ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 12 maggio 2014

DITE A BERGOGLIO DI FARE UNA TELEFONATA A GOTTI TEDESCHI SENNÒ TOCCA SUBIRE ANCORA LE SUE INTERVISTE-PIAGNISTEO: “PERDONO CHI MI HA FATTO DEL MALE. TORNERÒ AL SERVIZIO DELLA CHIESA”

Dopo essere stato scagionato dalle accuse di violazione delle norme antiriciclaggio, Gotti Tedeschi marca stretto Papa Francesco per essere riabilitato: “Lui sa quello che è utile fare e sa se è opportuno o no incontrarmi per un colloquio riservato. Io non lo imbarazzerò chiedendogli udienza” - Sì, come no: tanto che poi frigna in tutte le interviste…

Ce la fa..? Ce la fa.. a battere la Gospa! §

Agi
Papa: nella Chiesa antica c'era l'ostiario che apriva le porte
Papa: impariamo da San Giovanni XXIII la docilita' allo Spirito
(Salvatore Izzo) "Se domani venisse una spedizione di marziani,  per esempio, e alcuni di loro venissero da noi, ecco... marziani, no?  Verdi, con quel naso lungo e le orecchie grandi, come vengono dipinti  dai bambini ... E uno dicesse: 'Ma, io voglio il Battesimo!'.

Ipsi dicunt

Sta sorgendo la Nuova Chiesa. Lo dicono pure alla Feltrinelli

163121009-46fdf0db-1dc8-4c24-8733-e57b611c3d25

images

Sto tornando dalla Feltrinelli di viale Libia. Do sempre con maggiore sconforto e sbadigli un’occhiata al settore “religioso”, “para-religioso” si dovrebbe dire. Dove in gran parte ci stanno atei che parlano di Dio, agnostici che discettano di dottrina, e anticattolici che parlando di chiesa. Quasi sempre sono loro a spiegare cosa dovrebbe essere e come “cambiare” la chiesa: dissolvendola (è questa la sostanza, il non detto) in una religione civile sulla falsariga dei protestanti europei, completamente soggetta al pensiero unico di volta in volta dominante, e dunque a disposizione della prima moda ideologia che sappia impadronirsene; e il cattolicesimo pressappoco un partito radicale di massa. Questa è la moda del momento.

Code di paglia bruciano..pompieri cercansi

La proboscide di Ferrara sul “marziano” Bergoglio
La proboscide di Ferrara sul "marziano" Bergoglio

Si può essere atei devoti e anti Papa? O meglio, un quotidiano può essere cattolico e anti Bergoglio? Le risposte non possono non essere affermative visto l’esempio di Giuliano Ferrarae del Foglio di cui è direttore.

Nel silenzio dei cardinali..

Sulla comunione ai risposati, una lettera dal Bangladesh

Ne è autore un missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere di Milano. Che scrive: "Se si procede sulla strada tracciata dal cardinale Kasper si faranno dei grossi danni"

di Sandro Magister
ROMA, 12 maggio 2014 – Carlo Buzzi, 71 anni, originario dell'arcidiocesi di Milano, è in missione in Bangladesh ininterrottamente dal 1975, con il Pontificio Istituto Missioni Estere.

Per anni ha tirato avanti da solo senza riuscire a convertire nessuno, ma poi sono arrivati i primi battesimi, e poi sono nate le prime famiglie cattoliche. Una goccia in un mare di musulmani.

Si è sempre speso per i più poveri. Come i tribali, dei quali si è fatto avvocato gratuito perché riavessero le terre che erano state loro illegalmente sottratte. È stato bastonato e preso a sassate, ha affrontato avversità, ha percorso centinaia di chilometri in moto per raggiungere i più sperduti villaggi. È andato ad abitare assieme ai tribali e ai fuori casta venuti dall'India a far da manovali nella costruzione di un ponte sul Brahmaputra, osteggiati dai musulmani del posto. Ha costruito scuole, ambulatori, cappelle. Le ha ricostruite quando gliele hanno distrutte.

Ma sempre con l'annuncio del Vangelo al centro della sua missione. Vangelo predicato e vissuto nelle forme più essenziali, genuine, senza annacquamenti.

Lo si intuisce dalla lettera che ha scritto al curatore di questo sito web, suo compagno di scuola nella fanciullezza, in un piccolo paese della Lombardia.

Cristo deformato dagli uomini di Chiesa*

Gesù nel Volto Sacro di Manoppello: Veronica, Sindone, mistero millenario

Il volto di Gesù Cristo nel ritratto di Manoppello
Un volto di Gesù, un volto che combacia con quello della Sacra Sindone e mette in difficoltà la scienza che non riesce a spiegare come possa esistere. Siamo aManoppello, un piccolo comune italiano in provincia di Pescara in Abruzzo.
Qui dal 1506 viene custodito questo velo che, si dice, sia proprio quello che ha asciugato il sangue e il sudore dal viso di Gesù mentre stava salendo al calvario e che, da allora, siano rimaste impresse le sue fattezze proprio in quel piccolo sudario improvvisato.
Si tenga presente che del volto di Gesù Cristo esistono varie reliquie, la più nota essendo quella conservata nella Basilica di San Pietro.

Prospettiva sbagliata

Il canonista che bacchetta Kasper: bene il Sinodo, sbagliato tutto il resto

Bene ha fatto il Papa a convocare due sinodi sulla famiglia, ha detto il cardinale Velasio de Paolis, canonista di rango e presidente emerito della Prefettura per gli affari economici della Santa Sede, al tribunale ecclesiastico umbro: quello dei divorziati risposati è “un problema pastorale spinoso e complesso, una vera piaga dell’odierno contesto sociale che intacca in misura crescente gli stessi ambienti cattolici”. Il problema è che tale questione, aggiunge de Paolis, “ha assunto una prospettiva quasi esclusivamente compassionevole che sottolinea le sofferenze e il dolore dei coniugi coinvolti in tale situazione, perché respinti dall’accesso all’Eucaristia”. Prospettiva sbagliata, “limitata”, finalizzata a “muovere compassione verso tali fedeli e creare opposizione tra rigore della norma e pietà per le persone, tra rigidità della legge e situazioni personali alle quali la legge dovrebbe piegarsi”.

Bussole sfasate

Un tempo la saggezza popolare ammoniva: “Parce sepulto!”. Giustissimo. Risparmia le critiche a un morto, ormai è davanti al giudizio di Dio. Peraltro ci sono anche defunti che in vita ebbero così alte responsabilità, che diviene impossibile scordare i loro errori, perché entrano nella Storia. Se poi accade addirittura che di tal sorta di defunti si tessano le lodi più sperticate, allora diventa impossibile non intervenire.
La “Nuova Bussola” ha oggi aperto, a firma di Ruben Razzante, il processo di canonizzazione di Giulio Andreotti e speriamo, vista l’agilità che sempre di più si sta affermando anche nel delicatissimo campo delle canonizzazioni, che la nostra resti una battuta.
“La verità interiore di Giulio Andreotti”. Andate a leggervela. Un articolo che gronda dolcezza. “Tra famiglia e fede cattolica, emerge un ritratto solare”… “La delicatezza della coscienza di Andreotti”… eccetera.

domenica 11 maggio 2014

`Francis effect´

Suor Cristina in prima pagina sul New York Times

Suor Cristina Scuccia
(©lapresse)
(©LAPRESSE) SUOR CRISTINA SCUCCIA

Il quotidiano racconta la storia della giovane religiosa che canta le canzoni pop nel talent show di Rai 2. "Un fenomeno figlio dell'effetto Francesco"


Suor Cristina Scuccia, la religiosa che canta le canzoni pop nel talent di Rai2 The Voice of Italy, «riuscirà ad arrivare alla finale di giugno e a convertire il suo coach, il rapper J-Ax?». Lei che appena si è esibita nel programma ha avuto 47 milioni di visualizzazioni su YouTube è dunque un fenomeno dovuto «all'effetto Francesco, il risultato del primo anno del pontificato del papa?». A porsi queste domande è la versione internazionale del New York Times che oggi pubblica in prima pagina, taglio centrale, un servizio del suo corrispondente da Roma Jim Yardley sul nuovo fenomeno musicale italiano, che con l'esibizione sulle note di No One di Alicia Keys ha sbancato sul web.

Il giornalista racconta la storia di Suor Cristina, partita da una scuola di recitazione promossa dalle suore: «Gli studenti sono selezionati per esibirsi davanti al Papa in piazza San Pietro, ma durante le prove la donna si frattura una caviglia. Cristina Scuccia non può cantare, ma decide di diventare suora. Va in Brasile ad aiutare i bambini poveri e poi torna in Italia in un convento a Milano. Ma lei è ancora una cantante di talento e vince il concorso di canto cristiano. Poi si aggiudica l'audizione il 19 marzo per partecipare alla versione italiana di The Voice. Lì, in abito da suora, con la folla in piedi ad applaudirla e il giudice rap tatuato in lacrime, intona «No One» di Alicia Keys e su Internet il video diventa virale. Molte riviste di gossip l'hanno sbattuta in copertina con ampi articoli». La storia di suor Cristina «sembra quella di Ms. Keys e Whoopi Goldberg, star del film «Sister Act». Suor Cristina ha vinto un primo round duellando con un concorrente durante sul brano del 1980 di Cyndi Lauper «Girls Just Wanna Have Fun». Poi ha cantato «Hero» di Mariah Carey. La sua successiva prova è prevista questa sera. Quello che una volta era niente di più che uno spettacolo canoro giudicato mediocre è diventato un fenomeno televisivo in Italia. Ma ora Suor Cristina riuscirà a restare in gara fino alla finale? Riuscirà a convertire il suo coach, il rapper italiano J-Ax, al cattolicesimo? E perché il suo aspetto ha suscitato una così enorme reazione in Italia e oltre?».

«Per alcuni osservatori - scrive ancora il giornale - il successo di Suor Cristina è un `effetto collaterale´ del nuovo stile stabilito durante il primo anno di pontificato di Papa Francesco. Se una volta poteva sembrare inappropriato per una suora apparire in uno show», ora «l'effusione e il sostegno del pubblico sono visti come un'ulteriore prova del cosiddetto `Francis effect´».
REDAZIONEROMA


Irapuato  08/05/2014 15:32:19
Schwester Cristina und Kylie Minogue … Kylie Minogue canta con Suor Cristina Scuccia … Suor Cristina conquista la prima pagina del New York Times

Il celebre giornale americano si chiede anche se la religiosa riuscirà a convertire il rapper tatuato
Suor Cristina Scuccia “riuscirà ad arrivare alla finale di giugno e a convertire il suo coach, il rapper J-Ax?“. Se lo chiede la versione internazionale del New York Times, che oggi alla giovane religiosa di Comiso e diventata famosa grazie al talent di Rai 2 dedica uno spazio in prima pagina.

http://gloria.tv/?media=607607


Suor Cristina, da The Voice alla prima pagina del New York Times

  Dopo il record di visualizzazioni su Youtube, la parodia di Ellen DeGeneres e il duetto con Kylie Minogue, anche il New York Times parla di Suor Cristina, «cantante di talento» in abito religioso

| di Cecilia Uzzo
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    Ai Knock Out del 24 aprile canta Hero di Mariah Carey
    124
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    Ai Knock Out del 24 aprile canta Hero di Mariah Carey
    224
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    Ai Knock Out del 24 aprile canta Hero di Mariah Carey
    324
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    Suor Cristina si scatena alle battle con Girls Just Want To Have Fun di Cyndi Lauper
    424
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    Suor Cristina si scatena alle battle con Girls Just Want To Have Fun di Cyndi Lauper
    524
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    Suor Cristina si scatena alle battle con Girls Just Want To Have Fun di Cyndi Lauper
    624
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    La vittoria alle battle
    724
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    La vittoria alle battle dopo la sfida sulle note di Girls Just Want To Have Fun
    824
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    Suor Cristina, segnalata nel cerchio bianco, durante il saggio del 2009 alla Star Rose Academy, l'accademia di spettacolo diretta da Claudia Koll © Marta Sarlo / Contrasto
    924
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    LaPresse
    1024
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    LaPresse
    1124
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    © Marta Sarlo / Contrasto
    1224
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    LaPresse
    1324
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    Claudia Koll, che dirige l'accademia di spettacolo Rose Academy frequentata da suor Cristina © Marta Sarlo / Contrasto
    1424
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    1524
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    1624
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    1724
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    1824
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    1924
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    2024
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    2124
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    2224
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    2324
  • SUOR CRISTINA ATHE VOICE

    2424


Suor Cristina, da The Voice alla prima pagina del New York Times
Metti una suora in prima pagina: è successo anche questo aSuor Cristina, questa volta protagonista di un servizio pubblicato nientepopodimeno che sul New York Times. L’ascesa – mediatica, più che spirituale – della religiosa sembra non avere confini: ad ogni esibizione e notizia sembra raggiungere l’apice della popolarità, invece c’è sempre qualcosa di nuovo.

Questa volta, appunto, l’articolo di Jim Hardley, firma del giornale della Grande Mela, racconta la storia di Suor Cristina Scuccia, dedicandole una breve biografia dopo averla  definita «una cantante di talento». Il corrispondente da Roma del quotidiano newyorkese non tralascia nulla, nemmeno l’aspetto quasi surreale degli studi della ragazza, che ha ricevuto la chiamata mentre studiava in un’accademia artistica fondata dalle Orsoline e dalla ex attrice (ovviamente convertita) di film erotici Claudia Koll.

La «carriera» di Suor Cristina a The Voice comincia nella puntata delle Blind Auditions del 19 marzo scorso: «Con l'abito religioso ha cantato No One di Alicia Keys. La sua performance è stata un successo: ha superato i 47 milioni di visualizzazioni su YouTube», scrive Hardley, accennando all’immediato fenomeno virale che ha reso la religiosa una star internazionale.

E mentre in Italia si raccoglievano notizie su Suor Cristina e ilmondo cattolico si interrogava sulla questione, la sorella preparava le travolgenti esibizioni successive, Girls Just want to have fun di Cyndi Lauper e Hero di Mariah Carey - performance che le sono valse l’omaggio-parodia di Ellen DeGeneres.

Hardley interviene criticamente anche sul possibile «effetto Francesco»: «Per alcuni osservatori il successo di Suor Cristina è un "effetto collaterale" del nuovo stile stabilito durante il primo anno di Pontificato di Papa Francesco. Se una volta poteva sembrare inappropriato per una suora apparire in uno show, ora l’effusione e il sostegno del pubblico sono visti come un’ulteriore prova del cosiddetto "Francis effect"».

Nell’articolo del New York Times parla perfino Marco Tombolini, autore del programma di Raidue,  che parla del fenomeno di Suor Cristina come di un «buon contenuto» per il talent:  «Non si tratta solo di una ma di una specifica suora. Lei è giovane, ha talento, incarna perfettamente lo spirito dello show».

Dopo la performance della prima puntata live, in cui SuorAxha scosso il pubblico di The Voice con What a feeling eduettando con la popstar Kylie Minogue, forse perfino la prima pagina del New York Times è poco per Suor Cristina…
http://www.vanityfair.it/show/tv/14/05/08/suor-cristina-the-voice-in-prima-pagina-del-new-york-times

Ballando per… Papa Francesco

11/05 10:07 CET
Papa Francesco ha partecipato al maxi raduno per la scuola organizzato dalla CEI in piazza San Pietro e nelle piazze e vie limitrofe. Secondo il Vaticano, erano presenti circa trecentomila persone.

A euronews, crediamo nell’intelligenza umana e siamo convinti che il ruolo di un canale d’informazione sia fornire ad ogni individuo materia sufficiente perché possa forgiarsi la propria opinione sul mondo.
Anche noi pensiamo che le immagini, delle volte, non abbiano bisogno di spiegazioni o di commenti. Per questo abbiamo creato "No comment" e No Comment TV: per mostrare il mondo da una prospettiva diversa…
Copyright © 2014 euronews