ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 25 settembre 2013

Millantato credito (Lourdes=Medjugorje)

Medjugorje: la statua della Madonna di Lourdes si illumina in casa di Vicka (FOTO E VIDEO)
Ieri, 23 settembre 2013 alle ore 21.20, nella vecchia casa di Vicka, aperta ai pellegrini, la statua della Madonna vecchia di 40 anni ha iniziato ad illuminarsi e, secondo i racconti dei presenti, quando si è spenta la luce la Madonna sembrava viva.


Gospa show! (chissà che fuochi d'artificio al riconoscimento...!??!)

A Medjugorje adesso c’è anche la Madonna Radioattiva

 Spuntano gi effetti speciali in casa di una delle veggenti e la statua della Vergine diventa fluo



A Medjugorje adesso c'è anche la Madonna Radioattiva<1/14>



A Medjugorje adesso c'è anche la Madonna Radioattiva
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Il grande circo della città bosniaca di Medjugorje, da qualche tempo ha un’attrazione in più, è arrivata anche la Madonna fluorescente.

Qualcuno discerne!


Se non ci fosse stato il lungo colloquio del Papa con la Civiltà Cattolica, l’intervista al cardinale Raymond Leo Burke, prefetto del Supremo tribunale della Segnatura apostolica, sarebbe rimasta nascosta tra le pagine del mensile Catholic Servant, stampato a Minneapolis, e facilmente dimenticata. Ma poi Francesco ha parlato, ha detto che certe questioni, i cosiddetti princìpi non negoziabili, non devono diventare la priorità nell’agenda pastorale, che se ne deve parlare solo dentro a contesti determinati e che comunque su quei temi la posizione della chiesa è nota. Non serve ripeterle ogni giorno, insomma. Parole che in America, dove su quei princìpi si è imbastita la battaglia anche politica dell’ala conservatrice dell’episcopato oggi guidato da Timothy Dolan, hanno spiazzato.

Papa 1 & Papa 2 (fardelli gemelli)

L’effetto emerito

Nella lettera di Ratzinger che bastona Odifreddi c’è il vero motivo delle dimissioni (non è l’ateismo)

“Pochissime persone al mondo, ed Eugenio Scalfari è una di queste, possono comprendere la sorpresa e l’emozione che si provano nel ricevere a casa propria un’inaspettata lettera di un Papa”. Si potrebbe anche solo prendere atto che nel giro di due settimane pure il Papa emerito ha scritto a un ateo di Repubblica, e vedere di nascosto l’effetto che fa. Si potrebbe ironizzare sul miracolo emerito, vista l’emozione con cui Piergiorgio Odifreddi ha accolto il postino.

Fate i bravi, se potete!..(abbocchino signori, abbocchino)


Tutti gli attriti di Papa Francesco con i tradizionalisti

Tutti gli attriti di Papa Francesco con i tradizionalisti

Che il mondo tradizionalista non straveda, come fanno invece milioni di fedeli, per Papa Francesco, non è certo una novità. Neanche il tempo di affacciarsi dalla loggia di San Pietro il giorno dell’elezione che sui principali siti internet tradizionalisti sono fioccate le critiche.

Scrutini di Settembre

Diario Vaticano / Confermati, promossi, declassati
Il cardinale Piacenza è la vittima più illustre del primo rimescolamento compiuto da papa Francesco nella curia romana. Avanzano i diplomatici. Resistono gli italiani. Fuori gioco i "ratzingeriani"

CITTÀ DEL VATICANO, 25 settembre 2013 – Con l’annuncio della nomina del nuovo segretario di Stato e con i provvedimenti presi quattro giorni fa papa Francesco ha messo mano a un primo blocco di incisivi cambiamenti nella curia romana.

Lo ha fatto in tempi relativamente brevi, come d’altronde gli era stato chiesto dai cardinali che lo hanno sostenuto fino ad eleggerlo a successore di Pietro.

Da questa serie di nomine, di conferme e di mancate conferme – che sono state precedute da piccoli ma significativi ritocchi in altri uffici vaticani – si possono già trarre alcune indicazioni sulle linee di governo di un papa che ama definirsi vescovo di Roma ma che dentro le mura leonine agisce al 100 per cento da sommo pontefice della Chiesa universale.

Venghino signori, venghino..!


 DATI PRESENTATI COME PROSCIUTTI AL SUPERMARKET

di Francesco Colafemmina

Dopo la pubblicazione del ricorso alla Congregazione per gli Istituti di Vita Religiosa presentato il 29 maggio scorso dai Frati Francescani dell'Immacolata e firmato dall'attuale Segretario Generale P. Alfonso Bruno, quest'ultimo ha pensato bene di pubblicare i dati della Visita Apostolica compiuta via internet o meglio per mezzo di un questionario a risposte multiple da Mons. Vito Todisco.
L'aspetto divertente o penoso - giudicate voi - della pubblicazione di questi dati sta nella loro manipolazione volta a generare l'impressione che una schiacciante maggioranza di frati fosse d'accordo con il commissariamento dell'ordine. 

Una ne pensa(..?..), cento ne farà!



Papa Francesco punta a una donna cardinale

Papa Francesco punta a una donna cardinale

Tra tutti i segreti svelati da Papa Francesco nella lunga intervista a Civiltà Cattolica, una frase è passata quasi inascoltata: “La Chiesa non può essere sé stessa senza la donna”. Jorge Bergoglio ha chiarito che tra tutti i temi da risolvere c’è anche quello dell’apertura “al genio femminile”.

martedì 24 settembre 2013

Il prossimo trombato..? (o commissariato che è lo stesso)

La distanza sui temi legati alla società

Bagnasco nell’ombra di fronte a un Papa “no global”

Le “aperture” del Pontefice e il suo approccio sono lontanissimi dalla linea dei vescovi italiani
Papa Francesco e il cardinale e presidente della CEI Angelo Bagnasco
Il Papa con la sua trasferta a Cagliari di domenica scorsa ha inevitabilmente rubato la scena al cardinale Angelo Bagnasco che lunedì pomeriggio doveva aprire e i lavori del Consiglio episcopale permanente e tenere la consueta relazione.

Il giaguaro

Il pragmatismo. P. Alfonso M. Bruno, FI e i suoi compagni


p.Alfonso_Bruno
Viviamo un momento ecclesiale in cui l’azione, il fare, la pastorale, sono ritenuti più necessari dell’essere, della verità, della dottrina. Siamo ammalati di pragmatismo. Nei ragionamenti, se pur ci sono, si parte dal fare che non va o dal fare da progettare, e poi, solo dopo, si pensa all’essere, alla realtà com’è in se stessa.
Tradotto in termini pastorali ciò è veramente fatidico: sarà la prassi a illuminare la dottrina; è, difatti, l’azione che muove la verità o meglio che l’assorbe fino a diluirla nel mare dell’esserci qui ed ora.

Francescani non commissariati!


PELLEGRINI SPENNATI IN NOME DI SAN FRANCESCO - AD ASSISI SUORE E FRATI “CONVERTITI” AL DIO DENARO -

Nella città del “poverello” l’accoglienza e la carità cristiana sono sepolte sotto un cumulo di bigliettoni - Con la scusa delle “offerte” i conventi incassano 55 euro a notte a persona ma godono lo stesso dei benefici fiscali - Se a un pellegrino scappa la pipì e non ha 60 cent può anche morire… 

CONTINUA LA PULIZIA ?

CONTINUA LA PULIZIA DI FRANCESCO IN RELAZIONE AGLI SCANDALI FINANZIARI E AI CONTI IOR - OGGI LA NOMINA DEL NUOVO VESCOVO DI TRAPANILa Curia trapanese era stata coinvolta in un'inchiesta della magistratura italiana, con al centro i conti dello Ior gestiti da un sacerdote, don Nini Treppiedi, ex direttore degli uffici amministrativi della Curia ed ex arciprete di una delle chiese più ricche della Sicilia, quella di Alcamo…

L'amico del giaguaro dà i numeri (al rogo i tradizionalisti cattivi!)

La verità sul commissariamento dei Francescani dell'Immacolata


Pubblicati i dati sul questionario interno: sulla messa antica il 64% dei frati aveva affermato che esistono problemi e ben il 77% di questi ha detto che si potevano risolvere solo con un Capitolo straordinario o col commissariamento

Sono numeri significativi, che smentiscono clamorosamente tanti articoli e tante invettive apparse negli ultimi due mesi su blog e siti vicini al mondo tradizionalista: quei siti e quei blog che hanno cercato di ridurre la vicenda interna ai Francescani dell'Immacolata come l'iniziativa di un pugno di frati allergici alla messa antica e per questo trasformatisi in «traditori».

Domande e risposte

Cardinal Bergoglio arrives for general congregation meeting at Vatican

Le recenti dichiarazioni rilanciate da numerosi quotidiani e periodici, italiani ed esteri, inerenti molteplici dichiarazioni di Francesco I o presunte tali, lasciano sgomenti ed insinuano il dubbio. Cosa c’è di vero? Perché, se c’è del falso, la Santa Sede non provvede a rimediare lo scandalo dato con nette smentite?
Saremo brevi per sottoporre quesiti che possano essere accessibili a tutti (“Pauperes evangelizantur”).

Papa (emerito) risponde

Ratzinger scrive una lettera al matematico Odifreddi: “Gesù è esistito”


Joseph RatzingerROMA – La figura di Gesù, i capisaldi della fede cristiana: l’amore, la libertà, il male. La piaga della pedofilia. Joseph Ratzinger, forse incoraggiato dall’esempio di papa Francesco, ha preso carta e penna per scrivere una lettera al matematico ateo Piergiorgio Odifreddi in risposta a un suo libro (“Caro papa ti scrivo”) del 2011.

Dica, Santità:

Dica, Santità: Cdu e affini sono “cristiani”? 

Bene: Papa Francesco continua a puntare il dito contro i vizi e le iniquità che infestano le società occidentali e le rendono succubi dell’economia imperniata sulla caccia spasmodica al massimo profitto. Per rimanere all’ultimissimo caso, sabato a Cagliari ha tuonato contro la disoccupazione e contro il culto del dio Quattrino, affermando che «questo non è un problema della Sardegna soltanto - ma c'è forte qui! – e non è un problema soltanto dell’Italia o di alcuni Paesi di Europa. È la conseguenza di una scelta mondiale, di un sistema economico che porta a questa tragedia; un sistema economico che ha al centro un idolo, che si chiama denaro».

Chi li ha fatti, poi li accoppia?

Benedetto XVI e Francesco a confronto

Bergoglio è visto come picconatore. Ma la differenza con Ratzinger è solo nei modi. La sostanza non cambia.

La francescomania non conosce segnali di arretramento. Tutt'altro. Gli ultimi colpi mediatici sono stati la lettera a Eugenio Scalfari in cui il pontefice ha risposto al fondatore di Repubblica sul rapporto fede e ragione e l'intervista-confessione a Civiltà Cattolica - rivista non a caso gesuita - e al suo direttore Antonio Spadaro.
QUESTIONE DI STILE. A un occhio poco avvezzo al mondo ecclesiale, Bergoglio appare come il rivoluzionario che ogni giorno piccona 2.000 e più anni di storia. Ma non è esattamente così.
I confronti con il suo predecessore, Joseph Ratzinger, si sprecano. Anche se la distanza tra i due, a ben vedere, si riduce a sfumature. Anche se non di poco conto. Una cosa è certa: a essere quasi abissale è la differenza di stile.

Profeta di sventura in spe! (servizio permanente effettivo)

(*) Padre Enzo Bianchi: con Francesco una nuova primavera



Intervista con il priore del monastero di Bose: «Papa Bergoglio riesce a comunicare la fiducia. Profetico il viaggio a Lampedusa»

Si intitola Le sorprese di Dio. I giorni della rivoluzione di Francesco il libro in cui Aldo Maria Valli per l’editrice Ancora ripercorre i primi mesi del pontificato di papa Bergoglio – dall’elezione del 13 marzo alla Giornata della gioventù (23-28 luglio) – analizzando il suo stile di governo della Chiesa e di testimonianza evangelica al mondo. Dal volume – in libreria in questi giorni – proponiamo il capitolo d’apertura, costituito da un dialogo tra Valli e il priore di Bose Enzo Bianchi. 
Allora, caro Enzo, sembra proprio che con Francesco sia cambiata l’aria…
Sì, abbiamo l’impressione di una primavera. Io non dimentico che ho vissuto una primavera della Chiesa e nella Chiesa quando avevo vent’anni, con Giovanni XXIII, e vedere adesso un’altra primavera, nella mia anzianità, mi sembra un dono straordinario. Sono particolarmente felice di vedere che c’è una primavera per la Chiesa e per le Chiese.

lunedì 23 settembre 2013

Nascita di un leader?

Il Papa della Crisi, il frutto più originale del peronismo

400mila persone in piazza per ascoltare il frutto più originale del peronismo. Bergoglio sa parlare a lavoratori e poveri. Nascita di un leader [Pino Cabras]



Sì, la notizia del giorno era la riconferma della cancelliera Angela Merkel. Ma mi son distratto. Ieri la mia città, Cagliari, ospitava papa Francesco. C'erano quasiquattrocentomila persone a salutarlo in piazza, con un entusiasmo popolare palpabile (e papabile). Si è riversato in poche vie un quarto della popolazione sarda. 

Parlare in continuazione di che?

Papa Francesco e i cari estinti

I principi non negoziabili, bandiera di due papi, sono ormai lettera morta. Con l’intervista al giornale dei gesuiti, il vescovo di Roma ribalta il paradigma cattolico ratzingeriano. Reazioni di sconcerto

“Non possiamo insistere solo sulle questioni legate ad aborto, matrimonio omosessuale e uso dei metodi contraccettivi. Questo non è possibile. Io non ho parlato molto di queste cose, e questo mi è stato rimproverato. Ma quando se ne parla, bisogna parlarne in un contesto. Il parere della chiesa, del resto, lo si conosce, e io sono figlio della chiesa, ma non è necessario parlarne in continuazione”.

Cieco o zoppo? (miracolo attendesi..)

Restaurazionisti, legalisti, rischio di ideologizzazione: cecità spirituale o ideologizzazione senz'appello?
Siamo ancora nell'Anno della fede, che si concluderà il prossimo 24 novembre. Dal motu proprio di indizione da parte di Benedetto XVI, “Porta fidei”, la nostra attenzione è stata richiamata sulla fides quae, cioè sui contenuti, i fondamenti veritativi che richiedono il nostro assenso.