Maschere e divieti sui ristoranti fanno poco per fermare la diffusione del COVID-19, secondo un nuovo rapporto dei Centri statunitensi per il controllo delle malattie e delle infezioni (CDC), e i media che hanno fatto dei servizi sui risultati hanno minimizzato i risultati.

Un articolo di Ashley Bateman pubblicato su Lifesitenews, nella mia traduzione.  

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Maschere e divieti sui ristoranti fanno poco per fermare la diffusione del COVID-19, secondo un nuovo rapporto dei Centri statunitensi per il controllo delle malattie e delle infezioni (CDC), e i media che hanno fatto dei servizi sui risultati hanno minimizzato i risultati.

Secondo il rapporto del CDC, pubblicato il 12 marzo nel Morbidity and Mortality Weekly Report dell’agenzia, mentre i mandati per le maschere e i divieti per i ristoranti al chiuso hanno diminuito i casi giornalieri di COVID-19 e i decessi, i risultati sono stati una correlazione e una piccola correlazione.

L’uso obbligatorio delle maschere hanno ridotto la crescita dei casi tra lo zero e l’1,8%, e i tassi di mortalità COVID tra lo 0,7 e l’1,9%, con un aumento dei decessi tra i 21 e i 40 giorni dopo l’entrata in vigore dell’obbligo. I divieti di mangiare al chiuso hanno diminuito la crescita dei casi tra lo 0,1 e lo 0,4 per cento, con un aumento dei casi in quattro periodi di tempo in cui i divieti sono stati attuati. I divieti dei ristoranti sono stati associati a una leggera crescita della mortalità COVID.

I media hanno riportato i risultati ma hanno minimizzato i numeri. “Lo studio del CDC mostra un legame tra i mandati delle maschere, la riduzione della diffusione del COVID-19 quando gli stati eliminano le restrizioni”, ha riferito la ABC il 5 marzo (il giorno in cui il risultato è stato reso pubblico). “Lo studio del CDC trova che l’allentamento [dell’uso] delle maschere e delle regole dei ristoranti ha portato a più casi e morti di COVID, mentre alcuni stati si muovono per togliere le restrizioni”, ha dichiarato la CNBC.

I governatori del Mississippi e del Texas hanno annunciato una riapertura completa dei loro stati dopo che mesi di mandati hanno paralizzato alcune industrie e ridotto l’educazione a un apprendimento virtuale tumultuoso. Il presidente Biden ha criticato la riapertura come “pensiero di Neanderthal”.

Basso impatto, niente di nuovo

I risultati del CDC sulle maschere sono in linea con uno studio danese  (credo sia questo in quanto il link dell’articolo non si apriva, ndr) pubblicato a novembre e uno studio sulle reclute della marina in quarantena pubblicato nel New England Journal of Medicine a dicembre. Entrambi gli studi hanno trovato prove limitate dell’efficacia dell’uso delle maschere nel fermare la diffusione della SARS-CoV-2.  L’11 settembre, il CDC ha riferito che in un gruppo di 314 con e senza COVID-19, non c’era una differenza significativa nell’uso attento della maschera.

L’8 marzo, il CDC ha dichiarato che le persone completamente vaccinate non devono indossare maschere mentre si mescolano con persone vaccinate o individui non vaccinati di una stessa famiglia che sono a basso rischio di malattia grave

“Le maschere fanno poco per proteggere le persone dalle malattie”, ha detto Patrick Wood, direttore e fondatore di Citizens for Free Speech. “Non ci sono studi scientifici che lo dimostrano. La gente chiederà, allora perché le maschere sono sempre state indossate in ambienti medici? La risposta è semplice – per proteggere i pazienti e gli operatori dalla saliva, ha detto Wood a Health Care News. “Ci può essere una ragione per alcune persone di indossare maschere in pubblico, ma per la popolazione generale, le maschere possono rappresentare un rischio per la salute. Gli esperti medici sono d’accordo e un certo numero di persone stanno facendo questo punto”.

“Trovo curiosa la nuova guida per gli individui vaccinati“, dice Marilyn Singleton, M.D., J.D., un ex presidente dell’American Association of Physicians and Surgeons che ha scritto ampiamente sulle maschere. “La guida sui vaccini dice che le persone vaccinate in visita con altre [persone] completamente vaccinate possono togliersi le maschere e avvicinarsi le une alle altre nella propria casa, come se la maggior parte delle persone non lo facesse già”, ha detto Singleton. “Possono anche andare senza maschera con individui non vaccinati a basso rischio. Alle persone completamente vaccinate viene ancora detto di indossare maschere fuori casa. Ci viene detto di accettare questa raccomandazione non scientifica come ‘la nuova normalità’, come se questo la rendesse ragionevole o razionale”.

Florida contro California

Ora le chiusure statali sono in atto da un anno, è più facile misurare l’efficacia delle misure di mitigazione. AnneMarie Knott, una professoressa di economia della Washington University che ha esaminato le tendenze di COVID. Più recentemente Knott ha confrontato le morti settimanali COVID-19 tra la California altamente restrittiva e la Florida, che ha limitato le restrizioni, usando i dati del CDC.

“La popolazione della Florida è molto più vecchia, quindi avrebbe dovuto avere un tasso di mortalità per COVID più alto di quello della California, ma ha subito i colpi all’inizio e alla fine ha un tasso di mortalità totale più basso di 1,22 per 1000 contro 1,32 per 1000”, ha detto Knott a Health Care News.

I tassi di mortalità negli stati ad alta restrizione contro quelli a bassa restrizione non supportano l’efficacia della maschera. Per quanto riguarda la leggera diminuzione dei casi, che il CDC ha notato per le maschere, Knott offre una spiegazione. “Una cosa che lo studio può cogliere è che gli stati impongono le maschere quando i casi sono in aumento. I casi raggiungono naturalmente il picco dopo di che, poi diminuiscono.  Così lo studio può dare credito alle maschere per qualcosa che accade naturalmente”.

Senso comune

I divieti di mangiare al chiuso hanno devastato l’industria della ristorazione, con ristoranti e bar che hanno perso più di 370.000 posti di lavoro a dicembre, un record, secondo il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti.

I ristoranti al chiuso sono stati riaperti nella maggior parte (97,9%) delle contee americane durante lo studio del CDC. Secondo il rapporto, “i cambiamenti nei tassi di crescita giornalieri di casi e decessi COVID-19 non erano statisticamente significativi”.

La linea di fondo è il controllo del contagio non ha insegnato nulla che non si sapesse prima. “Quello su cui dobbiamo davvero fare affidamento è il buon senso”, ha detto Singleton. “Se sei malato, stai a casa e isolati. Se sei sano, prendi il sole, tossisci nel gomito e soprattutto lavati le mani”.

Ashley Bateman (bateman.ae@googlemail.com) scrive da Alexandria, Virginia.

 

Informazioni su Internet:

Association of State-Issued Mask Mandates and Allowing On-Premises Restaurant Dining with County-Level COVID-19 Case and death Growth Rates – United States, March 1 – December 31, 20202, U.S. Centers for Disease Control and Prevention, March 12, 2021: https://www.cdc.gov/mmwr/volumes/70/wr/mm7010e3.htm#T1_down 

Di Sabino Paciolla

RVC: Sermonti ci Dice come la Scienza Divenne Religione. Irrazionale.

28 Marzo 2021 Pubblicato da  5 Commenti

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Romana Vulneratus Curia (RVC) ci offre una breve rivisitazione del pensiero di Giuseppe Sermonti, un luminare della biologia e della genetica, purtroppo scomparso due anni fa, prima della comparsa del Covid. E veramente oggi, in cui imperversano strani personaggi che si fanno portavoce dei mercanti di vaccini, la sua assenza si fa sentire. Buona lettura. 

§§§

Il grande biologo e genetista Giuseppe Sermonti, scomparso nel 2018, essendo profondamente cattolico e critico verso lo scientismo e il darwinismo, fu sempre messo da parte, se non persino isolato dall’establishment accademico.

Se Sermonti fosse vivo oggi avrebbe probabilmente molte osservazioni interessanti da fare su quanto sta accadendo intorno alla pandemia Covid e vaccini.

Essendo morto due anni prima del debutto della pandemia, queste riflessioni si possono trovare solo nei suoi scritti.

Uno in particolare: “Una scienza senz’anima” (Lindau 2008), leggendo il quale, molti anni fa, fui incuriosito da un’osservazione ivi contenuta: “La vaccinazione era antichissimo rituale cinese”.

Vi offro alcuni estratti riferibili ai momenti che stiamo vivendo, cercando di non proporre nulla che equivalga a una conclusione, ma solo a spunto per riflessioni. Del tipo “La scienza è la prima religione che pretenda di fare proseliti vantando i propri benefici, anziché la propria verità..”.

 

  • – (riferendosi alle malattie infettive) “Dopo che una comunità ha sopportato per lungo tempo una malattia infettiva, questa si manifesta in forma attenuata, diventa endemica e colpirà soprattutto l’età giovanile. La malattia infettiva con suoi effetti letali (la mortalità descrive una curva che declina fino ad azzerarsi) non è uno stato naturale permanente. Commenta l’epidemiologo britannico Thomas McKeown (1912-1988) che l’andamento della mortalità per le malattie infettive è stato indipendente sia dalle misure mediche che dai grandi sviluppi economici e sociali nei tre secoli passati (riferendosi al vaiolo)”.
  • – Quando la vaccinazione fu resa obbligatoria la malattia era quasi scomparsa, e per decenni la vaccinazione è stata applicata come un rituale semireligioso da compiere su ogni bambino in devozione alla scienza medica e nel migliore dei casi con assoluta inutilità”.
  • – (riferendosi all’impulso della organizzazione medico sanitaria nel miglioramento della nostra salute):
  • – “..non avrebbe quindi avuto alcun importante impulso nel miglioramento delle condizioni di salute. Anzi la medicina ha profittato di questo spontaneo declino della malattia infettiva per attribuirsene il credito e fondare su questo la sua colossale organizzazione. Essa ha riscosso il frutto di un processo naturale esigendo non solo sul piano economico ma anche su quello intellettuale che la riconoscenza dell’uomo si rivolgesse verso di lei. E lo ha fatto con tale arroganza da insinuare la minaccia, a chi avesse osato rifiutare le sue prestazioni, di respingere nuovamente il mondo nei secoli oscuri delle pestilenze”.
  • – (riferendosi alla industria farmaceutica): “curare l’ammalato e lenire le sofferenze son precetti giusti e civili, ma nulla hanno a che vedere con la grossa industria farmaceutica o la titanica organizzazione sanitaria. Essi hanno sviluppato il medicamento e la prestazione medica come mezzo di consumo ed han trasformato l’uomo moderno in un insaziabile consumatore di farmaci”.

Non sono riflessioni di un sciocco scettico negazionista, bensì di uno scienziato di altissimo livello, scomparso due anni fa, che ha fondato la genetica dei microorganismi produttori di antibiotici ed ha presieduto la International Commission for Genetics of Industrial Microorganism; inoltre fu Presidente della Associazione Genetica Italiana, Vicepresidente del XIV congresso internazionale di Genetica a Mosca, ordinario di Genetica, direttore della Rivista di Biologia, eccetera…

RVC

https://www.marcotosatti.com/2021/03/28/rvc-sermonti-ci-dice-come-la-scienza-e-diventata-religione-irrazionale/

Domenica delle Palme. Il Grido dal Cuore di un Fedele Cattolico.

28 Marzo 2021 Pubblicato da  16 Commenti

 Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, un amico del blog ha postato questo commento, che mi sembra così bello e sentito che voglio condividerlo con tutti i lettori. Buona Domenica delle Palme.

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Gesù vorrei portarti per le strade ma non me lo consentono, vorrei gridare il mio Osanna ma la mascherina me lo impedisce, vorrei lavare i piedi ai miei fratelli ma mi hanno imposto il distanziamento sociale, vorrei baciare la tua croce il venerdì santo ma mi accuserebbero di essere un untore, vorrei  stringere la mano in segno augurale per la tua resurrezione (che è pure la nostra) ma devo rispettare le distanze dettate dal protocollo sanitario. 

Ma se tutto questo mi viene precluso, nessuno e niente potrà impedirmi di raggiungere il cuore dei miei fratelli e dir loro che li amo in Cristo e che Cristo vince la paura, vince la morte, Cristo è l’unico  Vaccino che ci renderà sani per tutta l’eternità.

Pace, pace a tutti voi carissimi, la pace di Gesù inondi i vostri cuori e le vostre vite. Né i Pifferai magici, né la Moderna proposta di salvezza, né le  Astrali  proposte della filosofia Zenica, né gli Sputnik che viaggiano nello spazio, né i  Johnson & Johnson (che significa Geova ha favorito) potranno mai favorire niente di risolutivo perché solo Dio, in Cristo Gesù può tutto.

Auguri.