ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 23 maggio 2011

Se fosse serio si dimetterebbe!

A Genova in Curia sapevano del Prete orco ma non fecero nulla, i responsabili siano cacciati con ignominia a qualsiasi livello essi siano...

don Riccardo Seppia e Cardinal Angelo Bagnasco...

Dopo lo scandalo del prete pedofilo: "Insidiò i miei figli 17 anni fa, ma la Curia ignorò tutto"

Il nome di don Riccardo Seppia, il parroco di Sestri Ponente in carcere da dieci giorni con l’accusa di abuso su minore e cessione di stupefacenti, era già stato scritto nei fascicoli della procura di Genova. La denuncia di un medico: "Don Seppia li tempestava di telefonate e frasi oscene"

 di Giulia Guerri

Don Bosco sarebbe contento?

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P. Herman Spronck sdb (al centro)
Dopo il caso di don Seppia di Sestri Ponente accusato (in ordine crescente, ai nostri occhi, di gravità delle colpe), di spaccio di cocaina, pedofilia e satanismo, pensavamo di non poterci più stupire di nulla.

venerdì 20 maggio 2011

come si dice: Dio li fa e li accompagna .....

Benedetto XVI elegge consultore del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova evangelizzazione l'eretico Kiko Arguello, fondatore della setta Neocatecumenale...

 Benedetto XVI con i fondatori della setta eretica Neocatecumenale...

Novus orror missae


NOVUS ORDO MISSÆ Studio critico di Arnaldo Vidigal Xavier da Silveira... (scaricabile in pagina NOM)

 
Il 10 maggio 1970, in occasione dell'udienza concessa ai sei pastori protestanti che hanno collaborato all'elaborazione delNovus Ordo Missæ, Paolo VI, parlando del loro contributo ai lavori del Consilium liturgico, ebbe a dire: ...Vi siete particolarmente sforzati di dare più spazio alla Parola di Dio contenuta nella Sacra Scrittura; di apportare un più grande valore teologico ai testi liturgici, affinché la “lex orandi” (“la legge della preghiera”) concordi meglio con la “lex credendi” (“la legge della fede”)... (cfr. R. Coomaraswamy, Les problèmes de la nouvelle messe, Editions L'Age d'Homme, Losanna 1995, pag. 36). Non si capisce proprio come dei protestanti che negano la Presenza Reale di Nostro Signore Gesù Cristo nell'Eucarestia, l'essenza sacrificale della Messa, il sacerdozio ministeriale, la mediazione universale di Maria SS.ma e dei Santi, e altre verità di fede possano aver apportato «un più grande valore teologico ai testi liturgici...

“... adesso si ha la sensazione che sia 
la traduzione di un servizio protestante”(J. Guitton - 1998)

Domandiamo: Jean Guitton, considerato il “più grande filosofo cattolico del seculo XX”, amico intimo di Paolo VI, presente nel concilio Vaticano II e l’unico laico che, in tutta la storia della Chiesa, ha avuto il diritto di parlare in un concilio, Guitton, nella sua critica alla “Nuova Messa” di Paolo VI, ha affermato, o no, una verità?    

mercoledì 18 maggio 2011

lavorare sotto..

 

Una inquietante eterogeneità dei fini emerge dal Convegno Summorum Pontificum del 13-15 maggio scorso


Ieri 16 maggio Zenit pubblica, con il titolo La missione della liturgia antica nel futuro della Chiesa, un articolo le cui sottolineature hanno evidenziato le storture che avevo già colto negli interventi dei relatori ricordati. Vengono citati i curiali: Canizares, Koch, Pozzo aggiungendo Aillet e neppure nominati i veri tradizionali: Schneider e

martedì 17 maggio 2011

Alèppe?

Wojtyla
di Massimo Fini - 16/05/2011   Fonte: Massimo Fini [scheda fonte] 



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Oggi Papa Wojtyla viene beatificato a soli sei anni dalla sua morte. Un caso unico nella storia della Chiesa che in queste faccende è sempre stata tradizionalmente cauta. Il popolo lo voleva 'Santo subito'.
Ma trascorso lo spirito dell'epoca, avido di fretta, di 'eventi', di spettacolo, io credo che Giovanni Paolo II passerà alla storia come il Papa che ha rischiato di distruggere ciò che resta della Chiesa cattolica e del senso del sacro in Occidente. E questo è, in apparenza, doppiamente paradossale.