L'ITALIA IN BALIA DI MERCENARI?
Dal '68 al Covid-19: l’Italia è oggi nelle mani di una "generazione di mercenari" irresponsabili. E' solo una questione di coscienza? Per avvertire un conflitto di coscienza, bisogna avercela: ma tutta questa gente non l’ha più
di Francesco Lamendola
![0 repressione nostro vacino 17](https://lh3.googleusercontent.com/blogger_img_proxy/AEn0k_uzIE-MSHesguudE3bOcGoIQhaetKJLSCYkgn0Vda0-KqUI9jEFZn9kLGExIpUa-NwM5d6FbP7eFfiBIrGFWK-ycC1lPLu4LO8ua0dxTGQ2EUdA0lkYCgkeT491TGS02zpVYSUn4QRT6xgNiMYQ1-UKg5fvQTV44qAJPIXwV-bFheM9wA=s0-d)
Migliaia e migliaia di medici e infermieri si sono attenuti al protocollo: hanno diagnosticato come polmonite la trombosi polmonare, hanno intubato i pazienti togliendo loro l’ultimo soffio di respiro, hanno spaccato loro i polmoni e li hanno spediti al Creatore; poi, senza riconoscere pubblicamente l’errore, hanno modificato diagnosi e terapia; ma in ogni caso hanno scritto sul certificato di morte: causa del decesso: Covid-19, pur sapendo che il Covid-19 era solo l’ultima patologia, e non, di per sé, quella risultata fatale, ma solo la circostanza aggravante, come del resto accade ogni anno che Dio manda con le comuni influenze in soggetti molto anziani e che già soffrono di svariati malanni. Si sono poi assunti la responsabilità di far cremare i deceduti, anche senza l’autorizzazione delle famiglie, nonché di negare le visite dei familiari alle persone affette da malattie terminali, costringendole a morire sole e abbandonate, senza un volto amico accanto al loro letto, addirittura senza uno straccio di funerale.