Cosa succederebbe se….. (1)
E’ evidente che il Papa crede, sì, alla richiesta che la Madonna ha trasmesso a Fatima, ma non intende, per ora, adempiere al dovere di rispondere.
Il primo motivo della sua renitenza è la consapevolezza di non avere dietro di sé una Chiesa unanime e obbediente.
Gli è stato, infatti, chiesto di consacrare, come rappresentante della Chiesa Cattolica, i popoli della Russia al Cuore di Maria, ma può egli compiere questo grande gesto di fede sapendo che la stessa Chiesa Cattolica non è davvero consacrata al Cuore di Maria?
Infatti la Madonna aveva anzitutto chiesto che i popoli cattolici si consacrassero al Suo Cuore e purificassero la loro fede, ma questo rinnovamento spirituale non si è compiuto, se non in piccola parte.
Per questa indispensabile condizione la Madonna aveva chiesto che il Papa facesse la sua consacrazione della Russia proprio in unione coi Vescovi, quali rappresentanti delle migliaia di Chiese particolari cattoliche di tutto il mondo, dove invece si verificano molte situazioni critiche di fede. Al punto che se oggi il Papa chiedesse ai Vescovi di compiere la consacrazione della Russia, uniti a lui, c’è da essere sicuri che essi non obbedirebbero affatto unanimi e avremmo uno spettacolo ben poco edificante.
Don Ennio Innocenti
http://www.fraternitasaurigarum.it/wordpress/?p=1811
Cosa succederebbe se….. (2)
Ammettiamo che i Vescovi Cattolici fossero unanimi col Papa e accettassero quindi di consacrare la Russia al Cuore di Maria: come reagirebbe oggi il nemico ben noto della Russia? E soprattutto come reagirebbe la Russia stessa?
E’ vero che Putin fa aperta professione di fede e anche di esplicita devozione personale verso la Madonna, ma è pur sempre il capo d’uno Stato che comprende varie etnie e religioni, anzi d’uno Stato che ha agito per settanta anni come Stato ateo, con attuali residui d’un ateismo piuttosto consistenti. Quindi egli potrebbe aderire soltanto personalmente come credente, ma non come capo di Stato a nome di tutti i suoi cittadini.
Inoltre è vero che i capi della Chiesa Ortodossa Russa hanno esibito un catechismo che esprime la stessa fede della Chiesa Cattolica, ma è pur vero che questi capi non sono unanimi con i loro fedeli, i quali, pur devoti alla Madonna, non hanno generalmente simpatia per la Chiesa Romana e per i modi devozionali dei popoli cattolici. Quindi c’è da aspettarsi che questi capi sarebbero senz’altro imbarazzati dall’iniziativa del Papa e vedremmo forse uno spettacolo poco edificante.
Il Papa sarebbe certamente criticato dai nemici della Russia, ma anche dalla stessa Russia, sicché gli occorrerebbe una fede davvero eroica per sostenere questa ondata o, almeno, tanta fede quanto un granello di senape.
Don Ennio Innocenti
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