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venerdì 20 settembre 2013

Psycotheray in action

Sui matrimoni gay Francesco “gela” i vescovi Usa
Il leader dei vescovi Usa, Timothy Dolan
IL LEADER DEI VESCOVI USA, TIMOTHY DOLAN

Il Papa non intende combattere battaglie politiche care alla destra cattolica soprattutto negli States

JOHN ALLEN JR*

Francesco è il Papa del centro cattolico, cioè né dell’Occidente radicale, né della destra. Su temi come aborto, omosessualità, donne, non cambia l’insegnamento della Chiesa, come vorrebbe l’agenda dell’Occidente radicale. Nello stesso tempo non intende combattere battaglie politiche, che invece sarebbe l’agenda della destra cattolica, in particolare negli Usa.
Lui si sta posizionando come il Papa della maggioranza silenziosa nella Chiesa, cioè la maggioranza moderata che non vuole mutare gli insegnamenti, ma il tono. Vuole una Chiesa più generosa, compassionevole,  e meno incline a giudicare. Questa è sempre stata l’agenda del centro cattolico, e di Francesco. Ora resta da vedere quali effetti avrà sull’agenda generale della Chiesa.


Giovanni Paolo II per 27 anni ha voluto una Chiesa più evangelica: ha creato un movimento, ma al termine del suo pontificato era ancora incompleto. Benedetto per 8 anni ha voluto un’istituzione più tradizionale, con qualche successo. Adesso quanto Francesco cambierà davvero la cultura della Chiesa? Di certo ne sta mutando la percezione. Il Papa ha detto con chiarezza che non è un militante della destra, perciò sospetto che la reazione tra i conservatori, non solo negli Usa, sarà che questo papa non è il loro uomo.
La maggior parte dei conservatori prende seriamente l’autorità papale, e quindi faranno uno sforzo per dare il loro spin alle sue parole, senza critiche aperte. Dietro le quinte, tuttavia, arriveranno alla conclusione che questo Papa non avanzerà la loro agenda. Nel breve periodo, però, il vero pericolo è che molti liberal nella Chiesa penseranno che Francesco è il loro uomo e avanzerà la loro agenda, e quindi avranno false aspettative. I cattolici negli Usa sono 70 milioni, dunque ci saranno tutte le reazioni possibili sotto al sole. Molti però prenderanno le sue parole in contrasto rispetto a quello che hanno sentito negli ultimi anni dai vescovi americani, che hanno combattuto battaglie contro l’aborto e i matrimoni gay. Il Papa sta dicendo che questi insegnamenti sono importanti, ma non vuole ripeterli in continuazione, e intende cambiare la Chiesa da prevalentemente politica a prevalentemente pastorale.

* Vaticanista della CNN

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