ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 3 giugno 2013

Un sonetto per gospisti

Di Mons. Andrea Gemma un breve sonetto nel quale esprime la devozione autentica e lo sconcerto per il fenomeno che sta contagiando tanti fedeli e purtroppo tanti ministri della Chiesa:

Difficile è capire, o Madre Amata,
come vi sia verificato un tale
scempio sul nome tuo, della durata
di più decenni e che un disegno empio
  
tanta gente sinora abbia ingannata.

Veramente del Satana nel tempio
l'astuzia perfida così è entrata.
Dì Madre cara, è l'ora che un esempio


tu doni a tutti d'una tua vittoria
su l'inganno e la perfida boria
del nemico di sempre e la sua testa


schiaccia ancora una volta, onde sia festa
di verità, di fede e d'armonia
fra i tuoi figli che t'amano, o Maria.


                                                                   II


E' una “Madonna” un poco strana questa
che di sostituirsi si permette
a Papi e Vescovi, anzi li contesta,
loda i disobbedienti, anzi li mette


tra i santi in cielo in aperta protesta
contro decreti vescovili e si frammette…;
di tutto questo l'inferno fa festa
fintanto che il Signore lo permette.


Oh, sorga Iddio e tutti i suoi nemici
si disperdano vinti! Le radici
del male, dallo Spirito estirpate,


offrano il buon terreno alla semente
evangelica, sparsa largamente;
dia frutti sani alle genti affamate,


doni di vita nuova e d'armonia
apporti al mondo il cuore di Maria.


24/05/2013                                                                                                             + a.g.
            
segnalato da 

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.