Bergoglio e Monti colloquio su integrazione europea e migrazioni
Per il presidente del Consiglio una cordiale visita di congedo con il Papa
È durato «una ventina di minuti ed è stato molto cordiale» il colloquio, oggi, intorno alle 18, in Vaticano, tra il Papa e il premier italiano Mario Monti, in visita di congedo. Secondo una nota del portavoce vaticano Federico Lombardi, i temi principali del colloquio sono stati l'Italia, l'integrazione europea e le sue prospettive, e le migrazioni.
Il Papa e il presidente del Consiglio dei Ministri Italiano accompagnato dalla consorte, Signora Elsa. si sono incontrati presso la Casa Santa Marta, dove risiede Francesco ha ricevuto in udienza il Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, Mario Monti.
Il Presidente Monti ha ricordato al Santo Padre che suo padre era nato in Argentina, nel 1900, a Luhan (località nota per la presenza del Santuario mariano più famoso del Paese), da famiglia italiana emigrata.
I doni offerti dal Presidente Monti sono stati un trittico di penne (verde, bianca e rossa), identico a quello che aveva donato a Benedetto XVI nella sua ultima visita, un libro sulle cattedrali d’Europa e un libro sulla Democrazia in Europa, da lui scritto con Sylvie Goulard (con dedica autografa). I doni del Papa sono stati un libro dei suoi primi discorsi del Pontificato (con dedica autografa), un set di monete vaticane e un rosario.
Con il papa emerito Benedetto XVI il premier Monti, in un anno e mezzo di governo, ha avuto diverse occasioni di incontro. La prima volta è stata il 18 novembre 2011, quando poche ore dopo la nascita del suo governo, Monti andò a Fiumicino per salutare il papa tedesco in partenza per un importante viaggio in Benin.
Tra Ratzinger e Monti seguirono altri sette incontri, e diverse telefonate, come quella del 19 marzo 2012, quando si scambiarono gli auguri per l'onomastico del Pontefice e il 69.mo compleanno del premier. Monti è di religione cattolica ma tiene a una visione laica dei rapporti tra Stato e Chiesa. dopo il primo incontro con Benedetto XVI tenne a precisare di non aver né fatto l'inchino né baciato l'anello papale, in quanto incontrava il Papa in veste di presidente del Consiglio della Repubblica italiana.
REDAZIONEROMA
http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/papa-bergoglio-monti-24366/
ammirazione per il Presidente
Dom Apr 28, 2013 09:28
22 aprile 2013:
don Juliàn Carròn, presidente della Fraternità di Comunione e
Liberazione, invia un telegramma al Presidente della Repubblica in cui a
nome dei 24.000 partecipanti agli esercizi spirituali della Fraternità
esprime "ammirazione":
http://www.tracce.it/default.asp?id=376&id_n=34502
23 aprile: lettera di uno che se ne dissocia:
http://www.liberoquotidiano.it/lettere/17529/Mi-dissocio-dalle-affermazioni-di-don-Julian-Carr%C3%B3n.html
25 aprile: papa Francesco, vescovo di Roma, telefona al Presidente della Repubblica per dirgli:
http://letturine.blogspot.com/2013/04/ammirazione-per-il-presidente.html
“Il suo gesto di libertà aumenta l’ammirazione per la Sua persona”.
http://www.tracce.it/default.asp?id=376&id_n=34502
23 aprile: lettera di uno che se ne dissocia:
http://www.liberoquotidiano.it/lettere/17529/Mi-dissocio-dalle-affermazioni-di-don-Julian-Carr%C3%B3n.html
25 aprile: papa Francesco, vescovo di Roma, telefona al Presidente della Repubblica per dirgli:
“Ho chiamato, Signor Presidente, per ringraziarLa per il Suo esempio. Lei è stato un esempio per me”.http://www.zenit.org/it/articles/telefonata-di-papa-francesco-al-presidente-napolitano
http://letturine.blogspot.com/2013/04/ammirazione-per-il-presidente.html
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.