ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 14 marzo 2012

Miserie valdesi


Sì alle coppie gay
Grande soddisfazione e' stata espressa oggi da Giuseppe Platone, pastore della chiesa valdese di Milano, in seguito al voto favorevole del Parlamento Europeo sui diritti delle coppie gay. Per il Parlamento europeo e' inammissibile che alcuni governi ''mettano in atto definizioni restrittive della definizione di 'famiglia' allo scopo di negare la protezione legale alle coppie dello stesso sesso e ai loro bambini''. Non ha dubbi il pastore Platone che l'anno scorso celebro' nel tempio di Milano la prima benedizione di una coppia omosessuale dopo l'approvazione di un rispettivo ordine del giorno da parte del Sinodo delle chiese valdesi e metodiste nel 2010:
''Serve un solo matrimonio per tutti con gli stessi diritti e doveri - afferma Platone -. Il matrimonio non e', per noi, un atto sacro, e' semplicemente un negozio giuridico che prevede diritti e doveri nel costruire un rapporto di solidarieta', reciproco e responsabile. Per un credente questo negozio, questo 'patto', e' una vocazione che Dio rivolge alla persona umana nella condizione naturale in cui e' stata creata''. Concludendo con una punta di amarezza, Platone aggiunge: ''In una societa' omofoba come la nostra, dopo secoli di culto della 'sacra famiglia', puntare all'ottenimento di un trattamento uguale per tutti a livello di contratto matrimoniale, e' un'ardua corsa ad ostacoli''. Nel 2011 il Sinodo delle chiese metodiste e valdesi, a partire dalla benedizione delle coppie di credenti dello stesso sesso, ha invitato le chiese a proseguire la riflessione estendendola ai temi della famiglia e della genitorialita'.




collegio
Il Collegio Valdese di Torre Pellice è un vanto della comunità protestante che porta questo nome.
È un liceo con tre indirizzi: classico, scientifico e linguistico. È riconosciuto come scuola paritaria. In ogni classe gli studenti frequentano insieme le lezioni comuni e si separano per le materie dei rispettivi indirizzi. Per il prossimo anno i nuovi iscritti alla prima classe sono al momento 17, un risultato valutato positivo, il più elevato degli ultimi quattro anni.
La qualità della formazione ha un test nei concorsi nazionali. All’ultimo “Certamen Taurinense” le due ragazze in gara del Collegio si sono classificate in ottima posizione, una addirittura tra le prime cinque d’Italia.
Per i propri studenti, il Collegio indice quest’anno un “Agòn”, una gara di traduzione dal greco all’italiano di un brano tratto dalla Bibbia.
La retta annuale è graduata secondo il reddito delle famiglie. Nell’anno scolastico 2012-2013 varia da un minimo di euro 2.100,00 a un massimo di euro 6.500,00. Per i non abbienti sono previste borse di studio.
Ma le rette coprono solo la metà dei costi reali.
Domanda d’obbligo: il Collegio Valdese paga l’ICI?
La risposta del preside della scuola, il professor Elio Canale, che è anche docente del corso quinquennale di storia delle religioni, è la seguente, ripresa dall’ultimo numero di “Riforma – L’Eco delle Valli”, il settimanale ufficiale della Chiesa Valdese:
“È una domanda che mi hanno fatto in molti in questi giorni. A tutti rispondo ovviamente allo stesso modo: no. Noi non paghiamo l’ICI perché siamo una scuola paritaria ‘non a fini di lucro’, così come siamo esenti dall’IVA (e questo è un danno, perché non possiamo scaricare l’IVA che paghiamo sui beni acquistati). Questo non è un privilegio ma un beneficio sancito dalle norme fiscali in vigore da decenni. Questo è lo stato dei fatti, a cui noi ovviamente non possiamo che attenerci”.

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