Enzo Bianchi commenta il poema biblico “Nel Cristianesimo non dovrebbe esserci  angoscia verso la sessualità: è realtà voluta da Dio”

Incontro un parrocchiano entusiasta dell’incontro in San Filippo: “una lettura erotica, che è preghiera“.
Mia reazione – senza erezione – circa l’entusiasmo per questa ventata di erotismo innocentista nel teologhese para-cattolico:
 D’altro canto abbiamo a che fare con Fratelenzo. Fratelenzo è quello che sulle colonne del quotidiano cattolico La Stampa si esprimeva così lo scorso 11 Marzo:
C’è da rallegrarsi a ritrovare nelle librerie un’opera come Essere cristiani di Hans Küng, a quasi quarant’anni dalla prima pubblicazione: “un’introduzione all’essere cristiani … una piccola ‘summa’ della fede cristiana” secondo le parole stesse dell’autore, volta a presentare “non un Vangelo diverso, ma lo stesso Vangelo di sempre, riscoperto per il nostro tempo”. (QUI)