Chiesa A (ufficiale):
Mons. Piero Marini (già ricevuto recentemente da Papa Francesco e pronto a ricoprire nuovi incarichi di Curia)
"È necessario riconoscere le unioni di persone dello stesso sesso, ci
sono molte coppie che soffrono perché non vengono riconosciuti i loro
diritti civili. Quello che non si può riconoscere è che questa coppia
sia un matrimonio."
New York Times del 20 Marzo 2013:
"Ascoltò le mie opinioni con grande rispetto - afferma Marcelo Márquez,
leader dei diritti gay e teologo che aveva scritto una dura mail al
Cardinal Bergoglio e che, con sua sorpresa, ricevette una telefonata da
lui meno di un'ora dopo averla inviata. "Mi disse che gli omosessuali
hanno bisogno di veder riconosciuti i propri diritti e che era a favore
delle unioni civili, ma non del matrimonio omosessuale."
Chiesa B (già obliterata o marginale):
"Se qualcuno presenta delle tendenze omosessuali profondamente radicate -
ed oggi ancora non si sa se sono effettivamente congenite oppure se
nascano invece con la prima fanciullezza - se, in ogni caso, queste
tendenze hanno un certo potere su quella data persona, allora questa è
per lui una grande prova, così come una persona può dover sopportare
altre prove. Ma non per questo l'omosessualità diviene moralmente
giusta, bensì rimane qualcosa che è contro la natura di quello che Dio
ha originariamente voluto." (Benedetto XVI, Luce del mondo).
Nel video qui sotto: sacerdote della FSSPX, parrocchia di San Nicolas du
Chardonnet, preso a calci e manganellate dalla Polizia parigina durante
una manifestazione contro la legge sul matrimonio omosessuale e le
adozioni per coppie omosessuali.
Qualora il video non dovesse aprirsi cliccateci sopra e si aprirà una nuova finestra youtube.
Già ma il Marini Piero non viene dalle stelle , ancora una volta non serve purtroppo guardare tanto lontano per capire come mai ora torni alla ribalta e con che argomenti..
RispondiElimina