ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 7 aprile 2014

Screzio a santa Marta

B: Parolin, ma cosa ne ha fatto di tutte li indicazioni liturgiche che le ho dato nei mesi scorsi?
P: Quali indicazioni?
B: Di sbienchettare le liturgie quotidiane! Sia sobrio almeno a quest'ora..! 
P: Semper sobrius sum!
B: E il bianchetto che le avevo comandato?
P: Ho provato a usarlo per cancellare, ma non funziona!
B: Lei mi prende in giro? Ma che bianchetto ha usato?
P:Ma quèl de Valdobbiàdene, ciò!
B: Senta la smetta di fraintendere! Usi quello per cancellare!
P:Scancelàr cosa, siòr?
B: Ma queste frasi evidenziate!

P: E perchè siòr, la xè liturgìa.. non se pòl..!
B: Se puede, se puede! Ste frasi antimisericordine le deve eliminare!
P: Ma se va a l'inferno?
B: No se va, no se va, e se ce va l'è VUOTO! 
P: El me sa che xè più esperto Ela de bianchetti che mì..!
B: Guardi di obbedire, se no salta il posto!
P: G'hò già saltà el pasto...!
B: Ultimo avviso! 
P: ma perchè devo sbianchettàr?
B: Ma perchè el Daniele ed anche el Jesus, chi son più de me? Come se permettono di giudicar, condannar a muerte e dire a sta mujèr di non far più peccati?

Prima Lettura   Dn 13, 1-9. 15-17. 19-30. 33-62
....Separàti che furono, Daniele disse al primo: «O uomo invecchiato nel male! Ecco, i tuoi peccati commessi in passato vengono alla luce, quando davi sentenze ingiuste, opprimendo gli innocenti e assolvendo i malvagi, mentre il Signore ha detto: Non ucciderai il giusto e l’innocente. Ora, dunque, se tu hai visto costei, di’: sotto quale albero tu li hai visti stare insieme?». Rispose: «Sotto un lentìsco». Disse Daniele: «In verità, la tua menzogna ti ricadrà sulla testa. Già l’angelo di Dio ha ricevuto da Dio la sentenza e ti squarcerà in due». 
Allontanato questi, fece venire l’altro e gli disse: «Stirpe di Canaan e non di Giuda, la bellezza ti ha sedotto, la passione ti ha pervertito il cuore! Così facevate con le donne d’Israele ed esse per paura si univano a voi. Ma una figlia di Giuda non ha potuto sopportare la vostra iniquità. Dimmi dunque, sotto quale albero li hai sorpresi insieme?». Rispose: «Sotto un léccio». Disse Daniele: «In verità anche la tua menzogna ti ricadrà sulla testa. Ecco, l’angelo di Dio ti aspetta con la spada in mano, per tagliarti in due e così farti morire».
Allora tutta l’assemblea proruppe in grida di gioia e benedisse Dio, che salva coloro che sperano in lui. Poi, insorgendo contro i due anziani, ai quali Daniele aveva fatto confessare con la loro bocca di avere deposto il falso, fece loro subire la medesima pena che avevano tramato contro il prossimo e, applicando la legge di Mosè, li fece morire. In quel giorno fu salvato il sangue innocente.
 

Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei.

Dal vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù si avviò allora verso il monte degli Ulivi. Ma all'alba si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui ed egli, sedutosi, li ammaestrava.
Allora gli scribi e i farisei gli conducono una donna sorpresa in adulterio e, postala nel mezzo, gli dicono: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adultèrio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?».
Questo dicevano per metterlo alla prova e per avere di che accusarlo. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito per terra. E siccome insistevano nell'interrogarlo, alzò il capo e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei». E chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Ma quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani fino agli ultimi.
Rimase solo Gesù con la donna là in mezzo. Alzatosi allora Gesù le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed essa rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù le disse: «Neanch'io ti condanno; và e d'ora in poi non peccare più». 

testi tratto da
http://www.maranatha.it/Feriale/quares/05LUNpage.htm

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