ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 5 febbraio 2014

Se anche la polizia s’arrende all’evidenza del Maligno.

La casa maledetta. 


Coinquilini scomodi:
quando la Catholica non c’è i demoni ballano
Storia (vera) di una casa infestata. Con rumori, liquidi, ringhi, aggeggi che si spengono e si accendono, come avviene di solito in queste situazioni. Come comportarsi? Riconoscere che non c’è nulla da fare se non affidarsi all’unica istituzione che, in nome di Cristo, da 2000 anni tiene testa al nemico del piano di sotto: la Chiesa Cattolica. Perché il Maligno esiste e sbaglia chi, non credente o cattolico, laico o chierico, lo sottovaluta.

Quello che accadde al Concilio Vaticano II

Consigliamo vivamente l’ascolto dell’intervento tenuto dal Prof. Roberto de Mattei in occasione del Convegno sull’analisi del Concilio Vaticano II, organizzato a Roma nel 2010 dal Seminario teologico Immacolata Mediatricedei Francescani dell’Immacolata (organo deputato alla formazione sacerdotale dei religiosi e che, per inciso, è stato fatto chiudere dal commissario padre Fidenzo Volpi nel merito delle >note vicende che si sono abbattute su tale Istituto religioso: troppo pericolosi questi Francescani!). Buona visione! La Redazione

  1. Il Vaticano II, un Concilio pastorale. Prof. Roberto de Mattei

    Conferenza al Convegno dei Francescani dell'Immacolata. Roma, dicembre 2010.


Ora pro nobis!

Eugenio Corti, grande scrittore cattolico, ci ha lasciato

corti-eugenio-jpeg-crop_display“Corti è sempre stato il cantore del Regno, di un regno che non è di questo mondo ma che si fa trovare come un anticipo già qui, nelle gioie che si provano pellegrinando sulla Terra. Per questo, in moltissimi abbiamo amato la compagnia di Eugenio e lo abbiamo frequentato quanto più possibile, sino a ieri: perché ogni volta si tornava dalla sua casa di Besana arricchiti del dono che lui faceva. Forza e misericordia”. (Andrea Sciffo)
Redazione
 .

Lutero è tra noi.

 E non è una bella cosa

Se si ci si guarda attorno nella Chiesa del terzo millennio, dire che il sale della terra sia ormai tutto tramutato in zucchero sarebbe ingeneroso. Ma sarebbe ancor più fuorviante nascondersi che la radicale diversità del cattolicesimo, per sua natura antagonista al mondo, sia stata dilapidata da una gioiosa macchina di pace votata a un dolciastro laicizzare, a un mellifluo omologare. L’asprezza del dogma non piace più, la spigolosità della verità spaventa proprio chi dovrebbe amare la fatica della via stretta.

Se almeno restassero sempre là..!

Movimento Neocat e le periferie del mondo

A seguito dell'udienza del Papa con famiglie neocatecumenali in partenza per “missio ad gentes” di sabato scorso, riteniamo utile pubblicare senza alcun commento il discorso del Papa e il giudizio critico del servo di Dio Pier Carlo Landucci su tale movimento. (La redazione)

Chi cerca troverà quel che non c'è*? Si aspetta il pesce d'Aprile?

INEDITI ESCLUSIVI

Le carte nascoste di Giovanni Paolo II
Qui la Chiesa cerca il segreto della santità

Wojtyla voleva distruggere le sue agende, poi salvate
dal segretario. Ora servono alla canonizzazione

Spiazzati?..no problem (se ne fregano)!

Le gerarchie cattoliche novatrici sono spiazzate dai movimenti pro-realtà e vita

Papa Francesco è instancabile. Solo ieri ha predicato come vescovo in Santa Marta, una splendida rivisitazione biblica ed evangelica del pianto del padre per il figlio, perché il figlio definisce il padre, concetto sublime, teologico e antropologico. Ma ha anche predicato per la quaresima con un messaggio in cui distingue la povertà, agognata come condizione di beatitudine dai cristiani, e la miseria, e, nella miseria, la miseria materiale, la morale e la spirituale. Insomma ha ridefinito in modo canonico ma non proprio scontato, visti gli equivoci anche mediatici, il senso della chiesa povera e per i poveri.

Calano i fedeli, apostati crescono

Al questionario sulla famiglia la chiesa tedesca risponde: basta con Paolo VI

La buona notizia è che i cattolici tedeschi pensano ancora che il matrimonio debba essere stabile e la famiglia il più possibile felice. Sul resto, è meglio che la chiesa di Roma si dia da fare al più presto per cambiare e mettersi in sintonia con i tempi correnti. A cominciare dalle relazioni sessuali prematrimoniali, dall’omosessualità, dalla questione dei divorziati risposati, dal controllo delle nascite.

QUESTIONARIO SVIZZERO A' LA CARTE:

Questa mattina 3 febbraio a Berna sono stati presentati dai vescovi svizzeri i primi risultati della consultazione sulla famiglia in vista del Sinodo. Circa 25mila le risposte. Sì ai sacramenti ai divorziati risposati, sì al riconoscimento e alla benedizione delle coppie omosessuali. Chi ha risposto vuole in maggioranza  che la Chiesa modifichi urgentemente la dottrina sulla famiglia e receda da norme ritenute elveticamente troppo rigide e lontane dalla realtà quotidiana dei cattolici.

martedì 4 febbraio 2014

Le ipotenuse ed un vertice collegiale?

Diario Vaticano / La nuova CEI ha un presidente: Bergoglio

I vescovi italiani lasciano al papa la scelta dei loro vertici. E Francesco ha già fatto tutto da solo, nel nominare il nuovo segretario. Primo passo di un cambiamento generale di linea

di ***
CITTÀ DEL VATICANO, 4 febbraio 2014 – Il presidente e il segretario generale della conferenza episcopale italiana continuino ad essere nominati dal papa. È questo che vogliono gli stessi vescovi d'Italia, dopo che lo scorso maggio papa Francesco aveva chiesto loro, in nome di una maggiore collegialità, di rivedere lo statuto della CEI e di ripensare le modalità di nomina del presidente e del segretario.

Su questo punto si è svolta nei mesi scorsi un'ampia consultazione dell’episcopato italiano. E i risultati sono stati resi pubblici al termine della sessione invernale del consiglio permanente, il parlamentino della CEI, composto da una trentina di membri, che si è tenuto a fine gennaio a Roma.

Gerarchie divise

La mobilitazione francese sui princìpi non negoziabili imbarazza i vescovi. In pubblico

La linea ufficiale dell’episcopato francese è quella ribadita anche lo scorso novembre all’assemblea plenaria di Lourdes: opposizione netta alla legge Taubira che legalizza le unioni tra persone dello stesso sesso. Il matrimonio è solo tra un uomo e una donna e la chiesa ha il dovere di difendere questa istituzione. Il che non significa, però, che la strategia per riaffermare questo principio debba essere uguale per tutti. Su come esprimere dissenso nei confronti delle politiche governative sulla famiglia, insomma, si può discutere. D’altronde, “consenso non significa unanimità”, spiegava qualche vescovo in queste settimane di manifestazioni per la famiglia e la vita. Per rendersene conto, bastava registrare chi, tra i vescovi francesi era presente alla Manif pour Tous di domenica scorsa a Lione e chi, invece, ha preferito rimanere chiuso nel proprio palazzo a guardare la manifestazione trasmessa sugli schermi televisivi.

Bassi prelati & fede equosolidale

Quando si vuole presentare una fede alla moda
Rodriguez Maradiaga, Andreas Moehrle, Vincenzo Paglia, Domenico Mogavero. Nomi di alti prelati che su comunione ai divorziati risposati – i primi due – e coppie di fatto – i secondi - qualche nota fuori dal coro del cattolicamente corretto l’hanno cantata. Da ultimo in una nuova intervista, ma questa volta al Frankfurter Allgemeine Zeitung, il cardinale honduregno Maradiaga, responsabile di quell’equipe di otto cardinali voluti dal Papa per riformare la curia, è tornato sul tema della famiglia e ha detto che occorre “attribuire patenti” anche ad altre relazioni interpersonali (leggi coppie di fatto).

Eredità di don Bosco?

All’asta la casa dei Salesiani: l’ultima sconfitta del cardinal Bertone



ROMA - All’asta la casa dei Salesiani: l’ultima sconfitta del cardinal Bertone. Alla fine la casa dei Salesiani, la grande casa generalizia di Via della Pisana a Roma è finita all’asta: nonostante le dichiarazioni rese ai magistrati dal cardinal Bertone (“sono stato truffato”), nonostante la scoperta di una presunta mazzetta a testimonianza del raggiro, il credito vantato dal mediatore siriano Carlo Moisè Silvera, deve essere pagato.

“Appaltopoli vaticana“

Papa Francesco, in dieci mesi assegnati sei appalti per le riforme del Vaticano

"Appaltopoli vaticana". Pwc, Deloitte, McKinsey, KPMG, Ernst & Young, Promontory gli incaricati. I primi dieci mesi di pontificato rischiano di essere archiviati come l'anno degli appalti e delle commissioni. Che una riforma seria e radicale della Curia romana fosse il primo punto nell'agenda del nuovo Papa, chiunque egli sarebbe stato, era emerso con grande chiarezza e determinazione dalla dieci congregazioni generali che hanno preceduto il conclave

Papa Francesco, in dieci mesi assegnati sei appalti per le riforme del Vaticano

Francescani diversamente abili

Padre Volpi costretto (dall’avvocato) a ritrattare le accuse generiche e diffamatorie ai familiari di padre Manelli

Telefonata di Azaria a Papa Francesco..

Stamane all'ufficio di Lodi pare che Francesco I, abbia ricevuto in anteprima una telefonata spirituale.... ma che non abbia risposto...!
Al centralino di Santa Marta pare non risulti!..


CANTICO Dn 3, 26. 27. 29. 34-41   Preghiera di Azaria nella fornace
Pentitevi dunque e cambiate vita, perché siano cancellati i vostri peccati (At 3, 19).

lunedì 3 febbraio 2014

Provaci ancora Gospa!

Medjugorje e le apparizioni argentine


Un'immagine di Medjugorje
UN'IMMAGINE DI MEDJUGORJE

Che cosa deciderà il Papa dopo le conclusioni della commissione guidata da Ruini? I casi di San Nicolas e Salta, in Argentina

I risultati del lavoro della commissione internazionale su Medjugorje presieduta dal cardinale Camillo Ruini sono stati consegnati a  mano dal porporato italiano a Papa Francesco. Il dossier - top secret - è ora depositato presso la Congregazione per la dottrina della fede, dove già si trova altro materiale sul fenomeno iniziato oltre trent'anni fa nel paesino dell'Erzegovina divenuto meta di pellegrinaggio per milioni di persone.

Uààaà che Gospa da ridere! *

Apparizione mensile in casa di Mirjana, dato il maltempo...
21:54Apparizione a Mirjana del 2 febbraio 2014temponuovo.net

ORDINI SENZA REGOLA

DOPO LO SCANDALO DEI CAMILLIANI ,  S’AVVICINA IL DEFAULT DEI SALESIANI: BUCO DA 130 MILIONI, ALL’ASTA LA CASA GENERALIZIA

I Salesiani, dopo un compromesso fallito e valutazioni controverse, dovevano agli eredi del Marchese Gerini 99 milioni - Visto che la Congregazione non ha pagato, sono stati pignorati i beni dell’Ordine per 130 milioni - Ora quel credito viene preteso tramite vendita all’asta della Casa Generalizia dei Salesiani…

Miseris cor dare

Juta dei femminielli: in pellegrinaggio da Mamma Schiavona in ricordo della liberazione di due omosessuali (FOTO,VIDEO)

Quella alla Madonna di Montevergine è una delle devozioni più sentite tra le genti campane. E il 2 febbraio, giorno della Candelora e della prima delle quattro grandi festività mariane – secondo una classificazione che risale al VII secolo – si apre il pellegrinaggio tradizionale al santuario sul Partenio. In questa occasione cade anche la cosiddetta “juta dei femminielli”: una realtà collettiva propria del milieu partenopeo e delle zone limitrofe, possono definirsi uomini "che vivono e sentono come donne".

Le tre grandi religioni monoteiste ...


Per papolatri

Siamo nel XXVII canto dell’Inferno di Dante, dove il Poeta pone i consiglieri fraudolenti. Leggiamo una breve parte molto interessante. Chi parla è Guido da Montefeltro che riferisce quanto accadutogli con il Papa Bonifacio VIII.

E’ poi ridisse: "Tuo cuor non sospetti;
finor t’assolvo, e tu m’insegna fare
sì come Penestrino in terra getti.                                  102

Lo ciel poss’io serrare e diserrare,
come tu sai; però son due le chiavi
che ’l mio antecessor non ebbe care".                        105

Allor mi pinser li argomenti gravi
là ’ve ’l tacer mi fu avviso ’l peggio,
e dissi: "Padre, da che tu mi lavi                                   108

di quel peccato ov’io mo cader deggio,
lunga promessa con l’attender corto
ti farà triunfar ne l’alto seggio".                                       111

Francesco venne poi com’io fu’ morto,
per me; ma un d’i neri cherubini
li disse: "Non portar: non mi far torto.                           114

Venir se ne dee giù tra ’ miei meschini
perché diede ’l consiglio frodolente,
dal quale in qua stato li sono a’ crini;                           117

ch’assolver non si può chi non si pente,
né pentere e volere insieme puossi
per la contradizion che nol consente".                         120

Questa una parafrasi: “Egli [Bonifacio VIII] poi disse: "Non aver timore; t’assolvo fin d’ora, e tu indicami il modo di abbattere Palestrina. E’ in mio potere chiudere e aprire. come tu ben sai, il regno dei cieli; perciò due sono le chiavi che il mio predecessore (Celestino V, che rinunciò al trono pontificio) rifiutò ". Allora i fondati argomenti mi spinsero là dove il silenzio mi parve la risoluzione peggiore, per cui dissi: "Padre, giacché tu mi assolvi da quella colpa in cui ora devo cadere, promettere molto e mantenere poco ti faranno trionfare (sui tuoi nemici) nell’eccelso tuo trono". Giunse poi San Francesco, non appena fui spirato, per prendere la mia anima; ma uno dei diavoli gli disse: "Non portarla via con te: non farmi torto. Egli deve venire nell’inferno tra i miei sudditi perché ha dato il consiglio ingannatore, dopo il quale sono stato sempre pronto ad afferrarlo per i capelli; non si può infatti assolvere chi non si pente. né è possibile pentirsi e peccare al tempo stesso perché è cosa contraddittoria" [fonte]

Non solo ospedale, ma anche spogliatoio?

Papa Francesco con coppa e maglietta del San Lorenzo

Diego Armando Maradona si inventò la mano de Dios. Papa Francisco è la voz de Dios e dunque parla di football quando e appena può. Riceve capi di Stato e rappresentanti di governo, sbriga la pratica in minuti cinque, poi quando è l'ora del football allora torna nella sua terra di origine, alla passione antica e rinnovata nel Paese che non onora il padre e la madre ma il pallone sempre, a qualunque ora del giorno.