ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 1 agosto 2016

Il segnale che il castigo avverrà presto

Padre Kramer: il Terzo Segreto di Fatima rivela il Grande Castigo

Le verità non dette sul Terzo Segreto di Fatima:  la dissacrazione delle chiese Cattoliche e dei santuari da parte dei fedeli pagani,ed il mischiarsi della vera religione con quelle false,sono il segnale che il Castigo avverrà presto
Terzo Segreto di Fatima












 Mezze verità e verità non dette sul Terzo Segreto di Fatima                    
Fatima di Padre Paul Kramer – Padre Malachi Martin, morto da pochi anni, affermò nella sua ultima intervista all’Art Bell Show (1998) che il Terzo Segreto di Fatima conteneva qualcosa di terrificante ed orrendo. Non si trattava dell’annientamento di nazioni, di una guerra nucleare o della persecuzione sanguinosa della Chiesa. Era qualcosa di molto più grave. Papa Pio XII si riferiva a questo quando affermò nel 1945 che "il mondo è sull’orlo di un abisso spaventoso… gli uomini devono prepararsi a soffrire cose che l’umanità non ha mai visto prima". Il Terzo Segreto ha un contenuto apocalittico e corrisponde, pertanto, ai testi escatologici delle Sacre Scritture.
E’ questo ciò di cui parlava il Cardinal Ratzinger quando rivelò che il Segreto riguardava i "novissimi" – ovvero le "ultime cose", e corrisponde a ciò che è rivelato nelle Sacre Scritture. Papa Giovanni Paolo II, quando gli fu chiesto in Germania riguardo al Terzo Segreto, affermò che "dobbiamo essere preparati a passare grandi prove in un futuro non troppo remoto, prove che ci richiederanno di essere pronti a donare le nostre vite…" (pubblicato nel Nov. 1980 in Stimme des Glaubens). Papa Giovanni Paolo II, all’epoca ancora Cardinal Woityla, aveva elaborato questo suo pensiero durante una visita negli Stati Uniti, nel 1976:
"Siamo di fronte al più grande e storico conflitto che l’umanità abbia mai sofferto. Penso che gran parte della Società Americana o della Comunità Cristiana non se ne rendano conto. Stiamo per assistere al confronto finale tra la Chiesa e l’anti-Chiesa, del Vangelo contro l’anti-Vangelo". E’ una prova che la Chiesa deve superare.
" Karol Cardinal Wojtyla,Wall Street Journal, Nov. 1978
 Questo è il contenuto essenziale del Terzo Segreto di Fatima                  
Il Cardinale Joseph Ratzinger, dopo il 26 giugno 2000, ad un amico personale di Papa Giovanni Paolo II che gli chiedeva, in un incontro privato, se "il Terzo Segreto era stato rivelato interamente durante la sua conferenza stampa?", Ratzinger ammise: "In verità, non tutto è stato pubblicato". Questo è il contenuto essenziale del Terzo Segreto di Fatima: tutta la furia dell’inferno sarà lasciata libera di scatenarsi sulla terra per cercare di detronizzare Cristo Re e per instaurare satana al suo posto – sarà il culmine del "mistero dell’iniquità" rappresentato dalla Torre di Babele – l’apocalittico "mistero di Babilonia": la "chiesa" contraffatta, la "chiesa dell’eresia" ed il suo "papa". Le antiche persecuzioni di Roma impallidiranno al confronto degli orrori che avverranno durante questa grande "tribolazione" che Nostro Signore ci ha predetto nel Santo Vangelo, e che Pio XII disse essere molto vicina. E’ questo il cuore, il nucleo del Terzo Segreto. Sembra che la consacrazione della Russia non verrà compiuta in tempo per prevenire la sofferenza del Grande Castigo, che è stato universalmente predetto nelle profezie dei santi sin dai giorni dei Padri antichi. Essa tuttavia, verrà compiuta in tempo per prevenire la perpetrazione del "mistero dell’iniquità". Gesù Cristo Nostro Signore ha annunciato che il principe di questo mondo è stato scalzato dal suo trono, sul quale pertanto non potrà mai più sedere. Il regno di Satana sarà distrutto prima che possa venire eretto di nuovo, e per questo la Torre di Babele non verrà mai completata.
 La vittoria della vera Chiesa di Cristo, dopo il Castigo                              
Sulla base delle conclusioni che ho tratto dopo aver studiato le profezie Cattoliche, sin dal 1970, ritengo che la Grande Apostasia, predetta nelle Scritture e nel Terzo Segreto di Fatima, sarà formalizzata sotto il regno dell’antipapa di cui parlò San Francesco di Assisi, durante il pontificato del prossimo successore di Papa Giovanni Paolo II, il quale dovrà fuggire da Roma e non sarà in grado di compiere la consacrazione. Sarà il Papa successivo a questo, secondo la mia umile opinione (e secondo la profezia dello stigmaticoRomano Antonio Ruffini), ovvero il secondo Papa dopo Giovanni Paolo II, che consacrerà finalmente la Russia al Cuore Immacolato di Maria, insieme a tutti i vescovi del mondo. La Russia sarà convertita. Il Cuore Immacolato di Maria trionferà. Un gran numero di Tradizionalisti Russi entrerà in seno alla Chiesa Cattolica. La Russia sarà convertita e la Chiesa tornerà di nuovo alle Sue tradizioni. Vi sarà pace. Ma questo avverrà dopo il castigo.
 Il mischiarsi della vera religione con quelle false: il segno del Castigo   
Poco dopo la primavera del 1991, quando visitai Fatima, la Madonna rivelò a Suor Lucia (secondo una fonte assai affidabile di Fatima) che il Terzo Segreto sarebbe stato rivelato durante il corso di una grande guerra. Il Terzo Segreto non è ancora stato rivelato pienamente, come lo stesso Cardinale Ratzinger ha ammesso in una conversazione privata con un amico personale di Giovanni Paolo II di nazionalità tedesca (che tra l’altro conosco personalmente); quest’ultimo aveva chiesto lumi al cardinale riguardo alla presunta pubblicazione "completa" del Terzo Segreto. Ratzinger rispose: "in verità, non tutto è stato pubblicato". Il Terzo Segreto sarà rivelato, ma sarà tardi: ciò avverrà solo dopo che la prossima guerra mondiale sarà ormai scoppiata. La dissacrazione delle chiese Cattoliche e dei santuari da parte dei fedeli pagani, ed il mischiarsi della vera religione con quelle false, sono il segnale che il castigo avverrà presto, in un futuro assai prossimo. La dissacrazione del santuario, di un Luogo Sacro a Dio, è un atto empio, sacrilego e blasfemo che chiede giustizia ed una punizione immediata ed esemplare. E’ per questo motivo e per rimanere giusto che Nostro Signore non può pazientare ancora a lungo in presenza delle abominazioni sacrileghe che vengono oggi giorno perpetrate nelle chiese e nei santuari Cattolici. E’ proprio contro questa categoria di peccati che Dio disse: "E anch'io agirò con furore; l'occhio mio non li risparmierà… e io non avrò pietà: farò ricadere sul loro capo la loro condotta" (Ezechiele 8,18; 9,10).
Padre Paul Kramer
Lunedì, 1 Agosto/ 2016   

 - di Padre Paul Kramer -
Padre Kramer: il Terzo Segreto di Fatima rivela
il Grande Castigo
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 Video correlato – Il Terzo Segreto di Fatima e il mistero dell'iniquità                
http://www.quieuropa.it/padre-kramer-il-terzo-segreto-di-fatima-rivela-il-grande-castigo/



Programma dichiarato

Ho appena appreso dalla TV che dopo il fatto di Rouen l’Isis ha dichiarato che la prossima tappa sarà Roma.
A questo proposito, è da ricordare ciò che Papa Benedetto XVI aveva riconosciuto: “La profezia di Fatima annuncia sofferenza per la Chiesa”.
Infatti, la Chiesa non ha eseguito le richieste di Fatima e quindi c’è da aspettarsi la verifica della visione monitoria: il Papa che attraversa rovine e lutti e viene colpito lui stesso da soldati, strani soldati, che usano armi da fuoco e frecce.
Da tempo, Roma è nel mirino dell’Isis e, se fino al presente, essa è stata risparmiata, c’è da temere che il tempo della tolleranza divina stia per scadere. L’approvazione delle leggi contro natura, celebrata con esultanza a Roma, rende anche questa città fragile, essendosi messa da se stessa, istituzionalmente, contro la Provvidenza.

Temporeggiare?

Temporeggiare di fronte all’aggressore può essere ragionevole, in quanto il tempo che ti prendi per reagire ti può offrire l’occasione più favorevole e sicura.
Così, nel IX secolo, quando i mussulmani vennero, via mare, a San Pietro, spogliandolo di tutti i doni ricevuti dai cristiani in cinque secoli, noi non reagimmo subito, ma sicuri che ci avrebbero riprovato, approntammo una flotta che eliminò completamente l’aggressore nel suo secondo e più ambizioso conato.
L’aggressore, allora, tentò le vie di terra e noi temporeggiammo per un bel po’ di tempo, ma quando l’aggressore fortificò il suo possesso sul Garigliano, allora i Papi non temporeggiarono più e, organizzato un esercito di cristiani del Nord, travolsero il campo trincerato sul Garigliano e ordinarono l’eliminazione del nemico dal Meridione d’Italia (sec. XI).
Tuttavia, il nemico si rese progressivamente padrone del Mediterraneo e noi temporeggiammo, ma quando fu evidente lo scopo ulteriormente aggressivo, i Papi organizzarono la flotta che eliminò a Lepanto la flotta turca (sec. XVI).
Allora, il nemico si mise di nuovo per le vie di terra e giunse ad assediare Vienna, finchè i Papi convinsero i principi cristiani ad eliminare i 300.000 assedianti (sec. XVII).
Adesso, il nemico è all’attacco proprio in casa nostra, facendo riferimento ad un’illusoria potenza che sta fuori: è sempre più evidente che bisogna decidersi ad eliminare il bubbone infettivo. Fino a quando temporeggiare? Difendersi è doveroso.

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