ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

domenica 15 luglio 2012

PADRE AMORTH E L'INFERNO CREATO DAI DIAVOLI .. SECONDO LUI


Questa convinzione singolare di don Amorth e vincolata esclusivamente a una sua privata rivelazione lascia sconcertati. E' da tempo che il padre esorcista sostiene questa tesi, così come sarà riportata senza aggiungere commenti, esclusivamente per la veneranda età del don e per rispetto dell'apostolato importante che ha svolto, il problema è che tira in ballo padre Candido. Notizia del 13 luglio 2012: Oggi si è aperta la causa di beatificazione e canonizzazione di Padre Candido Amantini, sacerdote passionista e per 36 anni esorcista di Roma, alla Scala Santa. Il suo allievo più celebre (considerato anche il successore) è Don Gabriele Amorth, 87 anni, che oggi ha voluto partecipare alla cerimonia di apertura del processo. Il sacerdote paolino, che di recente ha pubblicato il volume “L’ultimo Esorcista”, ha voluto ricordare il padre passionista e ci ha raccontato di quella volta che il diavolo si mise a discutere con il suo maestro dell’inferno.  Estratto dall'intervista. (..) Che voleva dire? Quando il diavolo interrompe il sacerdote con una frase così, vuol dire che Dio lo obbliga a dire una verità. E questa volta era importantissima. Io mi sento chiedere spesso dai fedeli: “Ma come è possibile che Dio abbia creato l’inferno, perché ha pensato a un luogo di sofferenza?”. Ed ecco che quella volta il diavolo rispose alle provocazioni di Padre Candido svelando una verità importante sull’inferno: “Non è stato Lui, Dio, a creare l’inferno! Siamo stati noi. Lui non ci aveva nemmeno pensato!”. Quindi nel piano della creazione di Dio non era contemplata l’esistenza dell’inferno. Lo hanno creato i diavoli! Anch’io spesso durante gli esorcismi ho chiesto al demonio: “Hai creato anche tu l’inferno?”. E la risposta è sempre la stessa: “Tutti noi abbiamo collaborato”.
Il padre del deserto Antonio disse: «Vidi tutte le reti del Maligno distese sulla terra, e dissi gemendo: – Chi mai potrà scamparne? E udii una voce che mi disse: – L’umiltà».
Il padre del deserto Antonio disse: «Vi sono di quelli che martoriano il corpo nell’ascesi e, mancando di discernimento, si allontanano da Dio».
Un fratello si recò presso un anziano che abitava al Monte Sinai e gli domandò: «Padre, dimmi come si deve pregare, perché ho molto irritato Iddio». L'anziano gli disse: «Figliuolo, io quando prego parlo così: Signore, accordami di servirti come ho servito Satana e di amarti come ho amato il peccato».
Un anziano diceva: «Se noi ci applichiamo all'umiltà, non avremo bisogno del castigo. Molti mali ci vengono causa l'orgoglio. Difatti, se l'angelo di Satana è stato dato all'Apostolo per castigarlo, per paura che egli si sollevi, a maggior ragione, a noi che viviamo nell'orgoglio, è Satana stesso che sarà dato, per farci calpestare sino a che ci umiliamo».
Un anziano disse: «Credete forse che Satana voglia introdurre in voi tutti i pensieri? No, è per mezzo di un pensiero solo che vince l'anima e spera condurla a perdizione. Egli abbandona in essa quell'unico pensiero, non occorre altro. Atténti dunque a non mostrar compiacenza verso un solo cattivo pensiero».
L'Inferno fu creato da Dio; l'Inferno è una condizione ma è anche un luogo; l'Inferno fin dalla caduta ospita i diavoli; l'Inferno fin dalla morte di Caino imprigiona le anime dannate; nell'Inferno si soffrono le pene del danno e quelle del senso.
Questo è dogma di fede.
prof. Coluzzi Marcello

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.