ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 8 marzo 2021

Certo verrà e non tarderà

SIGNORE, DA CHI ANDREMO?

VERSO IL TRANSUMANESIMO?

LETTERA APERTA AL VESCOVO DI VERONA
E AI REVERENDI PRELATI DELLA CHIESA CATTOLICA




Prendo lo spunto dall’omelia pronunciata in Cattedrale domenica 28 febbraio da Mons. Giuseppe Zenti [nella foto], in occasione della Messa in memoria delle vittime del Covid, per rivolgere un accorato appello, a nome di moltissimi italiani, al mio Vescovo e a tutte le autorità ecclesiastiche, nell’intento di “fare da portavoce” di illustri medici e scienziati in merito a questo argomento dibattuto fino alla nausea e adesso strettamente collegato alla questione “vaccini”, nonché strumentalizzato e presentato in maniera ossessiva non solo dalla TV ma anche da molti pulpiti delle nostre chiese, forse sull’esempio di certe “sparate” di papa Bergoglio che sono in netto contrasto col perenne insegnamento del Magistero della Chiesa cattolica, e che sono un suo parere personale assai discutibile, come molti altri che lui sta seminando in giro per il mondo creando non poca confusione.



VACCINO DA FETI ABORTITI 

Forse per non contraddire papa Bergoglio, anche la Pontificia Accademia per la Vita ha dato il suo consenso, ma soprattutto la Congregazione per la Dottrina della Fede, con un pronunciamento del 17 dicembre 2020, ha lasciato tutti amareggiati per aver espresso parere favorevole ai vaccini.
Da notare però che queste dichiarazioni non sono affatto vincolanti per i fedeli perché si distaccano totalmente dall’insegnamento costante della Chiesa, non tanto per il vaccino in sé, che esiste meritoriamente da circa un secolo, quanto per la sua nuova composizione che è immorale e illecita perché ottenuta da cellule di feti abortiti, cioè di bambini ordinati a pagamento e fatti fecondare artificialmente da povere donne sfruttate e violentate col rischio della propria vita (da notare che per pochi vaccini occorrono molti feti, e perciò molte donne che li fecondano attraverso donatori sconosciuti! Orrore!).

Questi poveri corpicini umani, vale a dire bambini in formazione nell’utero materno da tre a nove mesi, e chiamati “asetticamente” FETI come fossero solo un grumo di cellule per confondere le idee alla gente, vengono estratti vivi senza alcuno scrupolo a qualunque mese di vita, anche al momento del parto, vivisezionati per estrarre le cellule e quelle parti del corpicino che servono per la fabbricazione di medicinali e di vaccini, (quando non di cosmetica e di adenocromo), quindi lasciati morire in modo atroce se ancora fossero agonizzanti come topolini da laboratorio per i quali, con la mania dell’animalismo ecologico, si avrebbe forse più pietà.

Davanti a questo scenario abominevole, a questa barbarie tecnologica abbiamo proprio bisogno di interpellare la scienza, o la fede, o le autorità della chiesa, per renderci conto che ci troviamo di fronte a delitti orrendi spacciati come unico rimedio per risolvere tutti i mali dell’umanità?
Sappiamo che un’azione cattiva non può mai giustificare una finalità buona, il famoso detto “il fine non giustifica i mezzi”, ma in questo caso specifico il vaccino così ottenuto rappresenta un doppio crimine: sia per la composizione ottenuta da feti umani, sia perché sono altamente pericolosi per la salute e la vita di chi li assume.

LA LEGGE DEL CONTRAPPASSO

Forse potrebbe entrare in gioco a questo punto la famosa “legge del contrappasso”, che dice più o meno così “tu, donna, madre, hai ammazzato a norma di legge da oltre 50 anni milioni di figli dentro il tuo grembo con il crimine dell’aborto e la complicità di medici, psicologi, consiglieri, forse anche preti ecc.? Ebbene, adesso arriva il tuo turno e sarai ammazzata anche tu da quel vaccino che contiene cellule del corpo di quei bambini innocenti che tu hai ammazzato con l’aborto.”
Sembra spietato questo linguaggio però è la verità, anche se poi a pagarla siamo un po’ tutti, come sempre, ma ciascuno sa fino a che punto, attraverso la sofferenza, può espiare la sua colpa o riparare le colpe altrui.

PERICOLOSI EFFETTI COLLATERALI DEI VACCINI

Questi “miracolosi” vaccini che nessuno ha potuto testare, cioè assicurarne l’efficacia non avendoli prima sperimentati sugli animali perché richiederebbe anni, hanno deciso di iniettarli alla cieca direttamente nel corpo degli uomini, usati come cavie umane che, al contrario degli animali, nessuno più difende, perché considerati solo elementi inquinanti da eliminare dal pianeta come da dichiarazione di Bill Gates che tutti i media sbandierano con orgoglio. Dio ha tolto il senno a coloro che hanno voluto perdersi, dice la Scrittura.

E per vincere un virus fantasma che uccide solo con una percentuale dello 0,2% rispetto alle normali influenze che incidono annualmente fino al 5-7% di decessi, si accettano alla cieca vaccini letali dagli effetti collaterali gravissimi, con probabilità di morte, o di paralisi o di disabilità o di tumore nel giro di qualche mese o al massimo di due anni, come da denuncia di quei medici che sono stati boicottati e defenestrati per aver detto la verità, vedi il dott. Montanari, Tarro, Bacco, Oliviero, Scoglio, Leopoldo Salmaso, Mariano Amici, le dott.sse De Mari, Loretta Bolgan, Barbara Balanzoni ecc.  

Anche dall’America arrivano preoccupanti allarmi attraverso la dottoressa Sherri Tempenny, con le sue colleghe dott.sse Cahill e Mikovits, le quali affermano che nei prossimi mesi, da luglio in poi, milioni di persone potrebbero morire in tutto il mondo perché “questi vaccini, afferma l’equipe delle dottoresse americane citate, creeranno essenzialmente un fenomeno chiamato ADE, dipendenza dagli anticorpi, permettendo a un pezzo di m-RNA di replicarsi da solo all’infinito a tal punto che il nostro corpo vaccinato diventerà un “produttore automatico di vaccini endogeni” che si trasformeranno in nuovi virus”.

Detto in parole semplici, questo vaccino malefico non stimolerà ma distruggerà gli anticorpi presenti in noi, attaccando i nostri organi dall’interno, come un “cavallo di Troia”, iniziando dai globuli rossi per arrivare alle cellule; e siccome i morti da vaccino in tutto il mondo saranno a migliaia, i soliti medici “esperti da telegiornale delle ore 20” attribuiranno questi morti al covid consigliando doppie dosi di vaccini come rimedio a questo genocidio e peggiorando sempre di più la situazione.
Vedi il blog della dottoressa citata (Dr. Tenpenny’s Blog Archives – Vaxxter)

LO SCANDALO DEI PRELATI

Ma questi Prelati, siano Vescovi o Cardinali, o Prefetti di Congregazioni Pontificie, addirittura il Papa, che si vantano di fare una propaganda oscena a questi vaccini criminali come se fossero il rimedio assoluto di tutti i mali, sono al corrente di queste atrocità o parlano superficialmente perché è la moda o perché magari hanno anche il loro miserabile tornaconto umano?
Perché qui non c’è in gioco un candidato politico piuttosto che un altro, ma la vita e l’incolumità di migliaia o milioni di persone in tutto il mondo, ecco da quale pulpito viene la predica!

Certo che la voce perentoria e rimbombante dentro la cattedrale di Verona con cui Mons. Zenti ha elogiato il 28 febbraio i vaccini arrivando al punto da “ACCUSARE DI CRIMINE COLORO CHE NON SI IMPEGNANO PER FAR VACCINARE IL MONDO INTERO”, lascia molto perplessi, se non scandalizzati, anche perché la questione “vaccini” è talmente complessa e dibattuta tra medici, scienziati, legali, politici, ecclesiastici, religiosi, docenti e così via, che perfino la Corte Europea, con la risoluzione 2361 del 27 gennaio 2021, ha lasciato piena libertà di scelta, vietando agli Stati di rendere obbligatoria la vaccinazione anticovid, con la possibilità di denunciare coloro che fanno pressione sui più deboli.

Obbligare il mondo intero a sottoporsi a qualunque determinata cura, positiva o negativa che sia, è SOLO DA REGIME CHE PRIVA DELLA LIBERTA’ I SUOI CITTADINI, ed è quello che si propone di fare il “Nuovo Ordine Mondiale”, vale a dire il cosiddetto “DEEP STATE” d’accordo con la “DEEP CHURCH” nell’unico intento di assoggettare tutto il mondo all’oscuro volere di Satana.

VOCI CHE AFFERMANO CON CORAGGIO LA VERITA’

Ma la “deep church” non è la vera Chiesa di Gesù Cristo, bensì un suo distaccamento sotto papa Bergoglio, perché la vera Chiesa sta vivendo la sua passione nelle catacombe nell’attesa che venga nostro Signore Gesù Cristo a farla risorgere.
Nel frattempo alcuni Prelati coraggiosi hanno fatto sentire la loro piena disapprovazione denunciando invece la illecietà di questi vaccini, tra cui Mons. Athanasius Schneider, Mons. Carlo Maria Viganò, il francescano frate Alexis Bugnolo, il Card. Janis Pujats arcivescovo in Lettonia, Mons. Strickland vescovo di Tyler, Usa, Mons. Tomash Peta, arcivescovo dell’arcidiocesi di Astana in Kazakistan, mons. Nicola Bux, il Card. Burke e pochi altri, i quali, in sintonia con la dottrina perenne della Chiesa affermano che “La voce del sangue dei bambini non ancora nati grida a Dio dai vaccini contaminati dai feti abortiti; che la salute fisica non è un valore assoluto al quale sacrificare essere umani innocenti; che il Catechismo della Chiesa Cattolica n.2268, 2270 denuncia come male morale che grida vendetta al cielo la pratica di ottenere vaccini in modo illecito e peccaminoso, perché il fine non giustifica mai i mezzi soprattutto quando si tratta di vittime innocenti e indifese come i bambini nel grembo della madre”.

VACCINI O MODIFICATORI GENETICI DEL NOSTRO DNA?

Bisogna evidenziare inoltre che questi non sono vaccini ma modificatori genetici perché contengono elementi che i medici chiamano RNA che sono pericolosi e illeciti perché, provenendo appunto da cellule umane, incidono sul nostro DNA alterando il nostro codice genetico, cioè la nostra peculiarità, la nostra identità, la nostra personalità, il nostro “IO”, e pertanto ci riducono a dei poveri robot transgenici, o transumani, come adesso si vantano di affermare certi scienziati malati di delirio di onnipotenza.
In pratica è come se il nostro corpo diventasse solo un involucro esterno il cui contenuto interno (intelletto, volontà, ragione, sentimenti, ecc.) risulta essere tutt’altra cosa dall’integrità della nostra persona come è stata concepita.

Per riassumere brevemente, menti perverse che vogliono portarci al cosiddetto Grand Reset, preludio del Nuovo Ordine mondiale satanico, hanno architettato un virus a livello mondiale (possono fare questo e altro adesso con le scie chimiche che spargono veleni nel cielo in dosaggi e luoghi prestabiliti e decisi dalle loro menti bacate) allo scopo di farci ammalare, creare terrore, rinchiuderci nelle case, svendere i nostri beni riducendoci in povertà, farci credere malati terminali senza futuro da tenere zitti e buoni con museruole ma…. - bonta’ loro!!! - concedendoci un barlume di falsa speranza di salvezza: il vaccino!!! un vaccino mortale che toglie la nostra libertà e personalità, quasi a meno di trasformarci in novelli mostri alla “Frankstein”.

Ma perché tutto questo caos se anche le peggiori pestilenze dei secoli passati finivano nel giro di pochi mesi, senza vaccino ma sicuramente con molta preghiera?  Perché insistono in maniera martellante a volerlo sconfiggere solo con dosi massicce di vaccini improvvisati e pericolosi quando è accertato che basta curarlo subito e nella maniera giusta con idrossiclorochina, cortisone e vitamina C? E in casi gravissimi col plasma? Cosa ci può essere sotto? Solo i guadagni delle case farmaceutiche e delle multinazionali? NO!! Troppo debole la motivazione del guadagno per un disastro del genere, perché la verità è ben peggiore e l’ha voluta esprimere con molta chiarezza il francescano frate Alexis Bugnolo attraverso i suoi studi e la sua vita ascetica.

FIGLI DI DIO O SCHIAVI DEL NUOVO ORDINE MONDIALE?

Ecco riassunta la breve ma profonda analisi che fa di questa situazione frate Alexis Bugnolo dal punto di vista teologico e soprannaturale, che è terribile ma vera:
Non possiamo essere salvati se neghiamo la verità rivelata, né possiamo essere salvati se neghiamo anche una sola verità rivelata, la prima della quale è che Dio è il Creatore, non solo dell’universo ma di ciascuno di noi, con un intervento personale al momento del nostro concepimento. Quindi Dio è l’autore del nostro codice genetico, unico e irrepetibile, come è l’autore delle nostre anime. Pertanto modificare artificialmente attraverso il vaccino il nostro codice genetico rappresenta UN PALESE ATTO DI RIBELLIONE CONTRO DIO CREATORE, in quanto la creatura non accetta la natura che Dio gli ha dato ma vuole diventare un essere di sua creazione, di suo gusto e piacere. (vedi anche l’altrettanto diabolico progetto gender da applicare sin dall’infanzia per corrompere da subito l’uomo). Per questo San Giovanni Apostolo nel Libro dell’Apocalisse dice che quando Cristo tornerà, distruggerà gli uomini e le donne malvagi che trova, perché non sono suoi, ma ribelli sia nel corpo che nell’anima.
Se siamo salvati da Gesù Cristo, è perché Dio è diventato uno di noi e ha meritato la salvezza per la nostra razza umana. Di conseguenza, se alteriamo o permettiamo di alterare il nostro DNA, unico e irrepetibile, non siamo più umani, ma transumani, transgenici, quindi non siamo più figli di Dio e quindi non potremo più ottenere la salvezza in Gesù Cristo”.

Questo è il motivo principale per cui il NWO vuole vaccinare tutta l’umanità! Non si tratta solo di denaro o di potere, il vaccino a livello mondiale riguarda il loro credo satanico, perché il diavolo vuole che tutti diventino ribelli contro il loro Creatore in modo che la dannazione dell’uomo sia universale e in tal modo la sfida di satana contro Dio risulti vincente. Ma a Dio non la si fa e la nostra preghiera fervente accorcerà questo terribile tempo di prova.

RESPONSABILITA’ PERSONALI

Davanti a questo panorama davvero inquietante dove la somministrazione dei vaccini è legata nientemeno che alla nostra salvezza eterna, lasciamo al giudizio di Dio stabilire la vera responsabilità di coloro che accettano di farseli iniettare. Molti lo fanno in piena buona fede, per ignoranza degli effetti collaterali e della composizione, altri per obbligo, altri ancora per ricatto o simili, tuttavia resta il fatto che il vaccino RNA non risolve affatto il problema covid, i cui virus da sempre albergano dentro di noi, quindi abbiamo il dovere di rifiutarlo con determinazione.

LA RICETTA DELLA FELICITA’

Quello che davvero stupisce e anche indigna è la sproporzionata propaganda che i media e altri fanno a questi vaccini che manca poco definiscano “miracolosi” e li vadano a onorare in ginocchio con l’incenso, come a una nuova divinità portatrice di bene e di successo.
Ma, davanti a tanto assurdo trionfalismo, crediamo che siano il rimedio di tutti i mali e le calamità, ictus, cancro, artrosi e compagnia? E come risolviamo quelle sofferenze morali quali lutti, separazioni, incomprensioni, umiliazioni, perdita di lavoro, di casa e di affetti? Può esistere un vaccino che ci garantisca l’incolumità e la felicità? 

La fede cristiana ci dice che qualunque soluzione umana è provvisoria perché davanti sia alla vita sia alla morte, non basta una medicina miracolosa ma esiste il vero SALVATORE DEGLI UOMINI CHE E’ GESU’, VIA, VERITA’ E VITA, che non libera solo dalla malattia ma dal peccato, dalla durezza del cuore, dall’odio, dalla malvagità e dal peccato che alberga nel cuore dell’uomo lontano da Dio.

Alla fine la vita sulla terra per l’uomo è assai breve, cento anni sono come il giorno di ieri che è passato, come un turno di veglia nella notte, dice la Scrittura e poi ci aspetta il premio o il castigo eterno. Questo non vuol dire che non dobbiamo avere cura di noi e delle cose terrene, però senza mai perdere di vista IL FINE ULTIMO, IL NOSTRO DESTINO DI ETERNITA’, come spesso ci ricordava un sacerdote veronese morto in concetto di santità, Don Ferdinando Rancan, che era sempre in contatto con il Cielo per la precarietà della sua salute ma anche per la sua carica di amor di Dio.

Ammassare ricchezze nei granai come unico scopo della vita? Stolto! Gli ha risposto Gesù nel Vangelo! Questa notte ti sarà chiesto conto della tua vita e tutti i beni che hai accumulato magari sfruttando la gente, di chi saranno?

Quanta gioia e consolazione danno invece le parole di San Paolo quando, parlando della Vita dopo la morte si esprime così “Quelle cose (meravigliose) che occhio mai vide, orecchio mai udì e che mai entrarono nel cuore dell’uomo, queste Dio ha preparato per coloro che lo amano.” 
Fidiamoci di Gesù, anche davanti alla malattia e alla morte, ricorriamo a Lui, alla Madonna e a San Giuseppe perché è la strada sicura della felicità sulla terra e poi in Cielo.

LA PAROLA ALLA SACRA SCRITTURA

Vale la pena ricordare in questo contesto di sofferenza che stiamo vivendo anche a causa dei malvagi che ci tormentano, le parole del profeta Abacuc che fu contemporaneo di Geremia e, come lui, pianse sulle rovine del suo popolo, sordo e infedele ai richiami del suo Dio a tal punto da meritare per i suoi peccati l’avanzata dell’esercito dei Caldei Babilonesi che nel giro di pochi anni avrebbero portato Gerusalemme alla rovina (587 a.C.).

All’angoscioso problema del male, il profeta offre una risposta: attraverso la deportazione e la sofferenza si compie il giudizio di Dio sulle colpe di “Giuda” (come tribù d’Israele) che devono essere espiate. Però su “Giuda” brilla anche la luce della speranza se avrà veramente fiducia nel suo Signore durante la prova perché Dio mai abbandona il suo popolo quando, pentito, ritorna a Lui. 

“Fino a quando, Signore,
implorerò e non ascolti?
Perché mi fai vedere l’iniquità
e resti spettatore dell’oppressione? (…)
Non ha più forza la legge
né mai si afferma il diritto.
L’empio infatti raggira il giusto
e il giudizio ne esce stravolto.  (…)
Tutti avanzano per la rapina
ammassano i prigionieri come la sabbia.

Egli (Dio) dei re si fa beffe
e dei capi se ne ride;
si fa gioco di ogni fortezza (…)
Questa è la potenza del mio Dio!
Non sei tu fin da principio, Signore,
il mio Dio, il mio Santo?

Mi metterò di sentinella
a spiare per vedere che cosa mi dirà,
che cosa risponderà ai miei lamenti.
Il Signore rispose e mi disse:
“Scrivi la visione
e incidila bene sulle tavolette.
E’ una visione che attesta un termine
parla di una scadenza e non mentisce.
Se indugia, attendila
Perché certo verrà e non tarderà.
Ecco, soccombe colui
che non ha l’animo retto
mentre il giusto vivrà per la sua fede….”

Sono parole forti, che invitano al pentimento ma anche alla speranza, alla fiducia, e valide anche per i nostri tempi difficili che, come dice il salmo, hanno un termine.
Anche l’iniquità dell’uomo contro l’uomo arriva a un certo punto in cui il Signore interviene e dice “ADESSO BASTA!” Pentitevi e io vi salverò perché nessuno è senza colpa. 
Abbiamo peccato, Signore, abbiamo commesso ciò che è male ai tuoi occhi (salmo n. 50), iniquità, rapine, corruzione, frodi, adulterio, apostasia, lussuria, omosessualità, inganno, oppressione dei deboli con ingiustizie e aborti, ma soprattutto abbiamo perso la fede in Te, nostro Dio e Signore e come Pietro, ti abbiamo rinnegato e adesso aspettiamo il castigo per i nostri peccati. Ma abbiamo anche subìto ingiustizia e inganno per mano dei malvagi che ci vogliono strappare l’anima e adesso, soli, abbandonati e sotto il peso delle nostre colpe, da chi andremo? Abbi pietà di noi, Signore, guarda al pentimento sincero del nostro cuore e accoglici nelle tue braccia paterne perché solo TU hai Parole di Vita Eterna.


di Patrizia Stella

patrizia@patriziastella.com

VIDEO: INTERVISTA A PADRE ELIA

    Video di Marco Cosmo del Decimo Toro. L' Apocalisse e il Regno dell' Anticristo spiegati da un esorcista. Padre Giacobbe Elia, Sacerdote esorcista, autore di un saggio sull'Apocalisse di recentissima pubblicazione, ci parla del Regno dell' Anticristo   


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Padre Giacobbe Elia, Sacerdote esorcista, autore di un saggio sull'Apocalisse di recentissima pubblicazione, ci parla del Regno dell' Anticristo.

 

L' Apocalisse e il Regno dell' Anticristo spiegati da un esorcista 

 

di Marco Cosmo

 

Fonte: Il Decimo Toro del 08 Marzo 2021

http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/archivi/video-del-decimo-toro/9965-video-intervista-a-padre-elia

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