ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 21 gennaio 2015

Settimana ecumenista (3)

 Gli Errori dell’Ecumenismo

Gesù, avvicinatosi, disse loro: Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo.
(Matt. 28:18-20)

Nostro Signore Gesù Cristo non misurava le Sue parole. Il testo qui sopra, tratto dal Vangelo secondo Matteo, le parole che provengono dalla bocca del Nostro Divino Salvatore, incolpano il Concilio Vaticano Secondo di errore contro la Fede Cattolica. E’ quello che, dopotutto, è contenuto nel Terzo Segreto di Fatima, come disse il Cardinale Ciappi: “Nel Terzo Segreto (di Fatima), viene predetto, tra le altre cose, che la grande apostasia nella Chiesa comincerà dal suo vertice.”

Sappiamo dalle profezie di San Francesco d’Assisi, predetta centinaia di anni fa, che vi sarà un Anti-Papa. Egli sarà un eretico. Non possiederà la Fede Cattolica. E cercherà di distruggere la Chiesa, riformandola con una nuova riforma.


In pratica, la rivolta contro la legge di Dio ha avuto il suo inizio quando il Concilio ha proclamato l’errore dell’Ecumenismo.

Ora vi saranno alcuni cosiddetti conservatori che si affretteranno ad obiettare, dicendo: “come puoi dire una cosa del genere? Dopo tutto, tutti i Concili Ecumenici sono infallibili, e così lo è il Concilio non può sbagliarsi, non può insegnare l' errore.”

Io rispondo a quella domanda con un altra: “Quale chiesa ha mai insegnato una cosa del genere?” Non certo quella Cattolica Romana.Il Wandererlo insegna, ma di certo nessun Papa l’ha mai fatto.

Se guardiamo il Catechismo di Baltimora, vi leggeremo sopra che un Concilio è infallibile, ma esso non dice che il Concilio è infallibile in un suo qualsiasi pronunciamento.

Cosa rende infallibile un Concilio? E’ il crisma dell’infallibilità. E la Chiesa insegna che possiamo verificare quando tale crisma viene esercitato. E’ esercitato quando la Chiesa definisce.
Vi sono tre modi con cui
la Chiesa definisce infallibilmente

Il primo e più chiaro pronunciamento è quando il Papa, insieme ai vescovi radunati in un Concilio Ecumenico, definiscono solennemente e infallibilmente che un insegnamento è stato divinamente rivelato.

Il secondo avviene quando un Papa, da solo, pronuncia ex cathedra delle definizioni di Fede o di morale, esercitando il crisma dell’infallibilità, e pertanto non può essere in errore.

Il Concilio può fare tutti gli errori di questo mondo quando non sta definendo, ma quando i Padri del Concilio, insieme con il Papa, pronunciano solennemente una definizione in termini di Fede o di morale, il Concilio non può errare. In questo senso va quindi interpretato il Catechismo riguardo all’infallibilità di un Concilio Ecumenico. Ecco come la Chiesa considera l’infallibilità, malgrado i neo-conservatori   i post-Conciliari  possano pensare altrimenti.

Il terzo criterio di infallibilità nella Chiesa è il Magistero universale della Chiesa, il Magistero universale e ordinario, quando il Papa, insieme a tutti i vescovi Cattolici del mondo, nei loro insegnamenti ordinari, insegnano definitivamente che una dottrina va creduta; che una dottrina è stata divinamente rivelata.

Sono i neo-conservatori che guardano tutti gli errori del Vaticano II e dicono: “ebbene, non può essere un errore, perché è insegnato dal Concilio.” Sono sulla cattiva strada, perché non è l’insegnamento della Chiesa che qualsiasi pronunciamento di un Concilio sia da considerarsi infallibile. Ma è ciò che un Concilio definisce solennemente insieme al Papa ad esserlo: quest’ultimo è sicuramente infallibile.

Essi obietteranno: “ma questi sono problemi dottrinali, importanti e seri problemi dottrinali. E’ il Papa insieme a tutti i vescovi del mondo che stanno insegnando tali argomenti, pertanto devono essere infallibili.”

La risposta è “No! Non è infallibile. Non si tratta del Magistero universale e ordinario. Non è definitivo.”
Un Concilio è infallibile quando definisce

Quando il Concilio non definisce, il Concilio non è infallibile, e pertanto non è il Magistero universale e ordinario della Chiesa che sta parlando. Il Magistero universale e ordinario della Chiesa consiste in tutti i vescovi, di tutte le parti del mondo, che insegnano nelle loro diocesi – definitivamente – riguardo a materie di Fede e morale, insieme al Papa nella sua diocesi nei suoi insegnamenti ordinari – definitivamente – riguardo a materie di fede e morale. Ecco cosa viene chiamato infallibile Magistero universale e ordinario della Chiesa.

I vescovi ed il Papa che parlano in materia di dottrina in un Concilio Ecumenico non sono il Magistero universale e ordinario della Chiesa, e non sono infallibili – solo quando definiscono. E’ in questo contesto che possiamo chiaramente affermare che il Concilio Vaticano Secondo ha proclamato degli errori. Esso non ha assolutamente cercato di definire, non nel senso tecnico di una definizione dogmatica, nei modi di un solenne pronunciamento dello straordinario, infallibile Magistero della Chiesa. Anche nel senso ordinario del termine “definizione”, essi non hanno definito i propri termini.
Il Vaticano II non ha Definito l’Ecumenismo

Nel documento riguardante l’ecumenismo, si suppone che la Chiesa abbia proclamato l’ecumenismo. Ora, è una cosa piuttosto curiosa il fatto che nel proclamare l’ecumenismo, il Concilio non abbia chiaramente affermato cosa esattamente sia quest’ecumenismo. Hanno usato solo frasi descrittive, ma non hanno detto esattamente cosa fosse.

Ebbene, gli esperti del Concilio – coloro che erano stati nominati espressamente quali esperti del Concilio, i periti– ovvero coloro che erano responsabili della stesura dei documenti, della loro correzione e revisioni; essi fecero in modo che il termine ecumenismo non venisse definito. Perché se avessero definito tale termine, almeno il 90% dei vescovi presenti al Concilio Vaticano II avrebbero urlato : “Questa è un eresia! Deve essere rifiutata. Non possiamo proclamare questa cosa, è un errore. E’ contro la Fede Cattolica, è eresia”.
Spieghiamo i motivi degli Eretici Modernisti

Pertanto, iperiti Modernisti, sapevano che la battaglia si sarebbe persa istantaneamente se avessero osato definire i propri termini. Quindi lasciarono i termini indefiniti, e la loro scusa per non aver definito quelle cose fu: “dopo tutto, è un Concilio Pastorale. Non siamo qui per definire la dottrina, quindi non siamo qui per essere filosofici nella nostra definizione delle cose, questo è un Concilio pastorale. E quindi rinunciamo al compito di definire.”

Ovviamente quella era la scusa. Il motivo reale dei liberali, ovvero più precisamente dei Modernisti, era che essi non osarono definire i propri termini perché sarebbero risultato smascherati per gli eretici che erano, e gli eretici che sono.

L’ecumenismo è diametralmente opposto alla Fede Cattolica. Ed è chiaramente evidente quando si esamina cosa realmente sia. Papa Giovanni Paolo II, nella sua enciclica Ut Unam Sint, si riferiva all’ecumenismo come avente origine nelle cosiddette Chiese della riforma: le chiese riformate, le chiese riformanti – in una sola parola: i Protestanti.
L’Ecumenismo è un’Eresia Protestante

Giovanni Paolo II riconosce che l’ecumenismo è un’invenzione Protestante. E’ questa cosa Protestante che ha invaso la Chiesa. Il Protestantesimo è un’eresia, e l’ecumenismo è una delle eresie del Protestantesimo.

L’ecclesiologia del Protestantesimo è l’ecclesiologia dell’ecumenismo. L’ecclesiologia dell’ecumenismo è l’ecclesiologia dell’allora Cardinale Ratzinger, è l’ecclesiologia di Hans Küng e di tutti i modernisti. L’uomo in carica dell’ecumenismo nella Chiesa odierna è il Cardinale Walter Kasper, un’ecumenista; la sua ecclesiologia è Protestante.

Ricordo quando visitai la Chiesa di San Tommaso a New York, di una bellezza tradizionale – contrariamente alla ristrutturata Cattedrale di San Patrizio in fondo alla strada, con il suo tavolo da banchetti posto dinanzi ai fedeli. Alla Chiesa di San Tommaso l’altare è orientato correttamente, ivi il cosiddetto sacerdote prega per incontrare il Signore, e la gente con lui. E c’è il messale, nell’epistilio dell’altare. Ci crediate o no, quella è una Chiesa anglicana Episcopale che sembra tanto Cattolica.

Ho udito una volta la storia di una signora che ha passato i mesi estivi a New York, e che aveva l’abitudine di andare in quella chiesa (fosse San Tommaso o San Bartolomeo ora non ricordo con esattezza). A San Bartolomeo puoi vedere i confessionali, e l’altare situato nello stesso modo di San Tommaso, sembrano così tradizionali, così Cattolici. E dopo sette anni, ella scoprì che stava andando ad una chiesa anglicana. Pensava che fosse Cattolica Romana. Cosa l’aveva attratta in quelle chiese? Erano più Cattoliche delle sue parrocchie Romane.

Non parlo di parrocchie Cattoliche, parlo di parrocchie ecumenico romane, parrocchie Protestanti Romane, parrocchie ecumeniche, dove non c’è più un altare ora mai, ma piuttosto un tavolo da banchetto. E non ci sono più i bei confessionali di legno, come a San Bartolomeo, bensì una stanza di riconciliazione.
Come i Protestanti definiscono la Chiesa

C’è stata una nuova riforma nella Chiesa Cattolica, ed essa trae la propria ecclesiologia da quella chiesa che sembra Cattolica, ma non lo è. Mentre ero a San Tommaso, ho preso un opuscolo ed ho esaminato la presentazione della dottrina Anglicana, dove viene chiaramente affermato che non siamo religioni differenti, ma che siamo tutti parte di un’unica Chiesa Cristiana. Siamo differenti denominazioni dell’unica Chiesa Cristiana, sia che ci chiamiamo Romani, Cattolici, Ortodossi, Evangelici, Anglicani o Santi Rocchettari, per quanto possa importare. Qualunque sia la definizione, sono solo denominazioni di una stessa unica Chiesa Cristiana. Tutti professano la loro fede in Gesù Cristo, tutti fanno parte di un’unica chiesa universale.

Questo è ecumenismo. Questa è l’ecclesiologia dell’ecumenismo. Questa è l’eresia dell’ecumenismo, diametralmente opposta all’insegnamento ed alla tradizione originali della Chiesa Cattolica, creata dal Signore, proclamata dagli Apostoli e salvaguardata dai Padri, come insegna Sant’Attanasio.
Qual’è il Dogma Cattolico della Chiesa di Cristo

L’insegnamento Cattolico riguardo alla Chiesa Cattolica Romana è quello per cui Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo, fondò l’Unica Santa Cattolica ed Apostolica Chiesa che durerà fino alla fine dei tempi. Tutte le altre religioni sono false, non piacciono a Dio e a meno che una persona non abbandoni le false chiese per unirsi alla Chiesa Cattolica Romana (che include i Riti Orientali della Chiesa Cattolica) e perseveri nella Fede Cattolica fino alla morte, egli non potrà salvare la propria anima. “Al di fuori della Chiesa non v’è salvezza” è un dogma definito solennemente per tre volte dai papi Cattolici.

E’ riassunta nella fraseologia semplice e diretta usata da Gesù Cristo, Nostro Signore e Salvatore. “In quel tempo, Gesù disse ai Suoi discepoli: Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” (Matt. 28:18-20). Da notare quante volte Egli usi la parola “tutto”. Oggi è diventata una parola sporca, viene definito esclusivismo. “Come osi affermare che questa sia l’unica vera Chiesa e le altre religioni siano false?” C’è un unico Dio, ed Egli ha rivelato solo tramite la verità divina. C’è solo un’unica rivelazione divina, e si trova nell’unica Chiesa che Egli ha fondato.

Come possono gli Indù o i Santi rocchettari possedere qualche aspetto in comune con la Fede Cattolica? E ogni chiesa differente, ogni diversa religione ha dottrine in conflitto tra loro. Essi insegnano cose differenti che sono opposte e contraddittorie, come il bianco col nero. Come possono dire realmente che “sono tutte la stessa cosa”?
Non il Dialogo, ma la Conversione

Nostro Signore Gesù Cristo ha detto: “Mi è stato dato tutto il potere”. Tutto il potere, non solo quello di parlare ai Cattolici. “Mi è stato dato tutto il potere… Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni… insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato.” Egli non ha invocato tutto il suo potere per mandarci la fuori semplicemente a dialogare con le altre religioni, ed a vivere in armonia perpetua ed in pace con i movimenti, per esempio, che non cercano altro che di distruggerci. Non tutti di loro desiderano quest’ultima cosa, ma quando il clero Islamico va sui minareti e proclama la guerra santa, laJihad, allora anche i più miti tra i Mussulmani si avvieranno alla guerra.
L’Islam è contro la Fede Cattolica

L’empio libro del Corano afferma che tutti imushrik, ovvero gli infedeli, i bestemmiatori, gli idolatri, sono coloro che credono che l’Unico Dio sia in Tre Persone.

Quando morì Santa Cecilia, martirizzata da un colpo mortale, in una mano aveva un dito alzato, nell’altre ne aveva tre. Tre Persone in un unico Dio: ella stava professando la Santissima Trinità nel momento del suo martirio. Si era rifiutata di praticare il paganesimo.

E’ questo il vero dialogo ecumenico. Proclamare infallibilmente gli articoli della Fede e la fondazione di tutti i dogma e tutta la divina verità è il mistero impenetrabile della Santissima Trinità. L’Islam dice che coloro che professano il proprio credo nella Santissima Trinità sono idolatri; infedeli; sonomushrik.
L’Islam converte per mezzo della Spada

Cosa insegna il Corano riguardo all’idolatra, al bestemmiatore, all’infedele, almushrik? L’insegnamento di Maometto nel Corano è quello di uccidere ilmushrik.
L’Islam vuole che
tuttigli Uomini diventino Mussulmani

La Madonna di Fatima ha detto: “i buoni saranno martirizzati”. Sono i martiri coloro i quali, contrariamente allo spirito del dialogo ecumenico, rifiutano di lasciarsi spaventare dalla minaccia della spada. “Devi abbracciare l’Islam” dicono i mussulmani. Anche in un piccolo centro del New England, c’è un “centro” informativo Islamico, una parola che nasconde il fatto che c’è, in realtà, una moschea in città. E quando un sacerdote Cattolico ha visitato la moschea, gli è stato detto dal chierico islamico che “doveva convertirsi all’Islam”.

Il Sacerdote ha detto: “No, no, non puoi dirmi questa cosa. Sono un sacerdote Cattolico, io credo in Gesù Cristo.” Il Mussulmano gli ha detto: “tuttoil Nord America deve abbracciare l’Islam; esso sarà una terra islamica.” “Tutto” è la parola usata da Nostro Signore Gesù Cristo.
L’Ecumenismo è Impossibile

Si può affermare che vi è sempre un modo per far ragionare la gente e per provare a vivere insieme, pacificamente, anche se si hanno credi differenti l’uno dall’altro. Ma questa è la cosa che dobbiamo capire riguardo all’ecumenismo: le varie confessioni, di per se, sono in conflitto l’una con l’altra; sono inconciliabili. E quindi ci dovremmo chiedere in che direzione va l’ecumenismo e qual è lo scopo che cerca di ottenere? Se uno è un Massone, o un Comunista, allora capirà esattamente cosa vuole ottenere l’ecumenismo. E’ li per compiere qualcosa, ed in particolare per raggiungere gli scopi dei Massoni, dei Comunisti, che includono l’ideale ateo e anti-Cristiano di un Unico Governo Mondiale, di un'Unica Religione Mondiale, di un’Unica Tirannia Mondiale per schiavizzare tutta l’umanità.

Ma in un contesto Cattolico, cosa può realizzare esattamente l’ecumenismo? Può realizzare qualcosa di Cattolico? Assolutamente no. E’ diametralmente opposto al Cattolicesimo. Esso cerca, all’interno del contesto Cattolico, di conciliare l’inconciliabile. Maometto dice: “converti il mondo all’Islam, e chiunque non abbracci l’Islam, sia tagliata la sua testa. Uccidi ilmushrik!”
I Cattolici si Convertono
per mezzo della Grazia e delle Missioni

Gesù Cristo ha detto:”Mi è stato datoognipotere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestratetuttele nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservaretuttociò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voituttii giorni, fino alla fine del mondo”.

E’ questo compito che dobbiamo realizzare. I Mussulmani usano la spada, e la impugneranno, ma non otterranno nient’altro che spargimento di sangue. Ma essi non conquisteranno il mondo per l’Islam.

Il mondo è pieno di infedeli e di idolatri. Coloro che possiedono la Fede Cattolica riconoscono questo fatto. Ma contrariamente all’Islam, noi non cominceremo ad usare i nostri mitra o le nostre spade, correndo a riempire di piombo chiunque non sia d’accordo con la nostra fede.
Gli Angeli ci difendono

Quando Attila Re degli Unni stava per distruggere Roma, Papa San Leone si incontrò con lui. Aveva 12 sacerdoti con lui, mentre Attila aveva tutto il suo esercito. Attila irrise il Papa: “dov’è il tuo esercito” e Papa Leone indicò i cieli, e li Attila vide un grande esercito di angeli. Fuggì terrorizzato, ed il suo esercito con lui. Scapparono in preda al terrore.

L’Islam è un flagello; è in lotta fino alla morte con la Cristianità, con la Fede Cattolica. E’ stato ispirato dal diavolo con lo scopo di portare la guerra contro la fede di Gesù Cristo. Maometto disse: “Dio invierà cinquemila angeli per dare la vittoria all’Islam, quindi non temete, procedete verso la battaglia.”
La Terza Guerra Mondiale con l’Islam
è stata profetizzata

Sappiamo dal Terzo Segreto di Fatima, lo sappiamo dalle tante apparizioni della Madonna, è rivelato che vi sarà una Terza Guerra Mondiale. Sarà una guerra che scoppierà da Oriente verso l’Occidente, all’improvviso. E vi sarà una grande invasione dei Mussulmani in Europa, i quali compiranno numerosi atti di terrorismo in Europa, in Nord America ed in Asia: ovunque si trovino i Mussulmani. Sarà unaJihadcoordinata in tutto il mondo. E tutti loro, con sfrontatezza, attaccheranno tutti coloro che chiamanomushriks, per ucciderne quanti più potranno.
Il Signore difende la Cristianità,
se essa pregherà abbastanza

I Mussulmani non hanno capito che la promessa di Maometto è un falso. Non sono ancora arrivati alla conclusione, non hanno ancora fatto la connessione.

I Saraceni vennero cacciati dall’Europa. I Mori vennero scacciati dalla Penisola Iberica. I Turchi attaccarono Malta all’inizio della loro guerra di conquista per rendere l’Europa un continente Mussulmano. Novanta navi piene di guerrieri Turchi vennero sconfitte da un esercito di 1500 monaci combattenti dell’ordine di San Giovanni, con l’aiuto di qualche nativo Maltese.

Infine i Turchi erano pronti per attaccare di nuovo. Il capo dei Turchi, Solimano il Magnifico, ebbe dei ripensamenti, malgrado la vasta superiorità militare delle sue forze. Egli disse: “temo più le preghiere di Papa Pio V che tutte le navi da guerra di Venezia.” Ed aveva una buona ragione per temere le preghiere di Papa Pio V, perché quest’ultimo proclamò una Crociata. Crociata è per i Mussulmani la più sporca delle parole umane.

Essi non capirono ancora la lezione, ed assediarono Vienna con un grande esercito. Superavano di numero le forze Cristiane in maniera così enorme, che non vi era possibilità, da un punto di vista terreno, di poterli sconfiggere. I Mussulmani vennero messi in rossa e fuggirono. Non ebbero neanche il tempo di prendere il loro caffé e di portarlo con se. Gli europei si godettero il bottino di guerra, ed è così che il caffé divenne così popolare in Europa. I Turchi erano stati sconfitti ancora una volta.

In qualche modo, i cinquemila angeli promessi da Maometto non si erano visti al loro fianco. Da quale parte si sarebbero schierati? Ebbene, Papa San Leone indicò il Cielo e quell’esercito di Angeli divenne visibile. Allo stesso modo, durante la riconquista della Spagna quando i Mori vennero sconfitti in un luogo chiamato Covadunga.

Venne eretto un santuario in memoria di quella grande battaglia che dette inizio alla riconquista, cacciando fuori i Mussulmani, rimandandoli nelle terre Arabe da cui provenivano. Un angelo fu visto venire dal Cielo in groppa ad un cavallo, ed egli aveva una grande sciabola tra le mani. E quest’angelo impugnò la spada e tagliò la testa dei Mori.
Il Trionfo della Madonna di Fatima
su tutti gli infedeli

Gli angeli scendono dal Cielo, ma lo fanno per dare la vittoria ai Cristiani, non ai Mussulmani. Il giorno verrà, ed è stato detto dalla Madonna In persona a Suor Elena Aiello, che gli Arabi si convertiranno alla Fede Cattolica. La Russia si convertirà alla Fede Cattolica; lo sappiamo perché la Madonna di Fatima ha verificato le Sue promesse con il tremendo Miracolo del Sole. Un miracolo che avrebbe potuto essere unicamente opera di Dio; un miracolo che rafforza e ci ricorda le promesse dateci proprio dal Nostro Salvatore Divino.

Ed è questo il motivo per cui non dobbiamo temere: gli angeli del Cielo verranno ancora e distruggeranno i senza Dio. Essi distruggeranno tutto ciò che è impuro e profano. Non è da Cristiani agitare l’arma della infedeleJihad, ma piuttosto rispondere ad essa per mezzo di una Santa Crociata. E l’ausilio degli angeli, degli eserciti angelici, è con i discepoli ed i seguaci di Cristo. E deve essere così, perché la promessa di Nostro Signore non ha una data di scadenza: “Ecco io sono con voituttiI giorni, fino alla fine del mondo”.

Nota:
E’ questo il Modernismo che assomiglia al Conservatorismo.


Ovvero quei funzionari della Chiesa, tra cui i sacerdoti ed i vescovi, che pretendono di seguire il Vaticano II.


Iperiti, o cosiddetti esperti, erano teologi, molti dei quali erano stati ripresi da Papa Pio XII negli anni 40 e 50 per gli errori contro la Fede Cattolica. Spesso si trattava di sacerdoti.


L’Ecclesiologia è quella branca della teologia che raggruppa le dottrine riguardo alla natura della Chiesa Cattolica – ovvero, l’unica Vera Chiesa fondata da Cristo – in un unico corpo studi. La nozione eretica di ecclesiologia – parlando ovviamente in termini brevi – non dovrebbe neanche essere chiamata teologia, ma piuttosto eresia.

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