Lettera / Ecco il mio vaccino P&S. Efficace, senza controindicazioni
Cari amici di Duc in altum, ho ricevuto questa lettera che volentieri condivido.
Caro Aldo Maria, nell’inarrestabile dilagare della vaccino-mania (ormai quasi un fenomeno di moda, con l’ansia di dimostrarsi à la page: tu che vaccino prendi?) mi trovo a dover rispondere sempre più frequentemente alla rituale domanda di amici (anche cattolici): “E tu, ti sei già vaccinato?”.
Ho incominciato a rispondere più o meno così.
Il mio è un vaccino che esiste da duemila anni; non ha nessuna controindicazione; non si sono mai registrati eventi avversi; è raccomandabile a persone di tutte le età e in qualsiasi condizione di salute; è facilmente reperibile ovunque, quantomeno in Occidente; non richiede la disponibilità di strutture e risorse sanitarie-ospedaliere; il costo economico è zero.
Dal punto vista personale, comporta una sola fatica: per ottenere la sua massima efficacia è altamente consigliato un richiamo quotidiano.
Questo vaccino, come avrete capito, si chiama P&S, ovvero Preghiera e Sacramento.
Normalmente, i miei amici (anche cattolici), palesemente spiazzati, abbozzano, interdetti: “Ah beh… Eh eh…”, senza riuscire a rabberciare qualcosa da dire.
Aggiungo, ad abundantiam, che all’inizio della “pandemia”, nel marzo scorso, ho affisso sulla porta di casa l’immagine che vedete qui accanto, ricevuta da un amico. Immagine che ho esteso spiritualmente anche alle case dei miei parenti stretti e ho tenuta affissa anche opponendomi alle perplessità – rimostranze, per meglio dire – di mia moglie e dei miei figli.
Ho motivato questa scelta spiegando che non le attribuisco alcun valore taumaturgico-magico automatico. Sappiamo che la nostra condizione terrena e le conseguenze del peccato originale non ci preservano dalla malattia e, comunque, dalla morte. L’immagine, semplicemente, mi ricorda che, a un certo punto, bisogna decidere se dipendiamo dal Covid, oppure da Qualcuno che è Signore di tutto, anche del Covid.
Può accadere benissimo che io mi ammali di Covid, esattamente come potrei ammalarmi oggi stesso di qualunque altra cosa.
Resta il fatto che il Vaccino P&S non riguarda soltanto la salute fisica: agisce efficacemente soprattutto sulla salute mentale e sulla salute dell’anima; due dimensioni della nostra esistenza che, purtroppo, sembrano essere ampiamente sottovalutate – se non del tutto eluse – anche dalla Chiesa.
Livio Macchioro
Vogliamo vincere i mali che affliggono il mondo? Ascoltiamo la Regina dello Splendore!
di Maria Bigazzi
Oggi festeggiamo la Beata Vergine Maria di Fatima, che apparendo ai tre pastorelli Francesco, Giacinta e Lucia, ci indicò l’unica via per arrivare a Dio: il Suo Cuore Immacolato.
La Madonna chiese digiuno e penitenza perché solo attraverso questi due potenti mezzi è possibile implorare pietà e misericordia.
Ma il mondo non volle ascoltare, e le parole della Vergine vennero comprese quando scoppiò la seconda guerra mondiale, la guerra più terribile preannunciata da Maria Santissima e che sarebbe avvenuta se non si fosse ritornati a Dio attraverso la consacrazione del mondo al Suo Cuore Immacolato.
Oggi la Madonna ci parla ancora attraverso il messaggio di Fatima. Ella ci ricorda nuovamente che per ottenere perdono da Dio, è necessario fare penitenza, ritornare ai Sacramenti, riaffermare la sacralità della Vita, oggi tanto attaccata perché dono inestimabile di Dio.
Quest’anno la festa della Vergine Maria di Fatima ricorre di giovedì, giorno eucaristico in cui la Chiesa fa memoria dell’Ascensione al Cielo di Gesù.
Come Gesù e Maria furono uniti dal momento dell’incarnazione fino al coronamento dell’intera missione salvifica dolorosissima del Calvario, così ora sono uniti sull’altare e nell’Eucaristia, e questo giorno ce ne ricorda l’unione indissolubile.
Maria Santissima, con il suo corpo e con la sua anima, è il celeste “Tabernacolo del Signore” (Ap 21,3).
Ella infatti ci dona Gesù, Frutto benedetto del suo seno, portandolo e custodendolo nel Suo Cuore Immacolato, per offrirlo alla gioiosa contemplazione di coloro che bramano di adorare eternamente l’onnipotente Dio, che già adesso venerano velato nelle Specie eucaristiche.
Il Verbo fatto Carne “si è dato a noi, nascendo per noi da una Vergine purissima, visse nel mondo spargendo il seme della sua parola e chiuse in modo mirabile il tempo della sua dimora quaggiù”.
In questi versi del “Pange Lingua”, il Dottore Angelico san Tommaso D’Aquino, evidenzia l’unione tra la Vergine Maria e Gesù Eucaristico. “Ella” afferma sant’ Alberto Magno, “ci ha dato la carne della sua carne, le ossa delle sue ossa, e continua a darci nell’Eucaristia questa dolce e verginale vivanda celeste”.
Maria Santissima è la sola che può ottenerci la grazia di una santa preparazione a ricevere degnamente Gesù, Suo “fiore verginale”, preparando il nostro cuore a procurare al suo divin Figlio la gioia più grande e a manifestargli tutto il nostro amore.
Ella inoltre, è la sola che con i suoi materni consigli, ma anche ammonimenti, ci ricorda che dobbiamo tornare a Dio, perché senza di Lui non possiamo fare nulla.
Vediamo cosa ci offre la società di oggi che ha rifiutato Dio.
Bambini uccisi nel grembo materno o attraverso l’eutanasia, la famiglia distrutta e stravolta da nuove ideologie atroci e innaturali, leggi contro la Vita e la dignità della persona, manipolazione della vita, attacco alla Fede, persecuzioni, profanazioni, odio accecato verso Dio, l’unico vero Dio Creatore del Cielo e della terra.
Questo è quello che ci dà il mondo, mentre Dio ci offre il Cielo se a Lui ci doniamo completamente e facciamo la Sua volontà, pronti a offrire e a pregare per la conversione dei poveri peccatori e per la nostra conversione, attraverso il ritorno al Sacramento della Penitenza e alla Santa Eucaristia.
Solo se il mondo si convertirà e ritornerà a Dio per mezzo di Maria si potrà avere la vera pace.
Con la certezza che alla fine il Cuore Immacolato di Maria trionferà, a Lei consacriamo noi stessi, le nostre famiglie, la nostra Italia e il mondo, facendo nostri i rimedi ultimi che Dio ci dà: il Santo Rosario e una vera devozione al Suo Cuore Immacolato.
Ad Jesum per Mariam!
http://itresentieri.it/vogliamo-che-il-male-cessi-ascoltiamo-la-regina-dello-splendore/
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