Come ti cambiarono la Messa

La Santa Messa - Parte I      La storia remota della Messa

Dr. Remi Amelunxen

La prima Santa Messa, l'atto principale e centrale del culto cattolico, è stato detto nella stessa notte in cui il Signore fu tradito da Giuda (cfr 1 Cor 11,23). Il Giovedi Santo 12 Apostoli erano riuniti con il Signore per il pasto pasquale. L'Ultima Cena di certo è stato uno degli eventi più importanti della storia. Dopo la lavanda dei piedi, che è venuto a tavola per la cena. Poi, il Signore prese il pane nelle sue mani, alzò gli occhi al cielo, rese grazie, benedisse e spezzò e lo diede ai suoi Apostoli dicendo: «Prendetelo voi e mangiate. Questo è il mio corpo. "

La Messa è stata istituita da Cristo alla
Ultima Cena su Giovedi Santo

E dopo che gli Apostoli avevano ricevuto il Corpo di Cristo, prese il calice in cui era il vino, rese grazie, lo benedisse e lo diede ai suoi Apostoli dicendo: "Bevetene tutti: questo è il mio Sangue, il Sangue della nuova ed eterna alleanza, il mistero di fede che viene versato per voi e per molti in remissione dei peccati. Fate questo in memoria di me ". (1)In questo modo, è stato Cristo stesso che ha dato il nucleo essenziale del Santo Sacrificio della Messa, che ha stabilito le parole dell'atto della transustanziazione, che é il momento centrale, quando il pane azzimo e vino furono trasformati nel Corpo e Sangue di Cristo e, quindi, li ha elevati agli occhi degli Apostoli, che rappresentavano tutta la Chiesa, Gerarchia e fedeli.
 Il Nuovo Testamento riflette chiaramente l'origine del Santo Sacrificio della Messa in resoconti scritti del Ultima Cena (Matteo 26: 26-28, Marco 14: 23-24, Luca 23: 19-20, Cor 11: 23-25). Sacra Tradizione e il Magistero straordinario chiaramente suffragata Sacra Scrittura. È importante sottolineare che il Signore ha detto che durante l'Ultima Cena in aramaico le parole "Mistero della fede" o Mysterium Fidei, in latino. Questa formula è stata sempre utilizzata la Messa tridentina, ma è stato rimosso dalla ICEL Novus Ordo Missae . Mysterium Fidei è il cuore del Santo Sacrificio della Messa, la transustanziazione. L'assenza di questa formula è stata accettata volentieri dai protestanti, interpretati da loro come una negazione della presenza reale. (2) Inoltre, molti liturgisti moderni negano che la prima Messa si è verificato il Giovedi Santo, una posizione che si ripete che proprio preso al tempo della Rivoluzione protestante. I protestanti considerano la prima Messa di essere il Venerdì Santo, trasformando così la 'cena eucaristica' di Giovedi Santo nel nulla più di un pasto commemorativo. Questa è anche una posizione che è stato adottato dalla progressisti nella Nuova Messa, che ha abolito il carattere sacrificale della Messa e dare enfasi ad esso come una cena memoriale. Un sacrificio incruento durante l'Ultima Cena il Giovedi Santo, Nostro Signore Gesù Cristo ha istituito il visibile sacrificio incruento della Messa, al fine di rappresentare il sacrificio cruento che Egli avrebbe offerto il Venerdì Santo in Croce, in cui tutto il suo sangue è stato versato per la redenzione del genere umano fino alla fine del mondo.L'impostazione per la prima Messa è stato significativo: il pasto agnello pasquale che gli ebrei celebravano ogni anno è stato quello di ricordare l'esodo dall'Egitto e prefigurare la grande attesa della Redenzione.

Il sacrificio di Mosè prefigura
la Passione e Morte di Nostro Signore

Le parole Nostro Signore utilizzate durante l'ultima cena erano molto simili a quelle che Mosè ha parlato della istituzione della Alleanza. Dopo che Mosè ha rivelato la legge del sacrificio sul monte Sinai, ha macellato un animale e sparse il sangue al popolo, dicendo: ". Questo è il sangue dell'alleanza che il Signore hai fatto con te" (Es 24: 8) Il sacrificio di Mosè era un preludio della Passione e Morte di Nostro Signore. Gesù Cristo ha voluto che la sua Passione e Morte dovrebbe seguire subito dopo l'Ultima Cena, a significare che essi erano uno e lo stesso atto. Il sacrificio della Santa Messa inizia la consacrazione del pane e del vino nel Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Nostro Signore, la transustanziazione, che è il cuore stesso della Messa. Secondo la Venerabile Maria di Agreda inThe Mystical Città di Dio , Gesù Bambino è stato trafitto dopo l'angelo Gabriele Lui posto tra le braccia della Madonna. Egli ha rivelato la sua madre i dettagli dell'Ultima Cena, la sua Passione e Morte, e la spada del dolore che avrebbe trafitto il cuore. Sette giorni dopo la Natività alla circoncisione, versò le prime gocce di suo Sangue Prezioso - abbastanza per redimere l'umanità secondo Ven Maria di Agreda. Ma, per il Piano Divino Egli doveva versare tutto il suo sangue prezioso per la nostra redenzione. Nell'ultima Cena il Signore trasmessa agli Apostoli il potere di transostanziare con le parole: "Fate questo in memoria di me", e tutti i successori sacerdotali hanno anche questo potere miracoloso (Concilio di Trento 22, 1). I primi Sacramentaries Nei primi tre secoli, il greco era la lingua liturgica a Roma ed i nomi usati per l'intero sacrificio della Messa sono stati Eucharistia , o Eucaristia, tradotto dal greco a Latina è Divina sacrificia o Sacrificio Divino, e sacrificia Deisignifica sacrificio di Dio. Nel 88, il quarto papa, San Clemente di Roma, martire, ha scritto nella sua lettera ai Corinthinians che il Signore ha stabilito l'ordine di la Messa, con particolare riferimento alla Offertorio, Consacrazione e Comunione. San Clemente ha chiarito questo ordine è stato istituito da Cristo:. "Dobbiamo fare tutte le cose che il Signore ci ha detto di fare, a volte indicati" (capitolo XI) (3)

La frontipiece di un Gelasian Sacramentario
risalente al 8 ° secolo

Dal primo secolo i servizi della Chiesa sono state eseguite in un ordine stabilito con formule esatte; vi è una gerarchia graduata, e la funzione del clero è chiaramente distinta dal ruolo dei laici. (4) Nel secondo secolo, San Giustino, martire, ha scritto che dopo la sua risurrezione, il Signore ha insegnato gli Apostoli come dire la messa. San Giustino ha un conto aperto e completo di tutto il servizio e del suo significato, attribuendo il rito di istituzione di Nostro Signore contenuta nei Vangeli. (5) E 'generalmente ritenuto che gli scritti di San Clemente e San Giustino sono stati formalmente espressi da S. Ambrogio circa 387 dC in un libro intitolato De Sacramentis, che ha ribadito che le parti essenziali della Messa sono l'Offertorio, Consacrazione e la Comunione e si è impegnata a formare una uniforme, immutabile Canon. E 'in questo secolo che il latino divenne la lingua ufficiale della Chiesa e la parola Missa è stato introdotto da Sant'Ambrogio. Fino ad oggi i riti orientali usano la parola Liturgiaper il Santo Sacrificio. Il Leonina Sacramentar y da papa Leone Magno nell'anno 450, le parti essenziali della Messa fosse la stessa come la forma trovata nella Messa tridentina. Il Gelasiano Sacramentario di Papa Gelasio I nel 496 fatto lo stesso ordine e formule ancora più chiaro. Vi troviamo la stessa Canon, come abbiamo avuto fino al Concilio Vaticano II. Durante il molto importante regno di Papa Gregorio I, detto Gregorio Magno, alla fine del 6 ° secolo (590-604), gli ultimi ritocchi della Messa sono stati messi sul suo Sacramentario gregoriano , che è essenzialmente la stessa Messa codificata dal Concilio di Trento (1545-1563), 10 secoli dopo, per l'Ordinario del. L'Propri Massa Massa, i testi scritturali che cambiano ogni giorno con il calendario liturgico, di corso ha avuto molte aggiunte nel corso degli anni. Da questa storia, sommariamente presentata qui, c'è un fatto importante da essere indicato da p Adrian Fortescue nel suo studio di riferimento sulla Messa, e sottolineato da noi: "da circa il tempo di S. Gregorio [d. 604] abbiamo il testo della Messa, il suo ordine e la disposizione, come tradizione sacra che nessuno ha osato toccare se non in particolari insignificanti . " Questa affermazione era vero fino al Concilio Vaticano II. To be continued

1. Francis Spirago, il Catechismo spiegato, cato da Richard F. Clarke, New York: Benzinger Bros, 1899; ristampato da libri TAN nel 1993, p. 532
2. La commissione nominata da Paolo VI per scrivere il nuovo Ordinario della Messa, nonché la traduzione di esso proposto per il mondo di lingua inglese dal ICEL e adottata dai vescovi americani, erano responsabili di questa nuova formula. Tale commissione è stata presieduta dal radicale progressista p Anibale Bugnin, un presunto massone, e comprendeva sei protestanti. Fr. Bugnini ha dichiarato che il suo obiettivo nel progettare la nuova Messa è stata "da eliminare dal nostre preghiere cattoliche e dalla liturgia cattolica, tutto ciò che può essere l'ombra di un ostacolo per i nostri fratelli separati, cioè, per i protestanti." ( L'Osservatore Romano , 19 marzo 1965)
3. Adrian Fortescue, La Messa: uno studio della liturgia romana , Londra, New York: Longmans, Green. 1912, pp. 11-12.
4. Ibid.
5. Ibid., pp. 2, 21-22
6. Ibid., pp. . 128, 149-150, 213
7. Ibid., pp. 111, 117.138
8. Enciclopedia Cattolica , entrata liturgici Books, New Avvento edizione online.
9. A. Fortescue, La Messa: uno studio della liturgia romana , p. 173

Inviato 14 nov 2014

http://www.traditioninaction.org/religious/i018_Mass-1.htm

La Santa Messa - Parte II

Dal Sacramentario Gregoriano al Novus Ordo Missae

Dr. Remi Amelunxen

Dal 6 ° secolo al 15 °, delezioni superflui, aggiunte e sostituzioni sono state effettuate nel Sacramentario Gregoriano, diminuendo la sua purezza e la creazione di ambiguità, Questi cambiamenti sono stati affrontati dal Concilio di Firenze nel 1442.  Un elemento importante preso da questo Consiglio è stato il consacratoria formule, che si dice per il pane e il vino da transustanziato nel corpo vero, Sangue e Divinità di Nostro Signore. Il Consiglio ha esposto entrambe le formule esattamente come lo erano nel Sacramentario gregoriano e come sono nel presente messa tridentina. (1) Il Protestante Rivolta e il Concilio di Trento Un secolo dopo, il blasfemo Riforma protestante era sfolgorante. In Germania il suo capo era l'arco-eretico Martin Lutero (1483-1546), il frate agostiniano che si ribellarono contro la Chiesa cattolica. Le sue opere abbondano con dichiarazioni infami contro la Chiesa, i suoi santi Sacramenti, e soprattutto la Santa Messa. Egli è registrato come dicendo, "Una volta che la Messa è stato rovesciato, dico avremo rovesciato l'intera Papato." (2) Un altro commento che rivela il suo odio profondo: La Messa è "l'altezza di idolatria ed empietà," un male introdotta da Satana: "E 'davvero sulla Messa come su una roccia che l'intero sistema papale è costruito, con i suoi monasteri , i suoi vescovati, le sue chiese collegiate, i suoi altari, i suoi ministeri, la sua dottrina, vale a dire, con tutte le sue viscere. Tutti questi non possono non sbriciolarsi una volta la loro sacrilega e abominevole Mass cade. " (3)

Lutero e Hus dando la comunione di due specie, invitando tutti i fedeli al 'tavolo'

Un altro eretico insidioso alzò la testa in Inghilterra, il re Enrico VIII (1491-1547), che si è il capo della cosiddetta Chiesa d'Inghilterra ha fatto e ha nominato il famigerato Thomas Cranmer (1489-1556), come arcivescovo di Canterbury. Come con Lutero , l'obiettivo principale del Cranmer era la distruzione della Messa sue affermazioni blasfeme eco quelle di Lutero:. "Le radici delle erbacce [che hanno portato all'idolatria] è la dottrina papista di transustanziazione, della presenza reale di carne e sangue di Cristo il sacramento dell'altare (come lo chiamano). " (4) In alternativa, "La Messa è idolatria papista detestabile, tutto per essere bandito da tutte le congregazioni cristiane." (5) Una grande quantità di riforme che Cranmer fatto di farla finita con il "papista Messa" può essere visto nel Novus Ordo Missae: cambio del nome per la Cena del Signore, la celebrazione in lingua volgare e udibile in tutto, la sostituzione del altare con un tavolo, l'eliminazione della terminologia sacrificale, diminuzione della distinzione tra il sacerdote e il popolo, la modifica del consacratoria formule, la comunione sotto le due specie, e la Comunione nella mano. Una risposta della Chiesa a questo attacco è stato la convocazione del Concilio di Trento nel 1545, che si è conclusa solo 18 anni dopo nel 1563. Il Concilio di Trento, convocato in 25 sessioni, è stato trasformato verso sradicare le eresie del protestantesimo. Pertanto, si trattava di sacramenti, indulgenze, feste, il catechismo, il breviario e, cosa più importante, il Missale Romanum, che ha ribadito lo stesso Sacramentario gregorianodi San Gregorio Magno. De Defectibus & Quo primum La 22ª sessione è stata dedicata interamente al Santo Sacrificio della Messa. Il Decreto De Defectibus era una conseguenza del Consiglio in seguito lo stesso spirito, scritta dopo la sua chiusura da Papa San Pio V. era finalizzato a eliminare i difetti che potrebbero verificarsi nella celebrazione della Messa in modo che i sacerdoti avrebbero sempre dire la Messa nello stesso modo. Alcuni esempi sono: non utilizzare il pane difettosi o vino; mantenere sempre la stessa forma; al fine di evitare qualsiasi omissione o alterazione nelle formule, tali da inficiare la consacrazione.

L' Ordo Novus Messa si presta ad ogni abuso

Eppure quest'ultimo difetto menzionato è esattamente quello che è successo con le modifiche apportate dal ICEL (Comitato Internazionale per l'inglese nella Liturgia) nel 1969, con l'alterazione della consacratoria Formule per trasformare il vino in Sangue Preziosissimo sopprimendo le parole di vitale importanza "Mysterium Fidei ' e pro multis .In realtà, le parole "per tutti" invece di "per molti" erano deviazioni esplicitamente condannato dal Concilio di Trento. Papa San Pio V ha anche emesso il Toro primum tempore Quo datata 14 Luglio 1570. Questa Bull ha ordinato la promulgazione della nuovo Messale Romano e ha stabilito come la Santa Messa per tutti i tempi futuri.(6) La Messa tridentina, come venne chiamata, deriva il suo nome dal Concilio di Trento, Concilium Tridentinum , e, come già detto, rafforzato il Sacramentario Gregoriano del tardo 6 ° secolo nel Ordinario della Messa. È Quo primumancora vincolante? Una polemica è salita sopra lo status di Quo primum tempore. Una parte sostiene che essendo dichiarata ex cathedra, Quo primum tempore non può mai essere revocata o modificata, dal momento che San Pio V infallibilmente definito che Quo primum non può essere riformato. Ciò imporrebbe una stretta aderenza al suo contenuto di là di quanto è implicita una semplice bolla papale.

Paolo VI concelebra la nuova Messa nel 1977 in San Pietro; Ratzinger è verso l'estrema destra

Pertanto, si afferma che Quo primum tempore non è solo una legge ecclesiastica, perché il rito della messa codificata nel Messale tridentino è il rito ricevuto e approvato della Chiesa romana che è stata tramandata da Santa Romana Chiesa. Questa posizione è sostenuta da Raymond Taouk:"Lo stato della Quo primum,quindi, appartiene alla legge divina in tanto in quanto codifica ciò che è contenuto nella Sacra Tradizione Per questo motivo, ha l'infallibilità del Magistero ordinario, indirettamente, come. tocca gli insegnamenti della Chiesa sul Sacrificio della Messa e presenza reale proteggendoli dalle innovazioni degli eretici. Pertanto, nessun papa potrà mai lecitamente abrogare Quo primum tempore senza tradire il Deposito della Fede. Papa Paolo VI, nel presentare il Novus Ordo Missae , non ha neppure tentato di abolire Quo primum , Papa Giovanni Paolo II ha anche riconosciuto questo fatto. " (7) Un'altra parte sostiene una posizione diversa. Essa ritiene che Quo primum tempore può essere riformato da un altro Papa. Questa posizione è sostenuta da Atila Guimaraes nel suo articolo intitolato "Quo Primum vs. Novus Ordo ", dove egli osserva che mentre un Papa può riformare la decisione dei Papi precedenti, questo non sarebbe applicabile nel caso di introduzione del Novus Ordo Missae dopo il Concilio Vaticano II: "Questo vale solo per quelle riforme che non cambiano la sostanza dei sacramenti e la Messa Tuttavia, Paolo VI ha cambiato la sostanza della Messa, quando ha cambiato le formule della Canon dal latino al volgare, permesso. diversi canoni da dire, nascose il carattere sacrificale della Messa, ha dato un significato diverso per l'Eucaristia, e presentato una interpretazione protestante, a tutta la messa in opposizione a ciò che era stato stabilito da san Pio V. Pertanto, Paolo VI frontalmente sfidato la frase di San Pio V, che va ben oltre i limiti della sua autorità [per più su questo argomento, clicca qui ]. " Così, si può considerare che Paolo VI, per lo meno, ha commesso un'azione illegittima, che favorisce Protestantesimo, quando ha promulgato la nuova Messa dopo il Concilio Vaticano II (8) con altre conseguenze disastrose per la Santa Chiesa e tutti i fedeli. To be continued

1. Denzinger, 715
2. Opere, vol. 15, p. 774. apud M. Powicke, La Riforma in Inghilterra (Oxford, 1953), p. 285
3. Opere , "Contro Henry, re d'Inghilterra: 1522," vol. 10, s. II, ibid apud . p. 220.
4. Thomas Cramner, arcivescovo Cranmer sulla vera e Dottrina e l'uso del Sacramento della Cena del Signore , Londra: Riforma protestante Society, 1907, p. xxiv
5. Ibid ., p. 244
6. Papa Pio V ha reso il nuovo Messale obbligatorio per tutte le chiese di rito romano, fatta eccezione per le chiese locali che hanno un particolare rito che è di almeno 200 anni. Questo ha eliminato tutte le liturgie locali che erano emerse dal 14 ° secolo, quando le idee del nascente Protestantesimo stavano diffondendo.
7. Raymond Taouk " è Quo Primum ancora vincolante, "apologetica cattolica Informazioni on-line
8. Per una profonda understnading dell'orrore del Concilio Vaticano II, consultare la Collezione Eli, Eli, Lamma Sabacthani? di Atila Guimaraes, un'opera 11 volumi (9 già stampato) che si distinguono solo sopra tutto quello che è stato scritto sul Vaticano II.

Inviato 13 febbraio 2014

http://www.traditioninaction.org/relgious/i019_Mass-2.htm

n.b. traduzione automatica on line