ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 27 gennaio 2014

Memorare

Holocaustica religio

UNA CONTRO-RELIGIONE IN UN MONDO ALLA ROVESCIA

holocaustica
Abraham H. Foxman, direttore dell’Anti Defamation League of B’nai B’rith ha detto: “l’olocausto non è semplicemente un esempio di genocidio, ma un attacco quasi riuscito alla vita dei figli eletti di Dio, e perciò a Dio stesso” (cit. in Peter Novick, Nach dem Holocaust, Stuttgart, Deutsche Verlags-Ansalt, 2011, p. 259).

Per il giudaismo talmudico la shoah ha una valenza religiosa poiché Israele è il “dio” dell’umanità e Gesù un impostore.

Perciò il cristiano non può non interessarsi di questo falso “dogma”, che distruggerebbe la Fede del Vangelo. Rifiutarsi di farlo significherebbe rinnegare implicitamente l’unicità dell’Olocausto di Cristo, unico Redentore dell’umanità intera.

La teologia [...] insegna che il giudaismo è responsabile della morte del Verbo Incarnato, vero Dio e vero Uomo. Tutti i Padri della Chiesa [...] lo asseriscono.

[...] San Tommaso d’Aquino, spiega: “sebbene i giudei non abbiano potuto uccidere la divinità di Cristo, tuttavia essi hanno ucciso la sua umanità, che sussiste nella Persona divina del Verbo. Quindi il peccato dei giudei è di tentato deicidio” (In Symbolum Apostolorum, a. 4, n. 912).

Perciò conclude: “quindi i giudei peccarono non solo contro l’umanità di Cristo, ma come crocifissori del Dio incarnato / tamquam Dei crucifixores” (S. Th., III, q. 47, a. 5, ad 3) e aggiunge: “judei Deum crucifixerunt /hanno crocifisso Dio-Figlio in quanto facente sussistere in Sé la natura umana e quella divina” (S. Th., III, q. 47, a. 5, in corpore).

Il neo-modernismo, a partire dalla Dichiarazione Nostra aetate (1965) ha cercato di negare la dottrina del deicidio, contenuta nella Scrittura e nella Tradizione (Rivelazione divina) ed insegnata dal Magistero tradizionale della Chiesa [...].

Una studiosa di patrologia di origini israelitiche, Denise Judant, ha scritto: “Il tono di Nostra aetate è molto diverso da quello dei Padri. […] I Padri ecclesiastici unanimemente [...] hanno accusato l’insieme del popolo ebraico di aver condannato a morte Gesù” (Judaisme et Christianisme, Parigi, Cèdre, 1969, p. 87).

[...] colui che vuol conservare la Fede integra e pura, senza la quale è impossibile piacere a Dio (S. Paolo, Rom., X, 9; S. Atanasio, Simbolo Quicumque), per il principio per sé noto di non-contraddizione non può aderire, assieme e sotto lo stesso rapporto, a Nostra aetate e alla Rivelazione divina, contenuta nella S. Scrittura [...].

La Rivelazione, la Fede, [...] o la si accetta integralmente come è ed allora essa apre la via al Cielo, [...] oppure, anche se si nega un solo Articolo o Verità di Fede, la si rigetta per intero, ed allora si imbocca la strada per l’Inferno, poiché “senza Fede è impossibile piacere a Dio” (Ebr., XI, 6).

Infatti, o Gesù è vero Dio e vero Uomo e quindi il giudaismo rabbinico è colpevole di deicidio, oppure Israele è Dio e quindi ogni attentato contro esso e i suoi appartenenti è deicida e la nuova religione è quella della shoah. Tertium non datur. Non può esser vera la terza tesi del “giudeo-cristianesimo” secondo cui Gesù è Dio, Israele pure e solo la shoah è il Male assoluto. “Per la contraddizion che nol consente!” (Dante).

Quando Benedetto XVI nel 2009 ha detto che per esercitare il sacerdozio e l’episcopato nella Chiesa occorre credere alla shoah (il caso Williamson) non solo ha commesso un grave abuso di potere, ma ha imboccato in maniera ancor più radicale la falsa strada del giudaismo talmudico, che divinizza Israele e nega la divinità di Cristo.

L’ambiente cattolico non ha voluto capire la portata anti-cristica del caso Williamson (a prescindere dalla persona vescovo in questione) valutando unicamente la dottrina che soggiace ad esso.

Non si tratta di essere per una persona o per un’altra, ma per Cristo (vero Dio e vero uomo) o contro Cristo. “Chi non è con Me è contro di Me” (Mt., XII, 30). Ora senza Gesù Cristo non si entra nel Regno dei Cieli. Non è questione personale ma dottrinale.

Se per ingenuità e in buona fede si è caduti nella trappola che porta all’implicita negazione del Cristianesimo ci si rialzi umili, contriti e fiduciosi ricorrendo alla Misericordia di “Colui che hanno crocifisso” (Gv., VII, 31) e si confuti il falso dogma della “holocaustica religio”.

San Tommaso insegna che Gesù Cristo ha predicato agli Ebrei senza paura di urtarli (S. Th., III, q. 42, a. 2): «Il Profeta aveva annunciato che il Cristo sarebbe stato per le due case di Israele una pietra d’inciampo e di scandalo (Is., VIII, 14).

LA SALVEZZA DEL POPOLO DEVE ESSERE PREFERITA ALLA PACE DI QUALSIASI INDIVIDUO O FAMIGLIA IN PARTICOLARE. PERCIÒ QUANDO VI SONO DEGLI UOMINI CHE, PER LA LORO CATTIVERIA, IMPEDISCONO LA SALVEZZA DELLA MOLTITUDINE, COLUI CHE PREDICA NON DEVE AVER TIMORE DI OFFENDERLI PER PROVVEDERE ALLA SALVEZZA DEL POPOLO.

Ora gli scribi ed i farisei erano un grande ostacolo alla salvezza del popolo, sia perché erano nemici della dottrina di Cristo che era l’unico mezzo per poter essere salvati; sia perché corrompevano la vita del popolo coi loro costumi sregolati. Quindi il Signore, senza paura di offenderli, insegnava pubblicamente la verità che loro odiavano e li rimproverava per i loro vizi. Anche noi quindi, se vogliamo davvero il bene degli ebrei, dobbiamo predicare la verità così come Gesù Cristo l’ha predicata e così come la Chiesa – mediante i suoi Dottori – ce la propone a credere, senza annacquamenti. Infatti S. Gregorio insegna che “Se lo scandalo viene dalla verità, bisogna sopportare piuttosto lo scandalo, che abbandonare la verità” (Homil. VII in Ezech.)».

Che lo Spirito Santo ci dia la fortezza per continuare a farlo senza annacquamenti e compromessi.

d. Curio Nitoglia

http://doncurzionitoglia.net/


Olocausto o olotruffa?

DISCORDANZE DI CIFRE

PREMESSA:

Nel riportare il seguente articolo, si è voluto evidenziare come ancor oggi vi siano delle incongruenze nelle cifre delle vittime riportate dalle varie fonti, siano esse ufficiali o meno. Sono stato accusato di essere salito sul carrozzone nazista per averlo pubblicato. Questa accusa è stata lanciata da un certo Nicola Martella che mi ha da prima affibbiato la paternità dell'articolo stesso, poi si è dovuto correggere ma ha in qualche modo costruito un suo articolo in maniera tale da far credere che io abbia negato l'olocausto o l'esistenza stessa di tali campi di sterminio. Naturalmente ciò è falso, in quanto mio padre stesso è stato prigioniero in quei campi, ma ogni spiegazione è rimasta inascoltata perchè le ragioni di tali accuse sono ben altre. Il tale autoproclamatosi sapiente e tuttologo, è stato da me bacchettato più volte e questo ha generato in lui uno spirito di vendetta nei miei riguardi. Ma la ragione più profonda, che non riguarda solo lui, è che vi è un'organizzazione che non vuole che si mettano in discussione certi argomenti e che getta discredito su chiunque ne parli anche solo ponendosi dei semplici interrogativi. La ragione di questi dubbi non riguardano l'accaduto ma la strumentalizzazione che ne viene fatta. Se non è lecito porsi delle domande o avere dei dubbi, allora non siamo liberi di pensare, o quantomeno di esporre i nostri pensieri, e quindi subiamo una censura che è figlia di quel regime che essi stessi dicono di voler combattere. L'interesse comune dovrebbe essere quello di appurare la verità e chi si oppone a questo disonora quei morti molto più di quanti ne vogliono conoscere la ragione.
Timmy

bambini
Gruppo di bambini il 27/01/45: Lager di Auschwitz
nani
Gruppo di nani il 27/01/45: Lager di Auschwitz

QUESTE DUE CATEGORIE DI PERSONE, PER DEFINIZIONE OLOCAUSTICA, VENIVANO IMMEDIARAMENTE GASATE E CREMATE, IN QUANTO INUTILI E DEFORMI.

COME SI VEDE DALLE FOTO CIO’ NON È VERO.

Ci interessiamo da sempre del "cosiddetto " olocausto degli ebrei, il cui centro si identifica nel Konzentrationlager di AUSCHWITZ, da qui prendono inizio tutte le ricerche storiche serie, documentate. Da qui cominciamo.

1° FALSO : AUSCHWITZ era stata EVACUATA dai Tedeschi il 18 Gennaio 1945. Quindi NON è mai stata "liberata"!

targa
(foto targa post 1989)
targa2
(foto targa post 1989)

La prima targa con scritto 4 milioni di morti è stata valida fino alla caduta del muro di Berlino, caduto quello NON è stata più VALIDA!

Vedi anche: "La frode delle camere a gas di Auschwitz" sul sito: www.seanbryson.com/ - (caso strano gli hanno fatto chiudere il sito) -

Perchè?

2) Nessun NUOVO documento, NOTO, ha consentito una REVISIONE di tale portata.

3) Perchè, allora, si è ridotto il numero dei decessi di 2.500-000 unità?

4) Quella cifra, 4.000.000, era stata SANCITA dal Tribunale di Norimberga!

5) Era stata "testimoniata" da innumerevoli "testimoni sopravvissuti"!

6) Era stata supportata dal filmato della "camera a gas" di Dachau (!) , OGGI dichiarata come MAI UTILIZZATA per gasazioni!

dachau
Foto gaskammer dachau
7) Ne consegue, elementarmente, che la sentenza di quel Tribunale era SBAGLIATA ed erano FALSE le testimonianze e le "prove" che supportavano quella sentenza.

O no?

8) Aggiungiamo che la "confessione "di Hoess (comandante di Auschwitz), prodotta come PROVA dello sterminio di 3.000.000 di persone, è stata scritta dagli Inglesi (in inglese) e FIRMATA da Hoess dopo 3 giorni di tortura ininterrotta (ammissione ufficiale degli stessi ufficiali che torturarono Hoess)

Su quest’ultimo punto si legga il libro dei torturatori stessi: Butler, Rupert: Legions of Death, Hamlyn Paperbacks, Great Britain, 1983, pp 10-12


9) Acquisito che la sentenza del Tribunale di Norimberga è sbagliata, che i testimoni hanno mentito, che la "confessione" del Comandante di Auschwitz è stata ESTORTA con la tortura... ne consegue che gli Uomini che sono stati ASSASSINATI, con IMPICCAGIONE, NON erano colpevoli con CERTEZZA ASSOLUTA!


10) Ovviamente, ora, gli OLO-storici sterminazionisti DEVONO spiegare DOVE sono andati a finire quei 2.500.000 di persone che sarebbero RINATE!

11) Devono spiegare PERCHE' gli olo-testimoni mentirono CONCORDI!

12) Gli olo-storici sterminazionisti DEVONO spiegare CHI coordinò le testimonianza e “confessioni”

13) Gli olostorici sterminazionisti DEVONO spiegare in funzione di cosa si MONTO’ una tale TRUFFA

14) Gli olo-storici sterminazionisti DEVONO spiegare cosa centrano col DIRITTO i seguenti articoli dello statuto del Tribunale di Norimberga:

Articolo 19.

Il Tribunale non sarà legato dalle regole tecniche relative alle testimonianze. Esso adotterà e applicherà per quanto possibile, una procedura rapida e non formalista e ammetterà tutti quei mezzi che esso stimerà abbiano un valore probatorio.

Articolo 21.

Il Tribunale non dovrà chiedere prove di fatti di notorietà pubblica, ma li considererà come provati. Esso considererà ugualmente come prove autentiche i documenti e i rapporti ufficiali dei Governi delle Nazioni Unite, compresi quelli compilati dalle Commissioni costituite nei diversi paesi alleati per effettuare le inchieste sui crimini di guerra, come pure i processi verbali delle udienze e le decisioni dei Tribunali Militari o di altri Tribunali di qualsiasi delle Nazioni Unite.

Eppure questi articoli sono stati scritti dalle due "Potenze" democratiche per eccellenza! USA ed Inghilterra!

Da quelle targhe si può notare l'assoluta INCERTEZZA, degli "storici" ufficiali del "museo di AUSCHWITZ, sul reale numero di persone decedute in quel Lager.

Nonostante questo cambiamento di numeri, dei decessi, si continua a raccontare che il numero totale dei morti ebraici sia di 6-MILIONI!

Solo in Palestina e dintorni avvengono i “miracoli”!

Ulteriori informazioni.

Produciamo ora due informazioni di fonti "ufficiali", sicuramente ANTI -REVISONISTE:

1) L'Annuario Mondiale ("World Almanac") censisce 15.688.259 ebrei, in tutto il mondo nel 1938.
2) New York Times" del 22 febbraio 1948 ebrei esistenti in tutto il mondo 15.600.000 e i 18.700.000.

Alcune considerazioni:

1) sottraendo i "famosi" 6 milioni alla cifra di 15.688.259 si ottiene 9.688.259, ebrei sopravissuti nel 1945.
2) considerata la composizione dei sopravissuti 50% maschi e 50% femmine, si hanno (nel 1945) 9.688.259:2= 4.844.129 (maschi-femmine)
3) considerata la popolazione femminile in età FERTILE il 50% si ha: 4.844.129:2= 2.422.068.
4) prendendo come valore i 15.600.000 (del 1948) e sottraendo i "sopravissuti (9.866.259) si ha : 5.911.174 (nuovi nati in 3 anni)!
5) quindi in 3 SOLI anni 2.422.068 donne ebree avrebbero partoriti 5.911.174 bambini e TUTTI rigorosamente sopravissuti!
6) considerata, invece, la cifra di 18.700.000 (del 1948) e sottraendo i "sopravissuti" (9.886.259) si ha: 8.833.374 (nuovi nati in 3 anni!)
7) In questo secondo caso in soli 3 anni 2.422.068 donne ebree avrebbero partoriti 8.833.374 bambini e tutti rigorosamente sopravissuti!

Affermazioni UFFICIALI:

1) La direzione del museo di AUSCHWITZ, dopo, il 1990, ha ammesso modifiche della famosa CAMERA a GAS di Auschwitz , esattamente del 1948, con funzione naturalmente di falsificazione dell'originale utilizzo dello stabile. Nonostante ciò milioni di TURISTI si commuovono alla sua vista!

2) Al processo di NORIMBERGA fù esibita, COME PROVA, la CAMERA a GAS di DACHAU! ORA in quella PRESUNTA camera a gas c'è un cartello che recita: QUESTA CAMERA A GAS NON E' MAI ENTRATA IN FUNZIONE.

3) Il massimo storico UFFICIALE tedesco e l'ebreo simon wiesenthal HANNO ammesso che sul territorio tedesco NON è mai esistita una SOLA camera a gas!

Supponiamo Auschwitz come un caso di omicidio:

Metodi di ricerca della verità, in caso di OMICIDIO:

1) Esame del corpo della vittima ( AUTOPSIA )

2) Esame dell'arma del delitto.

3) Escussione dei testimoni.

Nei fatti noi abbiamo:

- Assenza di autopsie (che provino la morte per gasazione con Zyklon B).

- Assenza di esame sull'arma del delitto (le pretese camere a gas).

- Contraddizioni clamorose dei testimoni.

In queste condizioni è lecito parlare ancora di genocidio?

Si leggano le informazioni sottostanti TUTTE di fonte ebraica

a) Statistiche sull'Affiliazione Religiosa", del libro del Senato Americano "A Report of the Committee on the Judiciary of the United States Senate":

1940: numero di Ebrei nel mondo: 15.319.359.

1950: numero di Ebrei nel mondo: 15.713.638.

b) L'Annuario Mondiale ("World Almanac").... 1938 numero di ebrei nel mondo: 15.688.259

c) New York Times ,proprietario del giornale è l'ebreo Arthur Sulzberger: 1948 numero di ebrei nel mondo: 15.600.000 e i 18.700.000

ebrei nel mondo prima della seconda guerra mondiale:

- The National Council of Churches, USA 1930.............15,0 Mill

- Jewish Encyclopedia, USA 1933..................................15,6 Mill

- World Almanach (Jewish Committee 1939) .................15,6 Mill

ebrei nel mondo dopo la seconda guerra mondiale:

- World Almanach (American Jewish Committee, USA)

- 1945 ............................................................................15,19 Mill

- 1946 .............................................................................15,75 Mill

- 1947 .............................................................................15,69 Mill

- 1948 .............................................................................15,50 Mill

- 1949 .............................................................................15,50 Mill

- New York Times, div. Meldungen, 1948........................15,7 bis 18,60 Mill

- National Council of Churches, USA, 1951.....................15,31 Mill

Tutte le informazioni sopra riprodotte DIMOSTRANO che il preteso olocausto ebraico NON è mai avvenuto.

fonte: http://olo-dogma.myblog.it/

ESTRATTO DA WIKIPEDIA

Non esistevano camere a gas a Bergen-Belsen, ciò nonostante si stima che circa 5 000 ebrei di Boemia e Moravia, polacchi, omosessuali, cattolici, e zingari morirono nel campo. Le aspettative di sopravvivenza degli internati erano di circa 9 mesi.
http://it.wikipedia.org/wiki/Bergen-Belsen

Arbeitsdorf è stato un campo di concentramento della Germania nazista adibito a campo di lavoro.
Fu aperto l'8 aprile del 1942 e restò in funzione solo pochi mesi poiché fu chiuso l'11 ottobre dello stesso anno. La sua istituzione era funzionale alla fabbricazione di autovetture popolari, le future Volkswagen.
http://it.wikipedia.org/wiki/Arbeitsdorf

Dibattito relativo al numero di vittime riportate sulla targa commemorativa

Nel 1990 il numero di vittime del complesso di Auschwitz riportate sulla targa commemorativa venne messo in discussione scatenando un acceso dibattito a tutt'oggi non ancora sopito. Il numero riportato passò da quattro milioni di vittime a 1.500.000, allineandosi con le stime degli storici attuali che propendono per un numero compreso tra 1.100.000 e 1.500.000 morti.

Principale promotore della sostituzione fu Franciszek Piper, direttore del Dipartimento di Ricerca storica del Museo di Auschwitz, che dopo un approfondito esame, stimò come «errato» il valore precedente. Il numero di quattro milioni traeva le sue origini da un articolo della rivista sovietica Krasnaja Zvezda dell'8 maggio 1945; l'articolo si basava sull'indagine di una commissione sovietica che aveva tenuto conto esclusivamente del rendimento massimo teorico giornaliero dei forni crematori e del loro periodo di utilizzo. L'ipotesi venne parzialmente confermata nel successivo processo di Norimberga quando Rudolf Höß, comandante del campo, testimoniò che tra il 1940 ed il 1943 (il campo di Auschwitz fu operativo fino al gennaio 1945) circa tre milioni di persone erano morte nel campo.

La cifra di quattro milioni, che ebbe origine sotto la spinta dell'orrore per la scoperta dei campi di sterminio nazionalsocialisti, è stata successivamente contestata dalla maggior parte degli storici, che pure non hanno mai trovato una stima definitiva sul numero ma che comunque oscilla tra uno e due milioni di vittime. Tali studi e quelli effettuati dallo stesso Piper (che propende per 1.100.000 morti) lo convinsero a portare avanti (con successo) la «campagna» di sostituzione della targa commemorativa.[5]
http://it.wikipedia.org/wiki/Campo_di_concentramento_di_Auschwitz

Stima del totale delle vittime

Il totale di tutte le vittime ammonta a circa 6 milioni di morti dal 1933 al 1945 (la somma algebrica dei dati qui sopra riportati, tenuto conto delle note, dà 5.919.482). Queste morti sono concentrate per la stragrande maggioranza dal 1939 al 1945; infatti se si contano le vittime dei campi già attivi prima del '39 si arriva "solo" a 370.000 (ed è anche da notare che questa è una cifra totale, che riguarda strutture attive ad es. dal 1933 al 1945: nella cifra in sé non c'è indicazione se queste vittime siano state uccise prima del '39 o dopo).
http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_dei_campi_di_concentramento_nazisti

I morti di Auschwitz

Ecco una lista dei i numeri che sono stati ipotizzati per Auschwitz:

9.000.000 Documentario Francese Notte e Nebbia

8.000.000 Ufficio dei Crimini di Guerra Francese

6.000.000 Miklos Nyiszli, medico internato ad Auschwitz

5.000.000 memorie di Rudolf Hess

4.000.000 proposta dai Sovietici, accettato a Norimberga

2.000.000 Leon Poliakov, Lucy Dawidowicz

1.250.000(1.000.000 ebrei) Raul Hildberg

73.137 New York Times 3 Marzo 1991

VIDEO DI UN PROFESSORE EBREO CHE DIFENDE HITLER


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