ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

sabato 10 ottobre 2020

Anche i vacantisti, nel loro piccolo...

Il Lignaggio episcopale Thuc-Guerard de Lauriers 

E' SCISMATICO


LE CONSACRAZIONI SCISMATICHE DEL PADRE GUERARD DE LAURIERS (Parte I) Il Lignaggio episcopale Thuc-Guerard de Lauriers, analizzato nell'articolo del Reverendo Anthony Cekada "Two Bishops in Every Garage" (“Due Vescovi in ogni garage”), con l'aggiunta di alcuni commenti del Padre Clarence Kelly ("The Mental State of Archbishop Thuc ": "Lo stato mentale dell'Arcivesovo Thuc") e del Padre Basilio Meramo ("Hechos que dan mucho que pensar sobre la cordura de Mons. Ngo dinh Thuc": "FATTI CHE METTONO IN SERIO DUBBIO LA SALUTE MENTALE DI MONS. NGO DINH THUC").

Vedere anche: Parte II: La verità su Mgr Guerard de Lauriers e Mgr McKenna: TUTTO QUELLO CHE E' STATO OCCULTATO: https://youtu.be/GwcyohItDeA Parte III: La testimonianza di François Catteau: Mgr Guerard de Laurier credeva alla sopravvivenza di Paolo VI e lo nominava nella messa: https://youtu.be/16-_8-Q38pI Uno scoop di Louis-Hubert REMY: pochi mesi prima di morire don Guerard de Lauriers ha ritrattato la sua tesi "Materialiter et Formaliter": https://youtu.be/iBTGLbEBkb4


https://www.youtube.com/watch?v=LxMTV4iCdCc&feature=youtu.be


2 commenti:

  1. Queste dolorose vicende mettono in luce, anche se non vi è bisogno di conferme, la natura di quello che ha prodotto il seguito degli errori o orrori teologici innescati dal pensiero di padre GUERARD DE LAURIERS.
    Purtroppo non bisogna dimenticare che tutto ha una conseguenza, che il peccato, anche se commesso con ignoranza, buona fede o suggerito da insanità mentale, ha sempre un portato gravoso e doloroso: chi paga?
    Da ex frequentatore del centro di messa della Mater Boni Consilii di Don Ricossa, posso affermare di aver vissuto e di essere stato testimone di queste conseguenze dolorose: si tratta di una viscerale e connaturata mancanza di carità sia verso il prossimo che conseguentemente verso Dio, giacché non si può disgiungere l'una dall'altra, secondo gli insegnamenti di nostro Signore Gesù Cristo.
    Ho vissuto e osservato uno scadimento morale, e proprio di moralità si tratta, che vive di atteggiamenti persecutori e persino crudeli nei confronti di chi solo azzarda uscire dal diktat di Don Ricossa e seguaci. Se vogliamo una testimonianza,  inconfutabile e pubblica, è sufficiente quella offerta dall' ignobile testo " la vergogna della tradizione " con il quale la penna un po' troppo pesante di Don Ricossa fa a pezzi, con una violenza che non può dirsi caritativa, l'ingenuo pensiero adolescenziale di chi, forse indulgendo nel non voler vedere la malizia ma il bene, vorrebbe recuperare nella torbida esperienza decadentista un barlume di Fede Cristiana. Peccato che il malcapitato sia un estimatore e fautore della tesi di cassiciacum, caduto in disgrazia per non aver ubbidito a Don ricossa su questioni non inerenti la teologia ma semplicemente su  scelte di frequentazione e amicizia, si potrebbe dire 'impura', con persone che non aderiscono alla tesi di cassiciacum; perché frequentare o condividere iniziative che non sono emanate dal verbo ricossiano è sufficiente a scatenare la sua feroce repressione. Forse si tratta di un malcelato culto della personalità?
    Eppure questa non è che una delle punte dell'iceberg che affonda sotto le acque dell' apparente Ortodossia Cristiana, perché bisognerebbe parlare del male prodotto nelle famiglie… famiglie coinvolte in un credo, la cui ortodossia è tutta da dimostrare, che le divide al loro interno, sollecitate e spinte alla stessa divisione; ricatti serpeggianti di perdita della Grazia e di minaccia della perdizione fuori dal credo della m.b.c. che spingono le famiglie a tensioni interne tra chi aderisce al messaggio ricossiano e chi invece ne rimane dubbiosamente esterno. Che dire poi di quella forza pertinace che sono le suore, o sedicenti tali, della m.b.c.?
    Con l'apparente pretesto dei campi estivi o di altre,  artatamente innocue, ospitalità presso di loro, nonché di certa catechesi, oppure di contatti tramite cellulare o consueti mezzi social, le suore della Mater Boni Consilii sono la testa d'ariete per il proselitismo delle giovanette: e con quanta solerzia lavorano nascostamente dai genitori per portare le menti di bimbe e adolescenti verso le aberranti tesi ricossiane! Le giovani suore, accattivanti e dotate dell'arte femminile di sedurre menti impreparate, si adoperano instancabilmente nella ricerca di giovani proselite... perché giovani le vogliono! Chissà perché?
    Le famiglie dovrebbero prudenzialmente allontanarsi dai centri di messa della Mater Boni Consilii, la messa in rito antico la si può trovare anche da altre parti: almeno laddove il proselitismo interessato e la mancanza di onesta dichiarazione delle proprie posizioni teologiche (intendendo con questo anche la narrazione delle questioni incerte e oscure che ne sono connaturate) non sia presente,  e soprattutto non sia presente un'opera di divisione della famiglia e di attacco violento delle idee motivatamente avverse.

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    1. La ringrazio per il commento, il motivo per cui ho aperto questo canale e pubblicato questi video è perfettamente riussunto nelle sue riflessioni!

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