull'argomento e che vogliamo condividere con voi.


                                   Marco Tosatti
Dopo l’articolo-appello a Benedetto XVI
 in tema di omelie apparso su “Vatican Insider”, e rilanciato da “San Pietro e dintorni” abbiamo ricevuto fra le altre questa lettera di don Sergio Mercanzin , che ci sembra un contributo tanto interessante sull’argomento e  che vogliamo condividere con voi.
Don Sergio Mercanzin è direttore qui a Roma, all’ombra del Colosseo del “Centro Russia ecumenica – Il messaggio dell’icona”, fondato nel 1976 da lui e da p. Nilo Ezio Cadonna per aiutare i profughi dall'URSS e far conoscere la situazione dei cristiani in quel paese. Oggi è un centro di informazione sul cristianesimo orientale, un luogo d'incontro tra credenti e di dialogo ecumenico. Organizza cicli di conferenze per la conoscenza della spiritualità bizantino-slava, in primo luogo attraverso l'icona. Offre una vasta scelta di immagini appartenenti soprattutto alla tradizione cristiana orientale (icone, libri, calendari, audiovisivi).
Ecco la lettera:

Adulti o adulterati?

 Esame d’ammissione per i ministri cattolici. Avanti solo se “adulti”
Tra i cattolici riuniti a Todi il 17 ottobre, il richiamo del cardinale Angelo Bagnasco a non estromettere dall’impegno politico la difesa dei principi fondanti del “nostro vivere insieme” – inizio e fine della vita umana, famiglia, libertà religiosa ed educativa – era scivolato via come acqua sul marmo.
“A volte si sente affermare che di questi valori non bisognerebbe parlare perché ‘divisivi’”, aveva avvisato il cardinale, con in mente l‘editoriale del “Corriere della Sera” di quella stessa mattina, che ai cattolici intimava appunto di smetterla con la difesa dei principi non negoziabili.
Ma come non detto.

mercoledì 23 novembre 2011

La grande fuga


USA, FUGA DALLA CHIESA CATTOLICA
Il 3 per cento dei cattolici statunitensi ha lasciato la comunità ecclesiale a causa soprattutto degli scandali sulla pedofilia.
Giacomo Galeazzi - Città del Vaticano.
Due milioni «in fuga» da Roma. Effetto-abusi: emorragia di fedeli negli Stati Uniti. Il 3% dei cattolici Usa ha lasciato la Chiesa a causa dello scandalo dei preti pedofili, secondo una ricerca condotta per l’ università di Notre Dame da Daniel M. Hungerman. E a beneficiare maggiormente della crisi del cattolicesimo statunitense è la confessione battista. [...]
A mettere in guardia da una «crisi di credibilità» della Chiesa Usa era già stato Guido Mocellin sulla rivista dei padri dehoniani «Il Regno».

Perseverare diabolicum est!


La Chiesa non compia l'errore di sostenere i banchieri
di Martino Mora - 22/11/2011

        La Chiesa cattolica ha storicamente  denunciato come pratica immorale e peccaminosa  l'”usura”, non intesa come oggi quale prestito ad interesse troppo elevato, ma  come prestito a qualsiasi interesse. Tralasciando le chiarissime condanne evangeliche e paoline dell'accumulo delle ricchezze, possiamo almeno soffermarci sulla più specifica condanna dell'usura e degli usurai, che non era affatto nuova anche nel mondo pagano, dove era quasi ovunque vietata per legge.
I Padri della Chiesa, a partire da Clemente Alessandrino e dagli apologisti, condannano fermamente la pratica del prestito ad interesse.  S. Ambrogio, S. Agostino, S. Girolamo, S. Basilio, S. Gregiorio Nisseno, S. Gregorio Nazianzeno e molto più tardi S. Tommaso d'Aquino (che la definì “torpitudo” riprendendo il giudizio aristotelico sulla “crematistica”): tutti o quasi i principali intelletti della Chiesa cattolica, e molti dei santi più grandi, denunciano come illecito e immorale qualsiasi prestito ad interesse. E questo basandosi principalmente sulla Scrittura, ma anche sul sostegno delle grandi opere della filosofia classica, da Platone ad Aristotele. 
Dopo la prima condanna ufficiale del Concilio di Elvira (300-306), il  primo Concilio di Nicea (325) definisce illecita  l'usura, e la vieta ai religiosi. 
San Leone I Magno (440-461), il papa passato alla leggenda per avere fermato Attila, definisce  l'usura come “la morte dell'anima”. E' proprio Leone Magno, nel 440, a vietare tale pratica anche ai laici, divieto confermato dal Concilio di Clichy (627). 
Carlo Magno con il capitolare di Nimega (806) trasforma la proibizione morale della Chiesa. in legge dell'Impero. La pratica dell'usura viene tollerata solo per gli ebrei, che ne diventano protagonisti. 
Dal XII secolo però, con l'espansione delle attività mercantili, la Chiesa sente il bisogno di riaffermare la condanna dell'usura in modo ancora più fermo.  Con Alessandro III (1159-1181) - il papa che sostiene i comuni della Lega Lombarda contro il Barbarossa, e che umilia Enrico III di Inghilterra dopo che questi  ha fatto uccidere il vescovo Tommaso Becket - la Chiesa commina, con il terzo Concilio del Laterano (1173), la scomunica e il divieto di sepoltura per chi presta ad interesse. Condanna ribadita dallo stesso pontefice con il canone “Ex eo de usuris”.

I pesi e le misure


23 novembre 2011 -
Non è sempre facile comprendere su quali priorità basi la propria azione il governo centrale del Vaticano.
Nelle scorse ore ha mostrato una mano ruvida con il cardinale Bernard Law. Ex arcivescovo di Boston, negli anni Ottanta ascoltato promotore delle istanze cattoliche all’interno dell’Amministrazione Reagan, costretto dal 2004 all’esilio romano perché accusato di aver coperto i preti pedofili nell’ambito di una campagna di linciaggio personale, pochi giorni dopo il compimento del suo ottantesimo compleanno (il 4 novembre) è stato sostituto all’arcipretura di Santa Maria Maggiore dove aveva trovato rifugio per così dire apostolico.
Beninteso, è naturale che chi compie ottant’anni lasci ogni incarico. Ma i modi sono sostanza.

Vi meraviglierete ?

Vi meraviglierete IV – Attacco alla Chiesa

Un po’ di meraviglia la dichiarazione seguente in alcuni potrebbe destarla.
“La liberazione d’Italia – opera eminentemente massonica – fu sorretta, in ogni suo passaggio fondamentale, dalla iniziativa delle Comunioni massoniche d’oltralpe“. Chi dice questo non è un cattolico fanatico e beghino, ma il Gran Maestro Armando Corona, nelle conclusioni del convegno del 1988 “La liberazione d’Italia nell’opera della Massoneria”. La rivista “Il libero muratore” definisce la presa di Roma, nel 1977, “Accadimento voluto dalle forze massoniche“.
Chi pensava allora all’Italia, alla sua indipendenza, alla sua rigenerazione? Meno poche eccezioni, la schiuma sopraffina della canaglia, che si riuniva misteriosamente nelle vendite dei Carbonari“. Chi scrive questo non è altri che quel Massimo D’Azeglio che sarà la “faccia presentabile” della massoneria stessa quando a metà del secolo deciderà di cambiare metodo e passare dall’organizzare rivoluzioni a organizzare rivoluzioni per i Savoia.

L'altare di Bàal


CHIAMATE LA NEURO: A REGGIO QUALCUNO HA BISOGNO DI UN RICOVERO URGENTE!

Governo Mondiale

Dopo il Pontificio Governo Monti arriva il Pontificio Governo Mondiale


A ridosso della formazione del nuovo governo "tecnico" Pontificio guidato da Mario Monti, e dopo poco tempo che il Vaticano Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace aveva chiesto un'autorità Mondiale per contrastare la crisi economica, i giorni 17-18 novembre si è svolto alla Pontificia Università Lateranense un colloquio annuale di Dottrina Sociale della Chiesa dal titolo "Il ruolo delle istituzioni alla luce dei principi di sussidiarietà, di poliarchia e di solidarietà"; un Colloquio che ha trattato ancora il tema della Governance Mondiale, a quanto pare un pallino fisso delle gerarchie Vaticane.

martedì 22 novembre 2011

Buon viaggio!?

Cosa succede in Italia e nel mondo?

Stretta di mano massonica (vedi approfondimento)  tra Monti ed il Papa Ratzinger (fonte)
http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/11/cosa-succede-in-italia-e-nel-mondo.html

Auspicio per la tanto attesa Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria?

RUSSIA: oltre 50mila fedeli in due giorni per la Santa Cintura della Vergine a Mosca


Nina Achmatova
La reliquia, tra le più venerate del mondo ortodosso, termina nella cattedrale di Cristo Salvatore il suo tour della Russia. In migliaia hanno atteso fino a 18 ore per vederla.
 
Mosca (AsiaNews 21-11-2011) – La Santa Cintura della Vergine, una delle reliquie più venerate del mondo cristiano ortodosso, è arrivata nella capitale russa, termine di un tour del Paese partito il 24 ottobre da San Pietroburgo. Nei primi due giorni della sua esposizione (19 – 20 novembre) alla cattedrale di Cristo Salvatore, dove è esposta fino al 27 novembre, sono giunti oltre 50mila fedeli. Chi è stato più fortunato ha aspettato sei ore prima di entrare., altri sono arrivati ad attese anche di 18 ore sotto i primi accenni di nevicate dell’autunno moscovita.
 

Ad majora?


Il cardinal Joachim Meisner
Il card. Meisner "scomunica" Weltbild

di Vito Punzi
22-11-2011


«Oramai è da tempo che lo dico: dobbiamo uscirne […] non si può essere proprietari di un’impresa che diffonde cose così dozzinali e un tale lerciume». Ha detto così il cardinale Joachm Meisner, arcivescovo di Colonia, in un’intervista rilasciata a Welt Online, il sito d’informazione che di recente ha rilanciato la scandolosa questione di Weltbild, ovvero il colosso dei media e delle vendite online con sede in Augsburg, di proprietà di 12 diocesi tedesche, dell’Unione delle Diocesi di Germania e dell’Ufficio d’Assistenza Spirituale ai Soldati di Berlino, accusato ormai da alcuni anni di diffondere libri di contenuto erotico, pornografico e perfino anticattolico e satanico solo per la necessità di tenere testa, con i 775 titoli disponibili, alla concorrenza di Amazon.

La questione aveva raccolta la protesta di molti cattolici, ma sul punto i vescovi tedeschi continuanavano a tentennare, evitando di prendere una posizione chiarificatrice. Ora però, finalment,e qualcosa si è mosso.

Meglio tardi che mai..

Roma: presentazione del libro sulla conversione del filosofo ateo Antony Flew

E’ stato l’ateo più importante e incisivo della seconda metà del ’900, il paladino intellettuale di punta dell’ateismo “colto”, il padre dell’ateismo filosofico-scientifico. Il britannico Antony Flew è colui che ha coniato la nota “parabola del giardiniere” per sottolineare che le proposizioni teologiche sono infalsificabili e, di conseguenza, non informative. E’ il padrino dei cosiddetti “New atheist”, Richard Dawkins su tutti.
Eppure, dopo una grande carriera accademica alle spalle fra Oxford e gli Stati Uniti, nel dicembre 2004, ad un convegno a New York, ha annunciato di essersi completamente sbagliato. Alla luce delle ultime scoperte della biologia(specialmente il Dna) e della fisica, ha dichiarato di essersi arreso all’evidenza razionale dell’esistenza di Dio.

Ultima tempora?

Il Papa e i segni nel cielo
Il Vaticano è perplesso, e anche certamente imbarazzato; perché nei viaggio in Africa che si è appena concluso, secondo molti fedeli, non in contatto fra di loro, ci sarebbero stati in cielo fenomeni analoghi a quelli che si sono verificati nel corso delle apparizioni più famose del secolo scorso, come Fatima e le Tre Fontane. Una parente di un vescovo avrebbe scattato una documentazione fotografica o video dell'accaduto, che sarebbe stata consegnata al Segretario di Stato, il cardinale Tarcisio Bertone.
 Il Vaticano è perplesso, e anche certamente imbarazzato; perché nei viaggio in Africa che si è appena concluso, secondo molti fedeli, non in contatto fra di loro, ci sarebbero stati in cielo fenomeni analoghi a quelli che si sono verificati nel corso delle apparizioni più famose del secolo scorso, come Fatima e le Tre Fontane.  Una parente di un vescovo avrebbe scattato una documentazione fotografica o video dell’accaduto, che sarebbe stata consegnata al Segretario di Stato, il cardinale Tarcisio Bertone. 
All'indomani della messa celebrata da Benedetto XVI nello Stadio de l'Amitié di Cotonou, anche i vescovi del Benin si interrogano sullo straordinario fenomeno che ha consentito alle 8 del mattino agli 80 mila fedeli presenti di vedere insieme la luna e il sole, un evento rarissimo in Africa a quella latitudine, che ha suscitato grande stupore nella folla, come ha riferito ai giornalisti il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi. Tanto più che non pochi fedeli hanno dichiarato di aver visto anche il sole muoversi e risplendere senza accecare, così da poterlo guardare a lungo senza problemi (anche chi abbassava gli occhi e li rialzava non aveva nessun disturbo visivo).