Chi non crede nello Spirito Santo e nel Figlio, Gesù Cristo,
non crede neppure in Dio Padre… e s'inganna!
di Sergio Basile
Vigilia di Pentecoste in Siria
Roma, Damasco, Palmira – Palmira in queste ore – a suon di decapitazioni sommarie e nefandezze di ogni sorta - è sotto l'assedio delle forze sataniche denominate "ISIS", ad oggi a soli 200 Km dalla capitale siriana, Damasco: la culla del Cristianesimo. La situazione in Siria sta peggiorando di ora in ora e gli adoratori di Satana, nemici dello Spirito Santo (Spirito Divino che ci accingiamo a festeggiare assieme a tutta la comunità cattolica del mondo, nella Santa Veglia di Pentecoste) non esitano a portare avanti i loro diabolici progetti di egemonia mondiale, protesi al completo annientamento dei veri cristiani (quelli credenti, cioè, nella Santissima Trinità: quel "pane unico ed indivisibile" che San Pio da Pietrelcina spiegava con un semplice esempio, utilizzando elementi semplici come acqua, lievito e farina… fusi irreversibilmente in un unico corpo).
Spirito Santo e spirito umano….
Ma qual è l'essenza della Pentecoste? L'immagine delle lingue di fuoco che si posano sulla testa degli apostoli dapprima timorosi e poi, d'improvviso, carichi di forza, uniti e pronti a sfidare l'impero e i giudei per evangelizzare e manifestare al mondo la Verità (che Gesù Cristo è il Vero Dio morto e Risorto) è l'immagine dello Spirito Santo che si contrappone allo spirito umano. Solo chi crede nel Dio Trinitario, tuttavia, è capace di credere in Cristo, nelloSpirito Santo e nel Padre.
Chi non accetta lo Spirito Santo e Gesù Cristo, non crede nel Padre
Chi non accetta lo Spirito Santo Trinitario (e non accetta Cristo) di conseguenza, non crede neppure in Dio Padre…. E' questo l'inganno che oggi chiude gli occhi ai seguaci delle false religioni anti-cattoliche, luciferine ed anti-trinitarie. Lo Spirito Santo, che unisce e rafforza i veri credenti nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo stesso, è spirito di comunione che si contrappone all'immagine dello spirito umano (egoistico) pagano e mondialista: uno spirito luciferino che di santo non ha nulla e che nella scrittura anima i costruttori della Torre di Babele.
Caos totale – Il prezzo dei costruttori della Torre di Babele
Essi per superbia sfidarono Dio cercando di toccare il cielo… cercando una falsa unione umana che alla fine si trasformò in discomunione e caos totale. Il caos e la confusione rappresentano il prezzo dell'apostasia dei falsi credenti e di coloro che cercano invano di sostituirsi al Vero Dio: parallelismo, questo, che rappresenta l'immagie ideale di ciò che avviene oggi nel mondo. Preghiamo lo Spirito Santo affiché ci aiuti ogni giorno – specie in questi tempi di tenebra totale – nel difficile cammino che porta alla felicità senza limiti e all'Eternità, passando dalla "porta stretta".
Sergio Basile (Copyright © 2015 Qui Europa)
Sabato, Maggio 23rd, 2015
Aspettando la Veglia di Pentecoste
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