ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

venerdì 11 luglio 2014

I poveri profeti della povertà

 Manovrine neocatecumenali a Guam


La Yona property è un terreno con un edificio, in località Yona, a Guam, il cui valore catastale è circa 35 milioni di dollari. Costruito originariamente come albergo, dopo la chiusura dell'attività è stato ceduto alla diocesi locale.

Da un po' di anni il Cammino Neocatecumenale ne usufruisce gratuitamente come sede per il seminario Redemptoris Mater di Guam. Il vescovo di Guam (il cappuccino mons. Apuron), infatti, invaghitosi del Cammino Neocatecumenale, non perde occasione di beneficiare il Cammino.

Basta e s'avanza..

S'avanza la Chiesa del concordismo
Concordismo
L’articolo del direttore Cascioli pubblicato ieri (clicca qui) e riguardante la “politica culturale della CEI” a proposito di Tv2000 e non solo, pone un problema che ci trasciniamo da molto tempo. Quando Giovanni Paolo II andò al Convegno ecclesiale di Loreto proprio per invertire il processo consolidatosi con il precedente convegno ecclesiale di Roma, non fece altro che affrontare questo stesso problema: dalla fede cattolica deriva una cultura, una visione organica e complessiva della realtà e della vita. 

Scelte?

La situazione imporrà delle scelte            
Molti amici mi hanno chiesto, in questi ultimi tempi, perché i miei articoli si sono notevolmente diradati. Certo ci sono gli impegni della vita quotidiana e le conseguenti difficoltà nel trovare il tempo per scrivere. Ma francamente mentirei se negassi che un certo senso di frustrazione si stia anche annidando nella mia penna, una sorta di acuta tristezza nel dover seguire, con continuità, i diuturni episodi che compongono un quadro ormai chiaro ed inequivocabile, per chi almeno non teme di guardare in faccia la realtà cercando di essere, il più possibile, onesto con se stesso.
Ogni giorno un'esternazione oggettivamente scandalosa, ogni giorno una ulteriore conferma della terribile crisi in cui siamo immersi.

NON CI RIMETTIAMO LA PELL

- IL ROTTAMATORE DELLE FINANZE VATICANE GEORGE PELL, NOMIGNOLATO ‘’PELL POT”, SEPPELLISCE I MAGHEGGI DELLA CURIA ROMANA E DI WOJTYLA: “BASTA CON CALVI E SINDONA, NIENTE PIÙ SCANDALI. LA LOBBY MALTESE NON ESISTE”

“Non mi piace sentir dire che queste persone lavorano qui, ma in realtà perseguono i loro interessi. Joseph Zahra, è impressionante per quanto lavora, quanto è capace e forte. Per mesi e mesi di lavoro non ha voluto neppure un euro. Curia de-italianizzata? Sono strutture della Chiesa e non del vicariato di Roma”…

Il modernismo e la negazione dell’Assoluto

Un Papa “orribile” e una dottrina inalterata/due Papi “santi” e una dottrina stravolta
Abbiamo avuto, nel passato, stando a quanto affermano certi scrittori, dei Papi “orribili”.
Stando al Guicciardini, ripreso abbondantemente dalla interessata pubblicistica anticattolica, Roderigo Borgia ovvero Alessandro VI è stato uno di questi “orribili” Papi. E, allora, viene da chiedersi: perché, pur passando per Alessandro VI, nonché per la sua corte, il Vangelo ci è giunto inalterato e intatto? E perché, invece, passando per due Papi “buoni”, che ora sono stati fatti santi, la dottrina ci è giunta così stravolta da negare le parole stesse di Nostro Signore: “Io sono la via, la verità, la vita; nessuno sale al Padre se non per mezzo di me”?

Di lobby in loggia?

Facciamo il punto sullo Ior, Bertone e Sodano


ior-258Le ultime vicende che hanno interessato lo IOR con il cambio al vertice, a sentire i bene informati avrebbero favorito un forte ricompattamento del fronte italiano nella Curia romana ed un riavvicinamento dei due antichi “nemici”, ossia gli ex segretari di statoAngelo Sodano e Tarcisio Bertone.

Il primo, segretario di stato con Giovanni Paolo II aveva visto smantellato tutto l’apparato da lui creato ad opera del secondo, braccio destro di Benedetto XVI che aveva rimosso dai posti chiave e dai dicasteri che contano, tutti i fedelissimi del suo predecessore. Una guerra fra i due che sembrava fare da sfondo anche ai veleni che avevano originato il caso Vatileaks e tutta quella lunga scia di polemiche che ha spinto Benedetto XVI a rassegnare le dimissioni.

Tormentone bis

11 Luglio 2014
Intorno alle ore 22 di domenica prossima, quando avrà luogo la partita del secolo al Maracanã, Joseph Ratzinger farà il suo ingresso a Santa Marta e troverà sulla soglia dell’appartamento l’argentino Francesco, felice di accoglierlo per assistere insieme alla sfida. Allora si siederanno vicini, accenderanno il televisore e si faranno reciprocamente gli auguri. Passeranno dieci minuti, ne passeranno venti, quand’ecco, al terzo fallo su Klose non fischiato, che il Papa emerito si rivolgerà al Titolare e gli sussurrerà fraternamente: “Non giudica una volta, non giudica due, non giudica tre, non credi anche tu, Ciccio, che un arbitro così sia un po’ cornuto?”.
© FOGLIO QUOTIDIANO di Andrea Marcenarohttp://www.ilfoglio.it/articoli/v/119043/rubriche/papa-francesco/brasile-2014-papa-benedetto-papa-francesco-partita-insieme.htm

Germania-Argentina, la finale dei due Papi 



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Slide Show
Germania-Argentina, domenica al Maracana di Rio de Janeiro, sarà anche una finale tra due Papi. Non solo perché per la prima volta il mondo ha un papa “titolare” e uno emerito. Ma anche perché Jorge Mario Gergoglio è argentino e Joseph Ratzinger tedesco. Ai social network la coincidenza non è sfuggita e impazzano - non solo in Italia - i meme forse un pochino irriverenti ma sicuramente divertenti (Twitter)

giovedì 10 luglio 2014

Medjugorje vince il derbydel tradizionalista (...?...)



Al Bano loda Medjugorje e critica Lourdes: "Non mi hanno voluto perché sono un uomo divorziato"

Il cantante è stato intervistato dal settimanale Top.


Al Bano è molto religioso. Da uomo fieramente tradizionalista e legato ai vecchi valori del sud, il cantante di Cellino San Marco ha spesso dichiarato di essere un uomo di fede e di esserlo rimasto nonostante i vari drammi che ha dovuto affrontare nel corso della sua esistenza.  

Dietro il paravento dello Spirito Santo (che non si può difendere..)


“la Repubblica” 
(Paolo Rodari) Che allo Ior, e più in generale all’interno delle finanze vaticane, stia per iniziare una nuova epoca nella quale gli italiani sono relegati sempre più ai margini lo evidenzia una frase pronunciata ieri dal cardinale George Pell, capo della Segreteria per l’Economia del Vaticano, il nuovo super ministero finanziario: «Le accuse al cardinale Tarcisio Bertone relativamente alle finanze vaticane — il riferimento è al fondo di 15 milioni di euro passato dallo Ior alla società televisiva Lux vide, ndr — saranno considerate seriamente e efficientemente e appropriatamente dalle autorità competenti».

Non è più cosa di questo mondo

Inchino al boss, il Vescovo sospende tutte le processioni della diocesi


La processione di Oppido Mamertina (Calabria)
(©LaPresse)
(©LAPRESSE) LA PROCESSIONE DI OPPIDO MAMERTINA (CALABRIA)

Milito ha bloccato lo svolgimento di tutti i riti religiosi in strada. Il provvedimento da oggi e a tempo indeterminato

Il vescovo di Oppido-Palmi, monsignor Francesco Milito, ha sospeso lo svolgimento di tutte le processioni della diocesi. La sospensione avrà inizio da oggi e sarà a tempo indeterminato. La decisione è stata resa nota dal vicario della diocesi, monsignor Giuseppe Acquaro a tutto il clero riunito a Rizziconi in una struttura diocesana. 

La sospensione è stata disposta dopo la vicenda dell’inchino alla casa del boss Peppe Mazzagatti, 82enne ergastolano ai domiciliari, durante la processione della Madonna delle Grazie svoltasi a Oppid

«Il bene di tutti e la serenità degli animi richiedono a volte sacrifici immediati, seppure temporanei». Lo afferma il Vescovo di Oppido-Palmi nel messaggio alla diocesi con il quale ha sospeso le processioni.

ERBA DEL DIAVOLO, ERBA SANTA . . .



Non ci è possibile silenziare il nostro sgomento, lo scoramento e, soprattutto, un sacrosanto e motivato sdegno che, quotidianamente, ci ferve e ci agita per via dei sempre più numerosi, incomprensibili, inopportuni ed aberranti interventi del Papa che, già al suo primo apparire quale neoeletto – ricordate quel nefasto e mondano ‘buonasera’ – hanno eraso e sottratto sacralità, autorità e reverenza alla sua funzione primaria di Vicario di Cristo ridottosi, così, a mero, seppur potente, presidente di una multinazionale religiosa. E non si creda peregrina questa osservazione dacché la Chiesa cattolica fa parte, dal 1965, seppure con il ruolo di ‘osservatrice’, di quell’agglomerato mondialista/massonico/sincretico che va sotto il nome di WWC(World Council of Churches – Concilio Mondiale delle Chiese) in cui detiene la dirigenza della “Commissione Fede e Costituzione” e di cui i papi Paolo VI (1969) e Giovanni Paolo II (1984) hanno approvato l’azione ‘ecumenica’(?) con il sigillo di personali visite e di sperticati elogî.

show liturgico

“Alla Sua presenza”

Gian Arturo Ferrari, firma del Corriere della Sera, ha osservato: “C’è una concezione del mondo religioso che di religioso non ha nulla. Penso a qualche funzione religiosa a cui ho partecipato di recente. Il modello era la tv”. E’ una verità amara, ogni qualvolta si assiste ad una liturgia che invece di essere “azione sacra per eccellenza”, come la Costituzione liturgica la definisce (SC 7), è trasformata in show; sta ricordarlo l’uso di un verbo tipico delle feste dei villaggi turistici: animare. Si osservi quel che accade, in occasione delle prime comunioni.



Il tormentone è solo cominciato..

 
Papa Francesco vs Papa Ratzinger: la sfida!

Ci manca solo che i due papi, quello in carica, Papa Francesco, e quello Emerito, Papa Benedetto XVI, il primo argentino di Buenos Aires e il secondo tedesco di Baviera, guardino insieme, domenica prossima, la finale dei Mondiali fra le squadre dei loro paesi di origine.


Poi diteci se non sembra un appuntamento del destino. Scattato mercoledì sera, quando i biancocelesti hanno sconfitto, ai rigori, gli arancioni dell'Olanda, guadagnandosi il confronto con la minacciosa Germania del 7 - 1 con il Brasile.