Il fratello di Agnese Landini, moglie del premier, è il parroco dell'abbazia di San Gaudenzo
Se non ha Santi in Paradiso, ha almeno un buon prete sulla Terra Matteo Renzi. Il premier ha infatti un sacerdote per cognato e, secondo i ben informati, sembra che gli chieda anche molti consigli.
Don Filippo Landini, fratello di Agnese, la moglie di Renzi, è il parroco dell'abbazia di San Gaudenzio, nel piccolo comune di San Godenzo, in Toscana. E' il settimanale "Chi" a svelare lo scoop, pubblicando le immagini del prete durante una messa.
Prima di scoprire la vocazione, era un promettente calciatore. Molto schivo, don Filippo ha deciso di vivere lontano dai riflettori ma, si legge in una nota, "a quanto dicono gli amici della famiglia Renzi è molto ascoltato dal premier. Del resto sia Matteo Renzi sia la moglie provengono da due famiglie molto religiose (il padre del premier, Tiziano, è un fervente cattolico e due volte l'anno, con la moglie si reca in pellegrinaggio a Medjugorje) e si sono conosciuti ai raduni dell'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani".
http://www.today.it/gossip/matteo-renzi-cognato-prete-don-filippo-landini.html Il settimanale Chi pubblica in esclusiva nel numero in edicola domani le immagini del fratello di Agnese Landini, moglie del premier Matteo Renzi, parroco dell'abbazia di San Gaudenzio. Don Filippo Landini, 35 anni, è stato ordinato sacerdote nel 2010 ed è diventato parroco dell'Abbazia di San Godenzo nel 2012. Prima di scoprire la vocazione, era un promettente calciatore. Molto schivo, don Filippo ha deciso di vivere lontano dai riflettori ma, si legge in una nota, "a quanto dicono gli amici della famiglia Renzi è molto ascoltato dal premier. Del resto sia Matteo Renzi sia la moglie provengono da due famiglie molto religiose (il padre del premier, Tiziano, è un fervente cattolico e due volte l'anno, con la moglie si reca in pellegrinaggio a Medjugorje) e si sono conosciuti ai raduni dell'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani". http://www.firenzetoday.it/cronaca/cognato-premier-matteo-renzi-don-landini.html
allora dato che ha un sacerdote in famiglia come mai non si è fatto spiegare che non ci si può chiamare cattolici e contemporaneamente contestare le leggi di Dio?
RispondiEliminaRev. don Filippo, forse allora potrebbe essere Lei la persona giusta per far comprendere a suo cognato che non è sufficiente darsi una mano di vernice cattolica, né esibire patenti di affidabilità a buon mercato (l'essere battutari e piacioni, o l'aver fatto il boy scout) e al contempo contrabbandar per vere le più palesi menzogne (su crescita economica, abbassamento delle tasse) e i più sordidi voltar di gabbana (votare leggi contro Dio).
RispondiEliminaGrazie per quanto vorrà fare in questa direzione.