ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 22 febbraio 2012

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

E da un pò di tempo che seguo con molto interesse il blog apostati si diventa tant'é che l'ho messo nei link dei miei siti preferiti. E così ne ho tratto un pensiero, per questo mio blog cestino della mia coscienza.
Non mi vergogno a dire che vado delle volte a seguire la messa e la predica domenicale del prete.
Non voglio criticare nessuno, per carità, ma quando guardo coloro che pregano di fronte al Gesù crocifisso, ai piedi del Maestro, vedo la compassione e la penitenza. Lui è morto per noi, ok. Noi siamo peccatori e la morte esotericamente può significare il cambiamento.
E se invece del Gesù crocifisso, ci fosse l'immagine del Gesù sorridente, se la Chiesa mostrasse di meno l'aspetto macabro, dell'ignoranza di un'umanità che in passato lasciò morire il Figlio di Dio e mostrasse le gesta ed i prodigi di un uomo che era sicuramente per la vita? Non avremmo forse una società più positiva?
Questi in fondo sono solo pensieri di un libero pensatore, per qualcuno paranoie, ma in tempi di riforme...la Chiesa dovrebbe aggiornarsi e passare secondo me dall'era dei dinosauri, all'era di oggi, progressista.

Da vero cristiano (pecco di presunzione?), vedere Gesù sulla croce, a me porta "sfiga".
Detto questo, giusto per rimanere sul tema Religioso, e siccome la conoscenza è potere, vi indico due link:
http://www.giorgiobongiovanni.it/
e poi gli studi di Mauro Biglino sulla Bibbia
http://www.anticorpi.info/2012/01/oh-cielo-gli-dei-erano-cosmonauti-m.html


1 commento:

  1. Gentile amico (mi permetto definirti così, anche se non ci conosciamo),
    Ti ringrazio delle cortesi parole dette e per l’interesse dimostrato a questo “cestino della mia coscienza”, che mi sembra una sorta di gratifica del lavoro che in tutta umiltà sto facendo e che non sospettavo potesse riscuotere un discreto interesse.. spero sempre a maggior gloria di Nostro Signore, anche se la maggior parte di ciò che riporto ammetto non sia “un’immagine sorridente”.
    Ma tant’è, a questo provvede (o tenta di farlo, con tristi risultati credo) una certa Chiesa ufficiale, specie in gran parte del clero “pastorale” e soprattutto dei “movimenti ecclesiali” attualmente vincenti (ma per me affatto convincenti) come NeoCatecumenali, Focolarini, CL, Sat’Egidini, OpusDei etc.
    Rifarsi e reimmergersi nella Tradizione non è per me un archeologismo che tenti di clonare i geni dei dinosauri alla Jurassic Park, ma ridare vita a quel fuoco che Gesù Cristo è venuto a portare sulla terra e che disse che vorrebbe fosse acceso, non ridotto a brace come ora, sommerso dalla cenere..
    Per fortuna nelle Chiese sorte nella Tradizione (non certo nelle post conciliari alla Tor Tre Teste dove il Crocifisso è bandito, o a SanGiovanni rotondo col Cristo parallelepipedo di Pomodoro per ora rottamato) c’è ancora il Cristo Crocifisso, che non può sorridere mentre muore per noi, non essendo un sadomasochista, ma non per questo vuole la tristezza. Anzi proprio perché ci ricorda “l’ignoranza di un’umanità che in passato lasciò morire il Figlio di Dio” (ma non solo in passato: anche ora!) ci spinge a rivivere “le gesta ed i prodigi di un uomo che era sicuramente per la vita”.
    Ma come può avvenire questo? Come avere “una società più positiva?” Non certo affidandosi al marketing come ci ricordava di recente Miguel Martinez (http://apostatisidiventa.blogspot.com/2012/02/profezie-avverate.html) facendosi un lifting da ditte specializzate come Amway http://alessiaguidi.provocation.net/ciarlatani/mlm.htm) ma semmai riprendendo in mano lo studio della metafisica estetica (come nel bel libro di EM Radaelli http://www.enricomariaradaelli.it/aureadomus/convivium/convivium_la_bellezza_salva.htm

    o di una esegesi biblica profonda come nell’opera (monumentale) di D.Dolindo Ruotolo http://www.dolindo.org/opere.html più che (mi perdoni..) in quelle del Baglino.

    Sto diventando un po’ lungo, ma chiedo venia di un’ultima cosa:

    “ma in tempi di riforme...la Chiesa dovrebbe aggiornarsi e passare secondo me dall'era dei dinosauri, all'era di oggi, progressista.”

    Proprio ora che la Chiesa da 50’ anni si è fatta progressista si è aggiornata col Vaticano II non vediamo i frutti che ha prodotto?

    Comunque grazie e auguri di buon lavoro anche per il Tuo blog (anche se di recente era apparso una specie di “finis”? pardon “the end” ?)

    S.B.

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