ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

martedì 1 giugno 2021

Questa Chiesa dottrinalmente nebulosa

Indizio n.61 Riflessione: “La tradizione ci è stata tramandata come protezione. State in guardia dall’attacco finale la cui vittima è l’Eucaristia. Riflessione sull’intercomunione e la messa ecumenica” 

In questi giorni meditavo su un versetto della II Lettera di San Paolo Apostolo ai Tessalonicesi. Il passo mi ha dato l’occasione di riflettere sull’uso delle parole e dei filtri che ogni epoca appende a certi termini.

Il passo recita:

Perciò fratelli state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese così dalla nostra parola come dalla nostra lettera” (2Tes 2,15).

In greco il versetto è questo:

“ἄρα οὖν, ἀδελφοί, στήκετε, καὶ κρατεῖτε τὰς παραδόσεις ἃς ἐδιδάχθητε εἴτε διὰ λόγου εἴτε δι’ ἐπιστολῆς ἡμῶν”.

Il termine “tradizione” è riportato con “edidakthete”, che significa proprio “fare memoria degli insegnamenti ricevuti”, rivivendoli e mantenendoli.

Indubbiamente la moda attuale disdegna in modo alquanto pregiudizievole chi viene catalogato sotto la definizione di tradizionalista. La Chiesa stessa non può essere più definita come tale – lo abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni da qualche anno -, anzi, una certa frangia della Chiesa “in uscita” motiva questa allergia a qualunque pensiero che non sia innovativo in quanto vero ostacolo al “progresso teologico”.

In realtà il termine “tradizione” ha un significato profondamente spirituale.

Il “Tradizionalista” dovrebbe, quindi, essere colui il quale rimane fedele a ciò che ha ricevuto come insegnamento e che, seppure invitato a farlo in ogni modo, non si discosta, non devia, non tradisce, eccetera, proprio come San Paolo esorta i Tessalonicesi.

Nella stessa lettera, L’Apostolo, mette in guardia dai falsi profeti, dalle teorie devianti dei primi secoli, incredibilmente attualissime.

Quale rimedio Paolo indica come efficace per proteggersi dalle deviazioni ideologiche? Mantenere le tradizioni, appunto.

Più che mai, in questa Chiesa dottrinalmente nebulosa, poteri forti e lobby Vaticane minano a sradicare le “tradizioni” basate sulla Parola di Dio, che i Padri e il Catechismo Ufficiale hanno trasmesso a difesa della Fede. Attaccano la Chiesa dalle fondamenta, ovvero dall’interno.

Abbiamo già affrontato il tema delle Benedizioni alle coppie non sposate di qualsiasi genere e della ribellione tedesca, ed ora sorge un altro pericolo, l’intercomunione, un l’eresia gravemente blasfema. Non è un fatto nuovo, vi assicuro, ma si procede ad ufficializzarlo con la prassi. Vi invito soltanto a leggere questo articolo per vostra informazione.

Scisma tedesco e comunione ai protestanti

L’articolista della Nuova Bussola commenta: “ I vertici dei comitati eucaristici partecipano alla cena protestante e quelli luterani alla Messa cattolica. Entrambi si accostano alle rispettive comunioni sotto gli occhi del vescovo di Limburg. In sottofondo le accuse a San Giovanni Paolo II e all’atteggiamento della Santa Sede che ha condannato le benedizioni ai gay. Intanto, con questo abuso liturgico enorme, la legge divina è stata violata”.

Non si tratta semplicemente di un “abuso liturgico”, ma di una vera profanazione dell’Eucaristia, scambiata per un pezzo di pane qualsiasi, da consegnare a chiunque.

Quando San Paolo esorta a “mantenere le tradizioni” non si riferisce semplicemente agli usi del tempo. Si riferisce, in particolare, alle parole della Consacrazione pronunciate da Gesù durante l’Ultima Cena.

Questo E’ il mio Corpo. Questo E’ il mio Sangue”.

L’Apostolo si riferisce alla transustanziazione, alla Validità della Messa. Questa è la “tradizione” per San Paolo.

Possiamo dire che oggi ciò si sia rispetto per questa tradizione nelle Chiese di tutto il mondo?

Leggendo le notizie e le segnalazioni di chi è preoccupato da questo abuso, la risposta è negativa.

Tutto si “gioca” sull’Eucaristia.

Le lobby vaticane hanno combattuto per ottenere questo abuso che corre sotto il nome di “intercomunione” o “messa ecumenica”, sulla falsa riga di un movimento di “amore” fraterno, comune.

Ci sono voluti solo due anni per realizzare questo diabolico progetto.

Non c’è stato nemmeno bisogno di un Messale nuovo, è bastato solamente un certo “ammucchiamento” generale.

La chiesa tedesca è in un certo senso l’origine di questo male, per giungere poi al resto del mondo.

Lo strumento utilizzato: il buonismo.

L’abominio della desolazione giunge.

Manteniamo salda la fede.

Investigatore Biblico

https://investigatorebiblico.wordpress.com/2021/05/30/indizio-n-61-riflessione-la-tradizione-ci-e-stata-tramandata-come-protezione-state-in-guardia-dallattacco-finale-la-cui-vittima-e-leucaristia-riflessione-sullint/

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.