ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

sabato 12 ottobre 2013

Un Papa senza distanza

L’immagine proiettata da Francesco è bella come la pampa e rigogliosa come la foresta amazzonica, ma nel suo speciale effetto c’è un difetto: c’è lui, Bergoglio, e c’è l’io della massa, ma Dio sembra spesso da un’altra parte

Caro direttore, l’estate mia mamma diventa più loquace del solito, il suo gusto per la battuta tagliente, tipico di Cabras, diventa ancor più acuminato. Così, quando una mattina di fine luglio Papa Francesco è comparso di fronte alla tv e lei, quasi registrandone le movenze, ha scolpito un lapidario “sembra un prete di paese”, sono rimasto folgorato da un apprezzamento sincero che però aveva anche un sottotesto. Alla mia domanda a bruciapelo “cosa non ti convince?”, Peppica ha risposto: “Manca la distanza. Quella del Santo Padre, l’uomo più vicino a Dio”.
di Mario Sechi

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REBAN
02:34

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