ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 8 ottobre 2012

Bianchi e la nomina al Sinodo dei Vescovi.





Caro amico davvero il Papa ha nominato Bianchi ?

Caro amico prima una precisazione importante dal sito della santa sede si legge 

“In vista della 13 assemblea generale del sinodo sul tema la nuova evangelizzazione
 a norma di quanto previsto dalle norme il segretario generale del sinodo dei
 vescovi cardinale segretario responsabile,  con approvazione del sommo pontefice
 ha nominato alcuni esperti come uditori…”
Tra questi figura anche Enzo Bianchi, ora mi devi concedere un piccolo spazio per 
spiegarti alcune cose importanti.
NIKOLA ETEROVIC Segretario generale del Sinodo ha effettuato le nomine
 con approvazione del Papa.
D'altra parte sarebbe assurdo pensare che il papa riesca personalmente ad avere
 in mente i nomi di tutti i partecipanti, per questo si dividono i compiti. 

Chiaramente il Papa deve approvare le nomine.
Che compito hanno queti esperti nominati ?
Cercheremo di vedere qual’e il compito degli esperti, se hanno o non hanno diritto 
 di voto, fermo restando il fatto che il sinodo resta un organismo puramente consultivo.
Gli esperti e gli uditori non hanno diritto di voto, solo gli ecclesiastici in particolare
 i vescovi, questo permette di essere abbondanti e larghi nella  nomina degli uditori...
Tuttavia è innegabile che
Bianchi c'è, e questo a mio parere dimostra il grande cuore
della Cattolica che accoglie al suo interno molte visioni, e non rigetta nessuno,
tranne nel caso di evidente eresia.
Caro amico il Papa ha nominato personalmente alcuni Vescovi ?
Certo il Papa ha nominato alcune persone, si tratta di vescovi e Cardinali alcuni 
dei quali nettamente opposti alla linea "progressista" di cui Bianchi fa parte.
Angelo Sodano (decano del collegio cardinalizio),
Péter Erd, presidente del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa
Carlos Aguiar Retes, presidente del Celam,
card.Joachim Meisner, arcivescovo di Colonia;
Vinko Puljic, arcivescovo di Vrhbosna-Sarajevo;
George Pell, arcivescovo di Sydney;
Josip Bozanic, arcivescovo di Zagabria;
André Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi,
Dominique Rey vescovi di Tolone,
Héctor Rubén Aguer, La Plata

Ci sono Vescovi e Cardinali con idee "sane" fedeli al Papa... con idee diverse dal Bianchi ?
Certo che sì -per fortuna mi viene da dire- eccoli:
il patriarca di Venezia, Francesco Moraglia, ex allievo del card. Siri
e acceso sostenitore del ripristino del messale tridentino.
Il presidente della fraternità di Cl Carron, l'arcivescovo di Milano, il card. Angelo Scola,

mons. Filippo Santoro, vescovo di Taranto, - uomo di Cl in Brasile 
(era arcivescovo di Petropolis),  mons. Luigi Negri, vescovo di San Marino-Montefeltro. 
Interessante sottolineare che dei 7 vescovi italiani nominati da Ratzinger ben tre 
(Negri, Scola, Santoro) sono di Cl.
Nutrita anche la rappresentanza
dell’Opus Dei: Dei Javier Echevarría Rodríguez,
il nuovo arcivescovo di Los Angeles,mons. José Horacio Gómez, e l’arcivescovo 
di Guayaquil, mons. Antonio Arregui Yarza.
Spiegami in sintesi cosa è il sinodo cosa serve e cosa produce ?
PAPA Paolo VI INVENTA QUESTO ISTITUTO, il giorno 15 sett 1965 
con motu proprio APOSTOLICA SOLLECITUDO.
Il SINODO E' UN ASSEMBLEA DEI RAPPRESENTANTI DELL’EPOSCOPATO 

CATTOLICO MONDIALE, CHE HA IL COMPITO DI AIUTARE CON I SUOI 
CONSIGLI IL PAPA NEL GOVERNO DELLA CHIESA UNIVERSALE è DUNQUE 
UNO STRUMENTO PURAMENTE CONSULTIVO ANCHE SE DI GRANDE VALORE.FA PARTE di quella dottrina della collegialità episcopale che “cum petro et sub petro” 
guida la chiesa. Il Papa al termine del Sinodo pubblica una ESORTAZIONE APOSTOLICA 
(LE PROPOSITIONES) in forma di esortazione apostolica.

Sul sito di bose si legge che il Papa ha nominato il priore....cosa ne pensi ?
Crediamo che la notizia di Bianchi al sinodo con cui si apre il sito della 
 "comunità monastica di bose" racconti un fatto oggettivo, ma  dia a questo fatto un valore 
di approvazione pontificia di quella esperienza; cosa che francamente non ha.
Il lettore frettoloso può credere che con questa nomina il Papa 
avvalli tutto il pensiero 
e la teologia del Bianchi, approfondendo le cose ci si accorge che non è così.
Ai bosiano esultanti per la nomina pontificia, ricordiamo che in essa non viene esercitato 
alcun potere magisteriale. Si tratta infatti di una semplice nomina. L'insistenza sul catechismo 
della chiesa cattolica come unico testo di catechesi, acui come unico testio di riferimento 
per la catechesi è invece una chiara indicazione del magistero pontificio. 
Il Papa è forse bravo solo quando nomina Bianchi ?
Vuoi aggiungere qualcosa...
Altre due osservazioni:
1. Il Sinodo istituito da Paolo VI nel 1967 con motu proprio..... è per natura sua 
un organismo di discussione collegiale, udito il quale  il Papa, presenterà le
 "proposiziones" ( i pareri dei vescovi ) che riterrà utili per la vita della chiesa.
Solo questo documento finale che viene proposto dal Papa alla Chiesa ha valore
 di indicazione magisteriale (anche se di magistero ordinario e non infallibile).
Su questo sito dicemmo, che una delle proposizioni del sinodo sull'eucarestia 
emanate dal Papa, ricordava  che nelle chiese debbono essere presenti gli 
inginocchiatoi perche è doveroso inginocchiarsi in alcuni momenti della liturgia.
Questa proposizione che tra l'altro fu approvata con la maggioranza dei voti 
ha valore magisteriale, e non le discussioni che in sede di assemblea eventualmente
le erano contrarie.
Essendo dunque il sinodo un organismo per una discussione che faccia sentire
 al Papa i pareri della chiesa mondiale, non fa assolutamente problema che siano 
rappresentate tutte le voci, compresa quella di Bianchi.
L'interessante sarà vedere se nel documento finale i pareri del Bianchi saranno
 o non saranno accolti (e questo potrebbe essere anche contro di noi). 
A costo di essere lungo presenterò anche la seconda osservazione.
2.Chi fa una nomina normalmente si consulta e ascolta molti pareri. Anche nel piccolo
di una diocesi è il vescovo che nomina i vicari foranei, i consiglieri presbiterali,
 e i consultori, ma lo fa in base ai nomi che gli vengono presentati dal clero che elegge.
 E' sempre libero di cambiare un nome, ma di norma non lo fa mai. Pensiamo la stessa 
cosa avvenga anche nei grandi organismo di governo della chiesa universale, e abbiamo 
già detto che il Bianchi è riuscito ad avere presso la conferenza episcopale italiana 
un credito immeritato. Abbiamo perciò un legittimo sospetto, che la sua nomina sia
 stata presentata da qualche "cordata" di italiani.


archivio > Cortile dei gentili


http://bosecuriose.it/bianchi-e-la-nomina-al-sinodo-dei-vescovi..html

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