LA SOFFERENZA E' UNO SCANDALO?
O accettare lo scandalo della sofferenza o impazzire. Il suo folle rifiuto è il problema della civiltà moderna. Il perdono redime la sofferenza dall’inferno dell’inutilità; perdonando, la si trasforma in strumento di redenzione
di Francesco Lamendola
Il grande problema, inutile girarci attorno, il più grande problema per credenti e non credenti, ma soprattutto per i credenti, è quello della sofferenza, e in modo particolare di quella sofferenza che a noi, giudicando le cose dall’esterno, appare inutile, priva di senso e di scopo. Di conseguenza, o gli uomini giungono ad accettare lo scandalo della sofferenza – perché si tratta, senza alcun dubbio, di uno scandalo, cioè di una sfida drammatica a tutto il nostro essere, che esige una risposta, ma esso non è in grado di darla – o finiscono per impazzire. Siamo convinti che la società occidentale, con l’avvento del cristianesimo, fosse giunta non a capire, ma ad accettare lo scandalo della sofferenza; e siamo altrettanto convinti che il problema numero uno della civiltà moderna è quello di aver rifiutato lo scandalo della sofferenza, e con ciò d’essersi messa, necessariamente e ineluttabilmente, sulla strada che conduce alla follia.