ADESSO……..BASTA!
DICIAMO
“BASTA” ….. AI BASTARDI!
Chi ci propina una dottrina, un insegnamento religioso
che non è quello autentico di Gesù….è un bastardo: non seguitelo se
volete salvare la vostra anima. Mentre
si deve scegliere il futuro papa perché quello precedente si è dimesso, “la
Repubblica” (2/3/2013, p. 1 e p31;
4/3/2013, p. 1 e p.42) propina,
con tanta faccia tosta, i vaneggiamenti dei super-eretici Vito Mancuso ed
Hans Kung, molto seguiti nei moderni postriboli teologici, come certe
Università cattoliche e certi ancor più
balordi Istituti superiori (??) di scienze
religiose.
Gli uomini della Chiesa, chiunque siano (anche vescovi, cardinali, fondatori di comunità religiose o semplici sacerdoti), che abusano della “obbedienza” ecclesiastica per soddisfare i loro infimi desideri di sesso, denaro e potere ……….sono solo dei bastardi! Tiriamo fuori tutto il nostro orgoglio di veri e sani cattolici e con tutto il coraggio di cui siamo capaci, in questo momento di grande buio nella Chiesa, difendiamo con le unghie e con i denti la nostra FEDE, l’unica vera, la fede cattolica in Gesù unico Salvatore di tutta l’umanità, la Fede nel Suo unico DIO UNO E TRINO, l’unica fede che ci salva veramente, contrariamente a quello che vogliono farci credere oggi con quell’altra idea bastarda per cui una religione vale l’altra e tutte sono buone allo stesso modo. Gli “assassini della fede” finiscono per essere anche complici di assassini dei corpi. Mentre, infatti, in questo occidente decadente si fanno inutili, ridicoli e inconcludenti incontri interreligiosi, i cattolici e i cristiani in Asia e in Africa vengono massacrati e uccisi, ammazzati anche nelle Chiese, senza che nessuno fa niente! Questi ultimi e anche i primi sono entrambi dei … bastardi!
Gli uomini della Chiesa, chiunque siano (anche vescovi, cardinali, fondatori di comunità religiose o semplici sacerdoti), che abusano della “obbedienza” ecclesiastica per soddisfare i loro infimi desideri di sesso, denaro e potere ……….sono solo dei bastardi! Tiriamo fuori tutto il nostro orgoglio di veri e sani cattolici e con tutto il coraggio di cui siamo capaci, in questo momento di grande buio nella Chiesa, difendiamo con le unghie e con i denti la nostra FEDE, l’unica vera, la fede cattolica in Gesù unico Salvatore di tutta l’umanità, la Fede nel Suo unico DIO UNO E TRINO, l’unica fede che ci salva veramente, contrariamente a quello che vogliono farci credere oggi con quell’altra idea bastarda per cui una religione vale l’altra e tutte sono buone allo stesso modo. Gli “assassini della fede” finiscono per essere anche complici di assassini dei corpi. Mentre, infatti, in questo occidente decadente si fanno inutili, ridicoli e inconcludenti incontri interreligiosi, i cattolici e i cristiani in Asia e in Africa vengono massacrati e uccisi, ammazzati anche nelle Chiese, senza che nessuno fa niente! Questi ultimi e anche i primi sono entrambi dei … bastardi!
Ci
sono troppi vescovi che lasciano ampiamente dilagare abusi liturgici, sessuali,
dottrinali, non solo senza fare nulla, ma coprendoli e incoraggiandoli. La grande confusione
ed il grave disorientamento dottrinale che “serpeggiano” all'interno della Chiesa, nutrono abbondantemente quell’
ignoranza religiosa e quella mancanza di
conoscenza e pratica della propria fede,
che aprono la strada ad invadenti forme di settarismi, proprio dentro la
Chiesa, che viene schiacciata, sempre più, da una conseguente “dittatura” di
ridicoli santoni e relative santone, sempre più dilaganti in Italia.
Questi sono dei …… bastardi! Invece di preoccuparsi dei
seminari vuoti, del numero dei fedeli largamente in calo, del dilagante
analfabetismo religioso e invece di fare catechesi per istruire il popolo sulle Verità di Fede, troppi vescovi si preoccupano
esclusivamente di promuovere la loro ridicola e solo umana popolarità, andando
in giro alla maniera di attori e
cantanti, purché si parli di loro, venga mostrata la loro faccia su
qualche giornale ed ovunque appaia il loro nome. Come non bastasse si
permettono anche il lusso di sperperare i soldi delle offerte dei fedeli,
promuovendo iniziative assolutamente personali e fortemente fallimentari, che
spaziano da acquisti folli a (Udite! Udite!) sottrazione di soldi
appartenenti alla diocesi e dirottati nei loro portafogli. Questi sono dei …… bastardi! Gli abnormi scandali sessuali sono colpa dei
vescovi, che non hanno saputo vigilare
nei seminari dove i pedofili, gli omosessuali, i seminaristi puttanieri, per la
durata di almeno sei anni, sono stati giustificati, coperti, incoraggiati e
premiati diventando preti, mentre tutti facevano finta di non accorgersi di
nulla. Sono tutti ….. bastardi! Adesso, per colpa loro, la Chiesa deve essere
coperta di vergogna. Loro coprono i depravati e il Papa deve pagare per loro!
In tutte le città ci sono vescovi che
coprono malefatte gigantesche (abusi sessuali, pedofili, omosessualità tra
preti, ciclopici imbrogli e truffe economiche sfruttando l’abito e la Chiesa,
appropriazione indebita di appartamenti di fedeli e di loro enormi cifre di
denaro, spesso simonia e anche stalking, - con posti di lavoro dati dietro
ricompensa sessuale, anche se la vittima è sposata, - ecc.). Sono tutti …… bastardi!
(1^ puntata)
Cattolici indignati
L’ex Papa Ratzinger –
secondo il nunzio in Kyrgisistan e
Tajikistan, mons. Miguel Maury Buendia: “Ha compiuto una pulizia
dell’episcopato – ha dichiarato a EWTN News - Ha rimosso due o
tre vescovi al mese in tutto il mondo perché la loro diocesi era un pasticcio,
o la loro disciplina un disastro. /…/ E il
caso di Keith O’Brien (abusi sessuali) sarebbe quasi l’ottantesimo del genere”
(Marco
Tosatti, La Stampa, 27.02.2013). Sono tutti Bastardi in meno nella Chiesa!
Ci sono poi dei Bastardi
particolari che permettono abusi di ogni tipo in Chiesa, ma poi sono
stupidi e feroci nemici della Santa Messa tridentina e del Motu proprio dell’ex
Papa, e quindi sono vescovi antipapali. Questi sono ….. particolarmente…. bastardi!
Ci sono Vescovi
che permettono ai loro preti di fondare addirittura associazioni di omosessuali
(anche perché spesso proprio loro sono omosessuali non troppo in incognito,
provenienti proprio da quei seminari bastardi che abbiamo denunciato); vescovi
che nominano direttori di istituti di formazione diocesana, che
insegnano eresie sull’omosessualità, in flagrante opposizione all’insegnamento
di sempre della Chiesa. Questi sono tutti ….
bastardi! Il vero problema è l’omofollia, cioè le palesi e
insostenibili stronzate sull’omosessualità – contro le vere indicazioni
scientifiche - che da tanti anni vengono propinate ai deficienti di turno,
soprattutto nella Chiesa. Noi non abbiamo paura (fobia) dell’omosessualità,
anzi abbiamo rispetto per le persone omosessuali: siamo solo indignati per le
imbecillità propagate sull’omosessualità e fatte ingoiare ai nostri figli da
coloro, che dovrebbero essere i difensori della Verità. Ci sono falsi moralisti
che, falliti non solo come studiosi, seminano il “fumo di satana” nella Chiesa,
mentre tanti, troppi vescovi, colpevolmente, tacciono (si era lamentato di
questo, già Paolo VI negli anni 70!). Questi sono dei …. bastardi! Ricordando l’equazione: “cattiva liturgia-cattiva
dottrina-cattiva vita”, sono dei …. bastardi anche quei sacerdoti e quei vescovi che strumentalizzano la S.
Messa per imporre le loro idiozie e il loro vecchiume mentale ed esistenziale,
come il pretuncolo che sventola “bandiera rossa” e canta ”bella ciao”; come il
vescovo di Evreux, Nourrichard che va a concelebrare (settembre 2010) con gli
anglicani addirittura per l’ordinazione di pretesse anglicane; come il vescovo
di Linz (Austria) che concelebra (16/10/2010) insieme a due pretesse; come il
parroco cattolico di Berna (Svizzera) che concelebra insieme ad un pastore
protestante e, contro il diritto canonico, dà la comunione al protestante, il
tutto ripreso dalla televisione di Stato; come il cardinale Theodore Edgar
McCarrick che nel 2005, ospita il re di Giordania e, nel saluto che gli
rivolge, afferma: “Ho pregato Allah (!) di benedirvi e di aiutare il vostro
paese”; come le varie messe carnascialesche e/o da pagliacci, celebrate da
cosiddetti parroci in varie chiese, italiane e straniere; come l’arcivescovo di
Amburgo, Thissen, che il 1° maggio 2008, accanto alla vescova luterana, Maria Jepsen,
addirittura benedice, con lei, i fedeli cattolici e luterani, insieme. Per non parlare di altri
rivoltanti squallidi spettacoli operati da preti durante delle sedicenti messe
o di preti che, non bastando le ostie consacrate, vanno in sagrestia, prendono
particole non consacrate, le mischiano con quelle consacrate e in questo modo
distribuiscono la comunione (?) ai fedeli; oppure quell’omuncolo-presbitero
che, in preda a qualche canna non ancora bene assorbita, vaneggia che bisogna
togliere la Via Crucis dalle Chiese e
liberarsi del “Gesù morto” per
trasformare la chiesa in una giostra e/o in un videogioco; oppure quel
pretuncolo in provincia di Lecco che paragona Gesù a Che Guevara e si proclama profeta solo dell’umanesimo
radicale, cioè di un ateismo neanche ben camuffato. Questi sono tutti …… bastardi! Spopola, oggi, a
tutti i livelli, una prostituzione con ogni forma di depravazione (non solo
sessuale ma anche e soprattutto dottrinale) che, per stupida complicità, si
evita accuratamente di condannare facendo nome e cognome. E tra gli uomini
della chiesa moderna di questi “prostituti” ce ne sono a bizzeffe. Molti di
questi, voi che leggete queste righe, li conoscete bene: perché non iniziamo
a fare pulizia? È GIUNTA
L’ORA DI LIBERARCI DI QUESTA SPAZZATURA con
fatti concreti, cioè denunciandoli e smascherando i responsabili, tutti
indistintamente.
PAPÀ E MAMME DI FIGLI ABUSATI DA VESCOVI,
SACERDOTI ED ALTRI UOMINI DI QUESTA
FATISCENTE CHIESA MODERNA, VI
PREGO VENITE FUORI CON CORAGGIO, NON FATEVI COMPLICI DI
QUESTI COLPEVOLI……..BASTARDI, che
proprio grazie ai vostri silenzi continuano imperterriti a distruggere le vite
dei nostri figli.
Ci rivolgiamo a
voi, semplici fedeli, disgustati da abusi di tutti i tipi compiuti
da preti e vescovi nelle chiese e fuori delle chiese, È L’ORA DI INSORGERE. Altrimenti non vi lamentate poi, se la
vostra vigliaccheria partorirà di peggio e di più, in un futuro più immediato
che prossimo!
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Si può non indignarsi di questi fatti che abbiamo davanti agli occhi?:
Questo è l'eretico e depravato "don Gallo"...
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Oppure si puo' vedere questo Video sullo scandalo della pedofilia da parte del Clero corrotto e immorale..
Gli abusi dei preti sui bambini tornano, prepotentemente, al centro delle inchieste delle Iene. Nella puntata de Le Iene Show andata in onda ieri sera, domenica 3 marzo 2013, è andata in onda l’inchiesta shock di Pablo Trincia. Un’inchiesta che stigmatizza l’atteggiamento omertoso di molti preti e Vescovi nei confronti degli abusi perpetrati da alcuni parroci nei confronti dei bambini. E Pablo Trincia ci racconta la storia di Luca, Mattina e Francesco che, quando erano bambini, sono stati abusati da Don Nello Giraudo. Cosa ha fatto la Chiesa quando questi bambini hanno chiesto aiuto? Il Vescovo dell’epoca si è limitato a spostare Don Nello in un’altra parrocchia, a pochi chilometri di distanza. Poi la storia si è ripetuta. I Vescovi e i preti che affiancavano Don Nello Giraudo
sapevano quale fosse il problema del prete, sapevano che molestava i
bambini ma nessuno di loro ha fatto niente, nessuno ha denunciato gli
abusi alle autorità competenti. Ma la cosa più raccapricciante è che a Don Nello,
dopo essere stato trasferito in un’altra parrocchia, per l’ennesima
volta, è stato permesso di gestire una comunità per minori disagiati e
di dirigere addirittura i boy scaut. E’ come dare la possibilità ad un
tossicodipendente di trascorrere tutta la sua vita in una casa piena di
sostanze stupefacenti.
Ed è ovvio che Don Nello Giraudo, posto in questa situazione, circondato da bambini, senza essere mai ammonito dalla Chiesa, abbia continuato ad abusare dei piccoli fedeli. Le violenze sono avvenute al campo scaut, in parrocchia. E questi bambini che ora sono diventati adulti, continuano a portare, nell’anima, delle ferite dolorose. Quella stessa anima che la Chiesa, i preti, i Vescovi dovrebbero preoccuparsi di salvare e di “curare” è stata così gravemente “deturbata” proprio da un ministro di Dio.
Pablo Trincia si è poi recato sotto casa di Don Nello che, attualmente, non fa più il prete. E, si badi bene, non per volontà della Chiesa che lo ha allontanato dati gli abusi sui minori, no. Don Nello non fa più il prete perchè ha deciso, volontariamente, di lasciare la Chiesa. Ma la Iena, sotto casa dell’ex prete, si rende conto che è inutile “parlare con un malato”. Perchè le risposte devono darle coloro che, all’epoca, hanno taciuto, chiuso un occhio sugli abusi. E così Pablo Trincia cerca di intervistare i preti che sapevano. Nessuno di loro ha voluto parlare. Così come il Vescovo che, attirato dalle Iene con la scusa di dover rilasciare un’intervista sul tema “Il rapporto tra la Chiesa e i giovani”, non appena ha sentito il nome di Don Nello, ha invitato Pablo Trincia a lasciare immediatamente la Chiesa.
L’atteggiamento di grave omertà continua anche a distanza di anni. E vedere un Vescovo negare davanti all’evidenza e rifiutarsi di rispondere alle legittime domande di Pablo Trincia, a noi ha fatto accapponare la pelle.
Ed è ovvio che Don Nello Giraudo, posto in questa situazione, circondato da bambini, senza essere mai ammonito dalla Chiesa, abbia continuato ad abusare dei piccoli fedeli. Le violenze sono avvenute al campo scaut, in parrocchia. E questi bambini che ora sono diventati adulti, continuano a portare, nell’anima, delle ferite dolorose. Quella stessa anima che la Chiesa, i preti, i Vescovi dovrebbero preoccuparsi di salvare e di “curare” è stata così gravemente “deturbata” proprio da un ministro di Dio.
Pablo Trincia si è poi recato sotto casa di Don Nello che, attualmente, non fa più il prete. E, si badi bene, non per volontà della Chiesa che lo ha allontanato dati gli abusi sui minori, no. Don Nello non fa più il prete perchè ha deciso, volontariamente, di lasciare la Chiesa. Ma la Iena, sotto casa dell’ex prete, si rende conto che è inutile “parlare con un malato”. Perchè le risposte devono darle coloro che, all’epoca, hanno taciuto, chiuso un occhio sugli abusi. E così Pablo Trincia cerca di intervistare i preti che sapevano. Nessuno di loro ha voluto parlare. Così come il Vescovo che, attirato dalle Iene con la scusa di dover rilasciare un’intervista sul tema “Il rapporto tra la Chiesa e i giovani”, non appena ha sentito il nome di Don Nello, ha invitato Pablo Trincia a lasciare immediatamente la Chiesa.
L’atteggiamento di grave omertà continua anche a distanza di anni. E vedere un Vescovo negare davanti all’evidenza e rifiutarsi di rispondere alle legittime domande di Pablo Trincia, a noi ha fatto accapponare la pelle.
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