ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

domenica 13 luglio 2014

E convertirse a Dios? No... ma por favor!

George Pell: "El Vaticano debe convertirse en un modelo de management"

George Pell: "Il Vaticano dovrebbe diventare un modello di gestione"

Il super ministro dell'Economia della Chiesa vuole una rinnovata gestione
Con     
Roma
Al terzo piano della Torre di San Giovanni, costruita nel 800 sulla cima di Colle Vaticano per difendere l'assalto dei Saraceni, l'australiano Cardinale George Pell ha appena aperto un ufficio, con una vista che toglie il fiato. L'immagine-la cupola di San Pietro, i giardini vaticani, ma anche tutta Roma e dintorni, tra cui le montagne, sembra riassumere l'enorme potere che ora Pell, Arcivescovo di Sydney ex ribattezzato il nuovo "zar" della finanza Vaticano.

Gli chiamato G 9, il gruppo di nove cardinali che assistono il Papa, Pell è stato nominato nel febbraio del prefetto del Ministero dell'Economia , il nuovo "super-ministero" per mettere sotto controllo la gestione di tutta l'attività economica della Santa Sede anche il controverso IOR (conosciuta come la banca vaticana). "L'ambizione è che il Vaticano diventerà un modello di gestione finanziaria e non causare alcun scandalo", ha detto Pell.
Pell ha lanciato questa affermazione, senza mezzi termini, Mercoledì scorso, in un comunicato atestadísima conferenza in cui ha introdotto la nuova dirigenza dello Ior (banca vaticana) e il suo programma di riforme.
In un'intervista esclusiva con la nazione, il Cardinale 73, vestita in un semplice sacerdote , non viola e con uno stile diretto e chiaro e il senso dell'umorismo ha confermato le modifiche che già operano.
Il Cardinale Pell ha anche rivelato che Francesco gli ha chiesto, nel contesto della riforma per garantire la trasparenza, il coordinamento e l'efficienza della gestione economica del Vaticano, nessun licenziamento tra i quasi 5.000 dipendenti di piccole governo.
-Hai detto nelle riunioni precedenti il ​​conclave che ha eletto Francisco, cardinali parlato di una necessità urgente di riformare le finanze del Vaticano. Il Papa sta seguendo questo processo?
Sì, lui è molto interessato alle riforme. È pienamente impegnata alle migliori pratiche sono adottate.Lo vedo ogni due settimane e posso incontrarlo quando ne ho bisogno. Capire molto di economia per la sua esperienza come arcivescovo di Buenos Aires, che mostra sapete cosa intendiamo.
- Quanto è importante questa rivoluzione tutta Francisco si sta facendo nelle finanze vaticane?
-C'è una rivoluzione, sono piccole modifiche ...
- Quanto è importante lo stile di vita di Francesco, la sua austerità, il suo desiderio di un povero Chiesa per i poveri, i sacerdoti non indossano auto di fantasia, ecc. Che effetto fa tutto questo le modifiche si sta cercando di realizzare?
Beh, penso che sia una questione diversa. Penso che sia un simpatico, tema meraviglioso. Ma è un ordine religioso, ha promesso di povertà. La maggior parte del clero fa voti di povertà. Non c'è bisogno di provocare scandalo, ma non devono vivere come i più poveri tra i poveri. Ma il fatto che il Papa ha preso sul serio il suo voto di povertà è un meraviglioso esempio. Alcuni hanno detto che ora come vive il Papa molto semplicemente non dovrebbe essere interessato a questioni finanziarie, ma non lo è. Ha il dovere di garantire che nessuno ci sta derubando, che il denaro non è sprecato e che le attività della Chiesa non viene dissipata o male utilizzati.
- Possiamo dire che alla fine un'epoca di scandali nelle finanze del Vaticano, due giorno del giudizio, come voi e il Papa Francesco, Australia e Argentina, hanno dovuto raggiungere il Vaticano?
-Così la Provvidenza ha voluto. E devo essere molto attento a dire questo, ma è più facile per un outsider di riformare le finanze italiane qui, che per qualcuno in Italia ...
- Ti senti un estraneo ?
Non-Do. Studiato a Roma, e venivo tre, quattro, cinque volte all'anno negli ultimi 20 anni. Mi sento a casa qui. No, non mi sento come un estraneo .
- Due anni fa avrebbe mai immaginato che sarebbe diventato l'uomo che avrebbe dal finanze vaticane?
- Né è miei sogni più selvaggi!
-Ovviamente si ha un carattere forte e determinato. Ma non sentire alcun tipo di paura, che ora è visto in una posizione che tocca inevitabilmente molti interessi?
-Penso che la situazione di base in Vaticano è venuto da pulire a pochi anni fa. Credo che le accuse di attività illegali, se esistessero, almeno per qualche anno non sono più credibili.
- Vuoi dire la pulizia e controlli iniziata nel pontificato di Benedetto XVI?
-Sì. Sicuramente sotto il pontificato di Benedetto fu alcun tentativo di correggere e migliorare le cose. Sei sicuro.
-In una conferenza stampa Mercoledì scorso, lei ha detto che la sua ambizione è che il Vaticano diventerà un modello di gestione finanziaria, piuttosto che una causa di scandalo.Qual è la grande rottura con il passato?
-Soprattutto, i massimi esperti coinvolti, internazionale e votanti laici. Questo è uno sviluppo significativo. Un'altra novità è quella di avere non solo un sistema di controlli ed equilibri, ma un approccio a più autorità: la SE non è più sotto il Segretario di Stato, che è un grande cambiamento. Il Consiglio Economico è responsabile del Ministero dell'Economia, non è un organo consultivo, che è anche un cambiamento. Cioè, non sarà come prima, tre o quattro persone gestite tutto ... Non una sola persona!
-Gli italiani oggi si sentono sfollati, che non sono più nella gestione delle finanze vaticane. E si sente alcune voci che dicono che stanno creando troppe commissioni e comitati con tutti questi, c'è confusione alla fine ... Che cosa avrebbe risposto a queste critiche?
-La torta test è quando si esce forno è mangiato. Aspettiamo e vediamo. Sicuramente l'obiettivo è di avere un migliore coordinamento, trasparenza ed efficienza finanze vaticane, nessuna confusione o il controllo di pochi.
-Molte persone qui in Vaticano, si sentono molto insicura, ha paura di perdere il lavoro. E 'noto che vi sono troppi dipendenti in alcune sezioni, più del necessario. Possono prevede licenziamenti per le riforme che sono state?
- Non! Il Santo Padre ha detto molto chiaramente che non si vuole questo, non vogliono che la gente sparato. Ma ci può essere la riqualificazione, cambiamenti di posizione, i cambiamenti naturali, possono offrire pacchetti di pensionamento anticipato, incentivi finanziari per le persone di andare in pensione prima. Ma sarà fatto lentamente, con sensibilità, rispetto alle persone.
- Quando e dove ha imparato a essere così bravo a finanza?
-Ho imparato campo finanziario. Ero nella gestione delle istituzioni della Chiesa per 40 anni con molte persone molto qualificate, così ho imparato a terra. E io ti dico un interessante piccolo dettaglio: è ironico che quando ero studente anziano , qui a Roma, mi è stato messo a capo della biblioteca del Collegio di Propaganda Fide, che era in bancarotta e veniva boicottata da 30 editori perché potevano pagare i propri debiti. Si girò rapidamente la situazione, è sufficiente smettere di comprare libri che nessuno ha ordinato. Moss aveva 25 libri (in inglese, "muschi") perché la persona che li aveva comprati pensato che fossero su Mosè (in inglese, "Mosè")! E 'interessante e ironico che tale ufficio era allora, ed ora in uno scenario leggermente diverso, ho una carica simile. 

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