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lunedì 30 aprile 2012

Il Dio della Bibbia (NON) era alieno.


dio alieno

Il biblista Valla smonta le tesi di Biglino

Chi non ha mai sentito parlare della nuova moda newaggiarola (in realtà risalente agli anni 60) che identifica il Dio della Bibbia con un “alieno”? Dopo Zacharia Sitchin, il suo epigono italiano é Mauro Biglino, che a partire da una presunta conoscenza dell’ebraico masoretico vanta molte pubblicazioni di successo in cui spiega “ai profani” come il Dio pregato da millenni sia stato solo un capriccioso extraterrestre. Qui di seguito, il biblista e semitologo Danilo VALLA smonta a pezzi queste elucubrazioni biblico-ufologiche…


Prof. Danilo Valla a confronto con il Prof. Mauro Biglino pubblicata da Gli Occhi Della Verita’ il giorno giovedì 24 novembre 2011 alle ore 13.04

Biglino: “Barà” in Genesi 1:1 è composto da due parti: una preposizione “B-“ che indica l’atteggiamento con cui si fa qualcosa e significa “con gioia con soddisfazione” e “Ra” che significa “vedere”.

Risposta di Danilo Valla: La radice Barà nell’AT c’è 49 volte (7×7) sempre col significato di creare qualcosa dal nulla e sempre con soggetto Dio. Il significato della preposizione B- da lui proposto non esiste, è una sua invenzione.

Biglino: “Elohim” è plurale e indica sempre una pluralità di individui.

Risposta di Danilo Valla: Quando “Elohim” indica il vero Dio, ha sempre il verbo al singolare. Questo il prof. Biglino non lo dice. E’ una splendida rappresentazione della Trinità.

Biglino: “Ruah” (Genesi 1:2) significa “vento” o “ ciò che viaggia veloce nell’aria”e non “spirito” e nell’AT non c’è il concetto di spirito. Deriva dal sumerico RU-A che veniva scritto con due segni che somigliano a un aereo o un’astronave sopra l’acqua.

Risposta di Danilo Valla: Nella lingua dei Sumeri, “a” significa “acqua” ma nella parola ebraica “ruah” la “a” non c’è, si tratta di un “patah furtivum” che è stato aggiunto per facilitare la pronuncia della heth. In “ruah” ci sono una resh, una vau e una heth. “Ruah”, con il suo significato e senza divisioni, è attestato, oltre che in Ebraico, in Fenicio, Samaritano, Mandaico, Siriaco, Ugaritico, Aramaico, Arabo. Se derivasse davvero dal sumerico qualche lingua avrebbe mantenuto una parvenza del significato originario.

Nell’AT “ruah” vuol dire a volte “vento” ma molto spesso significa “spirito”. Una prova evidente si trova in Esodo 31:1-3 e 35:30-31, nel caso di Betsaleel che fu riempito di “Ruah Elohim” = “spirito di Dio”, per realizzare le opere artistiche del Tabernacolo e per inegnare ad altri. Vi immaginate se fossero stati riempiti di vento? Una scena tipo film demenziale americano.

Biglino: “Iahweh”, il tetragramma. Non se ne conosce la pronuncia, è giusto anche “Geova”. I TDG non sbagliano. Eccetera.

Risposta di Danilo Valla: Il mio video su You Tube (vedi video sottostante)“Geova non è il nome di Dio” risponde a questa affermazione. “In base a considerazioni filologiche e alle trascrizioni in greco nei Padri della Chiesa si è stabilito che la pronuncia originaria del tetragramma era Iahwè” (Jenni-Westermann). Origene, per esempio, nell’Exapla, trascrive in greco il tetragramma ebraico con Iawè.

Biglino: “Merahhèfet” (Genesi 1:2) significa “aleggiava, planava”.

biglino
Risposta di Danilo Valla: In realtà “merahhèfet” (intensivo con significato causativo) indica la produzione di forti vibrazioni o onde ad altissima frequenza. Che infatti sono all’origine della succesiva immediata produzione della luce. Tutto infatti era “senza forma e invisibile” (v.2) quindi si trattava di energia e per mezzo della luce l’energia diventa massa. Come Einstein confermerà in tempi recenti.

Non credo sia utile continuare. Il prof. Biglino non ne dice una giusta e continuare sarebbe tempo sprecato. Bastano queste considerazioni per capire che le affermazioni del prof. Biglino non hanno alcun senso.





http://www.timmylove.altervista.org/tl/blog/biglino.html

5 commenti:

  1. Strano allora, che il vaticano si sia affidato a Biglino per anni e anni.

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  2. Strano? Forse non più di tanto, se errare humanum est..
    Ma poi come stupirsi se il direttore, della Specola, ha chiamato Lucifer l'osservatorio (o il telescopio) americano? e mi pare che con la storia degli UFO ci si stiano immanicando?

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  3. biglino dà agli ignoranti esattamente quello che vogliono, ossia una scusa per non credere in Dio.

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  4. ma l'antico testamento l'avete letto o no? forse Dio non è alieno (tecnicamente lo è per forza, perchè se ha creato la terra vuol dire che lui ha origini altrove, o no?) ma sicuramente ha causato direttamente o indirettamente milioni di morti. Lasciamo stare il libero arbitrio e blablabla, ma di Eliseo il calvo che ne dite, per fare un solo, banale esempio (II Re 2:23 ^
    Poi di là Eliseo salì a Bethel; e, come saliva per la via, usciron dalla città dei piccoli ragazzi, i quali lo beffeggiavano, dicendo: "Sali calvo! Sali calvo!"
    II Re 2:24 ^
    Egli si voltò, li vide, e li maledisse nel nome dell’Eterno; e due orse uscirono dal bosco, che sbranarono quarantadue di quei ragazzi.
    II Re 2:25 ^
    Di là Eliseo si recò sul monte Carmel, donde poi tornò a Samaria.)

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    1. l'ho letto, e rileggo continuamente.. ma forse tanto che lo leggono non capiscono o non vogliono capire.
      Se proprio ti interessa capire ti consiglio di approfondire con autori seri: come
      http://www.dondolindo.it/elenco_carrello.html
      ne avresti beneficio e chiarezza..
      Auguri

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