Anglicani dimenticati
Esistono due tipi di ecumenismo. Uno ufficiale e di facciata, fatto di esperti, incontri, conferenze, buffet, scuole della Parola (che dovrebbe agire ex opere operato al posto dei Sacramenti?), dialoghi, dichiarazioni congiunte. Il risultato è che i protestanti protestano meno e i cattolici sono meno letteralmente meno cattolici nel senso che si convincono che la loro è solo una posizione tra le altre anziché essere “universale” e quindi per tutti.
E poi c’è l’Anglicanorum coetibus.
In questi ultimi tempi lo Spirito Santo ha spinto gruppi anglicani a chiedere più volte e insistentemente di essere ricevuti, anche corporativamente, nella piena comunione cattolica e questa Sede Apostolica ha benevolmente accolto la loro richiesta. Il Successore di Pietro infatti, che dal Signore Gesù ha il mandato di garantire l’unità dell’episcopato e di presiedere e tutelare la comunione universale di tutte le Chiese, non può non predisporre i mezzi perché tale santo desiderio possa essere realizzato.(QUI)
Sono stati creati tre ordinariati personali, uno per Inghilterra e Galles, uno per Stati Uniti e Canada e uno per l’Australia, per un totale di 5050 fedeli rientrati in seno alla Chiesa Cattolica con 111 sacerdoti in 56 parrocchie.
Questi sono i dati più aggiornati che ho trovato dopo 45 minuti di ricerca su internet, fonte Wikipedia 2012. Forse perché è solo ecumenismo di ritorno. Can someone help me?
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